1922 Pisa e la Toscana fra fascismo e antifascismo

Giovedì 20 ottobre, all’interno del ciclo di incontri “Nascita di una dittatura”, si terrà alle ore 17.00 presso la sede della Biblioteca F. Serantini a Pisa il seminario di studi “1922 Pisa e la Toscana fra fascismo e antifascismo”.

Per info associazione@bfs.it

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A cento anni dalla nascita, mostra e convegno dedicati a Lidio Bozzini

“Lidio Bozzini – Premesse poliziane e percorsi”
Montepulciano ricorda Lidio Bozzini nel centenario della nascita
Sabato 15 ottobre un convegno e l’inaugurazione di una mostra

Montepulciano ricorda Lidio Bozzini, nel centenario della nascita. Attivista politico, partigiano, editore, imprenditore in campo artistico, rappresentante all’estero della cultura italiana e dello spettacolo, protagonista sulla scena politica e istituzionale della Prima Repubblica, sempre legato a Montepulciano e a Siena.

Per celebrare l’anniversario, il Comune di Montepulciano, la Biblioteca Archivio Storico “Piero Calamandrei” e la famiglia Bozzini propongono, per sabato 15 ottobre, una giornata di studio storico-archivistico e l’apertura di una mostra documentaria, allestita negli ambienti della Biblioteca, il tutto nel Palazzo del Capitano, Piazza Grande, dove sarà anche intitolata una sala a Lidio Bozzini.

La mostra – che sarà aperta fino al 15 novembre – prende le mosse dalla donazione effettuata nel 2007 dalla famiglia Bozzini alla Biblioteca di Montepulciano di carte relative alla giovinezza di Lidio dalla formazione nell’Azione cattolica locale agli studi universitari tra Roma e Siena, alla fondazione del Movimento dei Cristiani-Sociali alla partecipazione da protagonista alla Resistenza, come Capitan Ciclone.

Il lavoro di inventariazione dell’ampia documentazione, condotto dagli archivisti dell’Istituzione poliziana, porta alla luce un percorso di vita, un impegno politico e civile che sono state le premesse per le successive attività.

Alcuni documenti dell’archivio Bozzini hanno già avuto occasione di studio e di esposizione nel contesto di mostre dedicate alla Resistenza, ad Aldo Moro e alla Costituzione, ma questa è la prima rassegna organica ad essere proposta.

Un capitolo è naturalmente dedicato alla resistenza anti-fascista e alla battaglia di Monticchiello (6 aprile 1944) a cui Bozzini partecipò da partigiano. Quella narrazione ha dato vita ad uno spettacolo del Teatro Povero di Monticchiello, scritto da Mario Guidotti (1923-2011). E l’ultimo atto del convegno, nel pomeriggio di sabato 15 luglio, sarà rappresentato proprio dal recital di alcuni brani tratti da quello spettacolo, a cura della compagnia del Teatro Povero.

I successivi percorsi di sviluppo della vita di Lidio Bozzini saranno oggetto, nel 2023, di una più ampia mostra dedicata alle opere di artisti d’arte contemporanea da lui frequentati e alla sua attività di ambasciatore del cinema e della cultura italiana nel mondo.

L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Montepulciano e patrocinata dalla Regione Toscana.

Ufficio Stampa

Programma del Convegno:
Sala “Lidio Bozzini”

Ore 10.00 – 13.00
Michele Angiolini – Sindaco di Montepulciano
Francesca Cenni e Aurora Marchi – L’Archivio Bozzini
Monica Barni – Le amicizie universitarie e i legami con Siena
Roberto Barzanti – Il legame con Siena e l’attività culturale ed editoriale
Matteo Polo – Lidio Bozzini e Lucangelo Bracci tra azionismo e cristianesimo sociale
Pietro Clemente – La guerra in Val d’Orcia nel quadro della Resistenza nel senese
Luca Verdone – Testimonianza sull’amicizia con Mario Verdone e il cinema
Alessandro Masi – L’editoria, da Editalia a EdiEuropa
Claudio Strinati – La collezione Bozzini e le riviste d’arte contemporanea
Marco Di Capua – Lidio Bozzini, l’amico dell’Arte

Ore 15.00 – 18.00
Lara Pieri – Memoria storica e archivi: piste di ricerca per le nuove generazioni
Gianpiero Giglioni – La battaglia di Monticchiello e l’elaborazione della sua memoria

Recital di alcuni brani dello spettacolo del Teatro Povero di Monticchiello sulla battaglia di Monticchiello




L’avvento del fascismo tra violenza e complicità delle istituzioni.

Il 14 ottobre alle ore 15.00 all’Auditorium della Biblioteca civica Begni a La Spezia si terrà il secondo convegno previsto dal progetto “Primo antifascismo” sulla Toscana nord-occidentale e la Liguria orientale.
Il Convegno vedrà anche la partecipazione dei due borsisti toscani della rete dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri che si stanno lavorando al progetto dell’Atlante nazionale delle violenze politiche del primo dopoguerra.
Inoltre saranno trattati i casi di Carrara e di Pisa.
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Il valore di una scelta. Memoria e attualità di don Roberto Angeli, sacerdote nella Resistenza e nella ricostruzione.

Venerdì 14 ottobre a Livorno, dalle ore 10.00 presso la Sala Pamela Ognissanti, Centro civico comunale, via Gobetti 11 a Livorno si tiene il Convegno dedicato a don Angeli, patrocinato dal Comune di Livorno e da Regione Toscana.
Fra i relatori interviene Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, oltre a Albertina Soliani, Paolo Trionfini, Gianluca della Maggiore.
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Scenari del XX secolo 2022/2023 “La decolonizzazione. Uno sguardo oltremare”

Prima fase: Corso di formazione per docenti

La prima fase prevede un corso di formazione per i docenti sul tema, in modo da analizzarlo in modo approfondito, riservando sempre uno spazio per metodologie e pratiche per la didattica.

Il corso è propedeutico alla partecipazione delle classi di studenti agli incontri successivi; si terrà a ottobre e si strutturerà in tre incontri con lezioni e laboratori didattici.

Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione ai corsi di formazione ISRPT in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009.

A chi si rivolge: docenti di scuole secondarie di secondo grado.

Il corso di formazione prevede 3 incontri di 3 ore ciascuno, per un totale di 9 ore, oltre 9 ore di studio individuale. Il materiale sarà fornito dai relatori di ogni lezione. A conclusione del corso ci sarà una verifica finale. Al termine del corso di 18 ore sarà rilasciato un attestato di frequenza valido per il proprio curriculum come corso di formazione.

L’ISRPT è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati).

Costo iscrizione: Gratuito

Data: 18/11/27 ottobre 2022

Orario: 15:00-18:00

Sede: Pistoia, Sala Nardi, Palazzo della Provincia di Pistoia, Piazza Leone 1

Ore di formazione: 18 ore (9 in aula + 9 individuali)

Agevolazioni: Per gli insegnanti è prevista l’autorizzazione alla partecipazione ai corsi di formazione ISRPT in orario di servizio ai sensi degli articoli 64 e 67 del CCNL 2006-2009.

Per iscrizioni e info (entro 7 ottobre 2022, massimo 25 partecipanti):

istruzione@provincia.pistoia.it – Tel. 0573 374511

Ore 15 – Apertura dei Lavori

Ore 15:15 – Decolonizzazione e guerra fredda in Africa: il caso del Congo, Maria Stella Rognoni (Università degli Studi di Firenze)

Ore 16:15 – Discussione

Ore 16:30 – Pausa

Ore 16:45 – Archivi visuali e storia coloniale italiana: snodi e risorse, Gianmarco Mancosu (School of Advanced Study, University of London e Università di Sassari)

Ore 17:45 – Discussione

Ore 18:00 – Chiusura dei lavori

Ore 15 – Apertura dei Lavori

Ore 15:15 – La decolonizzazione italiana: una storia repubblicana, Alessandro Pes (Università degli Studi di Cagliari)

Ore 16:15 – Pausa

Ore 16:30 – Decolonizzare la cultura: patrimoni, spazi pubblici e immaginari, Giulia Grechi, (Accademia di Belle Arti di Brera)

Ore 17:30 – Dibattito

Ore 18:00 – Chiusura dei lavori

Ore 15 – Apertura dei Lavori

Ore 15:15 – La decolonizzazione in Africa australe e la guerra fredda: Zimbabwe, Angola, Mozambico, Sudafrica, Mario Zamponi (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)

Ore 16:15 – Pausa

Ore 16:30 – La lotta più lunga. Reimmaginare la conoscenza, decolonizzare il futuro, Roberto Beneduce (Università degli Studi di Torino)

Ore 17:30 – Dibattito

Ore 18:00 – Chiusura dei lavori

Seconda fase: Incontri didattici per studenti

Oggetto: “La decolonizzazione. Uno sguardo oltremare”

1° incontro, 17 novembre 2022
Orario 10-12

Il colonialismo a scuola: cosa manca, cosa viene detto, Nicola Labanca (Università degli Studi Siena)

Coordina Alice Vannucchi (Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia)

2° incontro, 2 dicembre 2022
Orario 10-12

Decolonizzazione e integrazione europea: sguardi incrociati e memorie sopite, Giuliana Laschi (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)

Coordina Luca Cappellini (Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia)




La complessità della violenza. Sommosse, rivolte, rivoluzione e squadrismo fascista nel primo dopoguerra.

All’interno del programma promosso dal Portale primoantifascismo.org, il prossimo 9 settembre si terrà il convegno dedicato alle forme della violenza nel primo dopoguerra italiano presso il Dipartimento Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa.
Di seguito programma e indicazioni:
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Fascismo e modernità: la metamorfosi del cattolicesimo italiano. Bilancio storiografico e nuove prospettive di studio

Convegno di studi storici promosso dal nostro Istituto e dalla Fondazione Camaldoli Cultura in collaborazione con la Fondazione Stensen

Fascismo e modernità: la metamorfosi del cattolicesimo italiano.
Bilancio storiografico e nuove prospettive di studio
Monastero di Camaldoli, 25 agosto 2022
Firenze, Istituto Stensen, 22 settembre 2022

Durante il Ventennio le conseguenze sociali e culturali del primo conflitto mondiale, con l’emergere della società
di massa, determinano radicali mutamenti in tutta Europa. In Italia l’avvento del regime fascista impone un
confronto con una nuova visione della politica, dell’economia, della società, della cultura. Dentro questo scenario
e dentro processi storici complessi, muta profondamente la sensibilità del cattolicesimo italiano. Il convegno
intende esplorare la natura, la portata e gli esiti di questo confronto fra di esso e la modernità e restituire un
quadro storiografico aggiornato dell’evoluzione del rapporto dei cattolici con la società di massa, la democrazia,
l’economia capitalista e industriale, l’articolazione giuridico-amministrativa dello Stato.

Programma

Giovedì 25 agosto, ore 9.00, Monastero di Camaldoli

Introduzione: Riccardo Saccenti e Tiziano Torresi
Intervengono:

Francesco Bonini (Università LUMSA), Lo Stato

Enrico Galavotti (Università “D’Annunzio” Chieti-Pescara), La politica e la democrazia

Francesco Traniello (Università di Torino), La Cultura

Giovedì 22 settembre, ore 15.00, Fondazione Stensen, Firenze

Intervengono:

Renato Moro (Università Roma Tre), La storiografia

Alberto Guasco (Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del CNR), La nazione

Irene Stolzi (Università di Firenze), La società di massa

Simone Misiani (Università di Teramo), La cultura economica

Conclusioni: Matteo Mazzoni

Il Convegno si svolge in due sessioni, giovedì 25 agosto alle ore 9.00 presso la Foresteria del Monastero di Camaldoli (Località Camaldoli, Poppi – AR) e giovedì 22 settembre alle ore 15.00 presso la Fondazione Stensen (V.le don Minzoni, 25C Firenze).

Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere alla mail: camaldolicultura@gmail.com

L’attività è sostenuta grazie al contributo del Ministero della Cultura – DGER




Fare i conti col fascismo. Il caso Azzariti

12 aprile ore 17.00
L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita a seguire il nuovo “Seminario fra Storia e Memoria”

Fare i conti col fascismo. Il caso Azzariti

Saluti di
Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Irene Stolzi, Consiglio direttivo ISRT e Università di Firenze
introduce e dialoga con
Massimiliano Boni, autore di «IN QUESTI TEMPI DI FERVORE E DI GLORIA» Vita di Gaetano Azzariti, magistrato senza toga, capo del Tribunale della Razza, Presidente della Corte Costituzionale, Bollati Boringhieri, 2022.

Iniziativa online sulla piattaforma ZOOM ISRT
Per partecipare scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it entro il 28 aprile