Viaggio della Memoria nei luoghi dell’Olocausto del Comune di Castelfranco Piandiscò con una delegazione cavrigliesese

Sta per prendere il via il “Viaggio della Memoria”, quest’anno in programma dal 10 al 16 febbraio,  che farà tappa nei luoghi dello sterminio nazista, con visita ai campi di concentramento della Germania: Sonnenstein/Buchenwald, Nordhausen -Neuengamme e Brema-Wietzendorf/Bergen Belsen insieme alle vicine città tedesche di Dresda, Brema ed Amburgo. Il Comune di Cavriglia ha confermato la propria adesione è sarà rappresentato dai tre studenti neo maggiorenni che si sono iscritti, accompagnati dal Consigliere Comunale Gianni Tognazzi. La delegazione porterà il Gonfalone nei luoghi della Shoah contribuendo a tenere viva la Memoria, valore sacro per la nostra comunità.

Il viaggio è organizzato da ANED (Associazione nazionale ex deportati) ed è stato promosso dal Comune di Castelfranco Piandiscò col patrocinio della Conferenza dei Sindaci del Valdarno.




Un giorno per il Ricordo. 10 febbraio all’Affratellamento

UN GIORNO PER IL RICORDO

DOMENICA 10 FEBBRAIO 2019, ore 17 • INGRESSO LIBERO Teatro L’Affratellamento • via Giampaolo Orsini, 73 – Firenze
La commemorazione civile nazionale del “Giorno del Ricordo” è stata istituita nel 2004 per ricordare le vittime innocenti delle foibe e delle persecuzioni e per commemorare l’esodo di circa 300.000 civili dai territori del confine orientale. I territori dell’Istria videro, in rapido volgere di anni, l’occupazione yugoslava affermarsi su tutto il territorio a est di Trieste, dal 1945.
Dopo la breve amministrazione italiana (1918-1943), l’occupazione dell’esercito nazista (1943-1945), i bombardamenti Anglo-Americani nella fase finale della guerra e dopo l’amministrazione provvisoria anglo americana (1945-1947), questi territori sono diventati a tutti gli effetti una parte delle Repubbliche Socialiste di Yugoslavia.

I brani letti nella serata sono tratti
da testi letterari che sono delle vere testimonianze
Silvia Fossati
legge

Giorgio Fossati, “Un amore dentro la guerra 1941-1945”
A cura di Fabio e Silvia Fossati, Edizioni Circolo Mennocchio, Udine, 2012

Paolo Lelli
legge

Anna Maria Mori e Nelida Milani, “Bora”
Edizione Frassinelli 1998, nuova edizione 2018

Alida Vatta
legge

Loredana Bogliun, “La forza della nostra identità,”
Intervento al Convegno di Trieste, “Italiani dell’Adriatico Orientale, un progetto per il futuro” presso il Circolo Istria, 24 ottobre 2018
Canti
FIRENZE VOCAL ENSEMBLE
DIRETTO DAL M° ENNIO CLARI
Bepi De Marzi (1935) • Signore delle cime
Trad. irlandes • An Irish Blessing
Ola Gjeilo (1978) • Ubi caritas
Steve Dobrogosz (1956) • Agnus Dei
Giuseppe Verdi (1813-1901) • Va pensiero

 




Giorno del Ricordo. Le iniziative dell’Istoreco di Livorno

logoIstorecoE’ ricco il programma di iniziative che l’Istoreco di Livorno ha organizzato per il Giorno del Ricordo 2019. Di seguito le iniziative in programma:

PIOMBINO 13 febbraio, ore 15.30, Archivio storico della Città di Piombino: Giorno del Ricordo 2019. Confine orientale e storia repubblicana. Interventi di Silvio Ferrari (insegnante, traduttore), Sergio Pasquali (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia comitato provinciale Livorno). Introduce e coordina Marco Manfredi (ISTORECO).

FAUGLIA 14 febbraio, Scuola media di Fauglia, ore 10.30: L’Istria: una terra contesa segnata da violenze ed esodi, incontro con gli studenti. Intervengono: Marco Manfredi (ISTORECO), Mario Cervino e Sergio Laganà (ANVGD Livorno)

SAN VINCENZO 15 febbraio, Torre di San Vincenzo, ore 15.30: Giorno del Ricordo 2019. Il secolo dell’esodo. Introduce e coordina Marco Manfredi (ISTORECO). Testimonianza di Silva Rusich (autrice del libro Da Pola a Firenze. Il secolo dell’esodo – Sergio Rusich e la sua storia). Interventi di Mario Cervino e Sergio Laganà (ANVGD comitato provinciale Livorno).

LIVORNO 14 febbraio, Sala Conferenze ISTORECO, ore 16: Giorno del Ricordo 2019. Conversazioni sull’esodo. Interventi di Mario Cervino e Sergio Laganà (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia comitato provinciale Livorno). Introduce e coordina Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO)




Lando Conti: un cittadino che faceva politica

Convegno a 33 anni dall’omicidio del sindaco di Firenze
venerdì 8 febbraio 2019, ore 9.30
sala del Gonfalone, palazzo del Pegaso

In allegato il programma.




L’impegno dell’ISREC Lucca per il Giorno del Ricordo

All’interno del calendario di eventi promosso dai Comuni e dalla Provincia di Lucca per le giornate della Memoria e del Ricordo, si segnala:

11 febbraio ore 18.00 a Forte dei Marmi, Auditorium scuola media Ugo Guidi, Storia e memoria del confine orientale, con Stefano Bucciarelli Presidente Isrec Lucca e Aligi Soldati esule istriano.




Guerra totale, collaborazionismi, Resistenze: il nuovo corso di formazione ISRT

In occasione del 75° anniversario della guerra di Liberazione, l’ISRT propone un corso di formazione per docenti  delle scuole medie di primo e secondo grado, in collaborazione con Le Murate – PAC, presso la cui sede si terrà l’iniziativa. L’iniziativa si inserisce all’interno ad un progetto delle rete regionale degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea sostenuto dalla Regione Toscana.

Sede: Le Murate – PAC

Destinatari: insegnanti di scuola media inferiore e superiore

Calendario: Martedì 12, 19 marzo e venerdì 5 aprile, orario 15.00-18.00

Per iscrizioni rivolgersi a isrt@istoresistenzatoscana.it

Info e dettagli nella Scheda in allegato.

 

Programma

12 marzo Guerra totale

L’impatto del conflitto sulla popolazione: l’internamento civile coatto

Francesca Cavarocchi (Università di Firenze)

La guerra agli inermi

Gianluca Fulvetti (Università di Pisa)

Laboratorio didattico a cura di M. Mazzoni (ISRT)

 

19 marzo Collaborazionismi

Collaborazionismi: il caso francese

Valeria Galimi (Università di Firenze)

Tra aspirazione di governo e precarietà del conflitto: la RSI e la strategia dell’ultimo fascismo

Roberta Mira (Università di Bologna)

Laboratorio didattico a cura di Marta Baiardi (ISRT)

 

5 aprile Resistenze

Scelte di libertà: le “resistenze” degli italiani

Simone Neri Serneri, (Università di Firenze)

Deportazione politica

Camilla Brunelli, (Direttrice Fondazione Museo della deportazione e della Resistenza)

Laboratorio didattico a cura di Paolo Mencarelli (ISRT)




Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo. Progetto 2019

Il Progetto Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo nasce dall’incontro tra l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e l’ass. Culturale pAssaggi di Storia nel 2012 con lo scopo di proporre un percorso didattico per gli insegnanti delle scuole superiori di I e II grado del territorio fiorentino e toscano sulla storia e le memorie di alcuni “confini difficili” del secolo scorso, per una cultura di pace e di dialogo. Il progetto intende proporre agli insegnanti un ciclo di lezioni, un viaggio e il coinvolgimento delle proprie classi come riflessione e approfondimento della storia del territorio che va da Trieste a Sarajevo, con particolare accento sulla questione delle memorie diverse.

 

Soggetti proponenti: Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea – Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

Periodo di realizzazione:  aprile 2019 –  febbraio 2020

 

Iscrizioni: Le iscrizioni dovranno pervenire all’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea  (isrt@istoresistenzatoscana.it) entro e non oltre il 9 marzo 2019 che provvederà a indicare le formule di pagamento e che darà indicazioni per l’attivazione del bonus secondo le seguenti modalità:

 

Modulo A (per max. 7 iscritti): partecipazione all’intero progetto didattico comprensivo di corso, viaggio e preparazione al Convegno. L’ISRT provvederà a formare una graduatoria delle iscrizioni in ordine di arrivo e darà indicazione ai primi 7 di provvedere al pagamento dell’intera quota. I restanti iscritti saranno inseriti in lista di attesa e potranno partecipare al Modulo B.  La quota di partecipazione è di   € 300,00. Il pagamento è da effettuarsi previa conferma da parte dell’ISRT.

 

Modulo B (senza limiti di partecipanti): Iscrizione al solo corso di formazione. La quota di partecipazione è di € 80,00. In caso si aprisse l’opportunità di partecipare anche al viaggio, verrà richiesto il pagamento dei restanti €220,00 a completamento della quota totale di € 300,00.

 

Referente:

Simone Malavolti: 320 8505052; simone.malavolti@passaggidistoria.org

 

Altri partner:

1 – Osservatorio dei Balcani e del Caucaso

2 – Associazione culturale Quarantasettezeroquattro

3 – Agenzia della Democrazia Locale di Prijedor in Bosnia Erzegovina (ADL Prijedor)

4 – Javna Ustanova Spomen Podrucje Donja Gradina – JUSP Donja Gradina (BIH)

5 – National Park Kozara (BIH)

6 – Associazione Logorasa Prijedor92

7 – Galerija 11/07/95

8 – Museo Storico della Bosnia-Erzegovina

 

Obiettivo del progetto

Promuovere una cultura di pace fondata sul rispetto delle differenze, sul dialogo e sul superamento dei confini come ostacolo alla costruzione della reciproca conoscenza e sul confronto sulle diverse narrazioni storiche e sul rispetto delle memorie..

 

Soggetti Beneficiari

–          Diretti: 7 insegnanti degli istituti secondari di primo e secondo grado della Provincia di Firenze e della Toscana.

–          Indiretti: I beneficiari indiretti saranno gli allievi degli insegnanti coinvolti nel percorso e degli istituti di provenienza dei partecipanti, i cittadini della Provincia di Firenze e della Toscana, oltre a coloro che parteciperanno all’evento finale pubblico di restituzione. Beneficiari indiretti saranno inoltre i ricercatori, gli storici e i collaboratori dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e di tutti i partner coinvolti.

 

Descrizione del progetto: Il progetto si configura come percorso di studio tematico attraverso alcuni incontri preparatori e un viaggio finalizzato all’approfondimento di tematiche storiche inerenti i confini difficili tra memorie e narrazioni del ’900 per la costruzione di una solida cultura di pace. Si tratta di un progetto didattico che assume anche una valenza di scambio e cooperazione internazionale tra istituti di ricerca e associazioni che si occupano di storia e memorie. La possibilità di conoscere direttamente i partner in Slovenia, Croazia e Bosnia-Erzegovina rappresenta un’opportunità per l’ISRT intenzionato ad allargare le collaborazioni anche a livello internazionale e per le scuole coinvolte interessate a conoscere queste realtà.

 

1) PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI Le 5 lezioni e 1 incontro organizzativo sulle tematiche d’approfondimento si svolgeranno nei locali dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea a Firenze nel mese di aprile – maggio 2019, dalle ore 15,30 alle ore 17,30 in data da stabilire con l’ausilio di strumenti multimediali e in forma seminariale, sui seguenti temi:

 

 

GIOVEDÌ 28 MARZO, dalle 15,30 alle 17,30

BALCANI, STRATIFICAZIONI STORICHE: LINGUE, RELIGIONI, NAZIONI – Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

GIOVEDÌ  11 APRILE, dalle 15,30 alle 17,30

PROPOSTE DIDATTICHE OLTRE I CONFINI IDENTITARI AESTOVEST – Chiara Sighele, Osservatorio Balcani e Caucaso

 

GIOVEDÌ  2 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LA SECONDA GUERRA MONDIALE TRA ITALIA E JUGOSLAVIA – Eric Gobetti, ricercatore indipendente

 

GIOVEDÌ 9 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LA QUESTIONE NAZIONALE NELLA JUGOSLAVIA SOCIALISTA 1945 – 1991 – Alfredo Sasso

 

 

GIOVEDÌ 16 MAGGIO dalle 15,30 alle 17,30

LE GUERRE JUGOSLAVE 1991 – 1995 – Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

 

 

2) VIAGGIO DI CONOSCENZA  E SCAMBIO DA TRIESTE A SARAJEVO: il viaggio-studio di 6 giorni (5 notti) si svolgerà a settembre e sarà l’occasione per i partecipanti di conoscere e confrontarsi direttamente con la visita ai luoghi e agli enti-partner che li gestiscono, così come avviare uno scambio e un confronto con studiosi e persone che li gestiscono.

 

Luogo
Periodo storico di riferimento
Soggetto ospitante
Gonars
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Ass. KappaVu
Gorizia
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Ass. Quarantasettezeroquattro
Lubiana o Fiume/Rijeka
– Fra le due guerre

– Seconda guerra mondiale
Museo Storico di Lubiana
Jasenovac – Donja Gradina
– Seconda guerra mondiale
– JUSP Donja Gradina

– JUSP Jasenovac
Prijedor – Kozara
– Seconda guerra mondiale

– Guerre degli anni ’90
ADL di Prijedor

Parco Nazionale del Kozara

Associazione LogorasaPrijedor92
Sarajevo
– XX secolo

– Guerre degli anni ‘90
Museo Storico della Bosnia-Erzegovina

Galerija 11/07/95

 

Dopo il viaggio, è possibile organizzare uno o più incontri di approfondimento e accompagnamento in classe in preparazione del convegno per il Giorno del ricordo 2020 [su richiesta e con spese a carico dell’Istituto].

 

3)    INCONTRO PUBBLICO DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE:  Dopo il viaggio, l’ISRT e pAssaggi di Storia organizzeranno un convegno didattico per il Giorno del ricordo. L’incontro sarà l’occasione per gli insegnanti partecipanti alle lezioni e al viaggio di coinvolgere le proprie classi in riflessioni e approfondimenti sulle tematiche trattate. L’incontro rappresenterà l’occasione anche per informare e coinvolgere altri insegnanti attraverso la presentazione del viaggio con documenti e impressioni raccolte dai partecipanti.

 

Cenni bibliografici:

 

Ø     Mila Orlić e Lorenzo Bertucelli, Una storia balcanica, Ombre corte, Verona, 2008

Ø     Simone Malavolti, Il confine orientale/occidentale. Storia e memorie divise del ’900 in Quaderni di Farestoria, Anno XI, n. 3, settembre – dicembre 2009, ISRPt

Ø     Simone Malavolti, Un viaggio tra le memorie divise, http://www.balcanicaucaso.org/aree/Balcani/Un-viaggio-tra-le-memorie-divise-103668

Ø     Marta Verginella, Il confine degli altri. La questione giuliana e la memoria slovena, Donzelli, Roma, 2008

 




Il Confine Orientale italiano nel ‘900

Il 23 febbraio 2019 alle ore 16,00 a Rignano sull’Arno la sezione ANPI Rignano-Reggello vi invita all’incontro “La Storia del confine orientale nel 900: Nazionalismi, Regimi totalitari Identità e Memoria”.

Interverranno il Prof. Simone Neri Serneri Presidente Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, il Prof. Filippo Focardi Direttivo scientifico dell’Istituto Ferruccio Parri – Rete nazionale degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea e lo storico Eric Gobetti.