“Lo specchio dei GULAG in Francia e in Italia” presentazione del volume e tavola rotonda

Venerdì 20 dicembre dalle ore 15.00 in Sala Comparetti in piazza Brunelleschi a Firenze, presentazione del volume e della ricerca internazionale che ne è alla base.




Un altro sguardo sul 1969: i territori sociali del conflitto

Convegno Autunno caldo – “Un altro sguardo sul 1969: i territori sociali del conflitto in Italia” organizzato da Cgil Firenze e Ires Toscana in collaborazione con Fondazione Giuseppe Di Vittorio, Società Italiana di Storia del Lavoro, Associazione Italiana Storia Orale, Fondazione Valore Lavoro.

Il Convegno verterà sul rapporto tra società, rivendicazioni e conflitti e cultura del lavoro a partire dall’Autunno caldo del 1969.
In conclusione è prevista una tavola rotonda in cui verrà affrontato il rapporto tra Sindacato e territorio, cercando di unire elementi storici e attualità dell’azione sindacale.

17 dicembre – Dipartimento FORLILPSI – via Laura, 48 ore 10:00
Relazione introduttiva: Stefano Musso, Università di Torino, “Il 1969 in periferia: Casale Monferrato”;
Sessione 1: La società nelle rivendicazioni – presiede Alessandra Pescarolo, SISLav;

Relazione introduttiva: Giovanni Contini, AISO: “Come studiare le culture dei lavoratori nell’Autunno caldo”;
Sessione 2: Cultura e lavoro, culture del lavoro – presiede Monica Pacini, Università di Firenze;

18 dicembre – Salone Di Vittorio – Borgo de’Greci, 3 ore 09:30
Relazione introduttiva: Pietro Causarano, Università di Firenze: “Firenze e la sua “città meccanica” nell’Autunno caldo”;
Sessione 3: Quadri locali del conflitto – presiede Catia Sonetti, Istoreco Livorno

Ore 15:00 Andrea Camilleri e i territori sociali del conflitto dopo il 1969

Tavola rotonda – presiede Gabriele Polo, giornalista
Alfiero Boschiero, IRES Veneto;
Ivana Galli, Segretaria nazionale Cgil;
Carlo Ghezzi, Fondazione Di Vittorio;
Guido Sacconi, ex dirigente sindacale e eurodeputato




Il comunismo italiano nel mondo globale

manifesto PCI 11dicL’11 dicembre presso la Sala degli Specchi del Museo Fattori di Livorno, avrà luogo Il comunismo italiano nel mondo globale. Un bilancio a cento anni di distanza, organizzato dall’Istoreco Livorno.
Il convegno, riconosciuto di “rilevante interesse culturale” e per questo finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è rivolto a tutta la cittadinanza ed ha valore formativo per i docenti.




IO MANIFESTO

StampaSi svolgerà dal 10 al 13 dicembre prossimi presso la sala biblioteca Istoreco (Via G. Galilei 40 – Livorno) IO MANIFESTO, esposizione di documenti di propaganda, volantini e manifesti relativi al Movimento studentesco tratti dalle carte dell’archivio PCI – federazione di Livorno, Archivio di Stato e Emeroteca di Livorno.
La mostra documentaria, realizzata grazie al patrocinio ed al contributo della Regione Toscana e che si inserisce all’interno del progetto di archiviazione, valorizzazione e diffusione delle carte della Federazione livornese del PCI conservate presso l’archivio Istoreco, sarà visitabile il 10 ed il 12 dicembre dalle 15 alle 18 e l’11 ed il 13 dicembre dalle 9 alle 16.
All’interno della mostra saranno due gli eventi che permetteranno un ulteriore approfondimento.
Martedì 10 dicembre alle ore 15 si svolgerà l’iniziativa Gli studenti scendono in piazza, tracce documentali e riflessione storica
Giovedì 12 dicembre si svolgerà invece il seminario di formazione per i docenti La scuola è il nostro Vietnam. 
A margine dei due eventi sarà inoltre proiettato Della conoscenza (1968, Alessandra Bocchetti), documentario realizzato dal Movimento studentesco e conservato in originale presso l’AAMOD, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
La mostra e la partecipazione agli eventi, compreso quello formativo per gli insegnanti, sono a ingresso/partecipazione gratuiti.




La Memoria resistente. Il progetto, le attività, le prospettive per la ricerca didattica.

Sabato 7 dicembre, dalle ore 9.00 alle 13.00, presso l’Aula Magna di via Laura 48 a Firenze, si terrà il convegno internazionale “La Memoria resistente. Il progetto, le attività, le prospettive per la ricerca didattica.”.




Niccolo’ Rodolico (1873-1969) da Carducci al post-fascismo: una lunga stagione storiografica

Giornata di studio

 Niccolo’ Rodolico (1873-1969) da Carducci al post-fascismo:

una lunga stagione storiografica 

Venerdì 22 novembre 2019, ore 9,30

 

Fondazione Biblioteche

Cassa di Risparmio di Firenze

Via Bufalini, 6

 

R.S.V.P. eventi@bibliocrf.it

 

PROGRAMMA
ore 9,30

 

AURELIANO BENEDETTI

Presidente Fondazione Biblioteche Cassa di  Risparmio di Firenze

Saluti

 

GIULIANO PINTO

Università degli Studi di Firenze

Parole introduttive: Rodolico e la Deputazione toscana

 

MAURO MORETTI

Università per stranieri di Siena

Rodolico nelle istituzioni culturali e nella politica del ‘900

 

MASSIMO GIANSANTE

Archivio di Stato di Bologna

La formazione all’Università di Bologna

e gli studi bolognesi

 

DUCCIO BALESTRACCI

Università degli Studi di Siena

Gli studi sui Ciompi e sulla Firenze trecentesca

 

RENATO PASTA

Università degli Studi di Firenze

Gli studi sul Settecento

 

Pausa buffet
ore 14,30

 

ROBERTO PERTICI

Università degli Studi di Bergamo

Monarchia e “popolo”: il Risorgimento

di Niccolò Rodolico

 

SANDRO ROGARI

Università degli Studi di Firenze

Rodolico e il Cesare Alfieri

 

MANUEL ROSSI

Sovrintendenza archivistica e bibliografica per la Toscana

Rodolico e la riorganizzazione

degli archivi

 

FEDERICO MAZZEI

Università degli Studi di Bergamo

La collaborazione al “Marzocco”

 

CHRISTIAN SATTO

Università per stranieri di Siena

I manuali di storia




Convegno “Sport popolare, popolarità dello sport”

Dal 22 al 23 novembre, articolato su tre sessioni in sedi distinte, si terrà il convegno “Sport popolare, popolarità dello sport”.




Storie portate dal vento e dal mare. Immagini e parole dal Centro della Rugginosa

>>Vedi il programma completo

Gli uomini, le donne e i bambini che negli ultimi anni sono passati dal Centro di pronto intervento socio-sanitario della Rugginosa, nel comune di Grosseto, hanno lasciato flebili ma importanti segni della loro presenza e della loro esperienza di vita. Ai fogli o ai muri i migranti hanno affidato la loro riconoscenza per chi li ha salvati e desideri per il futuro, pensieri di amore per le famiglie lasciate in terre lontane o per gli amici che non ce l’hanno fatta. In molti casi le storie di povertà e di fuga da guerre si sono intrecciate con testimonianze di prigionia e torture.

StorieDal 2014 in poi il materiale è cresciuto a ogni nuovo arrivo e ha fornito un variegato quadro di esperienze e di vissuti. La lungimiranza dei responsabili e degli operatori del centro e la volontà che quelle tracce di vita non si disperdessero hanno fatto sì che questo materiale fosse conservato e, oggi, grazie all’Isgrec tradotto, schedato, ordinato, interpretato e storicizzato. L’archivio registra, lascia traccia di quelle vite frammentate, di passaggio in terra di Maremma. È un archivio “dell’attuale”, un archivio asciutto, spigoloso, fatto di pochi segni, scarne parole in lingue che poco ci appartengono, tratti di matita e macchie di colore. Da quelle carte hanno preso vita una mostra virtuale sul web e il documentario “Storie portate dal vento e dal mare” – regia di Luigi Zannetti, produzione Isgrec/Coeso-Sds -, il cui titolo riprende una scritta nel pannello che raccoglieva alcune della carte e dei disegni nel centro della Rugginosa.

I due appuntamenti in programma il 22 e il 25 novembre sono stati pensati quali momenti di restituzione alla cittadinanza e al mondo della scuola di un percorso di studio e approfondimento. A questi primi due incontri seguiranno percorsi di didattica laboratoriale nelle classi, utili a una riflessione sui fattori politici, economici e sociali che caratterizzano il fenomeno migratorio e a ricostruire la genealogia di un discorso su “l’altro” ancora capace di restituire la complessità e la bellezza del contatto tra culture diverse.

Venerdì 22 novembre, alle ore 17:00, al Museo di storia naturale della Maremma (p.za Pacciardi), dopo il saluto della Dott.ssa Cinzia Torraco (Prefetto di Grosseto), Loriano Valentini (Direttore Isgrec) presenterà i vari interventi, a partire da quello di Elena Vellati, che illustrerà il lavoro sulle carte e la mostra virtuale. Sarà proiettato, inoltre, il documentario del regista Luigi Zannetti, “Storie portate dal vento e dal mare”. Si è ritenuto utile mettere a confronto il lavoro sulle carte della Rugginosa con un’altra esperienza, quella di “Valigie digitali” dell’Associazione VersoLab di Siena; Tommaso Sbriccoli e Daniela Neri parleranno quindi del lavoro sulle immagini ritrovate sulle schede SIM dei migranti. Porteranno, infine, il loro contributo Monsignor Rodolfo Cetoloni (Vescovo di Grosseto), Vittorio Bugli (Assessore Regione Toscana) e Fabrizio Boldrini (Direttore del CoeSO – SdS Grosseto).

Lunedì 25 novembre, alle ore 9.30, nella Sala Contrattazioni della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno (via Cairoli), si terrà invece un seminario per studenti e insegnanti, coordinato da Elena Vellati (Isgrec), che dopo i saluti del Dott. Sergio Di Iorio (Capo di Gabinetto della Prefettura di Grosseto) e di Fabrizio Boldrini (Direttore del CoeSO – SdS Grosseto), presenterà ai docenti e agli studenti il lavoro sulle carte d’archivio. Seguirà la proiezione di “Storie portate dal vento e dal mare”, regia di Luigi Zannetti. Interverranno, infine, Michele Colucci (CNR ISMED Istituto di studi sulle società del Mediterraneo) con una lezione su “L’immigrazione straniera in Italia, una prospettiva storica” e Fabio Mugnaini (Università di Siena) su “Cittadinanza, diritto d’asilo e dovere di accoglienza”.

Info e prenotazioni delle classi fino alla capienza della sala per la giornata del 25 novembre: Isgrec | Cittadella dello Studente | tel/fax 0564415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it