L’immagine di Mussolini nel cinema

locandina-cinema_pagina_1Venerdì 18 novembre 2016, alle ore 9, presso Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti, 9 a Pisa si terrà il convegno “L’immagine di Mussolini nel cinema”, promosso dalla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Il programma

9.00 Vincenzo Barone, Direttore della Scuola Normale Superiore – Cosimo Bracci Torsi, Presidente Fondazione Palazzo Blu
Indirizzi di saluto

Andrea Giardina, Scuola Normale Superiore

Daniele Menozzi, Scuola Normale Superiore
Introduzione ai lavori

Paola S. Salvatori, Scuola Normale Superiore
Mussolini il rivoluzionario

Andrea Giardina, Scuola Normale Superiore
Mussolini lo scenografo

11.30 pausa caffè

Giuseppe Pucci, Università degli studi di Siena
Mussolini l’imperatore

12.45 Discussione

14.30 Stephen Gundle, University of Warwick
Mussolini, la caduta

Lorenzo Benadusi, Università degli studi Roma Tre
Mussolini oltre Mussolini

Maurizio Zinni, Università degli studi Roma Tre
La memoria del fascismo nel cinema italiano

Discussione

Vittorio Vidotto, Sapienza Università di Roma
Conclusioni

Comitato scientifico
  • Lorenzo Benadusi
  • Andrea Giardina
  • Daniele Menozzi
  • Paola S. Salvatori



Lontano dal Fronte, gli effetti della Grande Guerra su Monsummano e Montecatini (1915-1916)

Il 12 Novembre si terrà a Monsummano Terme per il convegno dal titolo “Lontano dal Fronte, gli effetti della Grande Guerra su Monsummano e Montecatini (1915-1916)”, promosso e organizzato dalla sezione di Montecatini-Monsummano dell’Istituto storico lucchese.
Organizzatrici e relatrici del Convegno sono quattro giovani e qualificate esponenti della sezione, le archiviste dott.se Denise Anna Butini, Erika Bertelli, Sara Landini e Martina Verna, introdotte dall’intervento del Prof. Roberto Bianchi dell’Università di Firenze e moderate dalla Prof.ssa Annantonia Martorano dell’Università degli Studi di Firenze.
Cornice dell’incontro sarà l’incantevole Villa Renatico Martini, sede del Museo di arte contemporanea e del Novecento, concessa gentilmente dal direttore Marco Giori, che sarà presente il 12 Novembre insieme con il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, l’assessore alla cultura del comune di Monsummano Elena Sinimberghi e il direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana Matteo Mazzoni.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.

In allegato il programma del Convegno.




La IV rivoluzione industriale e le trasformazioni del lavoro

Giovedì 10 novembre, Polo delle Scienze Sociali, Firenze, Giornata di studio in occasione della pubblicazione FUP a cura di Alessio Gramolati e Giovanni Mari, La città del lavoro di Bruno Trentin per un’altra sinistra.

In allegato il programma della giornata.




5 nov. 2016: convegno e reading “Marguerite Duras e la memoria”

locandinaSabato 5 novembre 2016 | ore 16

Clarisse Arte, Via Vinzaglio 27

 Convegno e Reading

Marguerite Duras e la memoria

 >> Invito e programma completo

A conclusione degli eventi dell’edizione 2016 de La città visibile, un doppio evento, che ha al centro una figura femminile – Marguerite Duras – coinvolge, insieme a Fondazione Grosseto Cultura, l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea.

Siamo a vent’anni dalla morte (3 marzo 1996). Che cosa lega l’ISGREC a Duras? Qualcosa certo, se un giovane relatore grossetano nel settembre 2009 partecipò al convegno giapponese Orients de Marguerite Duras, con la sigla dell’ISGREC. Duras è una scrittrice di romanzi e di sceneggiature per teatro e cinema. Alcune in particolare sono legate alle esperienze della II guerra mondiale; tutte nascono da una biografia che s’intreccia con la storia del Novecento. È stato scelto il registro della memoria per avvicinare un’esperienza di vita e una letteratura che in quello trova una chiave essenziale. Dentro la scrittura durassiana l’eco di un vissuto che ha attraversato mondi lontani: l’Oriente dell’infanzia e dell’adolescenza, la Francia e Parigi tra occupazione tedesca e Liberazione; a Parigi, nel celebre salotto di rue Saint Bénoit, l’engagement degli intellettuali nei primi decenni della Repubblica e negli anni Settanta, infine i luoghi amati della Normandia.

Le tematiche che si vogliono mettere a fuoco con questo evento hanno a che fare con la relazione tra arte e memoria, vita interiore ed elaborazione del passato in chiave sia soggettiva che universale.

Il progetto propone due momenti: una riflessione affidata a esperti della sua opera e un reading.

Il convegno. Ascolteremo una studiosa di lungo corso di Duras, Catherine Gottesman (Société Internationale Marguerite Duras e Centre de recherches sur la traduction, l’interprétation et le langage ), proprio su Le dinamiche della memoria nell’opera di Marguerite Duras.

Un giovane ricercatore italiano, Andrea Manara (Société Internationale Marguerite Duras e Université Paris-Sorbonne nouvelle.), parlerà di Marguerite Duras tra occhi e voce (Il Dolore).

Il reading. Attrice e regista affermata, sarà Irene Paoletti (Arts &Craft) a rappresentare attraverso la lettura di passi dagli scritti di Duras alcuni tra i caratteri, che l’evento intende proporre, come contributo alla Città visibile 2016, che ha raccontato e mostrato la creatività femminile.

Info: Isgrec | Via de Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it




A Terentola il convegno “Le lotte delle donne dal primo voto ad oggi”

donnevotoVenerdì 28 ottobre 2016 alle ore 15 presso il Centro di Aggregazione Sociale Via dei Combattenti a Terentola (Cortona, Arezzo) si terrà il convegno “Le lotte delle donne dal primo voto ad oggi” promosso in occasione dei 70 anni delle donne al voto. Il convegno è promosso da Cgil, Spi-Cgil, Coordinamento donne Spi-Cgil, Comune di Cortona, Anpi sezione Cortona, Provincia di Arezzo.

Al tavolo dei relatori parteciperanno Francesca Basanieri, sindaco del Comune di Cortona, Catia Sonetti, direttore Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno, Sandra Salvato, responsabile regionale coordinamento Donne Toscana, Alessandro Mugnai, segretario provinciale Cgil Arezzo e Giuseppe Selvi, segretario provinciale Spi Arezzo.

 




La comunità svizzera a Firenze: ieri e oggi

Il 27 ottobre a Firenze si terrà il convegno internazionale “La comunità svizzera a Firenze: ieri e oggi” promosso dal Circolo svizzero di Firenze in collaborazione con la Fondazione Spadolini Nuova Antologia e il Gabinetto Vieusseux.

In allegato il programma.




UNGHERIA 1956. Considerazioni inattuali in una cornice di guerra

ungheria-56Tra l’ottobre e il novembre del 1956 l’Ungheria balzò al centro delle cronache internazionali per la rivolta pacifica della popolazione contro il sistema sovietico. Un evento cruciale che riverberò i suoi effetti nel breve e nel lungo periodo rimodulando, anche in Italia, le coordinate entro le quali si sviluppò la Guerra Fredda e la questione comunista. In occasione dei sessant’anni da quegli avvenimenti l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco), promuove un convegno dal titolo “Ungheria 1956. Considerazioni inattuali in una cornice di guerra”. L’iniziativa avrà luogo giovedì 27 ottobre 2016, alle ore 16, presso la Sala Conferenze dell’Istoreco, Palazzo della Gherardesca, via Galilei 40 a Livorno.

Al tavolo dei relatori, coordinato dal presidente Istoreco Carla Roncaglia, parteciperanno Andrea Mariuzzo, ricercatore in Storia contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, Alexander Höbel, assegnista di ricerca presso l’Università di Napoli “Federico II” e Catia Sonetti, direttore Istoreco.

Il convegno è promosso anche da Regione Toscana, Provincia e Comune di Livorno, e dalle associazioni Anpi, Anppia, Aned e Associazione nazionale ex internati di Livorno.

Per maggiori informazioni:

Istoreco Livorno
Complesso della Gherardesca, via G. Galilei 40 – 57122
Tel. 0586809219
E-mail: istoreco.livorno@gmail.com
Sito web: www.istorecolivorno.it




In ricordo di Carlo Pazzagli

Venerdì 14 ottobre, alle ore 16.00, il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni culturali dell’Università di Siena promuove una prima riflessione su Carlo Pazzagli sulla sua figura di storico e sul suo lavoro scientifico.

L’iniziativa si terrà in Aula Giorgio Giorgetti, sede dei Servi, accesso da Piazza Manzoni.

Interverranno:

Tommaso Detti, Università di Siena

Maria Ginatempo, Università di Siena

Rossano Pazzagli, Università del Molise

Luciano Palermo, Università della Tuscia