La storia in cucina: il cibo nella storia tra tradizione e integrazione

Da diversi anni AISO organizza scuole di formazione sulla raccolta e l’utilizzo delle fonti orali, contestualizzate in precisi ambiti spaziali e storici. La storia del cibo, e della cucina intesa sia come “fare” che come espressione di una cultura non statica ma in continua mutazione, è un ambito in cui è possibile sperimentare approcci allo studio della memoria ed alle costruzioni culturali che ne conseguono così come alla storia dei modelli alimentari prevalenti in una data epoca e luogo. Da sempre terreno di circolazione culturale tanto fra le classi sociali che fra le diverse società, luogo di incontro e connessioni ma anche di costruzioni identitarie, il cibo e la cucina hanno rispecchiato di volta in volta le caratteristiche geografiche, economiche e agricole dei territori, la cultura delle popolazioni residenti, l’integrazione dei modelli culinari dei nuovi arrivati in loco, le peculiari esperienze storiche degli individui e l’invenzione delle tradizioni per sfociare in complessi processi di costruzione identitaria, personale ma anche locale e su scala nazionale. Nell’epoca della valorizzazione delle tradizioni culinarie e della cucina fusion, la storia del cibo e della cucina è un osservatorio previlegiato sulle mutazioni che hanno investito le nostre società e territori nell’arco delle ultime generazioni, tra guerre, grandi trasformazioni economiche, processi di nation building e impatti migratori. Progettata e diretta da Stefano Bartolini e Giovanni Contini, in parternariato con l’Associazione amici Casa di Zela, il Comune di Quarrata e la Tenuta di Capezzana, questa scuola intende stimolare un confronto con la complessità delle costruzioni culturali e su come la memoria – tanto nella forma del ricordo diretto che tramandato – possa diventarne veicolo, senza tralasciare una puntuale formazione di tipo metodologico sulla raccolta delle fonti audiovisive, il loro uso e la loro conservazione. 

Costo d’iscrizione: 100 per le spese della Scuola (attività didattiche e vitto, escluso il pranzo di domenica a Capezzana) + quota associativa AISO (25 per giovani, precari e non strutturati / 50 per strutturati). Pranzo a Capezzana: 30 (aperto anche a chi non si iscrive alla Scuola). La Scuola accoglierà un minimo di 20 e un massimo di 40 iscritti. AISO mette a disposizione due borse di studio di 100 cadauna per giovani under 35 che intendano partecipare alla Scuola. Per farne richiesta scrivere ad aisoitalia@gmail.com, allegando il proprio curriculum vitae e una lettera di motivazioni, entro il 23 settembre 2019. Modalità d’iscrizione: entro il 23 settembre 2019 inviare una e-mail ad aisoitalia@gmail.com allegando il modulo di iscrizione compilato, reperibile sul sito http://aisoitalia.org/. Entro il 27 settembre dovrà essere saldato il costo dell’iscrizione sul conto corrente dell’Associazione Italiana di Storia Orale (Banca Unicredit – IBAN: IT 72 L 02008 12011 000101841496) e darne comunicazione a aisoitalia@gmail.com. 

Programma degli eventi:

Sabato 5, Casa di Zela 

Ore 9:00 Geo-esplorazione dell’area naturale protetta La Querciola intorno a Casa di Zela A cura di Marco Meoni, Associazione amici di Casa di Zela 

Ore 10:30 Laura Billi, Il sugo della domenica. La memoria del cibo nelle generazioni 

Ore 11:00 Claudio Rosati, Il carcerato. La costruzione di un piatto tipico 

Ore 11:30 Roberta Pieraccioli, La Resistenza in cucina. Ricette del tempo di guerra per resistere in tempi di crisi 

Ore 12:00 Una nuova cucina sul territorio: incontro con il cibo cinese 

Ore 13:00 Pausa pranzo 

Ore 15:00 L’intervista di storia orale. Teoria, strumenti e metodi. A cura di Antonio Canovi, Stefano Bartolini, Giovanni Contini (AISO) e William Castaldo, videomaker Venerdì 4 pomeriggio, 

Proiezione e discussione di Casa di Zela 

alcuni cortometraggi documentari a cura di Ore 14:00-16:00 

Mario Spiganti (AISO) Accoglienza Casa di Zela (area naturale protetta La Querciola, comune di 

Ore 17:00 Quarrata, Pistoia) 

Interviste. 

Ore 16:00 

I partecipanti si divideranno in piccoli gruppi coadiuvati Saluti Autorità e 

dagli esperti di AISO e Associazione amici Casa di 

intervisteranno testimoni Zela 

locali identificati di concerto con i partner Ore 16:30 Presentazione scuola a cura di Stefano Bartolini, AISO 

Ore 19:30 Un’esperienza di memoria viva: il ritorno alla terra Ore 17:00 Introduzione tematica alla storia del cibo a cura di Giovanni Contini, AISO 

delle sorelle Stefania e Gabriella Michellozzi. Cena presso l’agriturismo Canto di primavera del sogno antico Ore 17:30 Presentazione partecipanti Ogni partecipante 

Ore 21:30 Restituzione collettiva dei racconterà/esporrà un 

risultati delle interviste prodotto o un piatto tipico della sua area di provenienza, 

Domenica 6 mattina, raccontandone la storia o la propria memoria personale 

Capezzana 

legata alla stesso. Saranno apprezzate le presentazioni dal vivo delle modalità di preparazione del 

Ore 10:30 Spostamento alla Villa di Capezzana 

prodotto/piatto. 

Ore 11:00 Ore 20:00 Cena partecipativa presso il Circolo ARCI Parco Verde 

Geo-esplorazione della Tenuta di Capezzana. A cura di Giovanni Contini (località gli Olmi, Quarrata) con i prodotti e i piatti portati presentati dagli studenti e con alcune specialità del territorio. 

Ore 13:00 Pranzo autofinanziamento AISO presso la tenuta di Capezzana

 




Razzismi: retoriche e pratiche della discriminazione

Lunedì 30 settembre e martedì 1° ottobre 2019, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) dell’Università di Firenze, si terrà il convegno “Razzismi: retoriche e pratiche della discriminazione”.

L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto MSCA US-E AntiRacism.
Lunedì 30 settembre
14:30

Andrea Zorzi (Direttore del Dipartimento SAGAS)
Saluti

Maria Paiano (Università di Firenze)
Introduzione ai lavori

LINGUAGGI DELLA RAZZA
Presiede e discute gli interventi Marcello Verga (Università di Firenze)

Vincenzo Lavenia (Università di Bologna)
La razza prima del razzismo: a che punto è la riflessione degli storici

Fabio Dei (Università di Pisa)
Razzismo, neorazzismo, antirazzismo: categorie esplicative dell’azione sociale?

Maria Elena Giusti (Università di Firenze)
Il mito della razza ieri e oggi

Pausa

Valeria Galimi (Università di Firenze)
Razzismo e antisemitismo: forme, definizioni, caratteri

Stefano Bottoni (Università di Firenze)
Dal razzismo biologico all’ambivalenza geopolitica. La destra ungherese e gli ebrei nel lungo Novecento

Discussione

 

Martedì 1° ottobre
09:00

RELIGIONE E RAZZIALIZZAZIONE
Presiede e discute gli interventi Daniele Menozzi (Scuola Normale Superiore)

Riccardo Facchini (Università Europea di Roma, PhD)
Da Poitiers a Christchurch: le radici (neo)crociate dell’islamofobia

Cristiana Facchini (Università di Bologna)
Uno, nessuno, centomila: i volti dell’ebraismo tra religione, nazione e razzismo (1850-1930)

Arturo Marzano (Università di Pisa)
Il sionismo religioso e i rapporti con l’alterità araba in Israele/Palestina

Pausa

Matteo Caponi (Università di Firenze – Fordham University)
Cultura cattolica e razzismo antinero

Elena Mazzini (Università di Firenze, PhD)
Antisemitismi 3.0. Le rappresentazioni del pregiudizio nei siti dei cattolici tradizionalisti

Valentina Ciciliot (Ca’ Foscari Università di Venezia)
Neo-evangelicali statunitensi e razzismo: la posizione della rivista «Christianity Today»

Discussione

 

14:30

IL CASO ITALIANO
Presiede e discute gli interventi Tatiana Petrovich Njegosh (Università di Macerata)

Edoardo Marcello Barsotti (Fordham University, PhD)
Dalle “stirpi italiche” alle “razze antropologicamente considerate”: nazione, razza e razzialismo nel Risorgimento

Valeria Deplano (Università di Cagliari)
Uguali di fronte alla legge. Razzismi ed eredità coloniali nell’Italia repubblicana

Pausa

Silvana Patriarca (Fordham University)
Il colore della Repubblica: “razza” e italianità dopo il 1945

Stefano Luconi (Università di Padova)
Una razza bazzotta: gli italoamericani tra nerezza e bianchezza

Discussione e conclusioni

Comitato scientifico:
Matteo Caponi (Università di Firenze – Fordham University)
Maria Paiano (Università di Firenze)
Silvana Patriarca (Fordham University)

Contatti: convegnorazzismo2019@gmail.com




Piero Calamandrei letterato

Sabato 28 settembre ore 9.30, Convegno su “Piero Calamandrei letterato”, presso la Sala Banti del Comune di Montemurlo. L’iniziativa è promossa dall’associazione nazionale combattenti di prato e dal comune di Montemurlo. Iniziativa a cura Fondazione Circolo Fratelli Rosselli.




RENICCI 1943: UN CAMPO D’INTERNAMENTO FASCISTA E BADOGLIANO Giornata di studi in memoria di Beppone Livi e Angiola Crociani

SABATO 7 SETTEMBRE 2019

ad Anghiari (Arezzo), Sala consiliare del Comune, piazza del Popolo n. 9

 

RENICCI 1943:

UN CAMPO D’INTERNAMENTO FASCISTA E BADOGLIANO

Giornata di studi in memoria di Beppone Livi e Angiola Crociani

 

Programma:

 

ore 9,30 – Saluto del sindaco dr. Alessandro Polcri, interventi delle autorità e degli organizzatori, presentazione del convegno;

ore 10 – Daniele Finzi, Renicci: dalla Scuola alla Scuola;

ore 10,30 – Andrea Merendelli, “Trattare” la memoria: Renicci in musica, video, grafica e teatro;

ore 11 – coffee break

ore 11,15 – Giovanni Galli, La guerra in provincia di Arezzo;

ore 11,45 – Alvaro Tacchini, Il Distaccamento Lubiana: l’apporto degli slavi alla Resistenza sull’Alpe di Catenaia;

ore 12,15 – Mirco Draghi e Giorgio Sacchetti, Biografie partigiane: Beppone e la Giangia;

ore 12,45 – dibattito e interventi del pubblico.

 

Con il patrocinio di:

–    Regione Toscana

–    Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

–    Società Storica Aretina

 

In collaborazione con:

–    Comitato “Per il Comandante partigiano Beppone Livi”

–    Comitato provinciale ANPI, sezioni Arezzo e Valtiberina

–    Istituto di storia politico sociale “V.Gabriotti”, Città di Castello

 

Info segreteria organizzativa: presidente@valtiberina.toscana.it / cell. 3407320994

Referente scientifico: sacchetti.giorgio@gmail.com / cell. 3474823021

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Questo è stato un uomo. Ricordo di Primo Levi nel centenario

Primo Levi, chimico, narratore, saggista, poeta, testimone dei massimi orrori che siano mai scaturiti dalla negazione del principio di uguaglianza tra gli esseri umani, nacque a Torino il 31 luglio 1919. Si tratta, com’è noto, di uno degli autori italiani più tradotti e apprezzati nel mondo, che per generazioni di lettori e di studenti ha costituito un modello di stile, di lucidità, di equanimità.
Con questa conferenza, il 9 Maggio 2019 all’Affratellamento, la città di Firenze rende omaggio a Primo Levi, nell’ambito delle celebrazioni del centenario della nascita promosse dal Centro Studi Internazionale Primo Levi.
Luigi Mannelli
(Società Ricreativa L’Affratellamento di Ricorboli)
Marta Baiardi
(Istituto Storico della Resistenza in Toscana)

Daniela Misul
(Comunità Ebraica di Firenze)

INTERVENTI
Alberto Cavaglion
( Centro internazionale di studi Primo Levi
“Primo Levi narratore-testimone”
Marco Marchi
(Università di Firenze)
“Primo Levi poeta”
Beatrice Di Castri
(Liceo Machiavelli-Capponi)
“Un mito classico per l’ebreo errante?”
Ugo Caffaz
(Antropologo)

“Un ricordo personale”

COORDINAMENTO E LETTURE

Lorenzo Bastida




Dentro i fascismi: emozioni, simboli, linguaggi e politiche del consenso.

Progetto ANPI – Vaiano  e  Istituto comprensivo statale “L. Bartolini”

Con la collaborazione di ISRT Firenze e  Fondazione CDSE

Nel quadro del Protocollo d’Intesa stilato fra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), rinnovato in data 20.09.2017 (per tre anni), si propone un percorso tematico incentrato sui valori origine e perno della Costituzione italiana, dichiaratamente antifascista.

Gli incontri si terranno presso la sede dell’Istituto, via Nuova per Schignano 25, dalle 17 alle 18.30.

 Dentro i fascismi: emozioni, simboli, linguaggi e politiche del consenso.

11 marzo 2019

Dalla paura all’odio: l’intreccio fra emozioni, processi socio-economici e processi culturali nella contemporaneità e nel fascismo storico. Come le emozioni influiscono sulla percezione del reale. (Luciana Brandi).

18 marzo 2019

Segni, simboli e linguaggi nella costituzione di credenze e nella formazione del consenso: semiotica del corpo, stereotipi linguistici (nella contemporaneità e nel fascismo storico). Alcune tracce letterarie: Pirandello e Palazzeschi.  (Luciana Brandi)

25 marzo 2019

Il 1919 in Italia. (Roberto Bianchi)

1 aprile 2019

Il cinema è l’arma più forte? Razzismo e antisemitismo fascista allo specchio della cinematografia italiana: una ricognizione, fra parole e immagini. (Marta Baiardi, Flavio Tuzioli)

8 aprile 2019

La politica artistica nel fascismo: i linguaggi estetici, il sistema arte-cultura di massa, e il ruolo delle esposizioni nella creazione del consenso. (Alessia Cecconi)

15 aprile 2019

Percorsi didattici sui temi svolti, costruzione di un archivio di materiali multimediali.

Tavola rotonda a cura di docenti in servizio ed in quiescenza.

La Partecipazione è gratuita. Per informazioni rivolgersi all’Istituto L. Bartolini.




Nuovo corso di formazione promosso da ISRT e ANPI Bagno a Ripoli

     “Dalla Liberazione alla Costituzione”

   Progetto per le scuole di Bagno a Ripoli anno scolastico 2018/2019

   Corso propedeutico di aggiornamento e formazione aperto a Docenti, Operatori, Cittadini

 Programma:

         -Sabato 16 febbraio

ore 9-11       “Il governo fascista della società”

Prof. Matteo Mazzoni.

ore 11-13     “Dall’antifascismo alla Resistenza”

Prof. Matteo Mazzoni.

 

-Sabato 23 febbraio

Ore 10-12      “Il confine orientale”

Prof. Simone Malavolti.

 

 

Le lezioni si terranno presso la Biblioteca Comunale in località Ponte a Niccheri (via Belmonte).

Ai partecipanti al corso verrà rilasciato un attestato.

La partecipazione al corso è gratuita.

 

 

 




Dalla parte del mare. Tobino e la Versilia nel Novecento.

Venerdì  14 dicembre  presso la Galleria d‘Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani”   (GAMC)  Palazzo delle Muse,  Piazza Mazzini  –  Viareggio: il convegno  Dalla parte del mare. Tobino e la Versilia nel Novecento presenta i primi risultati di un’ampia e organica ricerca, ideata e programmata dalla Fondazione Mario Tobino, sulle vicende della cultura della Toscana nord-occidentale dall’Ottocento agli anni più recenti:  una cultura che, tra Lucchesia, Versilia, Garfagnana, tra Bocca di Serchio e Bocca di Magra, ha visto una fitta serie di rapporti e presenze internazionali, di eccezionale creatività nei più vari orizzonti, dalle arti plastiche alla letteratura al cinema alla musica, alla stessa costruzione del quotidiano.

La maggior parte dei saggi presentati per l’occasione, toccano situazioni e momenti determinanti della storia culturale di Viareggio e della Versilia, di forte rilievo pubblico e di grande risonanza nazionale e internazionale; e tutti offrono un contributo all’approfondimento dell’identità e della creatività di un territorio il cui fascino ambientale è sempre stato sostenuto da un integrale impegno umano e culturale.

A cura di Giulio Ferroni   –  Coordinatore scientifico  Marco Natalizi

 

Questo il programma degli interventi  (dalle  9 alle 13)

Saluti istituzionali  e della presidente della Fondazione Mario Tobino, Isabella Tobino

Franco Contorbia  I grandi giornalisti

Nunzio Ruggiero  Intellettuali in vacanza tra Versilia e Lunigiana

Giulio Ferroni  Sulla spiaggia e di là dal molo: Tobino a Viareggio

Simona Costa  Il premio Viareggio

Emiliano Morreale  Mario Monicelli e la Versilia

 

Dalle ore  15

Simone Villani Un set cinematografico

Alessandro Bratus  Fasti della canzone italiana

Carlo Alberto Di Grazia  Il carnevale di Viareggio

 

Fondazione Mario Tobino  www.fondazionemariotobino.it

Via di Fregionaia, 692  Maggiano –  Lucca  Tel. 0583 327243

Ufficio Stampa  Demetrio  Brandi 3356141086