Neofascismo e nuove destre. Temi, tendenze, culture della nuova destra nell’Italia repubblicana

L’ISRT propone quest’anno un approfondimento sulle caratteristiche e del neofascismo nella prima età repubblicana con una particolare attenzione agli anni dello stragismo e sull’evoluzione delle nuove destre dopo il 1974 / a partire dalla metà degli anni 70.

Il corso si articolerà in tre incontri, sia lezioni sia laboratori,  in presenza nel mese di ottobre a Firenze presso il MAD (Murate Art District) con orario 15:00-17:30/18:00. Durante i laboratori saranno forniti suggerimenti operativi per il lavoro in classe e materiale per un immediato uso didattico. Il corso è rivolto a docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, ma è aperto a tutte/i le/gli interessate/i.

Programma

I. Attacco allo Stato, 1969-1974

10 ottobre, h 15:00-17:30

Presentazione del corso.

Federico Romero,  La guerra fredda e il caso italiano

Matteo Albanese, Lo stragismo: 1969-74

II. La cultura della nuova destra dopo il 74

17 ottobre, h 14:30-17:00. Lezione e laboratorio

Giorgia Bulli, Ambiente genere comunità. La cultura della nuova destra

24 ottobre, h 15:00 -18:00. Lezione e laboratorio

Giovanni BaldiniCultura pop e fascismo stile di vita

 

ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte dal 4 settembre al 9 ottobre 2023. Il corso ha una durata complessiva di 8 ore e un costo di 25 euro (15 per i soci ISRT in pari con i versamenti delle quote sociali)

Per iscriversi è necessario:

– compilare il modulo che trovate qui

e contestualmente (solo per docenti di ruolo)

– iscriversi sulla piattaforma SOFIA con il codice 85795; per il pagamento con carta docente scegliere l’opzione Corsi aggiornamento enti accreditati ai sensi della direttiva 170/2016

– inviare a didattica@istoresistenzatoscana.it il codice di ricevuta del buono della Carta docente o la ricevuta del bonifico sul c/c IT58 N030 6909 6061 0000 0133 705 intestato a ISRT




L’ultimo Salvemini: militanza intellettuale, educazione civile e ricerca storica (1947-1957)

Dal 5 al 7 ottobre, la Fondazione Ernesto Rossi Gaetano Salvemini in collaborazione con Fondazione Circolo Rosselli, Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, Fondazione Giacomo Matteotti, vi invita a questo importante appuntamento.

 




La Storia come educazione alla cittadinanza. Corso di formazione di Isrec Lucca.

Segnaliamo un nuovo corso online organizzato dall’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca.

La Storia come Educazione alla cittadinanza, Un ciclo di incontri di formazione docenti (ma aperto a tutti) di Didattica della Storia.

Il corso è articolato in 6 incontri che si terranno da ottobre a marzo su piattaforma Zoom per un totale di 12 ore.
Per iscriversi inviare una mail all’indirizzo isreclucca@gmail.com

Il corso è riconosciuto dal Miur e sarà possibile iscriversi anche sulla piattaforma SOFIA con il codice 87918 a partire dal 3 ottobre.
Il costo di iscrizione è di 30 euro (20 euro per i soci dell’Istituto in regola con la quota associativa del corrente anno)
Per ulteriori specifiche sulla partecipazione e il calendario degli incontri si veda la locandina allegata oppure consultare il nostro sito www.iscreclucca.it




Riprende il Seminario “Enzo Collotti”

Il seminario di storia, diretto fin dal 1997 con ammirevole continuità e profondo impegno da Enzo Collotti (1929-2021), ha ripreso le sue attività nel corso dello scorso anno. Gli incontri si articolano, come già in passato, su analisi e discussioni di testi e documenti relativi alla storia contemporanea. Secondo gli intendimenti di Collotti, il seminario doveva essere -ed è stato- una sede di liberi confronti e approfondimenti, aperto alla partecipazione di insegnanti, studenti, specialisti, cultori della materia. Su questa stessa direttrice, il gruppo ricostituitosi intende proseguire in collaborazione con il nostro Istituto che concede l’uso dei propri locali così come già aveva fatto dal 2009 per l’attività svolta dal prof. Collotti.

Dopo la pausa estiva la prossima riunione è fissata per il giovedì 28 settembre ore 15.00 presso la sede dell’ISRT (Sala Didattica). Sarà discusso il libro di Alessandro Guida, Il «nuovo» Cile dei militari. Dottrina della sicurezza nazionale, guerra psicologica e propaganda (1973-1975), Ombre corte, 2021 come occasione di riflessione in occasione del 50° anniversario del golpe cileno.

Abstract del volume: Quando si pensa a dittature come quella che si affermò in Cile dopo il colpo di Stato che rovesciò Salvador Allende l’11 settembre del 1973, la prima cosa che viene in mente è, nella stragrande maggioranza dei casi, e comprensibilmente, la violenza. L’associazione con le uccisioni, le sparizioni, i campi di detenzione e le torture poste in essere da militari senza scrupoli risulta quasi immediata. In realtà, quello cileno fu sì un regime del terrore dedito a pratiche di sterminio, ma fu tanto altro ancora, e questo invita a un approccio più problematico alla questione e, allo stesso tempo, amplia la portata delle ferite così come il campo delle responsabilità concrete di queste lacerazioni. Sul fronte interno, infatti, la popolazione venne letteralmente conquistata anche attraverso una manipolazione che fu implacabile, permanente e che venne condotta attraverso tutti i mezzi disponibili. La guerra psicologica del regime si fondò sul lavoro di esperti della comunicazione, tecnici dell’influenza, psicologi, sociologi, e su analisi di tipo scientifico. Sul fronte esterno, quella messa in campo dalla dittatura cilena fu, probabilmente, una delle più grandi e dispendiose campagne di propaganda del periodo della Guerra fredda, dopo, naturalmente, quelle realizzate da Stati Uniti e Unione Sovietica. Il tutto si produsse nel quadro di una versione specifica e originale dell'”ideologia della sicurezza nazionale”, accanto alla quale iniziò a farsi largo, nella seconda metà degli anni Settanta, l'”ideologia del mercato”, che avrebbe a sua volta contribuito al disciplinamento della società.




Convegno “Dove è oggi don Milani”

100esimo Anniversario della Nascita di Don Milani mercoleì 27 settembre 2023 ore 17.00
Palazzo Ducale – Sala Ademollo
“Dov’è oggi don Milani”
Evento organizzato dalla Provincia di Lucca in collaborazione con ISREC Lucca

La partecipazione sarà riconosciuta come corso di formazione.
Verrà rilasciato un attestato a chi ne farà richiesta

Per info. o583417481
scuolapace@provincia.lucca.it




Intellettuali in fuga. Vite in movimento al tempo dell’Italia fascista

Corso di formazione per docenti e non solo
L’incontro è volto a presentare il lavoro di ricerca pubblicato attraverso il portale https://intellettualinfuga.com e a esplorarne i possibili utilizzi didattici. Il portale ricostruisce le storie di vita di persone italiane e straniere, donne, uomini e tanti giovani che studiavano, insegnavano, svolgevano professioni qualificate e che decisero di abbandonare l’Italia a causa delle persecuzioni politiche e, dal 1938, antiebraiche.
Il progetto ha portato alla luce un fenomeno sommerso, cercando di illustrare con timeline e mappe i percorsi di mobilità e le reti familiari e narrando storie di vita spezzate, sospese, segnate dall’esperienza dell’espatrio. Indirizzare le indagini su questo fenomeno significa anche interrogarsi sugli ambienti di provenienza e di accoglienza, sulle reti di aiuto, sulle strategie di valorizzazione o di spreco delle risorse intellettuali durante e dopo il fascismo. Serve a riconoscere le ingiustizie subite da chi è stato perseguitato per motivi politici e razziali, ma anche a prendere consapevolezza dei danni arrecati a tutto il paese e a riflettere su questioni ancora attuali. Alla lezione seguirà un laboratorio che proporrà e discuterà con le/i docenti percorsi possibili per il lavoro in classe e spunti didattici a partire dagli strumenti forniti dal portale.
Programma
26 settembre h. 15-18, sede MAD Piazza delle Murate.
Lezione e laboratorio
Patrizia Guarnieri (Università di Firenze),
Il portale Intellettuali in fuga dall’Italia fascista. Storie di migrazioni in cerca di libertà a lavoro.
Francesca Cavarocchi (Università di Firenze)
Laboratorio. Intellettualinfuga.com come strumento didattico
Iscrizioni entro il 25 settembre.
Qui il modulo da compilare: Intellettuali in fuga (google.com)




L’arma dei carabinieri nella liberazione di Lucca e nella Resistenza

9 settembre 2023
Presso la Sala dell’Armeria di Palazzo Ducale si è tenuto un incontro per ricordare il 79° Anniversario della Liberazione della città di Lucca, avvenuta il 5 settembre 1944.
L’evento è stato organizzato dal Nostro Istituto in collaborazione con la Provincia di Lucca .
Il Direttore dell’ISREC, dott. Jonathan Pieri e il dott. Nicola Barbato (Direttivo Isrec), hanno parlato rispettivamente dell’apporto fornito dall’Arma dei Carabinieri nella Resistenza in Lucchesia e nella liberazione della città e degli Internati Militari.




SUMMER SCHOOL 2023: È successo, può succedere ancora. Il valore della conoscenza e della democrazia