Festa della Liberazione a Scarperia e San Piero

Il Comune di Scarperia e San Piero organizza, Giovedì 25 aprile, una mattinata dedicata all’anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, e per rendere onore ai caduti di tutte le guerre, nei luoghi-simbolo del territorio. Si inizierà alle 9.30, al Parco della Rimembranza di SanPiero a Sieve, accanto alla Pieve, dove ha sede il monumento ai caduti e dove si svolgerà la cerimonia di deposizione della corona di alloro. Alle 10.15, ritrovo nella Piazza dei Vicari di Scarperia, per la partenza del corteo verso il monumento ai caduti presso i giardini pubblici, per depositarvi la corona di alloro. L’ultimo spostamento sarà nella direzione della località Omomorto alle ore 11,15 dove verrà reso omaggio ai caduti con la deposizione della corona.
Alle 12.00, in Piazza dei Vicari, il rintocco dello storico campanone.
Il Sindaco invita l’intera cittadinanza a partecipare alla celebrazione della festa nazionale per ricordare chi ha combattuto per la nostra libertà contro gli orrori della dittatura e ringrazi per l’organizzazione le sezioni degli Alpini, e le altre associazioni che presenzieranno alle iniziative con il loro stendardo.




Castelfiorentino: 25 aprile, le celebrazioni e uno spettacolo teatrale al Ridotto del Teatro del Popolo

A Castelfiorentino, la giornata del 25 aprile prenderà il via alle 12.30 con il “pranzo partigiano” organizzato dall’ANPI (info e prenotazioni: Silvia 339.1165723). Nel pomeriggio, dalle ore 16.00, la partenza da Piazza Gramsci del corteo automobilistico per la deposizione delle corone di alloro a cippi e monumenti: Nello Niccoli (cimitero comunale), Aladino Bartaloni (Granaiolo), Caduti in guerra (Castelnuovo d’Elsa) e Mario Bustichini (Dogana). A conclusione del corteo automobilistico, le autorità faranno ritorno in Piazza Gramsci per la deposizione delle corone di alloro al monumento a Cesare Manetti e a quello ai caduti. Non prevista quest’anno la deposizione della corona di alloro alla lapide di Giuseppe Garibaldi, che si trova sulla facciata del Municipio, in quanto sono in corso i lavori per la nuova pavimentazione della piazza. Sempre in Piazza Gramsci, è in programma il concerto della Filarmonica “G. Verdi”, cui seguiranno gli interventi del Sindaco e del presidente dell’ANPI, Marco Cappellini. Alla ricorrenza parteciperà anche una delegazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Alle 17.15 è in programma al Ridotto del Teatro del Popolo lo spettacolo di Gatteatro “Ma oggi è dopo la guerra, vero?” di Laura Allegrini e per la regia di Nicola Pannocchi (ingresso gratuito). Protagoniste una giovane ausiliaria della RSI (Adele) che si trova allo sbando dopo la morte di Mussolini (28 aprile), e una bambina ebrea (Rebecca), le quali si ritrovano per un beffardo gioco del destino a convivere in uno spazio ristretto, all’interno di un rifugio. Fra di loro nasce, inaspettatamente, una tenera amicizia: le paure dell’una sono – in fondo – le paure dell’altra, che vivono intensamente il dramma della guerra civile. Un barlume di umanità sembra accendersi nel buio della catastrofe nazionale. Quella bambina, a cui è stata sterminata la famiglia in Germania, si troverà infatti nelle condizioni di “salvare” colei che è stata complice di quello sterminio. Ma sarà la giovane ausiliaria ad andare incontro al suo tragico destino compiendo un gesto che sa di “giustizia” terrena. Lo spettacolo è interpretato da Giulia Sapio (Rebecca) e Stefania Capodarca (Adele), musiche Ludovico Einaudi, Elie Botbol.




Nel giorno della Liberazione l’intitolazione di una piazza a “Lina Paci” a Montelupo

Il 25 aprile a Montelupo Fiorentino si festeggia anche intitolando una piazza a Lina Paci (all’anagrafe Maria Bianchi Paci).

Nata a Montelupo Fiorentino l’8 marzo del 1908 e morta sempre a Montelupo nel 1992 è stata attiva nel percorso di liberazione dell’Italia e negli anni successivi nelle lotte di affermazione dei diritti fondamentali.

Durante la Seconda Guerra Mondiale ha prestato aiuto, presso la propria abitazione, a chiunque richiedesse sussistenza alimentare e dopo la guerra si è prodigata nel dare una mano ai bisognosi, entrando nel comitato “Maternità e Infanzia” e nell’“Ente comunale di assistenza”.

Un impegno quello sociale e politico che ha caratterizzato tutta la sua vita.

Si è attivata preso il Provveditorato affinché anche le frazioni del Comune di Montelupo Fiorentino avessero il ciclo scolastico completo (allora garantito solo alla scuola della frazione Capoluogo) e si è interessata alle colonie marine e montane per permettere ai bambini di conoscere il significato della parola “vacanza”.

Negli anni ha contribuito alla diffusione del giornale “Noi Donne” ed è tra le fondatrici dell’UDI (Unione Donne Italiane).

Inoltre si è impegnata attivamente nel sindacato delle fiascaie, lavoranti presso la vetreria Nardi della Torre.

Ha partecipato a molte battaglie civili, tra le quali le lotte per pace, per le pensioni alle casalinghe, per la legge sul lavoro a domicilio, per richiedere l’attivazione degli asili nido, le iniziative a sostegno delle leggi sul divorzio e sull’aborto.

La piazza individuata è quella da cui si accede al parcheggio sotterraneo, contigua a piazza dell’Unione Europe.

Il programma della giornata prevede

Ore 11:30 – Intitolazione della piazza a Lina Bianchi “Paci”.
L’accesso alla piazza è da viale Cento Fiori, lato ingresso del parcheggio sotterraneo. Il corteo verso la piazza partirà dal palazzo comunale alle 11:00, a seguito della filarmonica Sarabanda di Sesto Fiorentino.

a seguire – Omaggio alla lapide di Guido Guidi, caduto in combattimento e appartenente al Corpo Volontari della Libertà. Piazza Salvo d’Acquisto.

Ore 15:00 – Festa nel parco dell’Ambrogiana con saluti dell’ANPI, partecipazione del coro popolare Mirincoro e stand delle associazioni.

Gli eventi del 25 aprile sono organizzati dall’amministrazione comunale, dall’Anpi e dall’Auser, assieme a Misericordia, Pubblica Assistenza, Aned e CGIL.




Il 25 aprile del Comune di Vinci

L’amministrazione comunale di Vinci, in occasione del 74esimo anniversario del 25 aprile, Festa della Libertà, ha organizzato insieme con la sezione locale dell’ANPI, una serie di iniziative che si svolgeranno secondo il seguente programma:

ore 11.30

Presso il giardino Sandro Pertini, a Villa Reghini a Sovigliana, si terrà la cerimonia ufficiale con la deposizione di una corona d’alloro presso la targa in memoria dei Caduti per la Libertà e gli interventi del sindaco Giuseppe Torchia e dei rappresentanti dell’Anpi, sezione di Vinci. Sono previsti interventi musicali a cura del Centro di Formazione e Cultura Musicale.

ore 13.00

Alle ore 13 presso la Casa del Popolo di Spicchio, in via Limitese 15, momento conviviale con il “Pranzo della Liberazione”, organizzato insieme allo Spi-Cgil. Prenotazione obbligatoria ai numeri 349 4753668 e 340 9051700.

ore 16.00

Ritrovo alla chiesa di Santa Lucia da dove partirà la passeggiata fino al Cippo di Tribbio di Rio dove è prevista la commemorazione con deposizione di un’altra corona d’alloro e la celebrazione della santa messa. Al termine della cerimonia, ritorno ad Anchiano per la visita della mostra “I colori per la Pace”.




Lastra a Signa celebra la Liberazione nazionale

Due giornate di eventi per celebrare il 74° anniversario della Liberazione: sono quelle promosse dal Comune di Lastra a Signa insieme alla sezione locale dell’Anpi Bruno Terzani di Lastra per i prossimi 25 e 29 aprile. In particolare il programma prevede giovedì 25 aprile a partire dalle 10 in sala consiliare l’inaugurazione della mostra di pittura “Tratti e ritratti” di Piero Ciaramelli. Successivamente si terrà il consiglio comunale aperto sul tema “Fascismo e discriminazioni”. I saluti istituzionali saranno a cura del sindaco e della presidente del consiglio comunale, a seguire interverranno Valeria Galimi dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e di Mauro Marzi dell’Anpi Bruno Terzani di Lastra a Signa. Concluderanno la mattinata le domande e gli interventi del Consiglio comunale dei ragazzi. Alle 11.30 saranno deposte corone di alloro al monumento ai Caduti di piazza Sandro Pertini con l’esibizione della banda musicale della Misericordia di Malmantile e alle 12 saranno deposte corone di alloro ai cippi e ai monumenti ai Caduti sul territorio comunale. La giornata si concluderà alle 18 al Circolo Arci di Tripetetolo con lo spettacolo “Se vi assiste la Memoria, parole e canzoni della Resistenza Italiana” a cura della Compagnia teatrale Il Vaso di Pandora.

Lunedì 29 aprile al Teatro delle Arti si terrà invece una giornata dedicata agli studenti della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci: a partire dalle 9 la mattinata sarà introdotta dai saluti istituzionali del sindaco e della presidente del consiglio comunale, seguirà la proiezione del film “La notte di San Lorenzo” diretto da Paolo e Vittorio Taviani. Sempre durante la mattinata si terrà un incontro degli studenti delle classi terze della scuola con Nicola Coccia, giornalista e scrittore e autore del libro “L’arse argille consolerai. Carlo Levi, dal confino alla Liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti”. Coordina Mauro Marzi dell’Anpi di Lastra.




25 aprile a Valibona e un nuovo cippo per Don Bortolotti

Il programma inizia i mercoledì 24 aprile alle ore 11 con l’inaugurazione del nuovo cippo commemorativo dedicato a Don Eligio Bortolotti, ucciso dai nazisti a Baroncoli il 5 settembre 1944. Il monumento era stato distrutto lo scorso anno dal crollo del muro di sostegno della strada.
Giovedì 25 aprile, a partire dalle 8.30, con ritrovo davanti al Municipio, si terranno le deposizioni delle corone ai cippi sul territorio comunale. Alle ore 10 in piazza Vittorio Veneto si terrà la commemorazione al monumento ai caduti.

Programma
Le escursioni per Valibona partiranno alle 8 dalla Casa del Popolo di Calenzano, a cura dell’associazione Assieme e alle 9.30 da Le Croci, località “Tiro al Piattello”, a cura del circolo Arci Le Croci e di “Passeggiate tra Storia e Natura”.

Le manifestazioni a Valibona inizieranno alle 10.30 con l’incontro “Il lupo e altri abitanti del bosco”, a cura dell’associazione Lupo Appenninico Calenzano. Alle 12 si terranno le celebrazioni istituzionali al cippo dai caduti.

Previsto un pranzo all’aperto a cura del circolo Arci di Carraia e della Pubblica Assistenza di Calenzano. Alle 14 sarà possibile partecipare alla camminata con visita guidata alle forme di carsismo superficiale della Calvana, a cura del Gruppo Speleologico USCA. Alle 14.30 presso il Memoriale si terranno le letture dal titolo “Una favola per il 25 aprile” di e con Antonio Fazzini, a cura del Teatro delle Donne.

La giornata si concluderà alle 18 al circolo Arci Le Croci con un “Aperitivo della Liberazione”. Sulla via per Valibona, dal Tiro al Piattello fino al quadrivio dopo Valibona, il traffico veicolare sarà vietato dalle ore 8 alle 18. Previsto il servizio di trasporto per persone che non possono camminare, con partenza alle 9.30 da Piazza di Le Croci e rientro alle 15.30 da Valibona. Servizio su prenotazione: 334.918.4919 – 379.1717.643




“L’amore non muore”. Mostra documentaria su don Angelo Mei

È aperta, dal 19 aprile al 5 maggio, a Villa Bertelli (Forte dei Marmi) la mostra fotografica e documentaria “L’amore non muore. Don Aldo Mei martire della carità”, nel 75° anniversaio della morte di don Aldo Mei.

Inaugurazione il 19 aprile alle ore 18.00, con la presenza del curatore Emmanuel Pesi.




Festa della Liberazione: il 25 aprile dell’ISRT.

Numerose le iniziative e le commemorazioni in occasione del 74° anniversario del 25 aprile, festa della Liberazione nazionale, alle quali gli organi dirigenti e il personale dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea partecipano, apportando il proprio contributo scientifico e culturale:

 Commemorazione a cura del Presidente G. Matulli all’interno delle celebrazioni del Comune di Firenze.
 Commemorazione a cura del direttore M. Mazzoni all’interno delle celebrazioni del Comune di San Casciano Val di Pesa
 Intervento della consigliera Valeria Galimi su Fascismo e discriminazioni all’interno del Consiglio comunale “aperto” promosso dal Comune di Lastra a Signa
 Intervento del presidente G. Matulli a iniziativa sezione ANPI Rufina
 Intervento M. Bianchi a iniziativa sezione ANPI Bagno a Ripoli
 Intervento di Marta Baiardi a iniziativa sezione ANPI Figline Valdarno
 Presentazione del libro di C. Becchimanzi, L’agguato al Museo della deportazione e della Resistenza di Prato, intervento del direttore M. Mazzoni