LA SCRITTURA DELLA STORIA NELL’ITALIA DEL SECONDO NOVECENTO. MARIO ROSA E IL MESTIERE DI STORICO

Venerdì 17 novembre, ore 15.00

LA SCRITTURA DELLA STORIA NELL’ITALIA DEL SECONDO NOVECENTO.

MARIO ROSA E IL MESTIERE DI STORICO

 

Seminario coordinato da Marcello Verga
Sede Accademia La Colombaria, Firenze

 

Saluti
Sandro Rogari, Beatrice Paolozzi Strozzi, Marcello Verga

Interventi
Maria Antonietta Visceglia (Università di Roma “La Sapienza”)
Un ricordo di Mario Rosa

Marco Pellegrini (Università di Bergamo)
Saverio Russo (Università di Foggia)
Dell’Atlante storico e della storia degli antichi stati italiani:
storia delle istituzioni e storia sociale

Matteo Al Kalak (Università di Modena e Reggio Emilia)
Maria Pia Paoli (Scuola Normale di Pisa)
Mario Rosa docente

Paolo Pardini (Regista)
Divulgare la storia: Mario Rosa e il ciclo RAI sulla Storia dell’Italia

Tavola rotonda
Franco Angiolini, Giampiero Brunelli, Gigliola Fragnito, Niccolò Guasti,
Daniela Lombardi, Angelo Massafra, Gian Vittorio Signorotto, Stefano Villani




UNA RETE DI LETTERE. EUGENIO MONTALE E I SUOI CORRISPONDENTI

Convegno di studi. Firenze 16-17 novembre 2023
Data: 16 Novembre 2023 – 17 Novembre 2023
Luogo: Palagio di Parte Guelfa, Sala Brunelleschi – Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux, Palazzo Strozzi.

PROGRAMMA

16 novembre 2023, ore 14.30
Palagio di Parte Guelfa, Sala Brunelleschi
Presiede Andrea Aveto (Università di Genova)
Saluti istituzionali e introduzione ai lavori

Alessia Bettini, Vicesindaca e Assessora cultura, turismo, partecipazione, cittadinanza attiva, manutenzione e decoro
Simone Magherini, Direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze
Michele Rossi, Direttore del Gabinetto G.P. Vieusseux
Niccolò Scaffai (Università di Siena)
Il poeta e la lettera. Progetti per Montale
Franco Contorbia (Università di Genova)
Le mappe immaginarie. Una storia lunga cento anni (e una corsa contro il tempo)
Leonardo Bellomo (Università di Padova)
Sulla lingua e lo stile delle lettere di Montale
Stefano Verdino (Università di Genova)
Sulle lettere a Bo e altre questioni
Francesca Castellano (Università di Firenze)
Due stranieri a Firenze: Montale e Zampa

Discussione

17 novembre 2023, ore 9
Gabinetto G.P. Vieusseux, Sala Ferri

Presiede Niccolò Scaffai (Università di Siena)

Silvia Chessa (Università di Perugia)
Intenzioni e incartamenti. Per l’edizione delle lettere di Montale
Anna Nozzoli (Università di Firenze)
Sulle lettere di Montale a Glauco Natoli (1931-1948)
Gianfranca Lavezzi (Università di Pavia)
Testimonianze epistolari montaliane nel Centro Manoscritti e nella Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia
Ida Campeggiani (Università di Pisa)
Identità di G.B.H.

Tavola rotonda

Coordina Franco Contorbia (Università di Genova)

Emmanuela Carbé (Università di Siena)
Stefano Carrai (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Simone Magherini (Università di Firenze)
Franco Zabagli (Gabinetto G.P. Vieusseux)

Comitato scientifico: Andrea Aveto, Ida Campeggiani, Francesca Castellano, Silvia Chessa, Niccolò Scaffai
Organizzazione: Francesca Castellano, Silvia Chessa
Contatti: francesca.castellano@unifi.it; silvia.chessa@unipg.it




Convegno di studi: “L’Italia del 1943. La stagione dell’incertezza”




“Le statue bugiarde” al centro del nuovo incontro del “Gruppo Collotti”

La prossima del “Gruppo Collotti” riunione è fissata per venerdì 3 novembre alle ore 15.30 sempre presso la sede dell’ISRT in via Carducci 5/37 (FI).

Sarà dedicata all’analisi del volume di Alessandra Lorini “Le statue bugiarde”, Carocci, 2023

Abstract del volume: Estate del 2020, durante le proteste di Black Lives Matter: due giovanissime ballerine afroamericane danzano a Richmond, Virginia, sulla base del grande monumento del generale confederato Robert E. Lee, completamente ricoperta da graffiti di diversi colori; in un parco del Connecticut ignoti, di notte, decapitano una statua di Colombo e un’altra, nel Minnesota, viene abbattuta, in pieno giorno, da attivisti nativi americani con una cerimonia rituale; un importante museo newyorkese decide di rimuovere la statua equestre del presidente Theodore Roosevelt che troneggia da più di ottant’anni davanti all’entrata su Central Park. Che cosa ci dicono questi gesti iconoclasti della società americana odierna? Il volume ricostruisce la storia di alcuni monumenti pubblici altamente controversi nel contesto statunitense, svelando le narrazioni che li sostengono, mai neutrali e decisamente conflittuali. Chi ha voluto quelle statue? Quali storie bugiarde raccontano? Quali sono i gruppi sociali cancellati dalla rappresentazione monumentale? Si può creare una memoria pubblica più inclusiva?

Sarà poi esaminato anche della stessa autrice “C’era una volta di America” ( Edizione Morlacchi) che è un testo importante di cui sono riprodotte le note editoriali:
“C’era una volta l’America richiama miti, figure, movimenti, eventi che hanno contribuito a definire l’idea di modernità dell’Occidente di cui gli Stati Uniti si sono autorappresentati come paese-guida portatore di libertà e superiorità morale. Ma oggi un’America distopica segnata da un presidente che rappresenta una minoranza prevalentemente bianca sembra negare i principi della democrazia moderna che gli Stati Uniti hanno fondato. Quindi, quell’America non esiste più? Non proprio. Infatti, proponendo uno sguardo lungo che attraversa tre secoli e l’oceano Atlantico, i saggi di questo volume raccontano che utopie e distopie si sono sempre intrecciate nella storia di quel paese e la narrazione egemone della sua espansione come dispiegamento della libertà e della democrazia ne contiene molte altre, spesso in conflitto tra loro. Narrazioni di donne e uomini, con identità molteplici, che si intersecano a movimenti e a conflitti sociali, razziali, politici che esprimono il disincanto della modernità otto-novecentesca e che evidenziano la distanza tra le promesse racchiuse nel documento della Dichiarazione d’Indipendenza del 1776, quali il diritto alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità e la realtà di una società contemporanea in preda alla rabbia, alla violenza, all’ignoranza arrogante della supremazia bianca. Eppure, nel corso della storia degli Stati Uniti proprio da questi scarti sono emersi conflitti salutari, dei veri anticorpi che rilanciano quelle promesse: forse è ciò che è accaduto nelle elezioni di midterm del 2018”

Il seminario di storia, diretto fin dal 1997 con ammirevole continuità e profondo impegno da Enzo Collotti (1929-2021), ha ripreso le sue attività nel corso dello scorso anno. Gli incontri si articolano, come già in passato, su analisi e discussioni di testi e documenti relativi alla storia contemporanea. Secondo gli intendimenti di Collotti, il seminario doveva essere -ed è stato- una sede di liberi confronti e approfondimenti, aperto alla partecipazione di insegnanti, studenti, specialisti, cultori della materia. Su questa stessa direttrice, il gruppo ricostituitosi intende proseguire in collaborazione con il nostro Istituto che concede l’uso dei propri locali così come già aveva fatto dal 2009 per l’attività svolta dal prof. Collotti.




Sidney Sonnino. Dal meridionalismo alla politica estera

Giovedì 26 ottobre alle ore 10, si aprirà il convegno Sidney Sonnino. Dal meridionalismo alla politica estera, promosso dall’Accademia La Colombaria in occasione dei cento anni della morte dello statista. Il convegno si svilupperà per tutto il 26 e nel corso della giornata del 27 ottobre, sempre con apertura alle ore 10, con numerose relazioni. La frequenza è libera.

Giovedì 26 e venerdì 27 ottobre 2023

 

SIDNEY SONNINO
Dal meridionalismo alla politica estera

 

Programma

 

Giovedì 26 ottobre

ore 10.00-13.00

 

Saluti
Giampaolo D’Andrea (Presidente ANIMI)Sandro Rogari (Presidente dell’Accademia “La Colombaria” e della Società Toscana per la Storia del Risorgimento)

 

Relazione introduttiva di Luigi Mascilli Migliorini
La cultura meridionalista fra fine Ottocento ed età giolittiana

Prima sessione
Meridione e meridionalismo dalla Destra alla Sinistra

 

Interventi
MARCO SAGRESTANI (Università di Firenze)
Le elezioni del 1874 e l’inchiesta Bonfadini

 

LUCA MENCONI (Accademia dei Georgofili)
La Rassegna settimanale nel periodo fiorentino

 

GIUSTINA MANICA (Università di Firenze)
La Napoli dei fondaci vista da Jessie White Mario e Renato Fucini

 

BRUNELLA SERPE (Università della Calabria)
Il problema dell’istruzione nel Mezzogiorno nell’età giolittiana

 

ore 15.00-18.30
Seconda sessione
Sonnino meridionalista e il suo tempo

 

Interventi
LUIGI COMPAGNA (Università LUISS)
Sonnino, Villari e la nascente questione meridionale nella Firenze capitale
e dopo Porta Pia

 

SANDRO ROGARI (Università di Firenze)
Sonnino e la sua visione ideal tipica della mezzadria

 

GERARDO NICOLOSI (Università di Siena)
L’inchiesta Franchetti Sonnino sulla Sicilia

 

ROMANO PAOLO COPPINI (Università di Pisa)
Il nodo dei contratti agrari nella visione meridionalistica sonniniana

 

CLAUDIO STAITI (Università di San Marino)La fine del meridionalismo sonniniano e l’inchiesta Faina (1906-1911)
:
le interviste della sotto-giunta parlamentare in Sicilia

 

Venerdì 27 ottobre

ore 10.00- 13.00

Terza sessione

Sonnino, l’intervento e la diplomazia italiana durante la
prima Guerra Mondiale

 

Interventi
GIAMPAOLO FERRAIOLI (Università della Campania “Luigi Vanvitelli”)
Di San Giuliano e Sonnino

 

LUCA RICCARDI (Università di Cassino)
Sonnino, la prima Guerra Mondiale e gli Alleati

 

ANTONIO VARSORI (Università di Padova)
Sonnino e la Santa Sede durante la prima Guerra Mondiale

 

FEDERICA GUAZZINI (Università per stranieri di Perugia)
L’africanismo di Sonnino

 

ALESSANDRO VOLPATO (Università di Roma “La Sapienza”)
Sonnino e la questione delle nazionalità: il caso della Legione Cecoslovacca

 

ore 15.00-18.30
Quarta sessione
Sonnino e l’assetto internazionale postbellico

 

Interventi
Giorgio Petracchi (Università di Udine)
Sonnino alla Conferenza della pace

 

Paolo Soave (Università di Bologna)
Sonnino e Wilson

 

Giuseppe Spagnulo (Università di Bologna)
Sonnino e l’ascesa internazionale del Giappone

 

Federico Imperato (Università di Bari)
Sonnino e la fine dell’Impero Ottomano

 

Francesca Canale Cama (Università della Campania “Luigi Vanvitelli”)
Visioni divergenti ma non contrapposte: Sonnino e Nitti di fronte
alla guerra e alla pace

 

Le due giornate di convegno saranno anche trasmesse
in videostreaming ai seguenti link:
26 ottobre – https://us02web.zoom.us/j/88657693067
27 ottobre – https://us02web.zoom.us/j/86174785076




“Costruire percorsi educativi e didattici tra scuola, università e territorio”. Secondo incontro.

Iscrizioni aperte per il secondo incontro del percorso formativo
“Costruire percorsi educativi e didattici tra scuola, università e territorio”
Promosso dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’ateneo fiorentino, l’incontro prevede in apertura un saluto del prorettore Marco Pierini, l’intervento dei proff.ri Oliviero e Bravi (Unifi) e l’attività laboratoriale a cura di Marianna Di Rosa e Emma Matteuzzidell’ AIEM – Associazione Italiana Educatori Museali
Vi aspettiamo allora
Sabato 14 ottobre 2023 | Ore 9:30-12:30
presso il Memoriale delle Deportazioni, Firenze, Via Donato Giannotti 75/81
Per iscrizioni in presenza o a distanza compilare il form al seguente link: https://forms.gle/uBjPDCXKr5fGr8jV7

a seguire visita guidata al Memoriale delle Deportazioni a cura della MMuseo della Deportazione e Resistenza




Neofascismo e nuove destre. Temi, tendenze, culture della nuova destra nell’Italia repubblicana

L’ISRT propone quest’anno un approfondimento sulle caratteristiche e del neofascismo nella prima età repubblicana con una particolare attenzione agli anni dello stragismo e sull’evoluzione delle nuove destre dopo il 1974 / a partire dalla metà degli anni 70.

Il corso si articolerà in tre incontri, sia lezioni sia laboratori,  in presenza nel mese di ottobre a Firenze presso il MAD (Murate Art District) con orario 15:00-17:30/18:00. Durante i laboratori saranno forniti suggerimenti operativi per il lavoro in classe e materiale per un immediato uso didattico. Il corso è rivolto a docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, ma è aperto a tutte/i le/gli interessate/i.

Programma

I. Attacco allo Stato, 1969-1974

10 ottobre, h 15:00-17:30

Presentazione del corso.

Federico Romero,  La guerra fredda e il caso italiano

Matteo Albanese, Lo stragismo: 1969-74

II. La cultura della nuova destra dopo il 74

17 ottobre, h 14:30-17:00. Lezione e laboratorio

Giorgia Bulli, Ambiente genere comunità. La cultura della nuova destra

24 ottobre, h 15:00 -18:00. Lezione e laboratorio

Giovanni BaldiniCultura pop e fascismo stile di vita

 

ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte dal 4 settembre al 9 ottobre 2023. Il corso ha una durata complessiva di 8 ore e un costo di 25 euro (15 per i soci ISRT in pari con i versamenti delle quote sociali)

Per iscriversi è necessario:

– compilare il modulo che trovate qui

e contestualmente (solo per docenti di ruolo)

– iscriversi sulla piattaforma SOFIA con il codice 85795; per il pagamento con carta docente scegliere l’opzione Corsi aggiornamento enti accreditati ai sensi della direttiva 170/2016

– inviare a didattica@istoresistenzatoscana.it il codice di ricevuta del buono della Carta docente o la ricevuta del bonifico sul c/c IT58 N030 6909 6061 0000 0133 705 intestato a ISRT




L’ultimo Salvemini: militanza intellettuale, educazione civile e ricerca storica (1947-1957)

Dal 5 al 7 ottobre, la Fondazione Ernesto Rossi Gaetano Salvemini in collaborazione con Fondazione Circolo Rosselli, Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, Fondazione Giacomo Matteotti, vi invita a questo importante appuntamento.