Sesto Fiorentino nella lotta contro il nazismo e il fascismo

Un libro per offrire un primo quadro dei protagonisti e delle forze che animarono la Resistenza sestese, per indagare il peso e le forme di coinvolgimento della popolazione nella lotta di liberazione ed approfondire il ruolo dell’antifascismo militante.
Per la prima volta sono pubblicati gli elenchi integrali dei sestesi schedati nel Casellario politico centrale del Ministero degli Interni, la lista dei deportati antifranchisti in Spagna e quella dei deportati nei campi di concentramento nazisti. Il volume presenta una ricca sezione di apparati bibliografici, una cronologia ragionata, l’elenco dei componenti dei Cln e giunte comunali dal 1943 al 1946, un’appendice fotografica.




Pistoia e i suoi mercati. I vitelli, il loro commercio, la loro macellazione

L’opera, finanziata dall’Istituto Storico della Resistenza Pistoiese, raccoglie, insieme ai contenuti, anche una serie di immagini inedite e foto d’epoca, appartenenti a collezioni private, che rimandano a quella che per molto tempo fu una delle più fiorenti attività economiche di Pistoia: l’allevamento e il commercio del bestiame da latte e da macello.
Viene rievocata la particolare atmosfera di quel microcosmo pullulante di socialità che erano l’Arca e la via IV Novembre in particolare, un unicum della società pistoiese, un campionario di vita, dove le stalle dei vitelli e i caratteristici negozi e negozianti erano lo specchio di un modo di vivere ormai ineluttabilmente estinto ma ancora vivo nella memoria dei tanti concittadini che allora erano ragazzi.
Tra le diverse figure analizzate, colpisce ancora oggi ed evoca fantasiose immagini quella del sensale, ormai divenuta pura leggenda, la cui capacità si manifestava nel mediare tra  acquirente e venditore con gesti, linguaggio  e atti degni di un palcoscenico, sino a giungere ad un accordo sancito da un’energica stretta di mano, un rito secolare, ripetuto con gli stessi gesti e le stesse parole da chissà quanto tempo.
Sono altresì ripercorse, nei dettagli, le vicende urbanistiche e sociali della realizzazione del primo mattatoio pubblico, tra via di Porta San Marco e via Argonauti sottolineando come nelle Cortine, ovvero i quattro comuni rurali corrispondenti alle quattro porte ed unificati col centro storico solo alla fine dell’Ottocento, si continuasse a macellare senza controlli e vigilanza sanitaria ancora per un bel po’.
Viene ancora  ricordata la sistemazione del campo Boario per l’ottimizzazione del mercato delle bestie – oggi ospita il campo di calcio, già con funzione sportiva dagli anni Cinquanta – e l’opposizione dei vitellai a trasferire gli animali e le vendite in un altro luogo al di fuori della propria stalla.
In definitiva il libro, oltre a documentare puntualmente, dalla prospettiva zootecnica, le vicende materiali e relazionali dei nostri antenati vicini e lontani, suggerisce anche più d’una riflessione lanciando curiose e provocatorie proposte sull’attuale modello di produzione e consumo che, fondandosi sull’ignoranza alimentare e in nome di non si sa quale illusione positivista, ha drammaticamente esaurito la sua potenzialità di creazione del benessere e di autodeterminazione delle comunità.

 




Tutte le speranze di un’epoca

Tutte le speranze di un’epoca” è un doppio dvd:

1) “Tutte le speranze di un’epoca. Antifascisti toscani tra guerra di Spagna, internamenti, Resistenza”: documentario (regia di Luigi Zannetti, consulenza storica di Luciana Rocchi e Ilaria Cansella) frutto di una ricerca pluriennale dell’ISGREC dedicata ai volontari antifascisti toscani nella guerra civile spagnola, partita nel 2007 grazie a finanziamenti del governo spagnolo. In 4 sezioni il documentario narra i percorsi degli antifascisti tra emigrazione, guerra civile spagnola, Retirada, internamento nei campi francesi e partecipazione alle Resistenze. Il video contiene materiale audio e video originale e interviste, raccordati dagli interventi da Ilaria Cansella, Francesco Cecchetti, Luciana Rocchi, che hanno condotto le ricerche.

2) “Pueblo que canta no morirà”: registrazione live del concerto dei Vincanto, dedicato ai canti antifranchisti e registrato a Grosseto, al Teatro degli Industri, il 18 gennaio 2011.