Nuovo appuntamento con i seminari di storiografia in ISRT

Nell’ambito del tradizionale ciclo di incontri sulla storiografia a cura del prof. Enzo Collotti, martedì 12 gennaio alle ore 15.00 presso la sede dell’Isrt discussione sul volume:
Diego Leoni, La guerra verticale. Uomini, animali e macchine sul fronte di montagna 1915-1918, Einaudi, Torino 2015.

 




Cosa conosciamo della SHOAH? Studenti e insegnanti di fronte alla complessità delle società multiculturali

Mercoledì 9 dicembre dalle ore 15.00 alle ore 19.00 in Aula Magna del Rettorato, con il patrocinio della Regione Toscana, dell’Università di Firenze, dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, si svolgerà il convegno:

“COSA CONOSCIAMO DELLA SHOAH? STUDENTI E INSEGNANTI DI FRONTE ALLA COMPLESSITÀ DELLE SOCIETÀ MULTICULTURALI”
Coordinamento scientifico: Prof.ssa Silvia Guetta

Ore 15.00 Saluti istituzionali
Laura Solito, Prorettore alla Comunicazione interna ed esterna e al Public Engagement Università degli Studi di Firenze
Paolo Federighi Direttore del Dipartimento Scienze della Formazione e Psicologia, Università degli Studi di Firenze
Dan Haezrachy Ambasciatore della Ambasciata di Israele a Roma
Domenico Petruzzo Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Renzo Gattegna Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane

Interventi
Ore 15.30 Silvia Guetta – Università di Firenze – L’importanza di promuovere lo scambio di conoscenze sulla Shoah tra studenti delle università partner Intervengono gli studenti del corso di Pedagogia Generale
Ore 16.00 Tamar Hoffman con gli studenti – Università di Tel Aviv – The importance of universal teaching of the Holocaust Intervengono gli studenti del corso per gli insegnanti della Scuola di Educazione
Ore 16.30 Milena Santerini – Università Cattolica del S. Cuore; Milano, Parlamentare – Insegnare la Shoah nelle società multiculturali
Ore 16.50 David Cassuto – Università di Ariel – Gioventù italo-israeliana (Terza generazione) di fronte alla Shoah
Ore 17.10 David Meghnagi – Università Roma3 – Perché insegnare. Che cosa insegnare. Come insegnare. Le sfide della didattica sulla Shoah
Ore 17.30 Ugo Caffaz – Consigliere Regione Toscana “Giorno della Memoria” – L ‘esperienza del Treno della Memoria
Ore 17.50 Marta Baiardi – Istituto Storico della Resistenza in Toscana – Insegnare e imparare la Shoah
Ore 18.20 Milva Segato – Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana – Una progettazione condivisa con l’Università per la formazione degli insegnanti
Ore 18.40 Dibattito
Conclusioni
Le relazioni degli oratori saranno intervallate da alcune letture scelte e presentate dall’attrice Pamela Villoresi




La lunga Resistenza

Convegno organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana in collaborazione con l’Associazione RICHERCHE STORICHE
Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano

26 novembre, ore 15.00

Saluti delle autorità:
Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana
Cristina Giachi, ViceSindaco del Comune di Firenze
Un rappresentante della Regione Toscana

Prima sessione: Ivano Tognarini, storico e organizzatore di cultura
Francesco Mineccia, Per ricordare Ivano Tognarini
Santo Peli, Scrivere la Resistenza: stagioni storiografiche e mutamenti politici
Simone Neri Serneri, Ivano Tognarini, l’impegno dello storico per la cultura civile
Paolo Favilli, Dalla “città fabbrica” alla storia. Un percorso dentro l’ “età dell’oro”
Luigi Tomassini, L’organizzatore di cultura

27 novembre, ore 9.30

Seconda sessione: Antifascismo, guerra, Resistenza. Nuove stagioni della ricerca
Francesco Catastini, Dall’antifascismo alla Resistenza
Valeria Galimi, Francesca Cavarocchi, Firenze in guerra: società, cultura, istituzioni
Gianluca Fulvetti, Le stragi nazifasciste: storia, memoria e giustizia
Toni Rovatti, I crimini di guerra fascisti: politiche di repressione e memorie assolutorie
Matteo Mazzoni, Guerra, passaggio del fronte e ricostruzione in Toscana

27 novembre, ore 15.00

Terza sessione: La Toscana nel contesto nazionale. Vent’anni di studi
Giovanni Contini, La società toscana nella bufera della guerra
Nicola Labanca, Resistenze armate e resistenze senza armi
Mario G. Rossi, L’antifascismo toscano dalla Resistenza alla costruzione della democrazia repubblicana
Filippo Focardi, La memoria della Resistenza e dell’antifascismo: l’alba di una nuova stagione?

Per informazioni: Istituto Storico della Resistenza in Toscana, via Carducci 5/37 – Firenze tel. 055-284296, isrt@istoresistenzatoscana.it, www.istoresistenzatoscana.it




Seminario di storiografia con Enzo Collotti

Da oltre dieci anni l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana ospita il ciclo di seminari di storiografia tenuto dal prof. Collotti, con cadenza mensile, e rivolto agli insegnanti e a tutti gli appassionati di storia contemporanea.
La prossima settimana, mercoledì 24 novembre, ore 15.00, si discuterà del recente lavoro di Nicola Labanca, “La guerra d’Etiopia, 1935-1941” (Il Mulino, 2015).




Alcide De Gasperi: dalla ricostruzione dell’Italia alla costruzione dell’Europa

Alle ore 10.30, presso la Sala Toniolo del Seminario di Fiesole, apertura dei lavori del convegno Alcide De Gasperi: dalla ricostruzione dell’Italia alla costruzione dell’Europa.

Saluto delle Autorità

Relatori:
dott. Gianluca della Maggiore, ricercatore Università Roma Tor Vergata di Roma

on. Giuseppe Matulli

On. Ivo Butini

Testimonianza della sig.ra Maria Romana De Gasperi

Modera prof. Pierluigi Ballini




Prato e la Grande Guerra

Nel Centenario dell’ingresso dell’Italia nel primo conflitto mondiale, l’Associazione nazionale combattenti e reduci, la Biblioteca Roncioniana, la Società pretese di storia patria, l’Associazione Cesare Guasti, l’Associazione per il lavoro e la democrazia, il Comitato pratese per i valori risorgimentali, organizzano il 28 ottobre il convegno “Prato nella Grande Guerra” presso la Biblioteca Roncioniana in Piazza San Francesco 27, per esplorare l’impatto del conflitto sul tessuto politico, sociale e culturale della città.

Interverranno: Alessandro Affortunati, Felicita Audisio, Roberto Bianchi, Marino Biondi, Claudio Caponi, Cosimo Ceccuti, Andrea Giacomi, Giuseppe Gregori, Antonello Nave, Giovanni Pestelli, Carlo Alberto Bianchi Rossi, Patrizia Saletti e Simona Stacca.

Nella Sala lettura della biblioteca sarà allestita una mostra di documenti d’epoca.




In trincea. Gli scrittori alla Grande Guerra

Convegno di studi promosso dal Centro studi “Aldo Palazzeschi” dell’Università di Firenze, a Firenze dal 22 al 24 ottobre p. v.

Con la collaborazione di Fondazione Primo Conti, Centro di documentazione e ricerca sulle avanguardie storiche, Gabinetto Vieusseux

Con il patrocinio di Comune di Firenze, regione Toscana, ADI Associazione italiana italianisti

In allegato il programma.




Pistoiesi nella Resistenza in Albania e Montenegro: appello ai cittadini in possesso di documenti

Sabato 17 ottobre la Sala Maggiore del Palazzo Comunale ospiterà, per il secondo anno consecutivo, la giornata di studi dal titolo “Soldati pistoiesi e toscani nella Resistenza in Albania e Montenegro dal 1943 al 1945”. L’Amministrazione, in collaborazione con il Cudir (comitato unitario per la difesa delle istituzioni repubblicane del Comune di Pistoia), sta portando avanti un progetto di ricerca sulle vicende dei soldati italiani, in particolar modo pistoiesi, impegnati nella Resistenza in Albania e Montenegro dopo l’8 settembre 1943, data dell’annuncio dell’armistizio.

Con il contributo di storici, scrittori e docenti universitari sarà approfondito il periodo dall’inverno tra il ’43 e il ’44 alla primavera in cui le offensive tedesche misero fortemente in crisi la Resistenza. Si tratta di una pagina poco nota di storia nazionale, che racconta dei tanti militari italiani che parteciparono alla Resistenza contro i nazisti in Albania e Montenegro. Anche se colti impreparati dall’armistizio, molti di questi uomini rifiutarono di arrendersi e consegnarsi ai tedeschi, battendosi al fianco delle formazioni partigiane locali e contribuendo non poco all’andamento della guerra contro il nazismo.

L’interesse per questi avvenimenti è legato anche al fatto che, alla data dell’armistizio, due reggimenti di fanteria con grande presenza di soldati pistoiesi – l’83° della divisione Venezia e il 127° della divisione Firenze – in Montenegro e in Albania si opposero all’ordine di consegnarsi ai tedeschi e li combatterono, dando un forte contributo nella lotta per la liberazione dal nazifascismo.

La giornata di studio si articolerà in due sessioni, una mattutina e una pomeridiana. Dalle 9 alle 12.30, dopo il saluto del sindaco Samuele Bertinelli, interverranno lo storico Massimo Coltrinari, la scrittrice Lia Tosi, la docente dell’università di Tirana Nevila Nika, lo scrittore Visar Zhiti, rappresentante dell’Ambasciata albanese per la Santa Sede, e lo storico Milovan Pisarri da Belgrado. Dalle 15.30 alle 18 sarà la volta degli storici Eric Gobetti, Armando Pitassio, Riccardo Maffei e del montenegrino Slavko Burzanovic.

Per arricchire questo percorso di studi che l’Amministrazione intende continuare a sviluppare, il Comune e gli organizzatori rivolgono un appello ai cittadini in possesso di documenti che riguardino questo momento storico: chi volesse può consegnare lettere, fotografie o memorie di parenti e amici all’ufficio del sindaco.