A 70 anni dalla liberazione di Auschwitz. Il convegno dell’Istoreco

AuschwitzUn’intera giornata di approfondita riflessione storiografica, rivolta in primis al mondo della scuola: è quanto propone l’Istoreco in vista del Settantesimo anniversario della liberazione di Auschwitz, per giovedì 15 gennaio, a partire dalle 9.30, presso la Sala Gorgona della Camera di Commercio di Livorno, Piazza del Municipio 48.

Il convegno, che vedrà al tavolo dei relatori docenti e ricercatori delle Università toscane, si inserisce nel quadro delle tre giornate di formazione e aggiornamento che l’Istituto di via dell’Ambrogiana ha organizzato in occasione delle ricorrenze di grande rilevanza storica e culturale che cadranno nel 2015: oltre alla fine della Seconda guerra mondiale, il 27 gennaio ricorre infatti la liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, mentre il 23 maggio il centenario dell’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra. Considerata l’importanza dell’anniversario di Auschwitz, la rilevanza e l’alta specializzazione dei relatori rispetto al tema trattato, l’Istoreco ha deciso di aprire questa Giornata a tutto il pubblico, ai cittadini, agli amanti della storia, agli antifascisti, ai democratici in senso lato.

La giornata avrà inizio alle 9.30 con i saluti delle autorità, cui seguiranno i saluti di Guido Servi della Comunità ebraica di Livorno e di Gabriele Cantù, presidente dell’Istoreco Livorno. La prima relazione sarà affidata a Ugo Caffaz, antropologo, su L’esperienza della Regione Toscana con il treno della Memoria, seguiranno gli interventi di Ilaria Pavan, Scuola Normale di Pisa su Storia e storiografia italiana di fronte alla persecuzione fascista, di Elena Mazzini dell’Università di Firenze su L’antisemitismo cattolico davanti alle leggi razziali del fascismo. Le eredità di una lunga tradizione, di Catia Sonetti, direttore Istoresco su Riflessioni attorno ad un epistolario inedito: la famiglia Levi-Castelli dall’Italia all’Etiopia.

Dopo la pausa buffet, il convegno riprenderà alle 15 con l’intervento del ricercatore Enrico Acciai, su Sfollati ebrei da Livorno. Traiettorie, conflitti, solidarietà, seguiranno poi le relazioni di Barbara Armani, C.I.S.E. Università di Pisa su Gli ebrei italiani fra identità e nazione dall’unità al fascismo e di Catia Sonetti, direttore Istoreco su Una proposta didattica nel merito. A seguire, il dibattito.

Per gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado è prevista l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio e il rilascio di un attestato di partecipazione. La quota di iscrizione per i docenti è di 35 euro e comprende la cartellina con i materiali di approfondimento e il buffet. Per effettuare l’iscrizione è necessario compilare il modulo presente sul sito www.istorecolivorno.it




Nuovo appuntamento con gli incontri di Storiografia all’ISRT

Continua anche per il presente anno scolastico il ciclo di seminari per insegnanti, volto a mettere a fuoco ed approfondire i risultati della più recente storiografia.
I seminari si svolgono nella sede dell’ISRT di Firenze e hanno cadenza mensile, da settembre a giugno. Il lavoro di questo gruppo, finalizzato alla formazione storiografica dei docenti, prosegue ormai da diversi anni e consiste nella lettura e nella approfondita discussione di testi recenti di storia contemporanea, particolarmente rilevanti dal punto di vista scientifico e didattico, incentrati su svariate tematiche. Talvolta, a seconda delle disponibilità, gli incontri del seminario ospitano anche gli autori dei libri in discussione. I docenti coinvolti appartengono ad ogni ordine e grado di scuola, dalle elementari alle superiori, e costituiscono un gruppo di una ventina di persone. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati.

Nell’anno in corso, le date, il tema e i volumi di ciascun incontro saranno definiti di volta in volta. Per informazioni rivolgersi all’Isrt (email: isrt@istoresistenzatoscana.it)

Prossimo appuntamento:

14 gennaio 2015: discussione sul volume di Santo Peli, Storie di GAP. Terrorismo urbano e Resistenza, Einaudi, 2014.




“La città mondo”

L’iniziativa della Fondazione Michelucci, in accordo col Comune di Fiesole e la Fondazione Balducci vuole riproporre i temi affrontati da due personalità di rilievo della cultura del Novecento quali sono Michelucci e Balducci ed in particolare quello generale della democrazia urbana come un patrimonio che nella sua universalità merita di essere conosciuto dalle nuove generazioni, interagito e rilanciato. Il convegno è incentrato sulla città mondo contemporanea e il cittadino planetario e nell’arco della giornata ospiterà una serie articolata di contributi ed esperienze, che relatori di riconosciuta competenza porteranno, sulla crescita continua dell’urbanizzazione e dell’esclusione abitativa, l’accoglienza di quanti scappano da guerre e povertà, il superamento delle discriminazioni e delle barriere culturali. In questo contesto l’umanesimo del pensiero di Michelucci e Balducci può costituire un punto di partenza fondamentale.

Fiesole, dove entrambi abitavano – l’uno alla Badia Fiesolana, l’altro nella casa studio al Roseto – è stata per i due un luogo di incontro privilegiato per confrontare idee e proposte e dunque viene riproposta come sede dell’iniziativa anche nel’ottica di un rilancio dell’iniziativa culturale della città a partire da elementi preziosi di storia del territorio.

Dopo un breve saluto del Sindaco Anna Ravoni, interverranno Barbara Casalini assessore alla cultura del Comune di Fiesole, Simone Siliani della Regione Toscana, Giancarlo Paba Presidente Fondazione Michelucci, Leonardo Bieber Presidente comitato scientifico Fondazione Ernesto Balducci, Severino Saccardi Direttore della rivista Testimonianze, Fabio Fabbrizzi e Camilla Perrone dell’Università degli Studi di Firenze. Coordina Corrado Marcetti Direttore della Fondazione Giovanni Michelucci.

Le due Fondazioni organizzano visite guidate il 20 dicembre, ore 10.00 – 13.00 alla Sede della Fondazione Michelucci, Villa il Roseto, via Beato Angelico 15 e alla Sede della Fondazione Balducci, via de’ Roccettini 9.




1994-2014: a vent’anni dalla chiusura delle miniere

Il convegno si svolge presso l’Auditorium del MINE a Castelnuovo dei Sabbioni

Programma.

ore 9.30 Presentazioni – Saluti, Leonardo degli Innocenti o Sanni, Sindaco di Cavriglia

ore 9.45 Le memorie
L’ultima sirena,
Enzo Brogi, Sindaco di Cavriglia dal 1991 al 2004
La miniera di Santa Barbara: fotografia alla fine dell’estrazione, Armando Jacovino, Enel, direttore della miniera 1991-’94
Testimonianze
1994: dopo quarant’anni di attività estrattiva comincia un’altra storia, Sergio Passerotti (ARCA Enel)
Punti di vista: storia di un territorio attraverso la fotografia, Paola Bertoncini (MINE)

ore 10.50 Le trasformazioni
Gli accordi per il progetto di recupero dell’aria mineraria, Ivano Ferri Sindaco di Cavriglia dal 2004 al 2014
Il contributo di Enel alla restituzione del territorio minerario, Enzo Leprai Responsabile Team Riassetto ambientale miniera di Santa Barbara.
Miniera di lignite a cielo aperto e paesaggi del futuro, Ilaria Burzi, Architetto e Dott. di ricerca in progettazione paesistica
Testimonianze
Dalla Maremma al Valdarno: ricordi di miniera, Renato Salusti (ARCA Enel)
Punti di vista: storia di un territorio attraverso la fotografia: (1994-2014), Andrea Donati (Gruppo fotografico iTruschi)


Il progetto di recupero ambientale della miniera Santa Barbara, Claudio Teloni (Enel, Responsabile unità di businness Santa Barbara)
L’impianto fotovoltaico di Bellosguar5do e Tegolaio: conosciamolo meglio… Riccardo Filosa, Direttore commerciale Europa, Medio Oriente e Africa ABB Solar
Sistemi airbone per la difesa del suolo e il riassetto ambientale, Filippo Bonciani ricercatore GeoTecnoloGie
Ritessere passato e presente: una proposta, Gianfranco Molteni Direttore MINE

ore 13.00 Dibattito

ore 13.20 Conclusioni: Filippo Boni, Vicesindaco di Cavriglia

 

 




1974-2014: la strage del treno Italicus e la destra neofascista in Toscana

Programma del Convegno.

Spazio Alfieri (via dell’Ulivo 6) ore 9.30-13.00

Saluto della Vicepresidente della Regione Stefania Saccardi

Introduzione di Monica Galfrè, Università degli Studi di Firenze

Il racconto dei testimoni e dei familiari delle vittime: Ilaria Caldarelli, Franco Sirotti

Proiezione del film-documentario 4 Agosto ’74: Italicus, la strage dimenticata
Parteciperanno gli autori:
Alessandro Quadretti, regista
Domenico Guzzo, ricercatore storico

Palazzo Sacrati Strozzi, Sala Pegaso (piazza Duomo, 10), ore 16.00-18.30

Le risorse documentarie sulla strage del treno “Italicus” presenti presso il “Centro di documentazione “Cultura della Legalità democratica” della Regione Toscana, Leonello Toccafondi, Centro di documentazione “Cultura della Legalità democratica”

Presentazione del fondo Commissione speciale di indagine sui problemi del neo-fascismo e dell’eversione contro le Istituzioni e la legalità repubblicana 1974-1980 del Consiglio regionale toscano, Monica Valentini, Archivio del Consiglio regionale della Toscana

Presentazione dei libri: Italicus: 1974 l’anno delle quattro stragi di Paolo Bolognesi e Roberto Scardova, Edizione EIR, 2014, Italicus la bomba di nessuno di Luca Innocenti, Fuorionda edizioni 2014

Tavola rotonda – dibattito. Intervengono:

Simone Neri Serneri, presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Severino Saccardi, consigliere regionale, direttore della Rivista “Testimonianze”
Sandra Bonsanti, giornalista, Associazione Libertà e giustizia
Claudio Nunziata, sostituto procuratore della Repubblica di Bologna nel 1974
Leonardo Grassi, giudice istruttore presso il Tribunale di Bologna nel procedimento c. d. “Italicus bis”
Rosario Minna, giudice istruttore presso il Tribunale di Firenze, nel processo Italicus
Roberto Scardova, giornalista
Paolo Bolognesi, Presidente dell’Associazione fra i familiari delle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980
Luca Innocenti, ricercatore

Moderatore: Stefano Marcelli, giornalista RAI

 

 




Il seminario dell’Istoreco sulla Grande Guerra

1915-07-22 cartolina militare a Bolognesi Margherita parte 1Avrà luogo venerdì 21 novembre alle ore 17 presso la Biblioteca comunale di Cecina (via Corsini 7) il seminario dal titolo “Dal quadro della macrostoria alla realtà locale, un percorso dentro le tematiche della Grande Guerra”, organizzato dall’Istoreco di Livorno in collaborazione col Comune di Cecina nell’ambito delle iniziative che l’ente cecinese ha organizzato per ricordare il Centenario della prima guerra mondiale.

Al seminario parteciperanno il professor Gian Luca Fruci dell’Università di Pisa con la relazione dal titolo “L’entrata in guerra degli europei” e Catia Sonetti direttore Istoreco che tratterà del tema: “Dall’elenco dei caduti quali riflessioni si possono articolare”.

Per il programma completo delle iniziative del Comune di Cecina, si rimanda all’articolo completo sulle iniziative cecinesi.




3° appuntamento con i Seminari di Storiografia dell’ISRT

Continua anche per il presente anno scolastico il ciclo di seminari per insegnanti, volto a mettere a fuoco ed approfondire i risultati della più recente storiografia.
I seminari si svolgono nella sede dell’ISRT di Firenze e hanno cadenza mensile, da settembre a giugno. Il lavoro di questo gruppo, finalizzato alla formazione storiografica dei docenti, prosegue ormai da diversi anni e consiste nella lettura e nella approfondita discussione di testi recenti di storia contemporanea, particolarmente rilevanti dal punto di vista scientifico e didattico, incentrati su svariate tematiche. Talvolta, a seconda delle disponibilità, gli incontri del seminario ospitano anche gli autori dei libri in discussione. I docenti coinvolti appartengono ad ogni ordine e grado di scuola, dalle elementari alle superiori, e costituiscono un gruppo di una ventina di persone. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati.

Nell’anno in corso, le date, il tema e i volumi di ciascun incontro saranno definiti di volta in volta. Per informazioni rivolgersi all’Isrt (email: isrt@istoresistenzatoscana.it)

Prossimo appuntamento:
17 novembre 2014, ore 15.30 – Bruno Maida, Il mestiere della memoria. Storia dell’Associazione nazionale ex deportati politici, 1945-2010, Ombre corte, Verona 2014.




Giornata di studio su “La famiglia ebrea Forti e il Tesoro della Sinagoga”

Forti 15 novembreAlla Villa del Mulinaccio di Vaiano, dalle 15,30, Giornata di studio su “La famiglia ebrea Forti e il Tesoro della Sinagoga”, un’importante iniziativa per conoscere la storia degli imprenditori pratesi che fondarono il villaggio fabbrica de La Briglia e le loro vicende durate le leggi razziali.

Con la partecipazione di Silvia Sorri, Attilio Tori, Marta Baiardi, Dora Liscia Bemporad e la presenza dei discendenti della famiglia provenienti da varie parti di Italia e del mondo.

L’evento è all’interno della mostra Bombing Art 1940-1945, aperta fino al 30 novembre tutti i sabati e domeniche dalle 15 alle 19, la domenica visite guidate alle 15.30 e alle 17.00. Ingresso gratuito a mostra ed eventi. http://www.fondazionecdse.it/joomla/114-bombing-art-1940-1945-vaiano-5-ottobre-30-novembre-2014