A cento anni dalla nascita, mostra e convegno dedicati a Lidio Bozzini

“Lidio Bozzini – Premesse poliziane e percorsi”
Montepulciano ricorda Lidio Bozzini nel centenario della nascita
Sabato 15 ottobre un convegno e l’inaugurazione di una mostra

Montepulciano ricorda Lidio Bozzini, nel centenario della nascita. Attivista politico, partigiano, editore, imprenditore in campo artistico, rappresentante all’estero della cultura italiana e dello spettacolo, protagonista sulla scena politica e istituzionale della Prima Repubblica, sempre legato a Montepulciano e a Siena.

Per celebrare l’anniversario, il Comune di Montepulciano, la Biblioteca Archivio Storico “Piero Calamandrei” e la famiglia Bozzini propongono, per sabato 15 ottobre, una giornata di studio storico-archivistico e l’apertura di una mostra documentaria, allestita negli ambienti della Biblioteca, il tutto nel Palazzo del Capitano, Piazza Grande, dove sarà anche intitolata una sala a Lidio Bozzini.

La mostra – che sarà aperta fino al 15 novembre – prende le mosse dalla donazione effettuata nel 2007 dalla famiglia Bozzini alla Biblioteca di Montepulciano di carte relative alla giovinezza di Lidio dalla formazione nell’Azione cattolica locale agli studi universitari tra Roma e Siena, alla fondazione del Movimento dei Cristiani-Sociali alla partecipazione da protagonista alla Resistenza, come Capitan Ciclone.

Il lavoro di inventariazione dell’ampia documentazione, condotto dagli archivisti dell’Istituzione poliziana, porta alla luce un percorso di vita, un impegno politico e civile che sono state le premesse per le successive attività.

Alcuni documenti dell’archivio Bozzini hanno già avuto occasione di studio e di esposizione nel contesto di mostre dedicate alla Resistenza, ad Aldo Moro e alla Costituzione, ma questa è la prima rassegna organica ad essere proposta.

Un capitolo è naturalmente dedicato alla resistenza anti-fascista e alla battaglia di Monticchiello (6 aprile 1944) a cui Bozzini partecipò da partigiano. Quella narrazione ha dato vita ad uno spettacolo del Teatro Povero di Monticchiello, scritto da Mario Guidotti (1923-2011). E l’ultimo atto del convegno, nel pomeriggio di sabato 15 luglio, sarà rappresentato proprio dal recital di alcuni brani tratti da quello spettacolo, a cura della compagnia del Teatro Povero.

I successivi percorsi di sviluppo della vita di Lidio Bozzini saranno oggetto, nel 2023, di una più ampia mostra dedicata alle opere di artisti d’arte contemporanea da lui frequentati e alla sua attività di ambasciatore del cinema e della cultura italiana nel mondo.

L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Montepulciano e patrocinata dalla Regione Toscana.

Ufficio Stampa

Programma del Convegno:
Sala “Lidio Bozzini”

Ore 10.00 – 13.00
Michele Angiolini – Sindaco di Montepulciano
Francesca Cenni e Aurora Marchi – L’Archivio Bozzini
Monica Barni – Le amicizie universitarie e i legami con Siena
Roberto Barzanti – Il legame con Siena e l’attività culturale ed editoriale
Matteo Polo – Lidio Bozzini e Lucangelo Bracci tra azionismo e cristianesimo sociale
Pietro Clemente – La guerra in Val d’Orcia nel quadro della Resistenza nel senese
Luca Verdone – Testimonianza sull’amicizia con Mario Verdone e il cinema
Alessandro Masi – L’editoria, da Editalia a EdiEuropa
Claudio Strinati – La collezione Bozzini e le riviste d’arte contemporanea
Marco Di Capua – Lidio Bozzini, l’amico dell’Arte

Ore 15.00 – 18.00
Lara Pieri – Memoria storica e archivi: piste di ricerca per le nuove generazioni
Gianpiero Giglioni – La battaglia di Monticchiello e l’elaborazione della sua memoria

Recital di alcuni brani dello spettacolo del Teatro Povero di Monticchiello sulla battaglia di Monticchiello




Il valore di una scelta. Memoria e attualità di don Roberto Angeli, sacerdote nella Resistenza e nella ricostruzione.

Venerdì 14 ottobre a Livorno, dalle ore 10.00 presso la Sala Pamela Ognissanti, Centro civico comunale, via Gobetti 11 a Livorno si tiene il Convegno dedicato a don Angeli, patrocinato dal Comune di Livorno e da Regione Toscana.
Fra i relatori interviene Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, oltre a Albertina Soliani, Paolo Trionfini, Gianluca della Maggiore.
Don Angeli_14ott22bd1-1




“Industria e ambiente”

“Industria e ambiente”
5 ottobre, Centro Giovani De Andrè – a partire dalle 9.30
Un convegno promosso da Associazione Samarcanda, ISTORECO Livorno, ARCI Piombino Val di Cornia con il patrocinio del Comune di Piombino. Con Andrea Ostuni, Monica Pierulivo, Adriano Bruschi e Fabrizio Graziola. Coordina Vittorio Pineschi.




ELIO GABBUGGIANI 1925-1999 L’uomo delle Istituzioni nella Toscana del secondo Novecento

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e il Comune di Firenze sono lieti di invitarvi alla seguente iniziativa seminariale:

ELIO GABBUGGIANI 1925-1999
L’uomo delle Istituzioni nella Toscana del secondo Novecento

Venerdì 1° aprile 2022 ORE 15.30
In diretta streaming da
Palazzo Vecchio Salone de’ Dugento Piazza della Signoria
collegandosi al link https://www.youtube.com/DirettestreamingdelComunediFirenze

Saluti
Dario Nardella, Sindaco di Firenze
Luca Milani, Presidente del Consiglio Comunale di Firenze

Relazioni
Mario G. Rossi, Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea,
“L’amministratore e il politico”
Ugo De Siervo, Giurista e Accademico, già Presidente della Corte Costituzionale
“Gabbuggiani e la preparazione dello Statuto della Regione”

Chiara Meiattini, Laureata in scienze storiche
“Una straordinaria “ordinaria amministrazione”: Elio Gabbuggiani sindaco.”

Comunicazione
Maria Sechi, Archivista
“Il fondo archivistico Elio Gabbuggiani presso l’ISRT”

Tavola rotonda
Vannino Chiti
Giuseppe Matulli
Valdo Spini

Coordina l’incontro Luca Brogioni (ISRT)




Che genere di didattica? Piccolo corso per decostruire in classe le violenze di genere.

Venerdì 25 marzo 2022, Biblioteca delle Oblate – Sala Sibilla Aleramo, h. 15-19, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, organizza e promuove in collaborazione con la Biblioteca e il Comune di Firenze il seguente pomeriggio seminariale per insegnanti e cittadini:

Programma

Saluti di :

Alessandra NardiniAssessora regionale Istruzione, Formazione professionale, Impiego, Cultura della Memoria; Benedetta Albanese, Assessora Casa, lavoro, formazione professionale, diritti e pari opportunità, sicurezza urbana del Comune di Firenze

Tiziana Noce, Università della Calabria:

Subire violenze è il destino delle donne? Le risposte del passato alle urgenze del presente

Vera Gheno, Università di Firenze:

Parole nuove per una società nuova: perché la lingua conta e i problemi non sono “ben altri”

Alessandra F. Celi, SIS: 

Presentazione di I secoli delle donne: Dalla formazione per ə docenti a una didattica inclusiva

Laboratori a partire da I secoli delle donne

Restituzione-dibattito in collaborazione con alcune docenti che hanno partecipato al festival Prospettive di genere (2020)

ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte dal 1 al 24 marzo 2022. Il seminario, gratuito, ha una durata di 4 ore. Per iscriversi è necessario:

– compilare il modulo presente sul nostro sito (www.istoresistenzatoscana.it)

– iscriversi sulla piattaforma SOFIA con il codice 70255




Corso di formazione per insegnanti Bagno a Ripoli

“Dalla Liberazione alla Costituzione”: nuova edizione del corso di formazione per insegnanti, aperto alla cittadinanza, che ogni anno la sezione ANPI di Bagno a Ripoli propone in collaborazione con il Comune di bagno a Ripoli e con l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

Nella locandina programma e indicazioni.




“La dimensione dell’esclusione. La discriminazione razziale del regime fascista” (21 gennaio) – Giorno della Memoria 2022

GIORNO DELLA MEMORIA 2022

Convegno ON LINE | 21 GENNAIO 2022

“La dimensione dell’esclusione. La discriminazione razziale del regime fascista”

On line sul sito e sulla pagina fb dell’Isgrec | Accesso sulla piattaforma zoom per le classi

 In occasione della celebrazione del giorno delle Memoria, il 21 gennaio dalle ore 10 alle 12.30, si terrà on line (sito e pagina fb dell’Isgrec, su piattaforma zoom per le classi) il convegno “La dimensione dell’esclusione. La discriminazione razziale del regime fascista”, organizzato dall’Isgrec in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, l’ANPI provinciale e i Comuni di Massa Marittima, Monterotondo e Santa Fiora. Dopo i saluti istituzionali di Paola Berardino (Prefetto di Grosseto), Michele Mazzola (Provveditore agli Studi di Grosseto – USP), Lio Scheggi (Presidente ISGREC) e Luciano G. Calì (Presidente ANPI provinciale “N. Parenti”) interverranno Francesco Filippi (Associazione Deina) sul tema “Dalle leggi razziste alle leggi razziali. L’esperienza coloniale italiana nella costruzione del razzismo fascista” e Anna Foa (Università di Roma La Sapienza) su “1938: le leggi della vergogna”. Sarà presente e dialogherà con gli studenti Elena Servi, testimone e Presidente dell’Associazione “La Piccola Gerusalemme” di Pitigliano. Coordina Elena Vellati, vicepresidente e responsabile della didattica dell’Isgrec.

Dal 24 al 28 gennaio 2022 si terranno per le classi e su prenotazione le “Passeggiate della memoria”, visite guidate per le classi ai luoghi della memoria della deportazione politica a Grosseto.

Info e prenotazioni per partecipazione al convegno e per le visite guidate: segreteria@isgrec.it – 0564415219




“CANTIERI SALVEMINIANI”: SALVEMINI STORICO

Si terrà il prossimo martedì 7 dicembre a Firenze, presso il Centro Visite del Comune di Firenze (piazza Stazione n. 4), il primo seminario del ciclo dei “Cantieri salveminiani” promosso dal Comitato per le celebrazioni per il 150 anniversario della nascita di Salvemini, del quale fa parte anche l’Istituto storico toscano della Resistenza e d ell’età contemporanea. L’incontro sarà dedicato a “Salvemini storico” e, oltre a Luca Milani, Presidente del Consiglio comunale di Firenze, e al Prof. Renato Camurri, che introdurrà il tema, vi prenderanno parte il prof. Marino Zabbia (Magnati e popolani in Firenze), la prof.sa Cristina Cassina (La rivoluzione francese) e il dott. Mirko Grasso (Mussolini diplomatico). Come discussant prenderanno parola il prof. Mauro Moretti e il prof. Gian Maria Varanin.