Proseguono le lezioni del corso regionale “Discriminazione e persecuzione nell’ottantesimo delle leggi antisemite italiane (1938-2018)”

Proseguono le lezioni del corso regionale “Discriminazione e persecuzione nell’ottantesimo delle leggi antisemite italiane (1938-2018)”, pensato come tappa di avvicinamento al Giorno della Memoria 2018; il corso intende offrire strumenti teorici e didattici utili ai docenti per affrontare in classe il tema delle legislazioni razziste e delle discriminazioni.
Il programma del 15 novembre 2017 (ore 15-18.30) a Siena (Stanze della Memoria, Via Malavolti, 9), prevede interventi di Giovanni Gozzini sulla legislazione nazista e di Luciana Rochi sul passaggio dalla persecuzione dei diritti a quella delle vite in Italia.
Il corso è organizzato da Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato e Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, in collaborazione con l’Istituto nazionale “Ferruccio Parri” e con la rete toscana degli Istituti della Resistenza e dell’Età contemporanea, con il sostegno della Regione Toscana.

Qui il programma completo




“Oltre gli stereotipi”, corso di formazione per insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado di Follonica

Il progetto, riservato agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Follonica, è volto a creare un sapere critico nei confronti degli stereotipi di genere, mostrandone i percorsi di costruzione e sedimentazione. Il linguaggio e l’immagine sono mezzi di interazione con gli altri e non sono neutri, trasmettono valori e preconcetti di una cultura, ivi compresi modelli e significati relativi al genere. Gli stereotipi agiscono senza che ci se ne renda conto, cristallizzando i ruoli, rendendo immutabili le inclinazioni e le aspirazioni, i modi di essere e di pensarsi. Ciò rende difficile essere progettuali su di sé; i ruoli rigidi, infatti, adeguano la soggettività a “ciò che deve essere”, privandola della libertà di “essere”. Rispetto al mondo della scuola l’assimilazione degli stereotipi si riflette nella valutazione dei corsi di studio e delle attività lavorative, che vengono scelti in molti casi non a seconda dei talenti e degli interessi personali, bensì a seconda che siano percepite consone o meno al genere di appartenenza.

Obiettivi: fornire a agli insegnanti le categorie concettuali, le metodologie e gli strumenti che consentano loro di:

  • aumentare negli studenti e nelle studentesse la consapevolezza circa l’esigenza di superare gli stereotipi di genere
  •  insegnare agli studenti e alle studentesse a decodificare e decostruire gli stereotipi di genere nelle immagini e nel linguaggio
  • educare studenti e studentesse all’elaborazione di modelli plurali e flessibili, per uno sviluppo delle loro attitudini e inclinazioni in tutti i campi degli studi e della formazione, nonché all’emancipazione dai pregiudizi legati al sesso, che ancora determinano emarginazione ed esclusione.

Programma: percorso di formazione di 15 ore con gli/le insegnanti su immagini e linguaggio di genere. Sperimentazione in 4 classi (due della scuola primaria, due della scuola secondaria di primo grado) Per gli insegnanti:

– modulo 1 (3 ore): lezione e laboratorio si stereotipi nei libri illustrati e nei materiali scolastici

– modulo 2 (3 ore): lezione e laboratorio sulle pubblicità nei giornali e in tv

– modulo 3 (3 ore): lezione e laboratorio sul linguaggio di genere: di cosa si parla, come lo di dice

– 6 ore di autoformazione su materiale fornito dalla docente

Il corso prevede anche una sperimentazione con due classi della scuola primaria e due classi della scuola secondaria di primo grado.
Il corso, inserito nella piattaforma Sofia del MIUR, è riconosciuto dal Ministero.

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea. è parte della Rete degli istituti associati
all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur
(L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia
formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005,
accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872
ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati)




La Storia raccontata ai bambini

Giovedì 9 novembre dalle ore 9.30 presso l’Aula magna del Dipartimento SAGAS (Via San Gallo 10, Firenze), giornata di studio promossa dall’Associazione Amici di Passato e Presente e dal Dipartimento

La Storia raccontata ai bambini un percorso fra passato e presente

Interventi di Roberto Bianchi, Gianfranco Bandini, Giuliano Franceschini, Monica Galfrè, Patrizia Guarnieri, Juri Meda, Romina Nesti, Simonetta Soldani, Luisa Tasca.

 




“Gli esuli della Grande Guerra. I profughi bellunesi e trevigiani a Pistoia dopo Caporetto”

Il 2 novembre alle ore 17.00, nella Sala Bigongiari della Biblioteca San Giorgio di Pistoia, è prevista la conferenza “Gli esuli della Grande Guerra. I profughi bellunesi e trevigiani a Pistoia dopo Caporetto” dove interverranno Alberto Coco, Manuela Maggini e Chiara Scinni.




L’assalto al cielo – La Rivoluzione d’Ottobre cent’anni dopo

Programma della conferenza:

Ore 16.15, apertura dei lavori

Saluti, di Alessandro Tomasi, Sindaco di Pistoia, e Alessandro Pagnini, presidente Uniser

Interventi:

E. Cinnella (Università Pisa), Mito e realtà della rivoluzione che sconvolse il mondo

G. Petracchi (Università di Udine), L’impatto della rivoluzione d’Ottobre sulla guerra e e sul dopoguerra in Occidente

A. Fusari (Università del tempo libero di Pistoia), La rivoluzione contro il capitale: il socialismo italiano di fronte alla rivoluzione d’Ottobre

D. Belliti (Università del tempo libero di Pistoia), Oltre il muro: il socialismo reale e il sogno di una cosa

Modera A. Cipriani (Università del tempo libero di Pistoia)




Piero Calamandrei. L’uomo, il giurista, l’intellettuale

27 ottobre 2017
ore 9:30
@ Salone dei Cinquecento – Palazzo Vecchio, Firenze

Venerdì 27 ottobre, con il patrocinio della Presidenza della Repubblica, il Comune di Firenze, l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, l’Ordine degli Avvocati di Firenze, la Fondazione per la Formazione Forense dell’Ordine degli avvocati di Firenze, vi invitano alla giornata di studi:

Piero Calamandrei. L’uomo, il giurista, l’intellettuale

Programma

• ore 9:30 – Inaugurazione dell’epigrafe dedicata a Piero Calamandrei – Palazzo Vecchio

ore 10, Sessione mattutina – Presiede Sergio Paparo

Saluti delle autorità
Dario Nardella, Sindaco di Firenze
Federica Giuliani, Presidente Commissione consiliare n.5
Antonella Miccoli, Presidente della Fondazione per la Formazione Forense dell’Ordine degli avvocati di Firenze
Sergio Paparo, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Firenze

• ore 10:30
Ugo De Siervo, Presidente Emerito della Corte Costituzionale
L’uomo e il giurista

Silvia Calamandrei, Biblioteca-Archivio di Montepulciano
Calamandrei, il maestro

Simone Neri Serneri, Università di Firenze – Isrt
La Resistenza. Memoria ed eredità

Mario Isnenghi, Università di Venezia
L’intellettuale e l’impegno civile

ore 15:30, Sessione pomeridiana – Presiede Antonella Miccoli

Stefano Grassi, Università di Firenze
Il costituzionalista

Nicolò Trocker, Università di Firenze
Il processualista

Stefano Borsacchi, Avvocato, già componente del Consiglio Nazionale Forense
L’avvocato

Stefano Merlini, Università di Firenze
Il docente

 

Mostra Calamandrei intellettuale democratico nella Firenze del dopoguerra.
Palazzo Bastogi, via dell’Oriuolo 33-35, dal 2 al 22 novembre
31 ottobre, ore 17 – Inaugurazione della mostra




I Teatri di Sylvano Bussotti – Firenze e la Toscana, la messinscena, l’organizzazione artistica

Giovedì 12 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 18.00 il Museo Novecento di Firenze vi invita presso la propria sede alla giornata di studi che conclude il ciclo di manifestazioni dedicate all’universo teatrale di Sylvano Bussotti, avviatosi a Palermo nel novembre 2015. L’incontro fiorentino, cui prendono parte musicologi, storici del teatro e storici dell’arte di istituzioni italiane ed estere, intende ripercorrere alcuni momenti salienti della presenza di Sylvano Bussotti a Firenze e in Toscana, a partire dagli anni della formazione artistica e musicale: la rete delle relazioni amicali e professionali, le rappresentazioni di suoi lavori al Teatro Comunale, il corso di didattica della composizione teatrale alla Scuola di musica di Fiesole, l’esperienza del metteur en scène al Festival pucciniano di Torre del Lago. L’indagine si estenderà quindi ad altre tappe del suo percorso di regista lirico, nonché all’aspetto attoriale.

Convegno a cura di Mila De Santis – Dipartimento SAGAS, Università degli Studi di Firenze Dottorato Interuniversitario “Pegaso” in Storia delle Arti e dello Spettacolo. In collaborazione con Museo Novecento, Teatro dell’Opera di Firenze, mdi ensemble.

L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale Iscrizione gratuita: segreteria.museonovecento@muse.comune.fi.it




Convegno nazionale di studi su Luciano Della Mea

Il 29 settembre 2017 si terrà a Pisa, nella Gipsoteca di Arte antica di piazza San Paolo all’Orto 20, il convegno di studi Luciano Della Mea. Un inquieto intellettuale nell’Italia del secondo ’900, organizzato dalla Biblioteca Franco Serantini, in collaborazione con la Fondazione di studi storici “Filippo Turati” di Firenze e l’Istituto De Martino di Sesto Fiorentino.

Il convegno, che ha il patrocinio dell’Università di Pisa, fa parte del programma “Pisa e il 68”, un ciclo di iniziative dedicate ad approfondire il contesto del ’68, curate da Università di Pisa, Comune di Pisa, Biblioteca Franco Serantini, Cinema Arsenale, Scuola Normale Superiore.

Programma completo

29 settembre, Gipsoteca, sessione mattutina ore 9-13

♦ Apertura e interventi di saluto.
Adriano Prosperi (Comitato scientifico della Biblioteca F. Serantini).
Paolo Mancarella (Rettore dell’Università di Pisa).
Maurizio Degl’Innocenti (Presidente della Fondazione di studi storici “F. Turati”).
Antonio Fanelli (Membro della Giunta esecutiva dell’Istituto E. de Martino)

♦ Paolo Mencarelli, Della Mea giornalista e militante 1949-1964 tra cronaca, inchiesta e denuncia
♦ Mauro Stampacchia, Della Mea scrittore

Pausa

♦ Mariamargherita Scotti, Per un «socialismo di sinistra»: Luciano della Mea tra PSI e Nuova Sinistra
♦ Marco Cini, Politica di piano e programmazione economica nell’Italia degli anni 60: il contributo di Della Mea

 

Sessione pomeridiana ore 14,30-19

♦ Michele Battini, «Andai perché ci si crede». Come e perché morì Franco Serantini
♦ Franco Bertolucci, Il ricordo di Serantini tra memoria e impegno civile: il contributo di Della Mea

Pausa

♦ Vinzia Fiorino, Chiudere i manicomi, aprire le comunità: tra Franco Basaglia e Mauro Rostagno
♦ Alfonso Maurizio Iacono, Una rivista di frontiera: «Il Grandevetro»

 

Info e Contatti:
Telefono: 050.9711432
segreteria@bfs.it