Costituzione, luoghi della Memoria, confini e esodi al centro delle proposte formative della rete degli Istituti a DIDACTA

La rete degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea presenti in Toscana sarà presente a DIDACTA, l’importante Festival nazionale della didattica, che si terrà a Firenze alla Fortezza da Basso dal 9 all’11 ottobre, all’interno dello stand della Regione Toscana.

Gli insegnanti potranno quindi chiedere e ricevere informazioni sulla realtà e le attività degli Istituti e sulle rispettive offerte didattiche.

Gli Istituti proporranno tre seminari di formazione:

9 ottobre: ore 16.00-17.00

Una web-serie per (ri)scoprire la Costituzione!

Relatori:

Monica Rook (istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea)

Matteo Mazzoni (istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea)

Da Sant’Anna di Stazzema a Piombino, da Barbiana a Firenze, 4 ragazzi, due studenti e due lavoratori, e una professoressa attraversano luoghi simbolo della Toscana. Rivivono così le trasformazioni dei decenni dell’Italia repubblicana, attraverso visite e incontri con testimoni e riflettono sui principi fondamentali della Costituzione: pace, uguaglianza, beni comuni, diritto al sapere, partecipazione.. questa la trama della web-serie, prodotta da Regione Toscana e Istituti della Resistenza, oggetto del seminario in quanto potenziale strumento per una didattica innovativa di Cittadinanza e Costituzione.

 

10 ottobre: ore 15.00-16.00

I luoghi delle memorie delle deportazioni: dalla Toscana alla Germania. Ipotesi di viaggi di istruzione.

Relatori:

Enrico Iozzelli, Museo della Deportazione e della Resistenza (Prato)

Rappresentante dell’Istituto della Resistenza e della società contemporanea di Livorno

Nella stagione che segna la fine dei testimoni, i luoghi assumono una funzione didattica essenziale sulla quale confrontarsi con gli insegnanti. Il seminario intende riflettere su tale assunto, tanto più significativo nella Regione del Treno della Memoria, offrendo una panoramica dei luoghi più significativi dalla Germania (Berlino) a mete più vicine (Fossoli, Prato) fino alle pietre d’inciampo che segnano molti territori e città toscane, ricordando di come il sistema concentrazionario e le deportazioni abbiamo permeato la nostra storia. Si vuole così anche offrire spunti per possibili viaggi di istruzione significativi per la formazione dei ragazzi.

 

11 ottobre: ore 15.00-16.00

Storie e confini: il Novecento del caso alto-adriatico e oltre

Relatori:

Luciana Rocchi, Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea di Grosseto

Roberto Rossetti, Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca

Conoscere la storia dell’Alto adriatico nel Novecento significa non solo indagare una pagina ancora poco nota della storia nazionale ed Europa, ma anche interrogarsi sui grandi nodi del “secolo breve” e del tempo presente: guerre, nazionalismi, ideologie, spostamenti di popolazioni. Il seminario intende farlo a partire dal progetto di formazione didattica del viaggio studio al “confine orientale” promosso da Regione Toscana. Ma anche riflettendo sulle storie degli esuli fiumano-dalmati in Toscana a partire dal caso di Lucca: laboratori di studio interessanti per una didattica innovativa che stimoli il protagonismo dei giovani nella conoscenza del proprio territorio e della sua storia.

 

La partecipazione ai seminari è gratuita, ma per partecipare è necessario pagare il biglietto di ingresso a DIDACTA.

 

Per iscriversi ai seminari:

http://eventi.fieradidacta.it/EventiEspositori.aspx#ris

Il percorso generale da seguire è il seguente:

http://eventi.fieradidacta.it/ selezionare “Eventi di Enti e Aziende”

sotto le tendine “giorno”, “titolo evento” “organizzatore” c’è una stringa grigia “Eventi Regione Toscana” biffandola e cliccando sul tasto “Cerca” si apriranno tutti i seminari organizzati da Regione Toscana. Si precisa che il programma è ancora in fase di implementazione.

Gli eventi di Regione Toscana sono anche visionabili in una specifica pagina del sito di Regione Toscana, http://www.regione.toscana.it/-/regione-toscana-didacta-2019-programma nel quale a breve saranno  inseriti anche i programmi di ciascun seminario.

 

 




La rete degli Istituti toscani della Resistenza e dell’età contemporanea a DIDACTA

La rete degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea presenti in Toscana sarà presente a DIDACTA, l’importante Festival nazionale della didattica, che si terrà a Firenze alla Fortezza da Basso dal 9 all’11 ottobre, all’interno dello stand della Regione Toscana.

Gli insegnanti potranno quindi chiedere e ricevere informazioni sulla realtà e le attività degli Istituti e sulle rispettive offerte didattiche.

Gli Istituti proporranno tre seminari di formazione:

9 ottobre: ore 16.00-17.00

Una web-serie per (ri)scoprire la Costituzione!

Relatori:

Monica Rook (istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea)

Matteo Mazzoni (istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea)

Da Sant’Anna di Stazzema a Piombino, da Barbiana a Firenze, 4 ragazzi, due studenti e due lavoratori, e una professoressa attraversano luoghi simbolo della Toscana. Rivivono così le trasformazioni dei decenni dell’Italia repubblicana, attraverso visite e incontri con testimoni e riflettono sui principi fondamentali della Costituzione: pace, uguaglianza, beni comuni, diritto al sapere, partecipazione.. questa la trama della web-serie, prodotta da Regione Toscana e Istituti della Resistenza, oggetto del seminario in quanto potenziale strumento per una didattica innovativa di Cittadinanza e Costituzione.

 

10 ottobre: ore 15.00-16.00

I luoghi delle memorie delle deportazioni: dalla Toscana alla Germania. Ipotesi di viaggi di istruzione.

Relatori:

Enrico Iozzelli, Museo della Deportazione e della Resistenza (Prato)

Rappresentante dell’Istituto della Resistenza e della società contemporanea di Livorno

Nella stagione che segna la fine dei testimoni, i luoghi assumono una funzione didattica essenziale sulla quale confrontarsi con gli insegnanti. Il seminario intende riflettere su tale assunto, tanto più significativo nella Regione del Treno della Memoria, offrendo una panoramica dei luoghi più significativi dalla Germania (Berlino) a mete più vicine (Fossoli, Prato) fino alle pietre d’inciampo che segnano molti territori e città toscane, ricordando di come il sistema concentrazionario e le deportazioni abbiamo permeato la nostra storia. Si vuole così anche offrire spunti per possibili viaggi di istruzione significativi per la formazione dei ragazzi.

 

11 ottobre: ore 15.00-16.00

Storie e confini: il Novecento del caso alto-adriatico e oltre

Relatori:

Luciana Rocchi, Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea di Grosseto

Roberto Rossetti, Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca

Conoscere la storia dell’Alto adriatico nel Novecento significa non solo indagare una pagina ancora poco nota della storia nazionale ed Europa, ma anche interrogarsi sui grandi nodi del “secolo breve” e del tempo presente: guerre, nazionalismi, ideologie, spostamenti di popolazioni. Il seminario intende farlo a partire dal progetto di formazione didattica del viaggio studio al “confine orientale” promosso da Regione Toscana. Ma anche riflettendo sulle storie degli esuli fiumano-dalmati in Toscana a partire dal caso di Lucca: laboratori di studio interessanti per una didattica innovativa che stimoli il protagonismo dei giovani nella conoscenza del proprio territorio e della sua storia.

 

La partecipazione ai seminari è gratuita, ma per partecipare è necessario pagare il biglietto di ingresso a DIDACTA.

 

Per iscriversi ai seminari:

http://eventi.fieradidacta.it/EventiEspositori.aspx#ris

Il percorso generale da seguire è il seguente:

http://eventi.fieradidacta.it/ selezionare “Eventi di Enti e Aziende”

sotto le tendine “giorno”, “titolo evento” “organizzatore” c’è una stringa grigia “Eventi Regione Toscana” biffandola e cliccando sul tasto “Cerca” si apriranno tutti i seminari organizzati da Regione Toscana. Si precisa che il programma è ancora in fase di implementazione.

Gli eventi di Regione Toscana sono anche visionabili in una specifica pagina del sito di Regione Toscana, http://www.regione.toscana.it/-/regione-toscana-didacta-2019-programma nel quale a breve saranno  inseriti anche i programmi di ciascun seminario.

 

 




“Storia, memoria, cultura civile”: presentazione dell’offerta didattica ISRT agli insegnanti

Mercoledì 25 settembre alle ore 15 presso la propria sede in via Carducci 5/37 (zona sant’Ambrogio), l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea ha il piacere di invitare gli insegnanti di scuola media inferiore e superiore alla presentazione di

STORIA MEMORIA CULTURA CIVILE
Progetti di formazione e proposte didattiche 2019-2020

che si terrà

L’incontro sarà anche l’occasione per uno scambio di idee sull’insegnamento della storia e della cultura del Novecento, anche in relazione al supporto storiografico, documentario e bibliografico che il patrimonio del nostro istituto può offrire al mondo della scuola.

Vi preghiamo di segnalarci la vostra presenza, possibilmente entro il 23 settembre, ai fini dell’organizzazione logistica dell’incontro.




“Storia di un confine difficile” corso di formazione ANPI – ISRT

Anche a seguito delle richieste dei partecipanti all’ultimo corso di formazione realizzato insieme, ANPI provinciale di Firenze e Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea promuovono un nuovo corso sul tema del “confine orientale”.

È necessario prenotare la partecipazione scrivendo a firenze@anpi.it o telefonando a Carla (338 879 4486).

È previsto un contributo di 10€ per l’intero corso, a persona.
Il corso si terrà presso l’SMS Rifredi in via Vittorio Emanuele II, 303.

Nazioni, ideologie, violenze. L’Alto adriatico: storia di un “confine difficile”
Corso di formazione a cura ISRT in collaborazione con ISGREC

Sabato 12 ottobre ore 10.00-13.00
** Confini in movimento: i Balcani nel ‘900
Docente: Simone Malavolti

Sabato 26 ottobre ore 10.00-13.00
** L’Alto adriatico fra “grande guerra” e “guerra totale”
Docente: Matteo Mazzoni

Sabato 9 novembre ore 15.00-18.00
** Il lungo esodo
Docente: Luciana Rocchi
Proiezione video “La conoscenza scaccia la paura”, regia di Luigi Zanetti, prodotto da Isgrec Istituto Storico GR e Regione Toscana




Presentazione di “La chiave dello zucchero” a Grosseto

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Il 24 settembre, alle ore 17.30, nella Biblioteca dell’Isgrec, sarà presentato il volume “La chiave dello zucchero” di Giacomo Mameli (Il Maestrale, 2019). L’iniziativa è organizzata, oltre che dall’Isgrec, dal Circolo culturale Sandalia di Grosseto, dall’Associazione culturale Sardi in Toscana e dall’Archivio delle tradizioni popolari della Maremma.

Il volume si snoda tra le testimonianze, la storia e il ricordo di 7 protagonisti della seconda guerra mondiale, dentro una moltitudine di tragedie rimosse. Soldati, prigionieri di guerra, partigiani, tutti testimoni in diversi teatri di guerra (Egitto, Tunisia, Kenya, Sudafrica, Piemonte, Toscana, Polonia) ma tutti legati alla Sardegna. Tra i 7, la figura del partigiano Vittorio Vargiu, originario di Nuoro, giustiziato dai tedeschi a Castelnuovo Val di Cecina il 14 giugno del 1944 insieme ad altri compagni della piccola Banda di Ariano e al conterraneo Francesco Piredda.

Ne discutono con l’autore, Giacomo Mameli, il Prof. Pietro Clemente (Istituto storico della Resistenza di Siena) e la Prof.ssa Luciana Rocchi (Istituto storico della Resistenza di Grosseto).

Giacomo Mameli (Perdasdefogu, 1941) giornalista, è laureato in Sociologia a Urbino dove ha studiato Giornalismo e ha discussa la tesi con Paolo Fabbri (controrelatore il rettore Barlo Bo). Da nove anni è direttore artistico del festival letterario “SetteSere SettePiazze SetteLibri”. Con “La chiave dello zucchero” (edizioni Il Maestrale) Mameli chiude una trilogia sulla seconda guerra iniziata nel 2006 con “La ghianda è una ciliegia” (Cuec, 2006, vincitore del premio nazionale di letteratura Giampiero Orsello in una giuria presieduta da Sergio Zavoli) e proseguita nel 2013 con “Il forno e la sirena” (Cuec, 2013)

 




Presentazione del volume “Storia della legislazione e del sistema penitenziario in Toscana”

Venerdì 29 Novembre alle ore 17, presso la Sala Bigongiari della Biblioteca San Giorgio di Pistoia, avrà luogo la presentazione del volume “Storia della legislazione e del sistema penitenziario in Toscana. Da Pietro Leopoldo alla nascita della nuova scienza penitenziaria“, di Rosa Cirone (Helicon, 2019).

Intervengono Mario Salzano e Loredana Stefanelli
Sarà presente l’autrice




Presentazione del volume “Una piccola storia”

Sabato 5 ottobre, alle ore 17, presso l’Auditorium Terzani in Biblioteca San Giorgio, avrà luogo la presentazione del libro “Una piccola storia. Storia di un italiano qualunque. Carteggio luglio 1943-settembre 1945“, di Filippo Benizzi, a cura di Francesca Banchini e Giulia Barontini (Alvivo, 2019).
Interviene Giorgio Petracchi (Docente Emerito, Università di Udine)
Saranno presenti le curatrici e gli studenti della Scuola secondaria di primo grado Martin Luther King di Pistoia, che hanno attivamente contribuito alla ricostruzione del carteggio.
Modera Mauro Banchini.




Presentazione del volume “L’Archivio Sigfrido Bartolini”

Giovedì 3 ottobre alle 17, presso la Biblioteca Forteguerriana di Pistoia, avrà luogo la presentazione del libro “L’Archivio Sigfrido Bartolini”, a cura di Simonetta Bartolini, Pamela Giorgi, Elena Gonnelli (Polistampa, 2019).

Interviene, insieme a Simonetta Bartolini ed Elena Gonnelli, Caterina Del Vivo.