PPP – Pasolini Potere Petrolio

PPP

Pasolini, Potere, Petrolio

Il poeta nell’Italia degli anni 70, l’ultimo romanzo, le sue edizioni

 

Seminario di formazione per docenti e non solo

13 maggio, Biblioteca delle Oblate, Sala storica Dino Campana, ore 15-18

 

Giovanni Giovannetti, editore e giornalista

Da Porzus a Petrolio 

Silvia De Laude, Università di Ginevra

Petrolio uno, due, tre

ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte dal 26 aprile al 13 maggio 2022

Il seminario, gratuito, ha una durata di 3 ore.

Per iscriversi è necessario compilare il modulo che trovate qui PPP – Pasolini, Potere, Petrolio (google.com)




La storiografia dello sport in Italia: temi e problemi

Mercoledì 11 maggio a Siena, seminario della SISSCO sulla storia dello sport in Italia.




Fare i conti col fascismo. Il caso Azzariti

12 aprile ore 17.00
L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita a seguire il nuovo “Seminario fra Storia e Memoria”

Fare i conti col fascismo. Il caso Azzariti

Saluti di
Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Irene Stolzi, Consiglio direttivo ISRT e Università di Firenze
introduce e dialoga con
Massimiliano Boni, autore di «IN QUESTI TEMPI DI FERVORE E DI GLORIA» Vita di Gaetano Azzariti, magistrato senza toga, capo del Tribunale della Razza, Presidente della Corte Costituzionale, Bollati Boringhieri, 2022.

Iniziativa online sulla piattaforma ZOOM ISRT
Per partecipare scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it entro il 28 aprile




Corso aperto a tutti sulla “Storia dell’omosessualità in età contemporanea” – dal 28 aprile

Storia dell’omosessualità in età contemporanea:

discriminazioni, pratiche, processi di liberazione

CORSO DI FORMAZIONE ON LINE PER INSEGNANTI (ma aperto a tutti)

(codice corso su Sofia per gli insegnanti: 72394)

>>>Link al programma

Oggetto di discriminazione e dileggio, l’omosessualità, pratica tenuta nascosta e spesso negata, è rimasta a lungo estranea dagli interessi storiografici. L’introduzione della categoria di genere ha invece dato origine a un ricco e innovativo filone di ricerca che ha riguardato aree geografiche e periodi storici molto diversi. Il corso vuole proporre uno sguardo aggiornato sui contributi scientifici più significativi che hanno indagato l’età contemporanea – e il ventennio fascista in particolare – con una specifica attenzione al possibile uso didattico e alle ricadute culturali in termini di contrasto alle discriminazioni basate sugli orientamenti sessuali.

La storia ci aiuta a vedere come categorie che abbiamo “naturalizzato” nella nostra mente, immaginandole universali e immutabili nel tempo, siano in realtà il prodotto di operazioni culturali e politiche e ad analizzare in prospettiva il processo che ha condotto all’individuazione di un gruppo della popolazione, accomunato solo da alcuni tratti che sfuggono alle norme su genere e sessualità dell’età contemporanea, e ne abbia fatto oggetto di discriminazione, in alcuni casi di fatto, in altri di diritto.

Programma:

28 aprile 2022 | ore 17.30 | Diversamente maschi. L’omofobia come fondamento del virilismo contemporaneo | Prof. Sandro Bellassai

12 maggio 2022 | ore 17.30 | Storia culturale della comunità LGBT+| Prof.ssa Maya De Leo

19 maggio 2022 | ore 17.30| Omosessuali al confino nell’Italia fascista| Prof. Gianfranco Goretti

26 maggio 2022 | ore 17.30 | Proiezione del documentario “Baci Rubati” di Gabriella Romano e Fabrizio Laurenti (Istituto Luce )

Riconoscimento dei crediti formativi pari a 8 ore

Iscrizione:

Il corso prevede una quota di partecipazione di € 40.

Gli insegnanti possono pagare:

  1. a) sulla piattaforma Sofia del MIUR con buono creato con la Carta del docente (codice corso 72394)
  2. b) presso l’Isgrec (uff. amministrativo: Viale Europa 11 B) in contanti o con buono creato con la Carta del docente (il buono può essere inviato anche tramite mail a segreteria@isgrec.it)
  3. b) tramite bonifico c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002

I non insegnanti possono pagare in contanti presso l’Isgrec o tramite bonifico.

 

Obbligatorio inviare una mail a segreteria@isgrec.it

specificando l’indirizzo mail dove si vuole ricevere le comunicazioni

Info: ISGREC | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

 

L’Isgrec è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati




Festival “Fact Checking” Laterza

Il Festival “Fact Checking” che si terrà a Pistoia dall’11 al 15 aprile 2022 porterà nella città toscana gli autori della collana di volumi storici “Fact Checking”, pubblicata dalla casa editrice Laterza e diretta da Carlo Greppi.

Il Festival, organizzato dalla libreria “Lo Spazio” e dall’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, prevede questi momenti:

11 aprile, ore 18: Carlo Greppi, con i volumi “Il fascismo non serve più niente” e “Il buon tedesco”

Gianluca Falanga, con il volume “Non si parla mai dei crimini di guerra del comunismo”

12 aprile, ore 18: Eric Gobetti, con il volume “E allora le foibe?”

Francesco Filippi, con il volume “Prima gli italiani! (Si, ma quali?)”

15 aprile, ore 18: Chiara Colombini, con il volume “Anche i partigiani però…”

Pino Ippolito Arminio con il volume “Il fantastico regno delle due Sicilie. Breve catalogo delle imposture borboniche”

Al termine degli incontri, possibilità di consumare un aperitivo con gli autori.

 




ELIO GABBUGGIANI 1925-1999 L’uomo delle Istituzioni nella Toscana del secondo Novecento

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e il Comune di Firenze sono lieti di invitarvi alla seguente iniziativa seminariale:

ELIO GABBUGGIANI 1925-1999
L’uomo delle Istituzioni nella Toscana del secondo Novecento

Venerdì 1° aprile 2022 ORE 15.30
In diretta streaming da
Palazzo Vecchio Salone de’ Dugento Piazza della Signoria
collegandosi al link https://www.youtube.com/DirettestreamingdelComunediFirenze

Saluti
Dario Nardella, Sindaco di Firenze
Luca Milani, Presidente del Consiglio Comunale di Firenze

Relazioni
Mario G. Rossi, Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea,
“L’amministratore e il politico”
Ugo De Siervo, Giurista e Accademico, già Presidente della Corte Costituzionale
“Gabbuggiani e la preparazione dello Statuto della Regione”

Chiara Meiattini, Laureata in scienze storiche
“Una straordinaria “ordinaria amministrazione”: Elio Gabbuggiani sindaco.”

Comunicazione
Maria Sechi, Archivista
“Il fondo archivistico Elio Gabbuggiani presso l’ISRT”

Tavola rotonda
Vannino Chiti
Giuseppe Matulli
Valdo Spini

Coordina l’incontro Luca Brogioni (ISRT)




Che genere di didattica? Piccolo corso per decostruire in classe le violenze di genere.

Venerdì 25 marzo 2022, Biblioteca delle Oblate – Sala Sibilla Aleramo, h. 15-19, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, organizza e promuove in collaborazione con la Biblioteca e il Comune di Firenze il seguente pomeriggio seminariale per insegnanti e cittadini:

Programma

Saluti di :

Alessandra NardiniAssessora regionale Istruzione, Formazione professionale, Impiego, Cultura della Memoria; Benedetta Albanese, Assessora Casa, lavoro, formazione professionale, diritti e pari opportunità, sicurezza urbana del Comune di Firenze

Tiziana Noce, Università della Calabria:

Subire violenze è il destino delle donne? Le risposte del passato alle urgenze del presente

Vera Gheno, Università di Firenze:

Parole nuove per una società nuova: perché la lingua conta e i problemi non sono “ben altri”

Alessandra F. Celi, SIS: 

Presentazione di I secoli delle donne: Dalla formazione per ə docenti a una didattica inclusiva

Laboratori a partire da I secoli delle donne

Restituzione-dibattito in collaborazione con alcune docenti che hanno partecipato al festival Prospettive di genere (2020)

ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte dal 1 al 24 marzo 2022. Il seminario, gratuito, ha una durata di 4 ore. Per iscriversi è necessario:

– compilare il modulo presente sul nostro sito (www.istoresistenzatoscana.it)

– iscriversi sulla piattaforma SOFIA con il codice 70255




L’Italia repubblicana e l’uso pubblico della storia: come il passato “governa” il presente

Dopo il grande successo della prima lezione introduttiva, ritorna il corso di formazione docente nel centenario della presa del potere del fascismo. Ogni mese, da qui ad ottobre, ci sarà una lezione. Seguiteci!

CORSO GRATUITO E CERTIFICATO PER DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA

Lezioni sul fascismo/2
L’Italia repubblicana e l’uso pubblico della storia: come il passato “governa” il presente
DAVIDE CONTI (storico, consulente della Procura di Bologna)

Iscrizioni entro il 16 marzo. Specificare nella mail se si vuole partecipare in presenza oppure
tramite videoconferenza (seguirà apposito link). Posti limitati e secondo le normative anticontagio.
Si ricorda che per l’accesso alla scuola è richiesto il Green pass rafforzato. A breve vi sarà comunicato il calendario delle lezioni successive

ISCRIZIONI compilando il modulo https://forms.gle/ Qovnju3qt6KSKn7T9
INFO info@archividellaresistenza.it – 329.0099418

Il corso è realizzato da ISRA (Istituto Storico della Resistenza Apuana), Archivi della Resistenza e il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo, in collaborazione con l.C. “Carrara e paesi a monte”. L’iniziativa rientra nel calendario degli eventi della rete di ricerca dedicata al “Fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”

(abstract)
L’uso pubblico della storia è un fenomeno che caratterizza in maniera sempre più pervasiva le nostre società contemporanee. Esso configura una rappresentazione del passato finalizzata al governo del presente attraverso forme di regolazione e controllo selettivo della memoria.
In un crescendo costante di iniziative politiche sia gli Stati sia gli organismi sovranazionali hanno, negli ultimi decenni, deciso e stabilito «per legge» (con istituzioni di giornate commemorative votate dai Parlamenti) cosa includere nella memoria pubblica ed in che modo raccontarlo.
In Italia si è così giunti alla costruzione di un vero e proprio «calendario istituzionale» che lungi dall’essere laico o civile ha finito per far emergere le contraddizioni del complesso e contrastato rapporto tra il nostro Paese, la sua storia recente ed il peso dell’eredità regressiva del fascismo.
Superare la retorica celebrativa, quindi, non significa solo rimettere in discussione le nostre «certezze» sul passato ma soprattutto restituire alla storia e a noi stessi, grazie al sapere critico, un orizzonte di senso al nostro presente.

(bio)
Davide Conti, storico, è consulente procura di Bologna (inchiesta strage del 2 agosto 1980), già consulente della Procura di Brescia (strage del 28 maggio 1974) e dell’Archivio Storico del Senato della Repubblica. È inoltre autore della ricerca sulla Guerra di Liberazione a Roma 1943-1944 che ha determinato il conferimento della Medaglia d’oro al Valor Militare alla città di Roma da parte del Presidente della Repubblica. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Criminali di guerra italiani. Accuse, processi e impunità nel secondo dopoguerra (Odradek 2011); L’anima nera della Repubblica. Storia del Movimento Sociale Italiano (Laterza 2013); Guerriglia partigiana a Roma. Gap comunisti, Gap socialisti e Sac azioniste nella Capitale 1943-1944 (Odradek 2016); La Resistenza di Mario Fiorentini e Lucia Ottobrini dai Gap alle Missioni Alleate (Edizioni Senato della Repubblica 2016); Gli uomini di Mussolini. Prefetti, questori e criminali di guerra dal fascismo alla Repubblica italiana (Einaudi 2017 e 2018); Fascismo, Antifascismo e continuità dello Stato. Storia del generale Mario Roatta (Anppia 2018); L’Italia di Piazza Fontana. Alle origini della crisi repubblicana (Einaudi 2020); Sull’uso pubblico della storia (Forum editrice, 2022).

L’ISRA è ente riconosciuto dal Ministero per la formazione dei docenti in quanto aderente all’Istituto nazionale Ferruccio Parri che con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.