Il biennio nero in Toscana

2-3 dicembre: convegno promosso dalla Società storico toscana del Risorgimento.




“Desideravo contribuire al riscatto dell’Italia” Convegno su Giotto Ciardi.

Venerdì 26 novembre al Castello di Lari convegno per ricordare la figura di Giotto Ciardi: carabiniere, partigiano, cittadino europeo.




23 novembre | STEFANO CAMPAGNA | “La cinematografia è l’arma del più forte”: l’Istituto Luce e la pedagogia di massa del fascismo

Primo ciclo di seminari sul Novecento del corso di Storia Contemporanea 1 dell’Università di Pisa

Organizzato da Gianluca Fulvetti e Gian Luca Fruci

Martedì 23 novembre, ore 14.15

STEFANO CAMPAGNA | Dottorando di ricerca, Università di Parma | Vicepresidente ISGREC

“La cinematografia è l’arma del più forte”: l’Istituto Luce e la pedagogia di massa del fascismo

(su piattaforma MS Teams; per ricevere l’accesso all’aula virtuale inviare una mail a gianluca.fulvetti@unipil.it)

 




Guerra e Resistenza a Firenze. Seminario di formazione per guide turistiche.

Martedì 9 novembre ore 15.00-18.00 l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea invita le guide turistiche a partecipare al seminario di formazione online promosso con Liberation Route Italy.

Per aderire, scrivere a passeggiateliberazione@gmail.com

Seminario gratuito.

L’iniziativa è realizzata grazie a un contributo del Comune di Firenze.




Anno 1940: l’Italia e il fascismo nella “guerra totale”

Il Comune di Firenze e l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invitano al Convegno scientifico: Anno 1940: l’Italia e il fascismo nella “guerra totale” presso la Sala Brunelleschi del Palagio di parte Guelfa, Firenze.
Ingresso gratuito ma con obbligo di Green Pass e di prenotazione obbligatoria, scrivendo a convegno1940@gmail.com

Programma:

28 ottobre

Ore 15.30 Saluti Istituzionali:
Alessandro Martini Assessore alla Memoria del Comune di Firenze
Giuseppe Matulli, Presidente ISRT

Ore 16.00-18.30 Prima sessione: Il fascismo e la prospettiva della guerra

Entrare in guerra. La decisione italiana nel contesto internazionale Lutz Klinkhammer, Istituto storico germanico di Roma
Guerra obiettivo del regime? Marie-Anne Matard-Bonucci, Universitè Paris 8
Tra neutralità e intervento: gli umori della popolazione, Paul Corner, Università di Siena

29 ottobre

Ore 9.30-13.00. Seconda sessione: Il fascismo alla prova della guerra

«abolito il libro e imbracciato il moschetto…». Il GUF nella Seconda guerra mondiale Simone Duranti, Università della Tuscia
Il partito: una “macchina da guerra”? Tommaso Baris, Università di Palermo
L’impatto della seconda guerra mondiale sulle comunità italiane all’estero Matteo Pretelli, Università di Napoli “L’Orientale”
I “combattenti” di fronte alla guerra. Mito e realtà Nicola Labanca, Università di Siena

Ore 15.00-18.30 Terza sessione: L’Italia e gli italiani fra retorica e realtà del conflitto

Gadda e Montale e l’imperialismo fascista, Pier Giorgio Zunino, Università di Torino
I cattolici fra non-belligeranza e intervento italiano Lucia Ceci, Università di Roma Tor Vergata
Gli ebrei nell’Italia in guerra Valeria Galimi, Università di Firenze
Gli antifascisti alla prova della guerra Antonio Bechelloni, Università di Lille

Abstracts Relazioni Convegno




Convegno “Società e donne tra guerra e Resistenza” | 16 ottobre 2021, Massa Marittima

>>Scarica l’invito

Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Norma Parenti, Medaglia d’oro al Valor militare, l’ANPI di Massa M.ma e l’Isgrec hanno organizzato, in collaborazione con il Comune di Massa M.ma, il Comune di Suvereto, l’ANPI provinciale, lo SPI-CGIL, l’Unicoop Tirreno, la Società dei Terzieri di massetani e la Torre massetana il convegno dal titolo “Società e donne tra guerra e Resistenza. L’impatto della guerra totale sulla società e il ruolo delle donne fra guerra e Resistenza”. Il convegno si articolerà in due sessioni nella sala dell’Abbondanza a Massa M.ma.

In quella mattutina, che inizierà alle ore 10, dopo i saluti istituzionali di Massimo Giuntini (Sindaco di Massa M.ma), Irene Marconi (Assessora alla cultura del Comune di Massa M.ma), Nadia Pagni (presidente dell’ANPI di Massa M.ma) e Lio Scheggi (presidente Isgrec), si susseguiranno gli interventi di  Gianluca Fulvetti (Università di Pisa) su “Guerra totale e Resistenze”, Dianella Gagliani (Università di Bologna) su “Guerra Resistenza donne, donne guerra Resistenza” e Patrizia Gabrielli (Università di Siena) su “Bambine e bambini nella guerra totale”.

Nella sessione pomeridiana, con inizio alle ore 15, il gruppo di ricerca dell’Isgrec sulla Resistenza in Maremma presenterà i risultati che saranno prossimamente pubblicati in volume: Adolfo Turbanti interverrà su “La Resistenza in Maremma, nuove prospettive di ricerca”, Stefano Campagna su “Dalla guerra fascista alla guerra partigiana: la società locale tra persistenze e mutamenti” e Luciana Rocchi su “Donne in Maremma, fra strategie di convivenza con la guerra e scelte di Resistenza”. Coordina le due sessioni Ilaria Cansella (Direttrice Isgrec).

Greenpass obbligatorio e posti limitati, per prenotare: Isgrec, 0564415219, segreteria@isgrec.it




Guerra civile in Toscana. 1921-2021: riflessioni sulla violenza politica

Il Convegno si svolgerà sabato 20 marzo dalle ore 9.45

DIRETTA STREAMING SULLA PIATTAFORMA CIVICAM.IT DEL COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO (comunesgv.civicam.it)

E SULLA PAGINA FACEBOOK UFFICIALE DEL COMUNE

www.facebook.com/comunesan.giovannivaldarno

 




Giorno del Ricordo 2021 – Convegno on line “A che punto è la storia del confine alto Adriatico”

Giorno del ricordo 2021

“A che punto è la storia del confine alto Adriatico”

Convegno on line (Pagina FB e sito dell’Isgrec)

 

Dalla legge di istituzione della Giornata del Ricordo, vicende prima ritenute di interesse esclusivamente locale hanno finito per rivelarsi come parte importante di una storia europea. Sin da allora l’Isgrec ha lavorato sulla “didattica del confine”, fino ad arrivare all’ideazione e al coordinamento di due progetti biennali della Regione To­scana (Per la storia di un confine difficile. L’alto-Adriatico nel Novecento), che hanno coinvolto tutti gli Istituti storici della Re­sistenza e dell’età contemporanea tosca­ni e che hanno visto il protagonismo di insegnanti e studenti delle scuole superiori della Regione.

Attraverso il dialogo tra due storici che hanno a lungo lavorato sulla storia del confine alto Adriatico, quest’anno l’Isgrec vuole nuovamente offrire a docenti e cittadinanza un momento di approfondimento, concentrando l’attenzione sulla storiografia del confine, per comprendere a che punto sia arrivata e quale sia il suo rapporto con il dibattito pubblico sul tema.

All’incontro on line del 10 febbraio, alle ore 17 (pagina FB e sito dell’Isgreci professori Claudio Vercelli e Franco Ce­cotti si confronteranno su “Memorie divise e narrazioni sul confine. Storie e storiografia del Nordest ai giorni nostri” e su “Fonti e metodi per nuove indagini sulla storia dell’Alto Adriatico nella prima metà del Novecento”. Sarà presente il Presidente Isgrec, Luca Verzichelli, coordinerà Elena Vellati dell’Isgrec.

L’iniziativa sarà riconosciuta come formazione per i docenti, ai quali è richiesta l’iscrizione inviando una mail a segreteria@isgrec.it con richiesta di ricevere il link alla piattaforma che ospiterà il dibattito.

Info e prenotazioni: ISGREC, 0564415219, segreteria@isgrec.itwww.isgrec.itwww.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr