Scenari del XX secolo 2022/2023 “La decolonizzazione. Uno sguardo oltremare”

Prima fase: Corso di formazione per docenti

La prima fase prevede un corso di formazione per i docenti sul tema, in modo da analizzarlo in modo approfondito, riservando sempre uno spazio per metodologie e pratiche per la didattica.

Il corso è propedeutico alla partecipazione delle classi di studenti agli incontri successivi; si terrà a ottobre e si strutturerà in tre incontri con lezioni e laboratori didattici.

Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione ai corsi di formazione ISRPT in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009.

A chi si rivolge: docenti di scuole secondarie di secondo grado.

Il corso di formazione prevede 3 incontri di 3 ore ciascuno, per un totale di 9 ore, oltre 9 ore di studio individuale. Il materiale sarà fornito dai relatori di ogni lezione. A conclusione del corso ci sarà una verifica finale. Al termine del corso di 18 ore sarà rilasciato un attestato di frequenza valido per il proprio curriculum come corso di formazione.

L’ISRPT è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati).

Costo iscrizione: Gratuito

Data: 18/11/27 ottobre 2022

Orario: 15:00-18:00

Sede: Pistoia, Sala Nardi, Palazzo della Provincia di Pistoia, Piazza Leone 1

Ore di formazione: 18 ore (9 in aula + 9 individuali)

Agevolazioni: Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione ai corsi di formazione ISRPT in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009.

Per iscrizioni e info (entro 7 ottobre 2022, massimo 25 partecipanti):

istruzione@provincia.pistoia.it – Tel. 0573 374511

Ore 15 – Apertura dei Lavori

Ore 15:15 – Decolonizzazione e guerra fredda in Africa: il caso del Congo, Maria Stella Rognoni (Università degli Studi di Firenze)

Ore 16:15 – Discussione

Ore 16:30 – Pausa

Ore 16:45 – Archivi visuali e storia coloniale italiana: snodi e risorse, Gianmarco Mancosu (School of Advanced Study, University of London e Università di Sassari)

Ore 17:45 – Discussione

Ore 18:00 – Chiusura dei lavori

Ore 15 – Apertura dei Lavori

Ore 15:15 – La decolonizzazione italiana: una storia repubblicana, Alessandro Pes (Università degli Studi di Cagliari)

Ore 16:15 – Pausa

Ore 16:30 – Decolonizzare la cultura: patrimoni, spazi pubblici e immaginari, Giulia Grechi, (Accademia di Belle Arti di Brera)

Ore 17:30 – Dibattito

Ore 18:00 – Chiusura dei lavori

Ore 15 – Apertura dei Lavori

Ore 15:15 – La decolonizzazione in Africa australe e la guerra fredda: Zimbabwe, Angola, Mozambico, Sudafrica, Mario Zamponi (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)

Ore 16:15 – Pausa

Ore 16:30 – La lotta più lunga. Reimmaginare la conoscenza, decolonizzare il futuro, Roberto Beneduce (Università degli Studi di Torino)

Ore 17:30 – Dibattito

Ore 18:00 – Chiusura dei lavori

Seconda fase: Incontri didattici per studenti

Oggetto: “La decolonizzazione. Uno sguardo oltremare”

1° incontro, 17 novembre 2022
Orario 10-12

Il colonialismo a scuola: cosa manca, cosa viene detto, Nicola Labanca (Università degli Studi Siena)

Coordina Alice Vannucchi (Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia)

2° incontro, 2 dicembre 2022
Orario 10-12

Decolonizzazione e integrazione europea: sguardi incrociati e memorie sopite, Giuliana Laschi (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)

Coordina Luca Cappellini (Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia)




La complessità della violenza. Sommosse, rivolte, rivoluzione e squadrismo fascista nel primo dopoguerra.

All’interno del programma promosso dal Portale primoantifascismo.org, il prossimo 9 settembre si terrà il convegno dedicato alle forme della violenza nel primo dopoguerra italiano presso il Dipartimento Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa.
Di seguito programma e indicazioni:
2022_09_09_pieghevole 6 ante-1

 

 

 

 

 

 
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Fascismo e modernità: la metamorfosi del cattolicesimo italiano. Bilancio storiografico e nuove prospettive di studio

Convegno di studi storici promosso dal nostro Istituto e dalla Fondazione Camaldoli Cultura in collaborazione con la Fondazione Stensen

Fascismo e modernità: la metamorfosi del cattolicesimo italiano.
Bilancio storiografico e nuove prospettive di studio
Monastero di Camaldoli, 25 agosto 2022
Firenze, Istituto Stensen, 22 settembre 2022

Durante il Ventennio le conseguenze sociali e culturali del primo conflitto mondiale, con l’emergere della società
di massa, determinano radicali mutamenti in tutta Europa. In Italia l’avvento del regime fascista impone un
confronto con una nuova visione della politica, dell’economia, della società, della cultura. Dentro questo scenario
e dentro processi storici complessi, muta profondamente la sensibilità del cattolicesimo italiano. Il convegno
intende esplorare la natura, la portata e gli esiti di questo confronto fra di esso e la modernità e restituire un
quadro storiografico aggiornato dell’evoluzione del rapporto dei cattolici con la società di massa, la democrazia,
l’economia capitalista e industriale, l’articolazione giuridico-amministrativa dello Stato.

Programma

Giovedì 25 agosto, ore 9.00, Monastero di Camaldoli

Introduzione: Riccardo Saccenti e Tiziano Torresi
Intervengono:

Francesco Bonini (Università LUMSA), Lo Stato

Enrico Galavotti (Università “D’Annunzio” Chieti-Pescara), La politica e la democrazia

Francesco Traniello (Università di Torino), La Cultura

Giovedì 22 settembre, ore 15.00, Fondazione Stensen, Firenze

Intervengono:

Renato Moro (Università Roma Tre), La storiografia

Alberto Guasco (Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del CNR), La nazione

Irene Stolzi (Università di Firenze), La società di massa

Simone Misiani (Università di Teramo), La cultura economica

Conclusioni: Matteo Mazzoni

Il Convegno si svolge in due sessioni, giovedì 25 agosto alle ore 9.00 presso la Foresteria del Monastero di Camaldoli (Località Camaldoli, Poppi – AR) e giovedì 22 settembre alle ore 15.00 presso la Fondazione Stensen (V.le don Minzoni, 25C Firenze).

Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere alla mail: camaldolicultura@gmail.com

L’attività è sostenuta grazie al contributo del Ministero della Cultura – DGER




Fare i conti col fascismo. Il caso Azzariti

12 aprile ore 17.00
L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita a seguire il nuovo “Seminario fra Storia e Memoria”

Fare i conti col fascismo. Il caso Azzariti

Saluti di
Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Irene Stolzi, Consiglio direttivo ISRT e Università di Firenze
introduce e dialoga con
Massimiliano Boni, autore di «IN QUESTI TEMPI DI FERVORE E DI GLORIA» Vita di Gaetano Azzariti, magistrato senza toga, capo del Tribunale della Razza, Presidente della Corte Costituzionale, Bollati Boringhieri, 2022.

Iniziativa online sulla piattaforma ZOOM ISRT
Per partecipare scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it entro il 28 aprile




Dopoguerra e pandemia. Il caso della Spagnola

25 febbraio Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze convegno su Dopoguerra e pandemia. Il caso della Spagnola

L’esplosione della pandemia di Covid ha fin dall’inizio portato alla mente la terribile epidemia di ‘Spagnola’ che nel biennio 1918-1919 falcidiò intere generazioni, provocando milioni di morti nel mondo. A rendere ancora più grave tale evento il fatto che si diffuse al termine della 1a guerra mondiale, quando i paesi belligeranti erano stremati e le organizzazioni sanitarie militari e civili versavano in condizioni disastrose.

A 100 anni da quella che fu definita l’epidemia più letale della storia la Fondazione Biblioteche Cassa di Risparmio di Firenze promuove una giornata di studi sul tema per riflettere sulle cause e sulle conseguenze della pandemia influenzale “spagnola” in Italia e in Europa.

L’accesso è consentito solo previa prenotazione alla mail eventi@bibliocrf.it oppure al numero 055.2657577 e con l’esibizione del green pass rafforzato.

L’evento sarà anche trasmesso in streaming sulla piattaforma Zoom e sulla pagina Facebook Fondazione Biblioteche CRF




Ebrei di Libia: nodi di memorie e snodi della storia

Vi segnaliamo in diretta sulla pagina Facebook Istoreco Livorno, lunedì 21 febbraio alle ore 15.30 il seminario online “Ebrei di Libia: nodi di memorie e snodi della storia”.




Convegno di studi a cent’anni dai Fatti della Serra.

Dopo il bel convegno dello scorso luglio sui “fatti di Sarzana”, sabato 12 febbraio, al Teatro Astoria di Lerici avrà luogo il convegno di studi “Fascismo e antifascismo delle origini. A cento anni dai fatti della Serra”, organizzato da ANPI Lerici e a cui hanno aderito diverse associazioni, compresa la nostra. Sarà un primo momento di ricostruzione di questo episodio della Liguria di Levante che si inserisce in una serie di iniziative di rete (il progetto di rete coinvolge l’area tirrenica tosco-ligure con cinque province: Pisa, Lucca, Livorno, Massa Carrara e appunto La Spezia). Nel corso del 2022 Archivi della Resistenza, l’ISR (Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea) e l’ISRA (Istituto della Resistenza Apuana e dell’età contemporanea) organizzeranno diverse iniziative sulle due province per approfondire, studiare e divulgare le conoscenze storiche sul fascismo antemarcia e sui primi antifascisti.
I relatori del convegno lericino porteranno elementi utili a collocare i fatti della Serra e i suoi protagonisti all’interno di un determinato periodo storico: quello del fascismo nell’anno della Marcia su Roma, dell’antifascismo militante alle prese con un terreno di azione sempre più ristretto e accidentato. Verrà ricostruito il contesto storico nazionale e provinciale così come i profili di alcuni dei protagonisti di questi fatti, con l’obiettivo di restituire al meglio il significato storico di quell’evento, le cause che lo hanno reso possibile così come le conseguenze che ha provocato sia in termini giudiziari che politici e biografici. Il 1922, l’ “anno più nero”, come lo definisce Angelo d’Orsi, trova infatti a La Serra uno dei suoi momenti più tesi per l’intera Liguria di Levante.

Il convegno è organizzato dall’ANPI Lerici In collaborazione con ANPI provinciale La Spezia, ANPI regionale Liguria, ANPPIA La Spezia – Massa Carrara, Comitato provinciale Unitario della Resistenza, Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, Istituto Storico della Resistenza Apuana e dell’Età Contemporana, Rete fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale, Archivi della Resistenza, Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici, Museo Audiovisivo della Resistenza della provincie di Massa Carrara e di La Spezia. In collaborazione con Archivio di Stato di La Spezia e Sistema Bibliotecario Urbano di La Spezia. Con il patrocinio del Comune di Lerici.
Attenzione, per partecipare al convegno occorre prenotare: 3334955347 – 3383266856 oppure mail: anpilerici2018@libero.it

Il Convegno si inserisce nel programma della rete di ricerca promossa dalla Biblioteca Franco Serantini, l’ISREC di Lucca e ISTORECO di Livorno, ISR La Spezia, ISRA Massa Carrara, varie sezioni di ANPI e ANPPIA su “Fascismo e antifascismo nella Toscana Nord occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”.




Il fascismo da movimento a regime, tra violenza e consenso.

Prima lezione introduttiva a un ciclo di lezioni su fascismo e antifascismo. CORSO GRATUITO E CERTIFICATO PER DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA
Il fascismo da movimento a regime, tra violenza e consenso
prof. Angelo d’Orsi (Università di Torino)
Iscrizioni entro il 9 Febbraio. Specificare nella mail se si vuole partecipare in presenza oppure
tramite videoconferenza (seguirà apposito link). Posti limitati e secondo le normative anticontagio.
Si ricorda che per l’accesso alla scuola è richiesto il Green pass rinforzato. A questa prima lezione ne seguiranno altre, secondo un calendario che vi sarà comunicato a breve.
INFO E ISCRIZIONI: info@archividellaresistenza.it – 329.0099418
Il corso è realizzato da ISRA (Istituto Storico della Resistenza Apuana), Archivi della Resistenza e il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo, in collaborazione con l.C. “Carrara e paesi a monte”. L’iniziativa rientra nel calendario degli eventi della rete di ricerca dedicata al “Fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”
L’ISRA è ente riconosciuto dal Ministero per la formazione dei docenti in quanto aderente all’Istituto nazionale Ferruccio Parri che con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.