Terrorismo e stragi: fra Storia e memorie

Giovedì 17 marzo 2016 ore 15,00, l’Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia organizza una giornata di formazione per docenti con la dott.ssa Ilaria Moroni sul tema “Terrorismo e stragi tra storia e memorie” c/o Istituto “B. De Franceschi” all’interno del ciclo “Scenari per il XX secolo”.




Mara Baronti “un impegno per i diritti e la libertà delle donne”

Venerdì 20 novembre alle ore 15.30 nell’Auditorium del Consiglio regionale, via Cavour 4, convegno in ricordo della figura di Mara Baronti.

Saluti di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale e di Monica Barni Vice Presidente della Giunta regionale

Interventi:

Rossella Pettinati, Presidente della Commissione regionale Pari opportunità della Toscana, Introduzione e presentazione del quaderno “Mara Baronti presidente della Commissione pari opportunità della toscana dal 1996 al 2005

Vanessa Moi, curatrice della ricerca, Presentazione della figura di Mara Baronti

Daniela Morozzi, attrice, Letture per Mara Baronti

Marina Capponi, avvocata, Conclusioni

 




La memoria dell’Università

La pubblicazione di due recenti volumi, Costruire un’università (2011)e La memoria dell’Università (2014), dedicati al cinquantesimo anniversario della nascita di «Sociologia», l’Istituto superiore di scienze sociali di Trento, è l’occasione per riflettere sul rapporto fra fonti documentarie e fonti orali per la storia delle istituzioni universitarie alle ore 16.30 presso la Soprintendenza archivistica (via Ginori 7) a Firenze.

Intervengono

Giovanni Contini (Associazione Italiana di Storia Orale)

Daniele Menozzi (Scuola Normale Superiore)

Marco Boato (Scuola di formazione politica e culturale Alexander Langer)

Coordina

Diana Toccafondi (Soprintendenza archivistica della Toscana).

 

I volumi, editi per i tipi de il Mulino, raccolgono i contributi dei curatori –  Giovanni Agostini, Luigi Blanco, Andrea Giorgi, Leonardo Mineo – e di Paolo Bellini, Alberto Brodesco, Vicenzo Calì, Franco Cagol, Paola Carlucci, Giovanni Contini, Liliana Ferrari, Mauro Moretti, Silvia Moretti, Giulia Mori, Alessandro Portelli, Pierangelo Schiera, Luca Siracusano, Stefano Vitali.

 




Giovanni Michelucci – Ernesto Balducci, la città mondo

La Fondazione Michelucci, la Fondazione Balducci e il Comune di Fiesole, organizzano per venerdì 20 febbraio alle ore 16,30 presso Casa Marchini Carrozza in via Portigiani 3 il Convegno ‘Giovanni Michelucci-Ernesto Balducci: la città mondo’.
La speranza progettuale di un maestro dell’architettura come Giovanni Michelucci e la forza teorica di un profeta di pace come Padre Balducci che hanno animato un dialogo tra i più alti sulla città contemporanea, sono le radici di un incontro in cui si affrontano gli aspetti di disumanità, discriminazione e violenza urbana. Oggi che la condizione di povertà si presenta in forma ancora più estesa e la distruzione della guerra colpisce città e paesi a noi vicini il loro pensiero improntato alla visione di una città del dialogo, dei diritti e della responsabilità comunitaria, partecipativa e plurale, trasformativa e variabile, torna ad essere un punto di riferimento di straordinaria attualità e merita di essere comunicato alle nuove generazioni e rilanciato. Il convegno, a partire dall’umanesimo del pensiero di Michelucci e Balducci e dalle loro riflessioni sulla città mondo contemporanea e il cittadino planetario, offrirà più sguardi sui temi dell’esclusione, dell’accoglienza di quanti scappano da guerre e povertà, del superamento delle discriminazioni e delle barriere culturali, della convivenza urbana del mosaico dei gruppi sociali.
Dopo i saluti del Sindaco Anna Ravoni e di Barbara Casalini assessore alla cultura del Comune di Fiesole, intervengono Simone Siliani della Regione Toscana, Leonardo Bieber, presidente del comitato scientifico della Fondazione Ernesto Balducci, Severino Saccardi, direttore della rivista Testimonianze, Fabio Fabbrizzi dell’Università degli Studi di Firenze. Coordina Corrado Marcetti, direttore della Fondazione Giovanni Michelucci.
Fiesole, dove entrambi abitavano – l’uno alla Badia Fiesolana, l’altro nella casa studio al Roseto – è stata per Michelucci e Balducci un luogo di incontro privilegiato per confrontare idee e proposte. Le sedi delle due Fondazioni da loro promosse saranno aperte per visite guidate sabato 21 febbraio dalle ore 10 alle 13.




“La città mondo”

L’iniziativa della Fondazione Michelucci, in accordo col Comune di Fiesole e la Fondazione Balducci vuole riproporre i temi affrontati da due personalità di rilievo della cultura del Novecento quali sono Michelucci e Balducci ed in particolare quello generale della democrazia urbana come un patrimonio che nella sua universalità merita di essere conosciuto dalle nuove generazioni, interagito e rilanciato. Il convegno è incentrato sulla città mondo contemporanea e il cittadino planetario e nell’arco della giornata ospiterà una serie articolata di contributi ed esperienze, che relatori di riconosciuta competenza porteranno, sulla crescita continua dell’urbanizzazione e dell’esclusione abitativa, l’accoglienza di quanti scappano da guerre e povertà, il superamento delle discriminazioni e delle barriere culturali. In questo contesto l’umanesimo del pensiero di Michelucci e Balducci può costituire un punto di partenza fondamentale.

Fiesole, dove entrambi abitavano – l’uno alla Badia Fiesolana, l’altro nella casa studio al Roseto – è stata per i due un luogo di incontro privilegiato per confrontare idee e proposte e dunque viene riproposta come sede dell’iniziativa anche nel’ottica di un rilancio dell’iniziativa culturale della città a partire da elementi preziosi di storia del territorio.

Dopo un breve saluto del Sindaco Anna Ravoni, interverranno Barbara Casalini assessore alla cultura del Comune di Fiesole, Simone Siliani della Regione Toscana, Giancarlo Paba Presidente Fondazione Michelucci, Leonardo Bieber Presidente comitato scientifico Fondazione Ernesto Balducci, Severino Saccardi Direttore della rivista Testimonianze, Fabio Fabbrizzi e Camilla Perrone dell’Università degli Studi di Firenze. Coordina Corrado Marcetti Direttore della Fondazione Giovanni Michelucci.

Le due Fondazioni organizzano visite guidate il 20 dicembre, ore 10.00 – 13.00 alla Sede della Fondazione Michelucci, Villa il Roseto, via Beato Angelico 15 e alla Sede della Fondazione Balducci, via de’ Roccettini 9.




1994-2014: a vent’anni dalla chiusura delle miniere

Il convegno si svolge presso l’Auditorium del MINE a Castelnuovo dei Sabbioni

Programma.

ore 9.30 Presentazioni – Saluti, Leonardo degli Innocenti o Sanni, Sindaco di Cavriglia

ore 9.45 Le memorie
L’ultima sirena,
Enzo Brogi, Sindaco di Cavriglia dal 1991 al 2004
La miniera di Santa Barbara: fotografia alla fine dell’estrazione, Armando Jacovino, Enel, direttore della miniera 1991-’94
Testimonianze
1994: dopo quarant’anni di attività estrattiva comincia un’altra storia, Sergio Passerotti (ARCA Enel)
Punti di vista: storia di un territorio attraverso la fotografia, Paola Bertoncini (MINE)

ore 10.50 Le trasformazioni
Gli accordi per il progetto di recupero dell’aria mineraria, Ivano Ferri Sindaco di Cavriglia dal 2004 al 2014
Il contributo di Enel alla restituzione del territorio minerario, Enzo Leprai Responsabile Team Riassetto ambientale miniera di Santa Barbara.
Miniera di lignite a cielo aperto e paesaggi del futuro, Ilaria Burzi, Architetto e Dott. di ricerca in progettazione paesistica
Testimonianze
Dalla Maremma al Valdarno: ricordi di miniera, Renato Salusti (ARCA Enel)
Punti di vista: storia di un territorio attraverso la fotografia: (1994-2014), Andrea Donati (Gruppo fotografico iTruschi)


Il progetto di recupero ambientale della miniera Santa Barbara, Claudio Teloni (Enel, Responsabile unità di businness Santa Barbara)
L’impianto fotovoltaico di Bellosguar5do e Tegolaio: conosciamolo meglio… Riccardo Filosa, Direttore commerciale Europa, Medio Oriente e Africa ABB Solar
Sistemi airbone per la difesa del suolo e il riassetto ambientale, Filippo Bonciani ricercatore GeoTecnoloGie
Ritessere passato e presente: una proposta, Gianfranco Molteni Direttore MINE

ore 13.00 Dibattito

ore 13.20 Conclusioni: Filippo Boni, Vicesindaco di Cavriglia

 

 




1974-2014: la strage del treno Italicus e la destra neofascista in Toscana

Programma del Convegno.

Spazio Alfieri (via dell’Ulivo 6) ore 9.30-13.00

Saluto della Vicepresidente della Regione Stefania Saccardi

Introduzione di Monica Galfrè, Università degli Studi di Firenze

Il racconto dei testimoni e dei familiari delle vittime: Ilaria Caldarelli, Franco Sirotti

Proiezione del film-documentario 4 Agosto ’74: Italicus, la strage dimenticata
Parteciperanno gli autori:
Alessandro Quadretti, regista
Domenico Guzzo, ricercatore storico

Palazzo Sacrati Strozzi, Sala Pegaso (piazza Duomo, 10), ore 16.00-18.30

Le risorse documentarie sulla strage del treno “Italicus” presenti presso il “Centro di documentazione “Cultura della Legalità democratica” della Regione Toscana, Leonello Toccafondi, Centro di documentazione “Cultura della Legalità democratica”

Presentazione del fondo Commissione speciale di indagine sui problemi del neo-fascismo e dell’eversione contro le Istituzioni e la legalità repubblicana 1974-1980 del Consiglio regionale toscano, Monica Valentini, Archivio del Consiglio regionale della Toscana

Presentazione dei libri: Italicus: 1974 l’anno delle quattro stragi di Paolo Bolognesi e Roberto Scardova, Edizione EIR, 2014, Italicus la bomba di nessuno di Luca Innocenti, Fuorionda edizioni 2014

Tavola rotonda – dibattito. Intervengono:

Simone Neri Serneri, presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Severino Saccardi, consigliere regionale, direttore della Rivista “Testimonianze”
Sandra Bonsanti, giornalista, Associazione Libertà e giustizia
Claudio Nunziata, sostituto procuratore della Repubblica di Bologna nel 1974
Leonardo Grassi, giudice istruttore presso il Tribunale di Bologna nel procedimento c. d. “Italicus bis”
Rosario Minna, giudice istruttore presso il Tribunale di Firenze, nel processo Italicus
Roberto Scardova, giornalista
Paolo Bolognesi, Presidente dell’Associazione fra i familiari delle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980
Luca Innocenti, ricercatore

Moderatore: Stefano Marcelli, giornalista RAI

 

 




3° appuntamento con i Seminari di Storiografia dell’ISRT

Continua anche per il presente anno scolastico il ciclo di seminari per insegnanti, volto a mettere a fuoco ed approfondire i risultati della più recente storiografia.
I seminari si svolgono nella sede dell’ISRT di Firenze e hanno cadenza mensile, da settembre a giugno. Il lavoro di questo gruppo, finalizzato alla formazione storiografica dei docenti, prosegue ormai da diversi anni e consiste nella lettura e nella approfondita discussione di testi recenti di storia contemporanea, particolarmente rilevanti dal punto di vista scientifico e didattico, incentrati su svariate tematiche. Talvolta, a seconda delle disponibilità, gli incontri del seminario ospitano anche gli autori dei libri in discussione. I docenti coinvolti appartengono ad ogni ordine e grado di scuola, dalle elementari alle superiori, e costituiscono un gruppo di una ventina di persone. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati.

Nell’anno in corso, le date, il tema e i volumi di ciascun incontro saranno definiti di volta in volta. Per informazioni rivolgersi all’Isrt (email: isrt@istoresistenzatoscana.it)

Prossimo appuntamento:
17 novembre 2014, ore 15.30 – Bruno Maida, Il mestiere della memoria. Storia dell’Associazione nazionale ex deportati politici, 1945-2010, Ombre corte, Verona 2014.