“Erano come figli”. Un monologo teatrale per don Aldo Mei.

Alle ore 22.00 del 4 agosto 1944 veniva fucilato dalle SS sotto le mura di Lucca, nei pressi di Porta Elisa, il giovane parroco di Fiano Aldo Mei, arrestato due giorni prima al termine della messa, colpevole di aver prestato assistenza religiosa ai partigiani e di aver protetto ebrei e perseguitati politici. “Muoio travolto dalla tenebrosa bufera dell’odio”, scrive nella sua ultima lettera ai genitori, “io che non ho voluto vivere che per l’amore!”. Settantaquattro anni dopo, la figura del trentaduenne sacerdote martire della Resistenza sarà al centro di tutta una serie di commemorazioni che occuperanno l’intera giornata di sabato 4 agosto a partire dalle ore 10.00, con la Santa Messa nella Chiesa della Santissima Trinità di Lucca e la successiva deposizione della corona al cippo eretto nel luogo dove Mei venne fucilato. Si prosegue nel pomeriggio a Fiano, con la messa commemorativa delle 18.00; nuovamente a Lucca – presso la Casa del Boia – l’ultimo appuntamento della giornata con il monologo teatrale “Erano come figli”, di e con l’attore Marco Brinzi e curato da Luciano Luciani (ISREC Lucca).

 

“Erano come figli”: monologo teatrale sulla figura di Mons. Torrini, Arcivescovo di Lucca nel 1944.

4 agosto ore 21.00 – Casa del Boia (gradita la prenotazione contattando il Comune di Lucca: tel. 0583 442002 – email mlombardi@comune.lucca.it

A seguire: Porta Elisa, Cippo commemorativo (fiaccolata e interventi conclusivi)

Saranno presenti i camminatori di Ruota che partiranno a piedi nel pomeriggio dal paese natale di Don Aldo Mei per raggiungere la Casa del Boia.

Info: 0583 417481 – scuolapace@provincia.lucca.it
Programma completo delle iniziative: www.provincia.lucca.it




“Storie di Resistenza a Pistoia. La vicenda del comandante partigiano Silvano Fedi”

Sabato 16 dicembre alle 16.30, al centro di documentazione di Pistoia (Biblioteca San Giorgio, 3° piano), Roberto Aiardi e Ilic Aiardi presentano il loro libro “Storie di Resistenza a Pistoia. La vicenda del comandante partigiano Silvano Fedi”.

Sará presente Bruno Fedi, fratello di Silvano.

Modera l’incontro Andrea Ottanelli.




Le iniziative di Lucca e Pescaglia per il 72° anniversario della morte di Don Aldo Mei

Don Aldo Mei (1912-1944), parroco di Fiano di Pescaglia, Medaglia d'argento al valor militare alla memoria, fu fucilato dai nazisti a Lucca per aver offerto ospitalità ad ebrei, renitenti alla leva e perseguitati politici.

Don Aldo Mei (1912-1944), parroco di Fiano di Pescaglia, Medaglia d’argento al valor militare alla memoria, fu fucilato dai nazisti a Lucca per aver offerto ospitalità ad ebrei, renitenti alla leva e perseguitati politici.

In occasione del 72° anniversario della morte di Don Aldo Mei, i Comuni di Capannori, Lucca e Pescaglia, l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, la Provincia di Lucca, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca e l’Arcidiocesi di Lucca organizzano per il prossimo 4 agosto 2016 una fitta giornata di iniziative in memoria del giovane sacerdote capannorese, parroco del paesino di Fiano (Pescaglia, Lu), fucilato dalle SS nel 1944 fuori dalle mura di Lucca per aver prestato aiuto e protezione ad oppositori politici, ebrei e renitenti alla leva nel periodo dell’occupazione nazista. Il primo appuntamento è dunque previsto per le ore 10:00, quando, presso la Chiesa della Santissima Trinità in Via Elisa a Lucca, verrà officiata una Santa Messa in memoria del religioso: a seguire, i partecipanti potranno assistere alla deposizione di una corona presso il Cippo commemorativo dedicato allo stesso Don Mei appena fuori Porta Elisa. La sera, pure la Chiesa parrocchiale di Fiano tributerà un omaggio a Don Aldo, celebrando alle ore 18:00 una messa in ricordo del sacerdote, che proprio della canonica del borgo cercò di fare rifugio per tutti i perseguitati sul territorio. Alle 20:30, infine, presso la Pia Casa di Lucca in Via Santa Chiara, storico luogo di detenzione nazifascista dove anche Don Aldo Mei fu condotto e tenuto prigioniero dopo l’arresto del 2 agosto 1944 fino al giorno della sua esecuzione, prenderà avvio un’interessante rappresentazione teatrale della vita del religioso, messa in scena dall’attore Marco Brinzi: il corteo itinerante si sposterà perciò lungo le vie dell’ultimo viaggio di Don Mei, per concludersi presso il Cippo commemorativo di Porta Elisa, dove la raffigurazione visiva della fucilazione sarà accompagnata dalle note dell’Associazione Musicale Lucchese, con musiche di Johann Sebastian Bach a cura di Alberto Bologna.

In allegato, la locandina della giornata in .pdf.

Per ulteriori informazioni: 0583/417481 – scuolapace@provincia.lucca.it




“La Resistenza prima della Resistenza? Una nuova ricerca su Giuseppe Del Freo” a Montignoso

Giuseppe Del Freo (1897-1969), professore di storia e filosofia al Liceo classico "Carducci" di Viareggio, antifascista, sarà al centro del convegno del prossimo venerdì sera a Villa Schiff-Giorgini a Montignoso (MS).

Giuseppe Del Freo (1897-1969), professore di storia e filosofia al Liceo classico di Viareggio, antifascista, sarà al centro del convegno del prossimo venerdì sera a Villa Schiff-Giorgini a Montignoso.

Il prossimo venerdì 8 luglio 2016, presso la Sala Convegni del Centro di Documentazione sulla Linea Gotica di Villa Schiff-Giorgini a Montignoso (MS), si terrà l’incontro “La Resistenza prima della Resistenza? Una nuova ricerca su Giuseppe Del Freo, antifascista montignosino”, appuntamento dedicato alla ricostruzione della figura di Giuseppe Del Freo (1897-1969), stimato professore di storia e filosofia del Liceo classico “Giosuè Carducci” di Viareggio, amante della montagna, classificato come “antifascista” dal regime mussoliniano fin dal 1931 e fra i principali animatori “spirituali” della Resistenza versiliese. Patrocinato dalla Sezione montignosina dell’ANPI e dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca, l’evento, che prenderà avvio alle ore 17:30, vedrà gli interventi del Prof. Stefano Bucciarelli, Presidente dell’ISREC Lucca ed autore del saggio “Professori sotto inchiesta nelle scuole di Viareggio. L’antifascismo di Giuseppe del Freo”, e del Dott. Andrea Ventura, membro del comitato scientifico dell’ISREC Lucca.

In allegato, la locandina della serata.




Memorie oltre Toscana

memorie oltre toscanaIl 9 febbraio alle ore 17, a Siena, alle Stanze della Memoria (via Malavolti, 9), verrà presentato il progetto “Banca delle memorie”.

Promosso dall’Istituto storico per la storia della Resistenza senese e dell’età contemporanea e dal Monte dei Paschi di Siena, il progetto intende raccogliere esperienze e storie di vita, in parte spontanee in parte autoprodotte, delle persone nate entro il 1960, senesi o che abbiamo legami consolidati con il territorio senese.

Memorie oltre Toscana è anche il nome del documentario firmato dall’artista visiva fiorentina Irene Lupi, realizzato a partire dall’esperienza del Summer Camp di Casa Giubileo 2014.

Alla presentazione parteciperanno Dario Ceccherini (ISRSEC), Massimo Cervelli (Regione Toscana), Irene Lupi, autrice del reportage, e funzionari della Banca e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

 

 

 




I sacerdoti nella Resistenza

In occasione delle celebrazioni per il 70° anniversario della liberazione della Versilia, sabato 12 aprile alle ore 16 a Camaiore, presso la sala Bianchi in via delle Muretta si svolgerà un incontro promosso da ANPI di Camaiore e Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca per ricordare l’attività dei sacerdoti durante la guerra e la Resistenza.

Intervengono, dopo i saluti di Mons. Damiano Pacini, Gianluca Fulvetti, ricercatore presso l’Università di Pisa e Direttore dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca con una relazione su Clero e Resistenza, Giuseppe Vezzoni, storico locale, con I preti del 12 agosto, David Zappelli, di Terra Viareggio, con un intervento dal titolo Fra’ Bargagli, una storia minima. Coordina l’iniziativa Giovanni Cipollini, dell’ANPI di Pietrasanta. Chiude la giornata con alcune riflessione don Luigi Sonnefield.




Villanova di Bigliolo ricorda il partigiano Leonardo Umile

Domenica 6 aprile Villanova di Bigliolo celebra il 69° anniversario della Liberazione, in ricordo del sacrificio della popolazione, dei caduti , delle vittime civili e dei deportati della Seconda guerra mondiale,

Durante la manifestazione sarà ricordato il partigiano Leonardo Umile, medaglia d’oro al merito civile, ferito e catturato durante un impari combattimento con i nazisti, nel giorno della liberazione, il 7 aprile 1944, mentre copriva con la sua mitragliatrice il ripiegamento dei compagni. Veniva ucciso dopo aver rifiutato la libertà in cambio della delazione.

La celebrazione si aprirà alle ore 10.30 con la deposizione di un mazzo di fiori al monumento di piazza Nenni ad Aulla e si concluderà, dopo il raduno delle autorità e le associazioni  partigiane  e combattentistiche a Villanova e la santa messa, con l’intervento di Paolo Bissoli, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza apuana e di Lucia e Luisa Umile, nipoti del partigiano Leonardo.