Decennale della Fondazione Valore Lavoro

Il 17 settembre saranno festeggiati i 10 anni di attività della Fondazione Valore Lavoro. A partire da tutto questo, si celebreranno i 10 anni di attività con un convengo di riflessione sul lavoro culturale di un’intera giornata, articolato su due sessioni. Il convegno può essere seguito in streaming dalla pagina facebook di Fondazione Valore Lavoro.

IL PROGRAMMA (diretta Facebook sulla pagina Fondazione Valore Lavoro)

Prima sessione (ore 9:30-13)

  • Interventi di: Silvia Biagini (presidente Fondazione Valore Lavoro), Chiara Ottaviano (Associazione italiana di Public history), Daniele Gioffredi (segretario generale Cgil Pistoia), Lorenzo Zogheri (presidente Fondazione Caript), Sabina Magrini (soprintendente archivistica per la Toscana), Valdo Spini (presidente Associazione istituzioni culturali italiane), Eugenio Giani (presidente Regione Toscana), Dalida Angelini (segretaria generale Cgil Toscana)

Seconda sessione (ore 14:30-18)

  • Interventi di: Stefano Bartolini (direttore Fondazione Valore Lavoro), Ilaria Romeo (responsabile Archivio storico Cgil nazionale), Edmondo Montali (direttore sezione Storia e memoria della Fondazione Di Vittorio), Valerio Strinati (segretario Associazione istituzioni culturali italiane), Fabrizio Loreto (presidente Società italiana di storia del lavoro), Eloisa Betti (Università di Bologna)



Alla ricerca di una memoria europea.

Terzo appuntamento dei seminari Tra storia e memoria promossi dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea in modalità online, su piattaforma ZOOM, il prossimo 9 settembre alle ore 17.30.

A partire dalle recenti iniziative del Parlamento europeo, discuteremo sulle linee entro cui l’UE intende definire una propria memoria comune insieme a Filippo Focardi, direttore scientifico dell’Istituto Parri e docente dell’Università di Padova, che ha affrontato criticamente la questione anche all’interno del suo volume Nel cantiere della memoria (Viella).

Dialogheranno con lui:

Francesca Cavarocchi, Università di Firenze, Consiglio direttivo ISRT
Enrico Acciai, Università Tor Vergata Roma, Consiglio direttivo ISRT
Stefano Bottoni, Università di Firenze

Modera: Matteo mazzoni, direttore ISRT

Saluta e introduce: Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Prenotazione obbligatoria, scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it




Resistenza ante litteram: a cent’anni dai Fatti di Sarzana (1921-2021)

Il 21 luglio 1921 avvenne a Sarzana uno dei fatti più significativi ed emblematici del breve intermezzo storico tra “biennio rosso” e la Marcia su Roma, un evento inserito nel generale contesto di rafforzamento dello squadrismo fascista e, contestualmente, di costruzione di una prima forma di resistenza armata e organizzata.

I Fatti di Sarzana del 21 luglio 1921 consentono di guardare a quel decisivo momento della storia d’Italia da un’angolatura unica e particolare, individuando la tensione innescata da una violenza squadrista che muoveva i suoi passi tra Carrara e La Spezia generando, così come in altre parti del paese, scontri e azioni di stampo intimidatorio e violento.

Il 16 e il 17 luglio 2021, in occasione del centesimo anniversario dei Fatti di Sarzana, Archivi della Resistenza insieme all’Anppia (Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti), all’ANPI Sarzana e al Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo, organizza un Convegno di Studi nella Sala delle Capriate della Fortezza Firmafede.

Il convegno, dal titolo Resistenza ante litteram: a cent’anni dai Fatti di Sarzana (1921-2021), ha il patrocinio dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” – Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in Italia, del Centro Studi Biblioteca Franco Serantini, del Centro Studi Movimenti di Parma, di ISRA – Istituto Storico della Resistenza Apuana, ISR – Istituto storico della Resistenza e età contemporanea La Spezia, ISREC Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea Lucca, ANPI La Spezia e del Comune di Sarzana.

Le due giornate di studi prevedono 21 relazioni tenute da storici di chiara fama, rappresentanti di associazioni antifasciste e giovani ricercatori. L’intento del convegno è quello di presentare un’accurata ricostruzione degli eventi per inserirla in un più ampio contesto storico e politico, soffermandosi anche su elementi poco conosciuti o inediti.

Per la partecipazione al convegno in presenza è obbligatoria la prenotazione .

E’ necessario inviare una e-mail a: info@anppia.it o info@archividellaresistenza.it
oppure chiamare i numeri 06.6869415 (sede ANPPIA), 342.3714053 o 349.3278060.

Il convegno sarà trasmesso anche in streaming sui canali social di Archivi della Resistenza (Facebook e Youtube).

La partecipazione in presenza al convegno viene riconosciuta come corso di formazione per i docenti delle scuole secondarie e dà complessivamente 12 ore di crediti formativi (3 ore per ogni sessione del convegno). Gli interessati possono inviare la scheda di iscrizione compilata e firmata all’indirizzo di posta elettronica: info@archividellaresistenza.it

PROGRAMMA 16 LUGLIO 2021
ore 9.15 Iscrizione al convegno
ore 9.30 Saluti istituzioni e enti patrocinatori
ore 10.00 Apertura del convegno:
SPARTACO GEPPETTI (Presidente ANPPIA), Saluti e introduzione al convegno
ANGELO D’ORSI (Università di Torino), Il rosso e il nero. L’anno 1921
LUIGI MONARDO FACCINI (scrittore e regista), “Nella città perduta di Sarzana”, il film che Sandro Pertini autenticò salvandolo dalla censura
EROS FRANCESCANGELI (storico), Arditi del popolo, arditismo di guerra e combattentismo: analisi di un nesso tra storia e storiografia (1918-1922)

ORE 15.00 – Presiede ANGELO D’ORSI (Università di Torino)
ANDREA VENTURA (Università di Pisa – Direttore ISREC), Sarzana 1921. Politica e violenza tra storia e storiografia
FRANCO BERTOLUCCI (Centro Studi Biblioteca “Franco Serantini”), Avanti siam ribelli… La tradizione libertaria e la prima resistenza al fascismo nella Toscana nord-occidentale
MARCO ROSSI (storico), La battaglia di Livorno (1920-1923)

*Pausa caffè*

MARTINA GUERRINI (storica), Le “ardite” del popolo
CESARE BERMANI (storico), La battaglia di Novara (1922)
MIMMO FRANZINELLI (storico), Squadrismo e resistenza popolare

PROGRAMMA 17 LUGLIO 2021
ore 9.00 – Presiede PAOLO PEZZINO (Presidente Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”)
ROBERTO BIANCHI (Università di Firenze), 1921. Squadrismo, barricate, repressione: uno sguardo d’insieme
DAVIDE CONTI (storico, consulente della Procura di Bologna), Dalla continuità dello stato al populismo storico. Il caso di Sarzana
GINO VATTERONI (Circolo Culturale Anarchico “Gogliardo Fiaschi”), Fascisti e anarchici apuani nei Fatti di Sarzana

*Pausa caffè*

MONICA SCHETTINO (ISRSC nel Biellese nel Vercellese e in Valsesia), Su una dispersa cronaca dei fatti di Sarzana: lo scrittore Cesare Vico Lodovici
EMANUELE DE LUCA (Archivi della Resistenza), “Martiri della patria”. Immaginari fascisti e nazional-patriottici sui fatti di Sarzana
MASSIMO MICHELUCCI (ISRA – Istituto Storico della Resistenza Apuana), Bellugi squadrista a Sarzana, podestà a Massa. La questione del monumento

ore 15.00 – Presiede ANDREA VENTURA (Università di Pisa – Direttore ISREC)
WILLIAM GAMBETTA (Centro Studi Movimenti di Parma), Gli arditi di Picelli sulle barricate di Parma
LUIGI BALSAMINI (storico), Gli Arditi del popolo e il movimento operaio
TIZIANO VERNAZZA (ISR – Istituto storico della Resistenza e età contemporanea La Spezia), A cento anni dai Fatti di Sarzana. Il ruolo di Spezia.

*Pausa caffè*

GIORGIO PAGANO (storico), Le memorie inedite di Papirio Isopo: da ardito del Piave ad ardito del popolo
FRANÇOISE MOREL FONTANELLI (ricercatrice TELEMME UMR 7303 AMU-CNRS), I senzapatria a Marsiglia: alcune note sui libertari toscani emigrati negli anni Venti e Trenta del ’900
ALESSIO GIANNANTI (Archivi della Resistenza), Victor Vita e le “vittime oscure”

Discussione: coordina MASSIMO MELICONI (Vice Presidente ANPPIA)
Conclusioni




Un tempo senza storia? Seminario con Adriano Prosperi.

Prosegue il ciclo di seminari, organizzati e promossi dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea sulla questione del complesso rapporto fra Memoria e Storia.

Il secondo incontro sarà, online, il prossimo 7 giugno, ore 17.30:

Un tempo senza Storia?

A partire dalla sua ultima pubblicazione Un tempo senza Storia? La distruzione del passato (Einaudi, 2021), Adriano Prosperi dialoga con

Irene Stolzi, ISRT – Università di Firenze

Diana Toccafondi, ISRT

Francesca Di Marco, ISRT

Modera: Monica Rook ISRT

Saluto introduttivo: Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Per info e prenotazioni scrivi a isrt@istoresistenzatoscana.it




2 giugno – Convegno on line “La Repubblica delle donne. La politica, il lavoro, la rappresentanza a 75 anni dal primo voto”

locandina convegno 2 giugno

2 giugno 2021, ore 17

La Repubblica delle donne.

La politica, il lavoro, la rappresentanza a 75 anni dal primo voto

Convegno on line

(pagine fb di CGIL e Isgrec e sito dell’isgrec)

 

Maurizio Ridolfi  | Università di Roma Tre, curatore della collana “2 giugno. Nascita, storia e memorie della Repubblica” (Viella 2020)

Rappresentazioni e narrazioni della Repubblica

 

Tiziana Noce | Università della Calabria

Temuto, deriso, sminuito. Il voto delle donne verso il 2 giugno 1946

 

Ilaria Romeo | Archivio storico CGIL nazionale

Le madri costituenti

 

Alessandra Pescarolo | Società italiana di storia del lavoro

Il lavoro delle donne e degli uomini: costruzioni culturali e valore politico

 

Coordina Vinzia Fiorino | Università di Pisa

 




Convegno dell’Istituto della Resistenza di Pistoia sulla storia del PCI nel Novecento

Lunedì 24 maggio sulla pagina FB dell’Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia.




Tra Storia e Memoria. Seminario con Valentina Pisanty.

Considerata la rilevanza assunta dalla questione del complesso rapporto fra Memoria e Storia, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea promuove una serie di seminari sul tema.

Primo incontro sarà, online, il prossimo 12 maggio, ore 17.30:

Riflessioni su Memoria, Storia e Didattica

Valentina Pisanty dialoga con

Marta Baiardi, Isrt

Orsetta Innocenti, insegnante I.I.S. “Santoni” (Pisa)

Paul Corner, Isrt Università di Siena

Modera Riccardo Saccenti, Università di Bergamo

Saluto introduttivo: Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Per info e prenotazioni scrivi a isrt@istoresistenzatoscana.it




Sguardi sul mondo #2. Un ciclo di 6 incontri on line su donne del Novecento

sguardi 2 per siti

Prende avvio il 10 novembre “Sguardi sul mondo #2”, un ciclo di 6 incontri – uno al mese fino ad aprile 2021 – organizzato dall’Istituto storico della Resistenza di Grosseto, che accompagnerà insegnanti e non insegnanti in un percorso di approfondimento sul pensiero e l’opera di donne la cui originalità ha acquisito un valore universalmente riconosciuto nel mondo dell’arte, della letteratura, della filosofia, delle scienze, della politica e dell’impegno sociale, suggerendo nuove prospettive e angolazioni per osservare e interpretare il mondo.

Il primo incontro (10 novembre, ore 18) sarà dedicato a Maria Montessori, di cui ricorre quest’anno il 150° anniversario dalla nascita. Della sua vita e della sua opera ne parlerà la Prof.ssa Erica Moretti della State University of New York.

Nel secondo incontro, previsto per il 2 dicembre, la scrittrice Premio Strega 2018 per “La ragazza con la Leica”, Helena Janeczek, parlerà della fotografa Gerda Taro, morta giovanissima sul fronte di guerra in Spagna nel 1937.

A gennaio, il 15, anche in preparazione della Giornata della memoria, l’incontro sarà dedicato alla filosofa Hannah Arendt, della cui vita e opera intellettuale parleremo con la Prof.ssa Olivia Guaraldo dell’Università di Verona, Direttrice del  Centro Studi Politici Hannah Arendt.

Nel 2021 ricorre il 75° anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente; con la Prof.ssa Simonetta Soldani dell’Università di Firenze andremo il 5 febbraio ad esaminare la figura della partigiana, madre costituente e pedagogista Teresa Mattei, la più giovane parlamentare eletta il 2 giugno del 1946.

Il 15 marzo 2021 con la Prof.ssa Rosanna De Longis della Società italiana delle storiche (SIS) parleremo di una delle pioniere degli studi di genere in Italia, la storica, femminista, fondatrice della SIS Annarita Buttafuoco.

Nell’ultimo incontro, previsto per il 16 aprile ci occuperemo di una tra le più importanti scrittrici internazionali del secondo dopoguerra, prima donna essere insignita del Premio Strega nel 1957 con il romanzo L’isola di Arturo: Elsa Morante. Ne parlerà la prof.ssa Laura Fortini dell’Università di Roma3).

Gli incontri, in collaborazione con l’Istituto nazionale “F. Parri” e la Società italiana delle storiche, viste le norme dovute all’emergenza sanitaria, si terranno on line.

Iscrizione:

Il corso prevede una quota di partecipazione di € 30.

Gli insegnanti possono iscriversi:

a) tramite la piattaforma SOFIA del MIUR (n° corso: 49840) utilizzando la Carta del docente

b) presso l’Isgrec (uff. amministrativo: Viale Europa 11 B) in contanti o con buono creato con la Carta del docente

c) tramite bonifico (c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002)

I non insegnanti possono iscriversi pagando in contanti presso l’ufficio amministrativo Isgrec o con bonifico.

In tutti i casi è obbligatorio indicare a segreteria@isgrec.it la mail dove si vuole ricevere le comunicazioni e il link alla piattaforma on line che ospiterà le lezioni.

Riconoscimento dei crediti formativi pari a 9 ore di formazione:

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati

Info:

ISGREC | uff. provvisorio: viale Europa 11 B, Grosseto | tel 0564415219 | segreteria@isgrec.it  | www.isgrec.it