SERATA STORICA “I Monti Scalari ci parlano”




Presentazione del volume: «Piombo con piombo» Il 1921 e la guerra civile italiana




Torna l’accesso LIBERO alla Biblioteca ISRT (con poche eccezioni).

Dal 20 giugno 2023 torna il libero accesso alla Biblioteca dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, senza necessità di prenotazioni.

Si ricorda l’orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9.30-13.00 e 14.00-17.00.

ATTENZIONE:

la prenotazione resta obbligatoria per le consultazioni dei microfilm e dei libri con collocazione RT e Gracci

la sala studio può essere chiusa per attività istituzionali, si invita quindi a consultare sempre il sito o a scrivere per una maggiore sicurezza sulla sua agibilità.

 

 




PASSEGGIATA DELLA MEMORIA A VICOBELLO




BLOCH NOTES. Terza edizione 2023




79° anniversario dell’eccidio di Vada




SUMMER SCHOOL 2023: È successo, può succedere ancora. Il valore della conoscenza e della democrazia




#storiedicarta: esposizione di documenti su GROSSETO LIBERATA (15 giugno dalle ore 18.30)

#storiedicarta è il nuovo format, con il quale l’Isgrec, che fa parte della Rete Grobac (Rete Grossetana Biblioteche Archivi Centri di Documentazione), vuole condividere la ricchezza della documentazione del proprio archivio, aprendone le porte alla cittadinanza attraverso percorsi tematici e visite guidate. Il primo appuntamento è previsto in occasione dell’anniversario della Liberazione di Grosseto: il 15 giugno a partire dalle 18.30 nella sede dell’Isgrec alla Cittadella degli studi, con un’esposizione di documenti, a cura di Elena Vellati, sulle fasi precedenti e successive alla Liberazione di Grosseto.

Come già messo in luce dalla mostra “Grosseto liberata. Storia di un lungo antifascismo e di una Resistenza breve in Maremma”, pubblicata dall’Isgrec nel 2020 on line (https://grossetoliberata.weebly.com), il breve periodo di Resistenza del territorio maremmano è caratterizzato dal forte legame esistente fra l’antifascismo di lunga durata e la formazione delle bande partigiane. Si tratta di due fenomeni distinti ma connessi, di reti di relazioni che parzialmente si sovrappongono, seppur in un intervallo temporale dilatato, che parte dagli anni Venti e arriva fino alla metà degli anni Quaranta del secolo scorso.