Il potere delle immagini in movimento. Cinema e Chiesa cattolica

Il potere delle immagini in movimento_15nov18Giovedì 15 novembre presso la Scuola Normale Superiore (Pisa, ore 15) si terrà il seminario di studi Il potere delle immagini in movimento. Cinema e Chiesa cattolica. Il seminario è promosso in occasione della pubblicazione del volume  di Gianluca della Maggiore e Tomaso Subini Catholicism and CinemaModernization and Modernity (Mimesis International, 2018).

Introduce: Vincenzo Barone, Direttore della Scuola Normale Superiore

Intervengono:

Mons. Dario Edoardo Viganò, Assessore del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede
Lucia Ceci, Università di Roma Tor Vergata
Tomaso Subini, Università degli Studi di Milano
Gianluca della Maggiore, Scuola Normale Superiore

Coordina: Daniele Menozzi, Scuola Normale Superiore




Da borghi abbandonati a borghi ritrovati

Il convegno, promosso da Associazione ‘900 e organizzato in collaborazione con l’I.S.R.Pt, si articolerà in due giornate interamente dedicate al tema che verrà affrontato da più punti di vista, grazie alla partecipazione di vari relatori (accademici, professionisti a vario titolo e cultori della materia), provenienti da tutta Italia.

Saranno presenti anche rappresentanti di associazioni che si sono dedicate alla riscoperta, allo studio, alla rivalorizzazione e alla diffusione della conoscenza dei siti in abbandono.

Ancora, andranno ad impreziosire il convegno, parallelamente, mostre fotografiche, proiezioni audio-video, letture, dimostrazioni pratiche e altro.

Si veda a riguardo il pdf con allegato il programma.




Un fondo nel profondo

Dal 9 ottobre 2018 al 14 marzo 2019, la Biblioteca Forteguerriana e l’associazione “Amici della Forteguerriana” organizzano il ciclo di incontri “Un fondo nel profondo”: studiosi locali raccontano la storia della Biblioteca Forteguerriana attraverso l’incontro con i fondi del suo patrimonio.

Per tutti gli incontri l’appuntamento è in Sala Gatteschi, ore 17.

Calendario degli incontri:

9 ottobre, Chiara Martinelli: Mostre, maestre, alunni. Il fondo “Mostra della scuola” di Pistoia (1929)

18 ottobre, Simone Fagioli: Per una biografia politica di Ferdinando Martini dalle carte della Forteguerriana

4 dicembre, Alessandra Chirimischi: Signori? In carrozza! 4 ruote di stile: i carrozzai pistoiesi nei fondi della Forteguerriana

11 dicembre, Alberto Coco: Il vescovo Scipione de’ Ricci e i pistoiesi. Le voci del dissenso nelle carte di Alberto Chiappelli

13 dicembre, Francesca Rafanelli: Un violoncello profumato di zucchero. Il gusto musicale pistoiese nel fondo Rospigliosi

17 gennaio, Andrea Ottanelli: Il fondo M.G., una cartella di mappe e disegni del Museo Osservatorio

5 febbraio, Alberto Cipriani: Quando la storia ti arriva addosso. Esempi tratti dalla diaristica e memorialistica pistoiese.

7 marzo, Elena Vannucchi: Spigolature dal Fondo Forteguerriano.

14 marzo, Serena Marradi: C’era una volta l’infanzia prima di Pinocchio: letture bambine ottocentesche nel fondo Rospigliosi

 




“Tutti a scuola!”: seminario di formazione a partire dal volume di Monica Galfrè

Venerdì 5 ottobre alle ore 16
@ Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, via G. Carducci 5/37 Firenze

Tutti a scuola!

Si terrà un incontro sulla storia della scuola, a partire dalla presentazione del volume di Monica Galfrè, Tutti a scuola! (Carocci, 2017).

Oltre all’autrice, interverranno:
Simonetta Soldani (Università di Firenze)
Juri Meda (Università di Macerata)
Marta Baiardi (Isrt)

Gli insegnanti in servizio partecipanti potranno richiedere la certificazione delle ore come attività di formazione.

Locandina in allegato.




Nuovo appuntamento dei seminari di storiografia del prof. Collotti

Giovedì 12 luglio ore 15.30, presso la sede dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, nuovo appuntamento del seminario di storiografia per insegnanti coordinato e guidato da Enzo Collotti prossimo; in discussione il libro di Anna Foa, La famiglia F., edizioni Laterza.

Gli insegnanti partecipanti si impegnano a leggere il volume prima del seminario.

Per i docenti di ruolo le ore del seminario saranno riconosciute come ore di formazione.




Gli archivi e le biblioteche dei giuristi e la loro tutela

Giovedì 7 giugno alle ore 11.00 presso la sede della Soprintendenza archivistica della Toscana (via Ginori 7 Firenze) si terrà il Convegno Gli archivi e le biblioteche dei giuristi e la loro tutela promosso dalla stessa Soprintendenza, dalla Fondazione Paolo Galizia, dall’Associazione Antonio Zorzi Giustiniani.

Nel corso dei lavori la dott.sa Marta Bonsanti dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea presenterà l’archivio del Fondo Paolo Barile, conservato presso lo stesso Istituto.

In allegato il programma dei lavori.




CALL FOR PAPERS GIORNATE DI STUDIO|La Legge Basaglia e l’Ospedale Psichiatrico di Siena

CALL FOR PAPERS ISRSEC
GIORNATE DI STUDIO LEGGE BASAGLIA
E OSPEDALE PSICHIATRICO DI SIENA

Nel quadro del progetto sui 200 anni del San Niccolò, promosso dal Comune di Siena, dell’attività dell’Istituto per i decennali del ‘900, e dell’impegno che l’Istituto assume di portare dei contributi alla conoscenza della storia locale dell’età contemporanea , si propongono due giornate di studi dedicate alla memoria dell’Ospedale Psichiatrico senese nel quarantesimo anniversario della legge 180.

17 e 18 maggio
@Stanze della memoria, sede museale dell’ISRSEC
Le giornate di studi sono venerdì 17 maggio, al pomeriggio e sabato 18 maggio al mattino, nelle Stanze della memoria, sede museale dell’Istituto. La sera del venerdì sarà dedicata a momenti di performance sui temi del convegno: letture, canti e interventi musicali.

Il convegno viene organizzato per call for papers, o inviti ad intervenire, a persone che hanno esperienza e studi della vicenda dell’Ospedale psichiatrico senese a partire dal secondo dopoguerra. Riteniamo che il centro del Convegno debba essere quello della nuova psichiatria dagli anni ’50 in poi, e quella della vita manicomiale a partire dal dopoguerra.

Nel caso di un numero elevato l’Istituto si riserva di fare una scelta, segnalando i testi esclusi che potranno essere ripresi negli atti che siamo impegnati a produrre nell’ambito della rivista Maitardi.

Sulla base delle proposte pervenute saranno stabiliti e comunicati i tempi degli interventi. Avremmo piacere anche di realizzare una piccola mostra delle pubblicazioni e film esistenti sul tema, per la quale chiediamo agli autori di avere per il periodo del convegno una copia dei loro scritti/film.

PER INVIARE PROPOSTE DI INTERVENTO
Per inviare proposte di intervento scrivere a stanzedellamemoria@gmail.com o a pietro.clemente42@gmail.com

 




16.03.2018: “Cantiere Grosseto. Rappresentazioni di una città contemporanea”

box_cantiere16 marzo 2018 | ore 16 | ANCE Grosseto (via Monterosa 56)

Cantiere Grosseto

 Rappresentazioni di una città contemporanea

Presentazione di un documentario e una mostra virtuale sull’urbanistica grossetana

>>Invito 

La città che si ha sotto gli occhi oggi ha tra le sue molte singolarità una crescita vertiginosa, avviatasi negli anni Quaranta del secolo scorso, a guerra finita. Si era liberata della forma di “borgo rurale” tra anni Venti e Trenta, grazie a un’edilizia pubblica imponente, ma senza troppo allontanarsi dalle mura, che dal XVI secolo chiudevano il centro storico. È stata l’immigrazione dall’entroterra a farla crescere, in questo condividendo con tutta la Maremma la singolarità dell’accoglienza di popolazione estranea al territorio. Abusata, ma sempre utile perché non ce n’è una migliore per raccontare Grosseto, la definizione bianciardiana di città aperta ai forestieri. Città di servizi, in cui “l’uomo dei campi si è mosso alla conquista della frontiera urbana… comune industriale in senso culturale”. Lo afferma il sociologo urbano, Gian Franco Elia, aggiungendo un’ulteriore definizione, quella di “città malgrado”, la cui unica vera industria è quella delle costruzioni. Una sorta di circolo vizioso, in cui l’immigrazione crea il bisogno della casa e cresce col numero degli uomini il lavoro nel settore dell’edilizia e dell’indotto. Così è lecito cercare una delle chiavi interpretative della storia della città negli ultimi settant’anni nell’evoluzione dell’edilizia: progetti, lavoro, protagonisti. Così si spiega come la crisi che ha investito questo settore dell’economia in tutto il paese sia stata per Grosseto molto più pesante, più difficile da superare. L’immagine attuale, di periferie che si sono mangiate tanto terreno agricolo ormai in ogni direzione, è stata disegnata dai piani regolatori voluti da amministratori e progettisti eccellenti. Il centro storico ha perso parte delle sue funzioni, è tutto da inventare un rapporto virtuoso centro-periferie. Appare complicata l’uscita dalla crisi. Il documentario e la mostra che presentiamo, ANCE Grosseto e ISGREC, è frutto di un felice incontro fra il mondo del lavoro e la conoscenza del percorso passato-presente. Nel titolo del progetto condiviso “Tirar su una città non è cantare una canzone“, parafrasi di una poesia sul muratore, stanno sia la fatica di un mestiere che la complessità dell’incrocio fra le volontà e i tanti responsabili del volto che una città, crescendo,via via assume. Come si sa, la storia né prevede,né risolve crisi, ma questo nulla toglie all’utilità di interrogarci sul come e il perché di quel percorso.

 

PROGRAMMA:

Ore 16 | Rossano Massai, Presidente ANCE Grosseto | Lio Scheggi, vicepresidente ISGREC | Saluto

Ore 16,45 | Mauro Papa, Clarisse Arte | Il cantiere di Arte pubblica: nuovi itinerari in città

Ore 17,15 | Luciana Rocchi, Isgrec | Una prospettiva su Grosseto contemporanea

Ore 17,45 | Proiezione del documentario Tirar su una città non è cantare una canzone | Regia di Luigi Zannetti

Presentazione della mostra virtuale www.cantieregrosseto.it  | A cura di Virginia Migliorini, Lorenzo Pezzella, Luciana Rocchi, Barbara Solari