Corso “Guerra totale, collaborazionismi, Resistenze” – 7, 15, 25 ottobre

box_guerra totaleGuerra totale, collaborazionismi, Resistenze

CORSO GRATUITO E CERTIFICATO PER DOCENTI (APERTO ANCHE AI NON INSEGNANTI)

7, 15 e 25 Ottobre 2019, ore 16 | Biblioteca F. Chioccon dell’Isgrec (Cittadella dello studente)

>>>Il programma

 Nel 75° anniversario della Resistenza, grazie al sostegno della Regione Toscana, la rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea della Toscana, propone agli insegnanti nuove occasioni di formazione. I corsi “Guerra totale, collaborazionismi, Resistenze” – declinati autonomamente da ogni Istituto nel proprio ambito territoriale – intendono offrire approfondimenti storiografici e strumenti didattici innovativi per promuovere la conoscenza nelle nuove generazioni di snodi essenziali della storia nazionale ed europea. La conoscenza della Storia – e di queste vicende in particolare – è infatti essenziale per l’educazione alla cittadinanza, compito fondamentale della Scuola. I corsi sono parte di un più ampio progetto, sempre sostenuto dalla Regione Toscana, sul quale la rete degli Istituti sta lavorando dalla scorsa primavera: un ciclo di “pillole di Storia della Resistenza in Toscana”, brevi video documentari, affidati a storici esperti, dedicati ai nodi essenziali del conflitto mondiale e della lotta di Liberazione nel nostro territorio.

Nel corso di 3 incontri pomeridiani programmati per il mese di ottobre, l’Istituto di Grosseto ospiterà 8 storici. A partire dallo slogan di Rosselli, “Oggi in Spagna, domani in Italia”, sintesi di una lucida analisi politica e di un comune sentire, il 7 ottobre dalle 16 alle 18.30 Alfonso Botti (Università di Modena), Andrea Torre (Istituto nazionale F. Parri) e Ilaria Cansella (Isgrec) affronteranno il tema dei legami della lunga Resistenza italiana con la guerra civile spagnola e con le altre Resistenze europee.

Nell’occasione, vista la presenza a Grosseto del Prof. Botti, a partire dalle 18.30 sarà presentato il suo nuovo libro, “Luigi Sturzo e la guerra civile spagnola” (Morcelliana, 2019).

Il 15 ottobre, sempre con lo stesso orario, Dianella Gagliani (Università di Bologna), Paolo Pezzino (Presidente Istituto nazionale F. Parri, Università di Pisa) e Luca Alessandrini (Istituto F. Parri Emilia Romagna) approfondiranno le questioni relative al collaborazionismo e all’epurazione, dalle relazioni della RSI con l’alleato nazista ai processi dell’immediato dopoguerra, senza trascurare aspetti meno noti e forse più controversi come i procedimenti penali intentati dall’autorità giudiziaria ordinaria dopo la Liberazione, per fatti commessi da partigiani sia durante la lotta di Liberazione sia nel periodo insurrezionale.

Altro ambito di analisi e riflessione sarà quello legato alla “guerra totale”, cui è dedicato l’incontro del 25 ottobre, dalle 16 alle 18, con Gianluca Fulvetti (Università di Pisa) e Luca Baldissarra (Università di Pisa), che si dedicheranno alla questione delle stragi sui civili e delle violenze fasciste avvenute nel contesto della guerra totale.

Tutte le lezioni si terranno presso la Biblioteca F. Chioccon dell’Isgrec. Il corso è gratuito e prevede la possibilità per gli insegnanti di ottenere la certificazione delle ore per l’aggiornamento, ma è aperto anche alla cittadinanza. È consigliata la preiscrizione via mail a segreteria@isgrec.it o telefonando allo 0564415219.




Insegnare il Novecento. Seminario ISRT per insegnanti

Alla riapertura dell’anno scolastico l’ISRT invita gli e le insegnanti delle scuole medie superiori a partecipare al seminario di formazione: Una proposta di programma di Storia per il triennio della scuola secondaria superiore. Come organizzare i contenuti della disciplina a partire dalle rilevanze del Duemila.

Seminario a cura di Cesare Grazioli esperto di didattica della Storia, docente di Filosofia e Storia dell’Istituto “B. Pascal” di Reggio Emilia, già collaboratore della Rete nazionale F. Parri.

19 settembre ore 15-18 presso sede ISRT.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Prenotazione obbligatoria a isrt@istoresistenzatoscana.it




RENICCI 1943: UN CAMPO D’INTERNAMENTO FASCISTA E BADOGLIANO Giornata di studi in memoria di Beppone Livi e Angiola Crociani

SABATO 7 SETTEMBRE 2019

ad Anghiari (Arezzo), Sala consiliare del Comune, piazza del Popolo n. 9

 

RENICCI 1943:

UN CAMPO D’INTERNAMENTO FASCISTA E BADOGLIANO

Giornata di studi in memoria di Beppone Livi e Angiola Crociani

 

Programma:

 

ore 9,30 – Saluto del sindaco dr. Alessandro Polcri, interventi delle autorità e degli organizzatori, presentazione del convegno;

ore 10 – Daniele Finzi, Renicci: dalla Scuola alla Scuola;

ore 10,30 – Andrea Merendelli, “Trattare” la memoria: Renicci in musica, video, grafica e teatro;

ore 11 – coffee break

ore 11,15 – Giovanni Galli, La guerra in provincia di Arezzo;

ore 11,45 – Alvaro Tacchini, Il Distaccamento Lubiana: l’apporto degli slavi alla Resistenza sull’Alpe di Catenaia;

ore 12,15 – Mirco Draghi e Giorgio Sacchetti, Biografie partigiane: Beppone e la Giangia;

ore 12,45 – dibattito e interventi del pubblico.

 

Con il patrocinio di:

–    Regione Toscana

–    Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

–    Società Storica Aretina

 

In collaborazione con:

–    Comitato “Per il Comandante partigiano Beppone Livi”

–    Comitato provinciale ANPI, sezioni Arezzo e Valtiberina

–    Istituto di storia politico sociale “V.Gabriotti”, Città di Castello

 

Info segreteria organizzativa: presidente@valtiberina.toscana.it / cell. 3407320994

Referente scientifico: sacchetti.giorgio@gmail.com / cell. 3474823021

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




II edizione della Summer school “Per la storia di un confine difficile”

Parliamo quotidianamente di confini e frontiere, di volontario esodo di popolazioni dalle proprie terre. L’attualità ci mette sotto gli occhi immagini di sofferenza di profughi ed esuli, di persone che decidono di affrontare rischiosi viaggi per sfuggire a violenze o povertà, concentrate sul Mediterraneo o lungo le vie di terra, in Europa e in altri continenti, le ultime nei pressi di un nuovo muro, che vieta l’ingresso negli Stati Uniti ai poveri del sud del continente. Chiudere o aprire all’accoglienza è un dilemma politico e morale, non nuovo, anche se in forme completamente differenti rispetto al passato; nel mondo che cambia i fattori di complessità sono aumentati, sono impossibili semplificazioni sulla sfida che gli “attraversamenti” muovono alla “organizzazione politica storicamente tracciata dall’Europa” (Silvia Salvatici).

Su passato e presente di confini e frontiere si discuterà per quattro intensi giorni a Rispescia, ex-ENAOLI, nel corso della seconda edizione della summer school Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento”, dal 28 al 31 agosto. Regione Toscana e ISGREC, in accordo con MIUR e rete toscana di istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea, riuniranno esperti della storia del “confine difficile”, per offrire a 30 insegnanti di scuole superiori della regione un’occasione di studio e confronto. Gli insegnanti sono stati selezionati tramite un bando della Regione Toscana e dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana, di cui tutti gli istituti superiori della Toscana erano stati informati.

Si discuterà del lungo esodo istriano-giulianodalmata, di foibe, delle violenze (1943-45) nella zona di occupazione tedesca del Litorale Adriatico, delle Resistenze italiana e slava, fino a ventennio fascista e, ancora indietro, ai disastri della Grande Guerra. Al percorso di formazione seguirà il viaggio, con 50 studenti, nei luoghi della memoria, fra Venezia Giulia e Istria croata.

La prima edizione della summer sugli stessi temi si tenne nello stesso luogo, nel 2017. Rappresentò il passaggio da molte singole esperienze – formazione di insegnanti, produzione editoriale, documentari e strumenti didattici – all’approccio sistematico alle tante storie che l’istituzione con legge dello Stato del Giorno del ricordo (10 febbraio) aveva fatto riemergere, dopo un lungo silenzio, condiviso da tutta la politica (nazionale e non solo) e da una parte della cultura. Sottrarre all’uso politico brandelli di storia è un dovere per le istituzioni e per la cultura – storici, insegnanti, intellettuali… – anche se difficile da praticare, in un paese in cui – lo si ripete inutilmente come un mantra – si stenta a distinguere tra verità storica e opinioni o propaganda. Per questo alla voce di storici, cardine del percorso formativo, la nuova summer affianca quella di un giornalista, per dialogare con gli insegnanti su metodi e linguaggi dei media e introdurre “il tema della “verità” giornalistica rispetto alle vicende che incrociano la narrazione di storia e memoria” (Domenico Guarino), come chiave aggiuntiva per una lettura critica del passato (e del presente).

Il programma prevede lezioni (qualche nome: Enrico Miletto, Marta Verginella, Claudio Vercelli, Luca Verzichelli), laboratori di insegnanti divenuti formatori grazie al precedente percorso formativo, proiezioni e presentazioni di mostre. Info: segreteria@isgrec.it; 0564 415219.

Il programma della Summer school




Nuovo appuntamento del seminario di storiografia di Enzo Collotti

Mercoledì 26 giugno alle ore 15.30 presso la sede dell’Isrt nuovo appuntamento del ciclo di seminari di storiografia a cura del prof. Enzo Collotti.
Sarà discusso il libro di Klaus Kiram Patel “Il New Deal” edizioni Einaudi.
Si invitano i partecipanti a leggere il volume prima del seminario.
Per i docenti in servizio sarà possibile richiedere la certificazione delle ore per attività di formazione.




Nuovo seminario di storiografia con Enzo Collotti

Venerdì 22 maggio alle ore 15.30 presso la sede dell’Isrt nuovo appuntamento del ciclo di seminari di storiografia a cura del prof. Enzo Collotti.

Sarà discusso il libro di G.Ranzato “Alleati e Resistenza. La Liberazione di Roma” Ed.Laterza.

Si invitano i partecipanti a leggere il volume prima del seminario.

Per i docenti in servizio sarà possibile richiedere la certificazione delle ore per attività di formazione.

 




Nuovo appuntamento con il Seminario di storiografia del prof. Collotti

Venerdì 22 marzo alle ore 15.30 presso la sede dell’Isrt nuovo appuntamento del ciclo di seminari di storiografia a cura del prof. Enzo Collotti.

Sarà discusso il libro di Massimo Castaldi, Insegnare libertà. Storie di maestri antifascisti, Donzelli, 2018.

Si invitano i partecipanti a leggere il volume prima del seminario.

Per i docenti in servizio sarà possibile richiedere la certificazione delle ore per attività di formazione.

 




“Guerra totale, collaborazionismi, resistenze”: da marzo il corso di formazione per docenti promosso da ISREC Lucca

L’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” e l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca, in collaborazione con Domus Mazziniana, organizzano due corsi di aggiornamento a Lucca e Pisa, rivolti ai docenti di storia ma aperti anche ad uditori esterni: ogni corso prevede quattro incontri della durata di tre ore ciascuno (dalle 15.00 alle 18.00); la partecipazione ai corsi da parte dei docenti sarà riconosciuta con attestato valido ai fini della formazione in servizio. Obiettivo del corso è quello di fornire spunti di riflessione utili all’elaborazione di percorsi didattici relativi alla storia della Seconda guerra mondiale.

Per iscriversi: l’iscrizione è libera e gratuita, da effettuarsi inviando un’email all’indirizzo isreclucca@gmail.com entro e non oltre martedì 12 marzo 2019.

Per maggiori informazioni: tel. 0583 55540 – web www.isreclucca.it