Oltre la Memoria. Gli Istituti storici della Resistenza, Manrico Ducceschi e l’XI zona

Lunedì 3 settembre alle ore 17.30 all’Auditorium Centro culturale Agorà a Lucca, seminario di studi Oltre la memoria promosso dagli Istituti della Resistenza di Lucca e Pistoia, dal Comune e dalla Provincia di Lucca in occasione del 74° anniversario della Liberazione della città.

Programma:

Saluti istituzionali

Relazioni:

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, Studiare la Resistenza oggi: questioni e riflessioni

Carlo Giuntoli, Direttivo  Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca, Il fondo XI zona e la storiografia su Manrico Ducceschi

Filippo Mazzoni, Direttivo Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia, Le carte dell’XI zona contenute nell’archivio dell’ISRPT

Andrea Ventura, Direttore Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca, Il progetto di un Dizionario degli8 antifascisti e dei resistenti in provincia di Lucca




Oltre la memoria. Gli istituti storici della Resistenza, Manrico Ducceschi e l’XI zona.

Il 3 settembre 2018 alle 17.30, presso l’auditorium del Centro culturale Agorà di Lucca in via delle trombe, si terrà il seminario di studi sulla Resistenza nel segno della figura di Manrico Ducceschi “Pippo”, campano di origini ma protagonista della lotta partigiana in Toscana, comandante dell’XI zona militare decorato con la “Bronze star” americana. Un incontro che si propone già dal titolo di andare “oltre la memoria”, ripartendo dalle carte, dal dato archivistico, per inaugurare una “nuova stagione di studi” sulla Resistenza stessa.

Interverranno: Matteo Mazzoni (Ist. Storico Toscano della Resistenza), Carlo Giuntoli e Andrea Ventura (ISREC Lucca), Filippo Mazzoni (Ist. Storico della Resistenza di Pistoia); il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e il presidente della provincia Luca Menesini porteranno il saluto delle istituzioni.




Nuovo appuntamento dei seminari di storiografia del prof. Collotti

Giovedì 12 luglio ore 15.30, presso la sede dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, nuovo appuntamento del seminario di storiografia per insegnanti coordinato e guidato da Enzo Collotti prossimo; in discussione il libro di Anna Foa, La famiglia F., edizioni Laterza.

Gli insegnanti partecipanti si impegnano a leggere il volume prima del seminario.

Per i docenti di ruolo le ore del seminario saranno riconosciute come ore di formazione.




Gli archivi e le biblioteche dei giuristi e la loro tutela

Giovedì 7 giugno alle ore 11.00 presso la sede della Soprintendenza archivistica della Toscana (via Ginori 7 Firenze) si terrà il Convegno Gli archivi e le biblioteche dei giuristi e la loro tutela promosso dalla stessa Soprintendenza, dalla Fondazione Paolo Galizia, dall’Associazione Antonio Zorzi Giustiniani.

Nel corso dei lavori la dott.sa Marta Bonsanti dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea presenterà l’archivio del Fondo Paolo Barile, conservato presso lo stesso Istituto.

In allegato il programma dei lavori.




Nuovo incontro per i seminari di storiografia del prof. Collotti

Mercoledì 6 giugno alle ore 15.30, presso la sede dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, nuovo appuntamento dei seminari di storiografia curati dal prof. Enzo Collotti.

Verrà discusso il volume di Olivier Wieviorka: Storia della Resistenza nell’Europa occidentale. Ed Einaudi

I partecipanti sono invitatai a leggere il libro prima dell’incontro.

Per i docenti in ruolo il seminario può essere certificato come attività di formazione.




CALL FOR PAPERS GIORNATE DI STUDIO|La Legge Basaglia e l’Ospedale Psichiatrico di Siena

CALL FOR PAPERS ISRSEC
GIORNATE DI STUDIO LEGGE BASAGLIA
E OSPEDALE PSICHIATRICO DI SIENA

Nel quadro del progetto sui 200 anni del San Niccolò, promosso dal Comune di Siena, dell’attività dell’Istituto per i decennali del ‘900, e dell’impegno che l’Istituto assume di portare dei contributi alla conoscenza della storia locale dell’età contemporanea , si propongono due giornate di studi dedicate alla memoria dell’Ospedale Psichiatrico senese nel quarantesimo anniversario della legge 180.

17 e 18 maggio
@Stanze della memoria, sede museale dell’ISRSEC
Le giornate di studi sono venerdì 17 maggio, al pomeriggio e sabato 18 maggio al mattino, nelle Stanze della memoria, sede museale dell’Istituto. La sera del venerdì sarà dedicata a momenti di performance sui temi del convegno: letture, canti e interventi musicali.

Il convegno viene organizzato per call for papers, o inviti ad intervenire, a persone che hanno esperienza e studi della vicenda dell’Ospedale psichiatrico senese a partire dal secondo dopoguerra. Riteniamo che il centro del Convegno debba essere quello della nuova psichiatria dagli anni ’50 in poi, e quella della vita manicomiale a partire dal dopoguerra.

Nel caso di un numero elevato l’Istituto si riserva di fare una scelta, segnalando i testi esclusi che potranno essere ripresi negli atti che siamo impegnati a produrre nell’ambito della rivista Maitardi.

Sulla base delle proposte pervenute saranno stabiliti e comunicati i tempi degli interventi. Avremmo piacere anche di realizzare una piccola mostra delle pubblicazioni e film esistenti sul tema, per la quale chiediamo agli autori di avere per il periodo del convegno una copia dei loro scritti/film.

PER INVIARE PROPOSTE DI INTERVENTO
Per inviare proposte di intervento scrivere a stanzedellamemoria@gmail.com o a pietro.clemente42@gmail.com

 




07.05.2018: I bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale

box_bombardamento_grosseto7 maggio 2018 | ore 18

Sala conferenze ClarisseArte

(Grosseto, Via Vinzaglio 27)

 

I bombardamenti alleati

durante la seconda guerra mondiale

 

Ne discutono:

Luca Alessandrini (Direttore dell’Istituto Parri Emilia Romagna)

Luciana Rocchi (Comitato scientifico Isgrec)

 

75 anni fa, il 26 aprile 1943, lunedì di Pasqua, Grosseto subì il più terribile tra i numerosi bombardamenti aerei che la colpirono nella seconda guerra mondiale. Ne avrebbe subiti altri 18, ma questo sarà sempre ricordato per il tragico prezzo di vite di civili che costò: 134 grossetani, tra cui decine di bambini, uccisi mentre stavano giocando al Luna Park fuori Porta Vecchia. L’attacco colse di sorpresa la popolazione e in pochi riuscirono a trovare riparo nei rifugi anti-aerei. Sulla città vennero scaricate quasi 400 bombe da 300 libbre e circa 2000 a frammentazione. L’obiettivo degli americani era mettere fuori uso l’aeroporto militare e in particolare distruggere una scuola di addestramento per piloti di velivoli aerosiluranti che i tedeschi avevano creato nel 1942 proprio all’interno dell’aeroporto. Gran parte delle informazioni su questa scuola di addestramento, agli Alleati le aveva fornite un prigioniero di guerra tedesco catturato nell’autunno 1942 e che per diversi mesi aveva lavorato dentro all’aeroporto maremmano. Questo era l’attacco programmato. Diverso, come tristemente sappiamo, quello concretamente avvenuto.

L’eco di questa terribile strage fu grande, per la gravità dei lutti che lasciò, per le molte e contraddittorie voci che subito si diffusero sull’evento. Si parlò di mitragliamenti che non ci furono, di bombe intenzionalmente sganciate sulle giostre, anche grazie all’intelligenza con gli antifascisti grossetani. All’opposto, il mancato suono dell’allarme è stato attribuito ai fascisti, che ne avrebbero fatto un uso propagandistico contro gli alleati.

Su questo evento le memorie sono ancora vive, i lutti non sono stati superati, malgrado la distanza del tempo. Nella cripta della Basilica del Sacro Cuore, che custodisce tutti i nomi delle vittime, ogni anno ha luogo la cerimonia per non dimenticare.

Quest’anno abbiamo voluto offrire alla nostra città un momento utile a comprendere un fenomeno della contemporaneità, divenuto di nuovo attuale, nell’epoca delle guerre regionali, oggi drammaticamente e pericolosamente presente, non troppo lontano da noi.

Info: Info: Isgrec, via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it | tel/fax 0564415219




Donne ribelli, dall’antifascismo alla ricostruzione. Primetta Cipolli Marrucci

StampaIl 4 maggio a Livorno, presso il Cisternino di Città (ex Casa della Cultura), si terrà il convegno “Donne ribelli, dall’antifascismo alla ricostruzione. Primetta Cipolli Marrucci”.

All’evento, coordinato dalla Direttrice Istoreco Catia Sonetti, interverranno Renza Bendinelli (autrice della tesi) e Fabrizio Zannotti (CGIL Livorno). Concluderà Carla Nespolo (Presidente Nazionale ANPI).

A seguire, presso il circolo ARCI Norfini, l’ANPI festeggerà il 73° della Liberazione ed il 70° della Costituzione con amici e simpatizzanti. Per l’occasione è prevista una cena (con contributo di €15) e musica popolare livornese. Durante la serata saranno anche consegnate le tessere associative ANPI.