Presentazione di Marta Baiardi, Le tavole del ricordo. Guerre e Shoah nelle lapidi ebraiche a Firenze (1919-2020)

La Presidenza del Consiglio Comunale di Firenze e l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea
In occasione del Giorno della Memoria 2023
Invitano
alla presentazione di

Marta Baiardi, Le tavole del ricordo. Guerre e Shoah nelle lapidi ebraiche a Firenze (1919-2020), Viella 2020, libro vincitore del Premio ANCI SISSCO 2022.

Martedì 24 gennaio, ore 17.00
Salone dei Dugento, Palazzo Vecchio

Saluti di
Luca Milani, Presidente del Consiglio comunale
Giuseppe Matulli, Presidente ISRT
Enrico Fink, Presidente della Comunità ebraica di Firenze

Interventi di
Silvia Alessandri, già vicedirettrice della Biblioteca nazinale centrale di Firenze
Simone Neri Serneri, Università di Firenze

Sarà presente l’autrice, Marta Baiardi, collaboratrice Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it




“Fascismo: temi e interpretazioni, 100 anni dopo”: l’ISRT presenta un nuovo ciclo di presentazioni di libri

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea ha progettato e vi invita a partecipare a “Fascismo: temi e interpretazioni, 100 anni dopo”, ciclo di presentazioni di volumi come occasione di approfondimento di studi recenti sul fascismo e di riflessione su questo anno “centenario” della conquista fascista dello Stato, valorizzando la presenza e il confronto di molti fra i principali studiosi a livello nazionale.
Gli incontri si terranno presso la Biblioteca delle Oblate in orario 17.00-19.00, con questo calendario:

12 gennaio 2023: volume di Paul Corner, Mussolini e il fascismo. Storia, memoria, amnesia (Viella 2022) Dialogano con l’Autore: Francesca Cavarocchi (ISRT – Università di Firenze), Filippo Focardi (Istituto Parri – Università di Padova), Nicola Labanca (Istituto Parri – Università di Siena) Introduce e coordina Matteo Mazzoni (Direttore ISRT)

20 gennaio 2023: volume a cura di Giulia Albanese, Il fascismo italiano. Storia e interpretazioni (Carocci 2021) Matteo Mazzoni (Direttore ISRT) e Francesca Cavarocchi (ISRT – Università di Firenze) intervistano la curatrice e alcuni autori del volume: Alessio Gagliardi (Università di Bologna), Marco Bresciani (Università di Firenze), Ilaria Pavan (Scuola Normale Superiore), Bruno Settis (Scuola Normale Superiore). Introduci Fulvio Conti (Scuola di Scienze politiche “Cesare Alfieri”)

16 febbraio 2023: volume a cura di G. De Luna, Fascismo e storia d’Italia a un secolo dalla marcia su Roma. Temi, narrazioni, fonti (Feltrinelli, 2022) Matteo Mazzoni (Direttore ISRT) e Francesca Cavarocchi (ISRT – Università di Firenze intervistano il curatore e alcuni autori: Tommaso Baris (Università di Palermo), Valeria Galimi (ISRT – Università di Firenze), Linda Giuva (già Università di Roma “La Sapienza”), Enrico Manera (Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea).

Il progetto è patrocinato e co-partecipato dalla Scuola di Scienze politiche “Cesare Alfieri” e realizzato con il contributo del Comune di Firenze – Assessorato della Cultura.

 

FASCISMO100FASCISMO100_Albanese-2FASCISMO100_De Luna-2




Presentazione del libro di Francesco Fusi “Guerra e Resistenza nel fiorentino”

Domenica 18 dicembre alle ore 11:00 presso la sala polivalente del Comune di Montemignaio incontro e discussione con Francesco Fusi, autore del libro “Guerra e Resistenza nel fiorentino” e dei fatti relativi alla Brigata Lanciotto Ballerini che hanno coinvolto il nostro territorio. Dopo i saluti istituzionali, discuteranno con il Dott. Francesco Fusi, studioso dell’istituto storico della Resistenza Toscana il Dottor Luca Grisolini, esperto di Resistenza nell’aretino e Danae Biccari, presidente della sezione ANPI Pratomagno, che ospita l’evento. Nel corso della presentazione sarà possibile acquistare il libro a prezzo scontato, fino a esaurimento scorte.
Al termine della presentazione siete tutti invitati a partecipare al pranzo a buffet che si terrà nella sala del bar Papi a Montemignaio a partire dalle ore 13:00.
Per i soci ANPI offerta minima di 15,00 euro, 20 per i non soci (possibilità di fare la tessera al momento).
Prenotazioni per il pranzo via whatsapp al numero 3403776895 oppure via email scrivendo a anpi.pratomagno@gmail.com




16 dicembre, presentazione di “La grande trasformazione. Maremma tra epoca lorenese e tempo presente”

Prestazione al MAAM del VII Quaderno Isgrec/Effigi

La grande trasformazione. Maremma tra epoca lorenese e tempo presente

16 dicembre, ore 17.30

 

Il 16 dicembre, alle ore 17.30, nella sala conferenze del Museo Archeologico e d’arte della Maremma, sarà presentato il settimo Quaderno della collana Isgrec/Effigi “La grande trasformazione. Maremma tra epoca lorenese e tempo presente”, pubblicato alla fine del 2019 col sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali, direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore (2019).

Il volume, curato da Mariagrazia Celuzza e Elena Vellati, è nato da un’idea del Prof. Mario Mirri, professore emerito dell’Università di Pisa, grande storico dell’età moderna, scomparso nel 2018. 11 saggi di studiosi di diverse discipline offrono incroci e prospettive utili a disegnare la complessità che accompagna una lettura di lungo periodo della storia di Grosseto e del suo territorio. Punto di svolta è rappresentato dalla bonifica, da cui si dipanano una serie di storie e di temi cruciali per comprendere le peculiarità e l’essenza del territorio. I profili politico e sociale delle età leopoldina, liberale, fascista e del secondo dopoguerra forniscono possibili chiavi interpretative di una vicenda complessa, il cui studio e la cui divulgazione hanno visto da qualche decennio una straordinaria fioritura, ma che ancora offrono spunti e piste di ricerca importanti per il futuro. L’Isgrec da sempre impegnato nella riflessione sulla storia e la memoria del Novecento in Maremma si è fatto promotore di questo volume per offrire scenari storico-critici da cui ripartire per nuove domande alla storia.

Dopo i saluti di Chiara Valdambrini (direttrice del MAAM) e Ilaria Cansella (direttrice Isgrec), presenterà il volume e coordinerà l’incontro Luciana Rocchi. Parteciperanno le curatrici Mariagrazia Celuzza, Elena Vellati e alcuni degli autori dei saggi: Rossano Pazzagli, Marco Grilli, Adolfo Turbanti.

A seguire, degustazione di vini e prodotti del territorio.




Vittorio Meoni, testimone e storico della Resistenza

Il 10 dicembre 2022 ricorre il centenario della nascita di Vittorio Meoni. Unico sopravvissuto all’eccidio fascista di Montemaggio, Vittorio è stato a lungo il nome più rappresentativo della Resistenza nel senese e in particolare nella Valdelsa. La storia della sua fuga drammatica e rocambolesca, gravemente ferito, mentre reparti della GNR stavano per fucilarlo insieme a 19 altri giovanissimi partigiani dopo un rastrellamento il 28 marzo 1944, ha circolato come una sorta di epos popolare. Le immagini della sua deposizione al successivo processo, in cui protende un dito ammonitore, sono state in questi territori il principale emblema di un più complessivo j’accuse contro il regime e le sue violenze.  Vittorio è stato il testimone per eccellenza della Resistenza senese: e il ruolo di eroe popolare ha segnato l’intera sua esistenza.  D’altra parte, possiamo anche considerare Vittorio come la prova vivente di una congiunzione tra memoria e storia, due dimensioni della rappresentazione del passato che per molti sarebbero antitetiche e incompatibili. Infatti, malgrado l’ingombrante peso memoriale che si porta addosso e che sembra condannarlo a recitare il personaggio di storie quasi mitiche, Vittorio diventa col tempo egli stesso storiografo. Il punto di svolta della sua carriera è la pubblicazione nel 1975 della Memoria su Montemaggio, un agile libriccino nel quale decide di raccontare in proprio la vicenda dell’eccidio. Lo fa non abbandonando la prima persona testimoniale,  ma utilizzando e comparando le fonti, e soprattutto con un tono disteso e quasi distaccato, abbandonando del tutto la retorica fatta di “infamia” e “gloria” che aveva caratterizzato i primi racconti postbellici degli eccidi e delle vicende partigiane (Smeraldo Amidei, Infamia e gloria in terra di Siena durante il nazi-fascismo, Siena, Cantagalli, 1945; ANPI, Partigiani alla sbarra, Siena, La Poligrafica, 1948). Non so quante copie siano state stampate di Memoria su Montemaggio nel corso degli anni: ma certo il libro ha una diffusione capillare in Valdelsa, è praticamente entrato in tutte le case, segno tangibile di un antifascismo che si è respirato come l’aria in queste zone di subcultura rossa (oggi la situazione è più complessa: la subcultura rossa non c’è più da un pezzo, e la permanenza dell’antifascismo come valore unificante sarebbe da verificare). Da allora in poi, per Vittorio Meoni è iniziata una sistematica attività storiografica, che investe altri episodi della resistenza (Una vittoria partigiana: Monticchiello 6 aprile ’44, Siena 1978), delle lotte contadine (Gli scioperi del 1902 in Valdichiana, Montepulciano 1989) e della Liberazione (Verso la liberazione, con P. Paoletti e C. Biscarini, Siena 1994). Ma soprattutto, all’inizio degli anni ’90, Vittorio fonda l’Istituto storico della Resistenza senese e si dedica anima e corpo alla costruzione e alla trasmissione di una cultura storica alle generazioni più giovani. Al centro di questo progetto sta in particolare il recupero e l’allestimento come Laboratorio didattico di Casa Giubileo, il luogo sul Montemaggio in cui è avvenuto l’eccidio. Nei numerosissimi incontri con ragazze e ragazzi delle scuole, Vittorio era al tempo stesso personaggio-eroe, testimone e professore. La logica memoriale non si contrapponeva alla conoscenza critica propria della storiografia, ma semmai la fecondava. Da qui un atteggiamento sempre aperto verso il progredire della conoscenza storica: Vittorio non ha mai difeso le narrazioni dogmatiche e monumentali: si rendeva ben conto che l’antifascismo non può che poggiare sulla ricerca della verità. Negli anni 2000 ha portato avanti un altro suo personalissimo progetto: ha ricostruito la storia della distruzione e espropriazione della Casa del Popolo di Siena da parte dei fascisti, e i torbidi accordi da questi stretti con il Monte dei Paschi (La casa del Popolo di Siena e il ‘dono della vergogna’, Siena, Nuova Immagine 2003); è così riuscito a ottenere la restituzione da parte della Banca alla società civile senese dei locali della Casermetta, oggi Stanze della Memoria – presidio cruciale per una identità senese che voglia radicarsi non solo nel mito del Medioevo ma anche nelle drammatiche vicende novecentesche e nei valori di libertà e uguaglianza che ne sono scaturiti.

(Fabio Dei)

Immagine 2022-12-10 234402




Dal 10 dicembre: Progetto sperimentale “For the citizens. Gli studenti incontrano l’Europa”

For the citizens. Gli studenti incontrano l’Europa

PROGETTO DI DIDATTICA SPERIMENTALE: LA SIMULAZIONE DI UN’ASSEMBLEA PLENARIA DEL PARLAMENTO EUROPEO

È stato avviato nel mese di dicembre il progetto didattico sperimentale For the citizens. Gli studenti incontrano l’Europa, organizzato dall’ISGREC in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena e con EURODIRECT, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

Cosa significa essere cittadini europei, qual è il ruolo del Parlamento Europeo nel processo decisionale e legislativo, quanto importante è il  voto alle elezioni europee, come ognuno può partecipare a costruire il futuro dell’Europa: queste le domande che si vogliono stimolare nei giovani, avvicinandoli a una cittadinanza europea consapevole che li metta in grado anche di conoscere i propri diritti di cittadini del mondo, fornendo loro gli strumenti per difenderli e ampliarli.

Nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza, il progetto offre alle scuole un approfondimento su storia e funzionamento delle istituzioni dell’Unione europea imperniato su «ludicizzazione», didattica innovativa e inclusività. Laboratori con storici e scienziati sociali saranno seguiti la mattina del 22 dicembre da un evento partecipativo per studenti, la simulazione di un rilevante caso di deliberazione nel Parlamento europeo: studenti e studentesse di quattro classi Quinte dell’ISIS Fossombroni (indirizzo Amministrazione, finanza e marketing, sistemi informativi e Liceo delle scienze applicate) vestiranno i panni di parlamentari europei e saranno coinvolti in un’assemblea plenaria che simulerà la struttura di quella del Parlamento europeo.

Il progetto sarà replicato durante l’anno scolastico in corso e nell’anno scolastico 2023-2024 per le scuole che intendano aderire (info 0564415219, segreteria@isgrec.it).




Rossana Rossanda (1924-2020). Una vita per la politica

invito_rossanda




Presentazione libro “Guerra e Resistenza nel fiorentino. La 22° Brigata Lanciotto Ballerini”

La Biblioteca della Memoria – presentazione del libro di Francesco Fusi “Guerra e Resistenza nel Fiorentino. La 22° Brigata Garibaldi Lanciotto Ballerini” (Viella, 2021).

Venerdì 9 dicembre 2022 ore 18 alla Casa della Memoria in via Livornese 42 a Empoli

A dialogare con l’autore sarà Alessio Mantellassi, presidente del Consiglio comunale di Empoli.

 

INFORMAZIONI – E’ possibile contattare la biblioteca comunale Fucini di Empoli, chiamano lo 0571 757840 oppure inviando una mail all’indirizzo biblioteca@comune.empoli.fi.it.