Convegno nazionale di studi su Luciano Della Mea

Il 29 settembre 2017 si terrà a Pisa, nella Gipsoteca di Arte antica di piazza San Paolo all’Orto 20, il convegno di studi Luciano Della Mea. Un inquieto intellettuale nell’Italia del secondo ’900, organizzato dalla Biblioteca Franco Serantini, in collaborazione con la Fondazione di studi storici “Filippo Turati” di Firenze e l’Istituto De Martino di Sesto Fiorentino.

Il convegno, che ha il patrocinio dell’Università di Pisa, fa parte del programma “Pisa e il 68”, un ciclo di iniziative dedicate ad approfondire il contesto del ’68, curate da Università di Pisa, Comune di Pisa, Biblioteca Franco Serantini, Cinema Arsenale, Scuola Normale Superiore.

Programma completo

29 settembre, Gipsoteca, sessione mattutina ore 9-13

♦ Apertura e interventi di saluto.
Adriano Prosperi (Comitato scientifico della Biblioteca F. Serantini).
Paolo Mancarella (Rettore dell’Università di Pisa).
Maurizio Degl’Innocenti (Presidente della Fondazione di studi storici “F. Turati”).
Antonio Fanelli (Membro della Giunta esecutiva dell’Istituto E. de Martino)

♦ Paolo Mencarelli, Della Mea giornalista e militante 1949-1964 tra cronaca, inchiesta e denuncia
♦ Mauro Stampacchia, Della Mea scrittore

Pausa

♦ Mariamargherita Scotti, Per un «socialismo di sinistra»: Luciano della Mea tra PSI e Nuova Sinistra
♦ Marco Cini, Politica di piano e programmazione economica nell’Italia degli anni 60: il contributo di Della Mea

 

Sessione pomeridiana ore 14,30-19

♦ Michele Battini, «Andai perché ci si crede». Come e perché morì Franco Serantini
♦ Franco Bertolucci, Il ricordo di Serantini tra memoria e impegno civile: il contributo di Della Mea

Pausa

♦ Vinzia Fiorino, Chiudere i manicomi, aprire le comunità: tra Franco Basaglia e Mauro Rostagno
♦ Alfonso Maurizio Iacono, Una rivista di frontiera: «Il Grandevetro»

 

Info e Contatti:
Telefono: 050.9711432
segreteria@bfs.it

 

 




Federico Ravagli, amico “prezioso” di Dino Campana.

Si apre sabato 24 giugno 2017 alle ore 16,30 nella sede del Centro Studi Campaniani  di Marradi (FI) Via Castelnaudary, 5 il Convegno dal titolo “Federico Ravagli uno dei goliardi, amico “prezioso” di Dino Campana,

Dopo il saluto di Tommaso Triberti, sindaco di Marradi, intervengono: Anna e Vittoria Ravagli, Un ricordo di nostro padre; Patrizia Busi, responsabile Sezione Manoscritti Rari dell’Archiginnasio, Il fondo campaniano; Mirna Gentilini, Presidente Centro Studi Campaniani, F.Ravagli e il Fascicolo marradese di D. Campana; Antonio Castronuovo, direttore  de La Piè Federico Ravagli, La Piè e la Famiglia Romagnola. Introduce e coordina Silvano Salvadori, vicepresidente Centro Studi Campaniani.

Segue Dino Campana, come l’ho conosciuto io stralci dagli scritti di Federico Ravagli letti da Giacomo Billi e Aurora De Pasquale

Nella mostra iconografica, curata da Silvano Salvadori sono esposti pubblicazioni, scritti e documenti messi a disposizione dalla rivista La Piè dall’Archiginnasio di Bologna e da casa Moretti di Cesenatico. Sarà  esposta anche l’edizione del 1942 del volume Dino Campana e i goliardi del suo tempo, Ed. Marzocco, donata dai famigliari di Ravagli al Centro Studi.

La mostra potrà  essere visitata nei giorni di apertura del Centro Studi Campaniani , nei giovedì sera di luglio e agosto dalle 21 alle 23 e nelle domeniche di ottobre.




“La Sanità Militare e la Croce Rossa Italiana nella Grande Guerra”

Un evento per parlare di una delle pagine più cruente della storia dell’umanità. Si terrà dal 16 al 18 giugno all’Abbazia Vallombrosana di Reggello il convegno nazionale di storia dal titolo “La Sanità Militare e la Croce Rossa Italiana nella Grande Guerra”. L’iniziativa è organizzata da Comune di Reggello, Comitato per la ricostruzione e restauro della fontana posta al Saltino intitolata all’Onorevole Carlo Delcroix, Croce Rossa Italiana e Società Italiana Storia Medicina ed il patrocinio della Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, dell’Università degli Studi di Firenze e la sponsorizzazione di Metronotte Sicuritas.
Il convegno ha lo scopo di fare luce su un aspetto particolarmente trascurato di questo terribile evento bellico: l’impegno sanitario ed assistenziale che, ricordiamo riguardò oltre un milione di feriti, 2 milioni e mezzo di ammalati e poco meno di 500.000 mutilati, trattati con gli scarsi mezzi di allora.
L’evento prenderà il via venerdì 16 giugno: alle 11 è prevista la solenne apertura alla presenza delle autorità, alle 15 ci sarà l’inaugurazione della mostra storico-documentale nei locali della ex segheria. I lavori inizieranno alle 15,30, dopo la chiusura dei lavori alle 18,30 presso la Cucina Monumentale dell’abbazia ci sarà lo spettacolo teatrale a cura del Gruppo della Pieve.
Sabato 17 giugno i lavori ripartiranno alle 9,30 e termineranno alle 18,30 (con pausa pranzo) al termine ci sarà il concerto con musiche d’epoca a cura della Banda del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana Centro Mobilitazione Tosco Emiliano e del coro La Martinella, successivamente è prevista la cena di gala. Infine domenica 18 giugno i lavori si svolgeranno dalle 9,30 alle 17 (con pausa pranzo).
Durante il convegno sarà possibile visitare i Musei di Arte Sacra presenti in Abbazia e a Cascia e l’Alboreto Sperimentale di Vallombrosa, saranno anche organizzate visite guidate.
Per iscriversi al convegno è necessario scaricare dal sito del Comune di Reggello la scheda di adesione da restituire compilata via fax al numero 0558953843 o via e-mail all’indirizzo convegnonazionale@comune.reggello.fi.it.
In occasione dell’evento l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Circolo Filatelico numismatico Figlinese e la ditta SICREA, ha realizzato un giro filatelico a tiratura limitata di 150 pezzi, composto da 4 cartoline originali più un intero postale, obliterati con annullo filatelico speciale. Il 16 giugno alle ore 15 a Vallombrosa sarà presente l’ufficio filatelico postale distaccato munito dell’annullo speciale. Il materiale filatelico può essere prenotato inviando una mail all’indirizzo convegnonazionale@comune.reggello.fi.it.
A conclusione del Convegno, alle ore 18,00 di domenica 18 giugno vi sarà, presso il loggiato del Polivalente del Saltino, l’inaugurazione della Mostra storica ricostruttiva “Il Piave Mormorò” a cura della Pro-loco del Saltino Vallombrosa con il patrocinio del Comune di Reggello.




Educazione, scuola e consumo. Analisi e prospettive storico-educative

fortezzaNell’ambito del Festival “Educazione, scuola e consumo” (8-11 giugno 2017, Fortezza Vecchia, Piazzale dei Marmi – Livorno), l’8 e 9 giugno si terrà il convegno “Educazione, scuola e consumo. Analisi e prospettive storico-educative” organizzato dal Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia – Università degli Studi di Firenze. Il programma del convegno è visibile nei Materiali correlati.

 




Per Sergio Bertelli. Itinerari di ricerca di uno storico del ‘900

Venerdì 26 maggio alle ore 9.30 presso l’Accademia la Colombaria a Firenze si terrà un convegno dal titolo “Per Sergio Bertelli. Itinerari di ricerca di uno storico del ‘900”, organizzato dall’Accademia in collaborazione con il Dipartimento Sagas dell’Università di Firenze e con la Deputazione di Storia patria per la Toscana.
Programma
Ore 9.30 Parole di saluto:
Sandro Rogari, Accademia La Colombaria
Giuliano Pinto, Deputazione Storia Patria
Ore 10.00 Interventi
Presiede Giulia Calvi
ANTONY MOLHO, “Le mie nuove e tanto desiderate ricerche fiorentine…gettate alle ortiche”. Sergio Bertelli e la storia di Firenze
ALISON BROWN, Machiavelli e Lucrezio
VITTOR IVO COMPARATO, I libertini
RENATO PASTA, Percorsi settecenteschi: il Muratori di Sergio Bertelli
SILVIA MANTINI, Corti, corpi, corsi della Storia. Letture bertelliane
Ore 14.30 Interventi
Presiede Roberto Bizzocchi
ROBERTO MANCINI, Le forme del tempo. Sergio Bertelli e l’esperienza di “Laboratorio di Storia”
ARMANDO PITASSIO, Il fascino della storia comparata
CARLO BERTELLI, Le fonti iconografiche e i loro usi
ROBERTO PERTICI, Le vicende del ‘56 e i rapporti con il comunismo
OTTAVIA NICCOLI, Conclusioni
Fonte: Accademia La Colombaria




Historical-GIS Pratiche e metodi nell’uso dei Sistemi Informativi Territoriali tra gli storici e i geografi

Il 19 maggio 2017 dalle ore 9.30 presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa si terrà un convegno dedicato a “Historical – GIS. Pratiche e metodi nell’uso dei Sistemi Informativi Territoriali tra gli storici e i geografi”, organizzato da Enrica Salvatori e Massimiliano Grava.
Coordinano Paolo Macchia e Cristiana Torti
Programma
Paolo Mogorovich, Enrica Salvatori (Università di Pisa), Problematiche nella gestione del tempo e dello spazio nei GIS storici
Monica Baldassarri, Francesca Lemmi (Università di Pisa), Rapporto tra dati storici e archeologici nelle attività di ricognizione in Lunigiana
Carlos Edoardo Valencia (Universidade Federal Fluminense), Geo-referencia de la circulación de esclavos a partir de la ciudad de Río de Janeiro, 1808-1833
Ana Marcela Ardila Pinto (Universidade Federal Minas Gerais), Espacio público y movilidad urbana. El caso del sistema BRT en Belo Horizonte, Brasil
Umberto Sassoli (SITA-Regione Toscana), CASTORE e i progetti di cartografia storica digitale della Regione Toscana
Fabio Lucchesi (Università di Firenze), Persistenze e trasformazioni negli insediamenti toscani
Denise Ulivieri (Università di Pisa), Database di dati storici: dall’uso del suolo nella Versilia storica alle tecniche costruttive vernacolari in Lunigiana
Massimiliano Grava (Universitat de Girona), Un narrative GIS per il racconto della Pisa medievale

Fonte: Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere




Curiosità, conoscenza, impegno civile. Per Maurizio Bossi

Il 21 aprile 2017 a Firenze il Gabinetto Vieusseux propone una giornata di studio dedicata a “Curiosità, conoscenza, impegno civile. Per Maurizio Bossi”, con inizio alle ore 9.00 in Palazzo Strozzi (Sala Ferri).
Ore 9.00
Saluti
Gloria Manghetti, Gabinetto G.P. Vieusseux
Cristina Acidini, Accademia delle Arti del Disegno
Paolo Del Bianco, Fondazione Romualdo del Bianco
Rolando Minuti, Associazione di Studi Sismondiani
Julia Race, British Institute of Florence
Marco Lombardi, Associazione Amici dell’Istituto Francese
Ore 10.00
Presiede Enrico Ghidetti
Romano Paolo Coppini – Alessandro Volpi, Per una nuova immagine di Giovan Pietro Vieusseux
Letizia Pagliai, Copialettere, repertori, carte: gli strumenti di una ricerca innovativa
Sara Mori, Ottocento in circolo. Il Centro Romantico e la ricerca sui periodici
Lucia Tonini, Ottocento in viaggio. Un bilancio dell’attività del Centro Romantico
Gaspare Polizzi, «Noi altri viaggiatori cerchiamo le rarità». Occasioni leopardiane
Ore 15.00
Presiede Luigi Mascilli Migliorini
Laura Melosi, Letteratura e civiltà: un paradigma della ricerca al Centro Romantico
Antonello La Vergata, Fra scienza, filosofia e letteratura
Ettore Spalletti, A 30 anni da L’Idea di Firenze
Gloria Manghetti, Per Fosco Maraini e per Vieusseux-Asia
Pietro Clemente, Dai centri alle periferie: l’impegno civile di Maurizio Bossi
Intervengono Marcello Verga e Luigi Zangheri




Giacomo Debenedetti. Tra critica e romanzo

A 50 anni dalla scomparsa il 5 aprile 2017 a partire dalle ore 10:00 a Firenze, nella sala Ferri di Palazzo Strozzi, si terrà il convegno Giacomo Debenedetti. Tra critica e romanzo

Il programma:
Saluti di Gloria Manghetti, Chiara Silla
Alfonso Berardinelli, Il critico letterario secondo Giacomo Debenedetti
Marino Biondi, Come si insegnano le grandi storie: il “Romanzo del Novecento” e la didattica della letteratura
Mario Andreose, Debenedetti al Saggiatore
Raffaele Manica, L’ultimo Debenedetti e il personaggio-uomo
Introduce e coordina Franco Contorbia

ore 15,30
Critica e romanzo  oggi
Saluto di Alba Donati
Tavola rotonda con Carla Benedetti, Luca Doninelli, Mauro Covacich, Giulio Ferroni,
Giorgio Ficara, Massimo Onofri, Elisabetta Rasy,  Walter Siti
Modera Alfonso Berardinelli