Festival “Fact Checking” Laterza

Il Festival “Fact Checking” che si terrà a Pistoia dall’11 al 15 aprile 2022 porterà nella città toscana gli autori della collana di volumi storici “Fact Checking”, pubblicata dalla casa editrice Laterza e diretta da Carlo Greppi.

Il Festival, organizzato dalla libreria “Lo Spazio” e dall’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, prevede questi momenti:

11 aprile, ore 18: Carlo Greppi, con i volumi “Il fascismo non serve più niente” e “Il buon tedesco”

Gianluca Falanga, con il volume “Non si parla mai dei crimini di guerra del comunismo”

12 aprile, ore 18: Eric Gobetti, con il volume “E allora le foibe?”

Francesco Filippi, con il volume “Prima gli italiani! (Si, ma quali?)”

15 aprile, ore 18: Chiara Colombini, con il volume “Anche i partigiani però…”

Pino Ippolito Arminio con il volume “Il fantastico regno delle due Sicilie. Breve catalogo delle imposture borboniche”

Al termine degli incontri, possibilità di consumare un aperitivo con gli autori.

 




ELIO GABBUGGIANI 1925-1999 L’uomo delle Istituzioni nella Toscana del secondo Novecento

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e il Comune di Firenze sono lieti di invitarvi alla seguente iniziativa seminariale:

ELIO GABBUGGIANI 1925-1999
L’uomo delle Istituzioni nella Toscana del secondo Novecento

Venerdì 1° aprile 2022 ORE 15.30
In diretta streaming da
Palazzo Vecchio Salone de’ Dugento Piazza della Signoria
collegandosi al link https://www.youtube.com/DirettestreamingdelComunediFirenze

Saluti
Dario Nardella, Sindaco di Firenze
Luca Milani, Presidente del Consiglio Comunale di Firenze

Relazioni
Mario G. Rossi, Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea,
“L’amministratore e il politico”
Ugo De Siervo, Giurista e Accademico, già Presidente della Corte Costituzionale
“Gabbuggiani e la preparazione dello Statuto della Regione”

Chiara Meiattini, Laureata in scienze storiche
“Una straordinaria “ordinaria amministrazione”: Elio Gabbuggiani sindaco.”

Comunicazione
Maria Sechi, Archivista
“Il fondo archivistico Elio Gabbuggiani presso l’ISRT”

Tavola rotonda
Vannino Chiti
Giuseppe Matulli
Valdo Spini

Coordina l’incontro Luca Brogioni (ISRT)




Che genere di didattica? Piccolo corso per decostruire in classe le violenze di genere.

Venerdì 25 marzo 2022, Biblioteca delle Oblate – Sala Sibilla Aleramo, h. 15-19, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, organizza e promuove in collaborazione con la Biblioteca e il Comune di Firenze il seguente pomeriggio seminariale per insegnanti e cittadini:

Programma

Saluti di :

Alessandra NardiniAssessora regionale Istruzione, Formazione professionale, Impiego, Cultura della Memoria; Benedetta Albanese, Assessora Casa, lavoro, formazione professionale, diritti e pari opportunità, sicurezza urbana del Comune di Firenze

Tiziana Noce, Università della Calabria:

Subire violenze è il destino delle donne? Le risposte del passato alle urgenze del presente

Vera Gheno, Università di Firenze:

Parole nuove per una società nuova: perché la lingua conta e i problemi non sono “ben altri”

Alessandra F. Celi, SIS: 

Presentazione di I secoli delle donne: Dalla formazione per ə docenti a una didattica inclusiva

Laboratori a partire da I secoli delle donne

Restituzione-dibattito in collaborazione con alcune docenti che hanno partecipato al festival Prospettive di genere (2020)

ISCRIZIONI

Le iscrizioni sono aperte dal 1 al 24 marzo 2022. Il seminario, gratuito, ha una durata di 4 ore. Per iscriversi è necessario:

– compilare il modulo presente sul nostro sito (www.istoresistenzatoscana.it)

– iscriversi sulla piattaforma SOFIA con il codice 70255




L’Italia repubblicana e l’uso pubblico della storia: come il passato “governa” il presente

Dopo il grande successo della prima lezione introduttiva, ritorna il corso di formazione docente nel centenario della presa del potere del fascismo. Ogni mese, da qui ad ottobre, ci sarà una lezione. Seguiteci!

CORSO GRATUITO E CERTIFICATO PER DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA

Lezioni sul fascismo/2
L’Italia repubblicana e l’uso pubblico della storia: come il passato “governa” il presente
DAVIDE CONTI (storico, consulente della Procura di Bologna)

Iscrizioni entro il 16 marzo. Specificare nella mail se si vuole partecipare in presenza oppure
tramite videoconferenza (seguirà apposito link). Posti limitati e secondo le normative anticontagio.
Si ricorda che per l’accesso alla scuola è richiesto il Green pass rafforzato. A breve vi sarà comunicato il calendario delle lezioni successive

ISCRIZIONI compilando il modulo https://forms.gle/ Qovnju3qt6KSKn7T9
INFO info@archividellaresistenza.it – 329.0099418

Il corso è realizzato da ISRA (Istituto Storico della Resistenza Apuana), Archivi della Resistenza e il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo, in collaborazione con l.C. “Carrara e paesi a monte”. L’iniziativa rientra nel calendario degli eventi della rete di ricerca dedicata al “Fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922”

(abstract)
L’uso pubblico della storia è un fenomeno che caratterizza in maniera sempre più pervasiva le nostre società contemporanee. Esso configura una rappresentazione del passato finalizzata al governo del presente attraverso forme di regolazione e controllo selettivo della memoria.
In un crescendo costante di iniziative politiche sia gli Stati sia gli organismi sovranazionali hanno, negli ultimi decenni, deciso e stabilito «per legge» (con istituzioni di giornate commemorative votate dai Parlamenti) cosa includere nella memoria pubblica ed in che modo raccontarlo.
In Italia si è così giunti alla costruzione di un vero e proprio «calendario istituzionale» che lungi dall’essere laico o civile ha finito per far emergere le contraddizioni del complesso e contrastato rapporto tra il nostro Paese, la sua storia recente ed il peso dell’eredità regressiva del fascismo.
Superare la retorica celebrativa, quindi, non significa solo rimettere in discussione le nostre «certezze» sul passato ma soprattutto restituire alla storia e a noi stessi, grazie al sapere critico, un orizzonte di senso al nostro presente.

(bio)
Davide Conti, storico, è consulente procura di Bologna (inchiesta strage del 2 agosto 1980), già consulente della Procura di Brescia (strage del 28 maggio 1974) e dell’Archivio Storico del Senato della Repubblica. È inoltre autore della ricerca sulla Guerra di Liberazione a Roma 1943-1944 che ha determinato il conferimento della Medaglia d’oro al Valor Militare alla città di Roma da parte del Presidente della Repubblica. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Criminali di guerra italiani. Accuse, processi e impunità nel secondo dopoguerra (Odradek 2011); L’anima nera della Repubblica. Storia del Movimento Sociale Italiano (Laterza 2013); Guerriglia partigiana a Roma. Gap comunisti, Gap socialisti e Sac azioniste nella Capitale 1943-1944 (Odradek 2016); La Resistenza di Mario Fiorentini e Lucia Ottobrini dai Gap alle Missioni Alleate (Edizioni Senato della Repubblica 2016); Gli uomini di Mussolini. Prefetti, questori e criminali di guerra dal fascismo alla Repubblica italiana (Einaudi 2017 e 2018); Fascismo, Antifascismo e continuità dello Stato. Storia del generale Mario Roatta (Anppia 2018); L’Italia di Piazza Fontana. Alle origini della crisi repubblicana (Einaudi 2020); Sull’uso pubblico della storia (Forum editrice, 2022).

L’ISRA è ente riconosciuto dal Ministero per la formazione dei docenti in quanto aderente all’Istituto nazionale Ferruccio Parri che con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.




Archivi epurati e archivi (forse) scomparsi

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita al nuovo appuntamento dei seminari “Fra Storie e Memoria”:

24 febbraio ore 17.30

Archivi epurati e archivi (forse) scomparsi

Micaela Procaccia, presidente ANAI

dialoga con

Diana Toccafondi, membro CD ISRT

e

Francesca Cavarocchi, membro CD ISRT – Università di Firenze

 

Saluti di

Giuseppe Matulli, presidente ISRT

Coordina: Matteo Mazzoni, direttore ISRT

 

Iniziativa online sulla piattaforma ZOOM ISRT

Per partecipare scrivere a isrt@istoresistenzatoscana.it entro il 23 febbraio




Ebrei di Libia: nodi di memorie e snodi della storia

Vi segnaliamo in diretta sulla pagina Facebook Istoreco Livorno, lunedì 21 febbraio alle ore 15.30 il seminario online “Ebrei di Libia: nodi di memorie e snodi della storia”.




Unione Europea: snodi e prospettive tra passato e presente

Corso di formazione online per docenti in collaborazione con la
Rete degli Istituti della Resistenza toscani e con l’Ufficio Scolastico Regionale.

Programma:

VENERDÌ 18 FEBBRAIO 2022
UE: nascita, formazione e
sviluppo tra storia e diritto
Giuliana Laschi, Università di Bologna
Scelte per l’Europa: dalle guerre all’Erasmus
Chiara Favilli, Università di Firenze
Caratteristiche e peculiarità giuridiche
dell’Unione europea
MERCOLEDÌ 23 FEBBRAIO 2022
Salute, ambiente, stato di diritto
e partecipazione democratica (workshop)
Federica Martiny, Università di Pisa
Crisi e opportunità per l’Unione Europea
nel mondo che cambia
Luca Verzichelli, Università di Siena
L’Unione Europea e le sue sfide attuali:
un approccio ludico

Entrambi gli incontri si svolgeranno da remoto con orario 15:00 – 18:00

Per iscriversi sono necessari entrambi questi passaggi (da effettuare a partire dal 1 febbraio):

  1. Iscriversi sulla piattaforma Sofia (corso codice 69008)
  2. Mandare mail di avvenuta iscrizione a isrt@istoresistenzatoscana.it



Corso di formazione per insegnanti Bagno a Ripoli

“Dalla Liberazione alla Costituzione”: nuova edizione del corso di formazione per insegnanti, aperto alla cittadinanza, che ogni anno la sezione ANPI di Bagno a Ripoli propone in collaborazione con il Comune di bagno a Ripoli e con l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

Nella locandina programma e indicazioni.