PRESENTAZIONE DEL VOLUME | Sulla strada per Firenze. La Brigata Sinigaglia e la strage di Pian d’Albero

6 maggio 2018 | ore 17:15
@ CIRCOLO SOCIALE DI MELETO

 

PRESENTAZIONE DEL VOLUME
Sulla strada per Firenze.
La Brigata Sinigaglia e la strage di Pian d’Albero

Appuntamento alla terza edizione della rassegna letteraria LE PAROLE CHE NON TI HO DETTO: presentazione di “Sulla strada per Firenze. La Brigata Sinigaglia e la strage di Pian d’Albero”, il libro di Matteo Barucci dedicato alla storia dell’Eccidio Nazifascista di Pian d’Albero.

Il libro:
20 giugno 1944. A Pian d’Albero, nel casolare isolato fra i boschi del Chianti e del Valdarno della famiglia Cavicchi, hanno trovato rifugio per la nottata di piogge decine di ragazzi che hanno appena scelto di diventare partigiani. Pochissimo armati e colti di sorpresa, non possono reagire all’attacco tedesco di quel mattino. Molti riescono a fuggire, ma molti altri cadono uccisi sul posto; i restanti vengono presi prigionieri, insieme all’adolescente Aronne e al padre Norberto della famiglia contadina che li aveva ospitati, per essere poi impiccati a Sant’Andrea a Campiglia, vicino al comando tedesco. In seguito a questa strage la Brigata Sinigaglia, nonostante i successi delle settimane precedenti, rischia lo sbandamento, ma riuscirà a risollevarsi partecipando in prima linea alla liberazione di Firenze. Voluto dal Comune di Figline e Incisa Valdarno e realizzato con la supervisione dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea, questo libro è il frutto del primo progetto di ricerca esaustivo su quegli eventi.




HO VISTO ANCHE DEGLI ZINGARI FELICI|appunti e contrappunti, schegge di Liberazione dal ’68 al ’77

martedì 24 aprile 2018 | dalle ore 17:30
@ Terranuova Bracciolini (AR) – Sala Consiliare

 

HO VISTO ANCHE DEGLI ZINGARI FELICI

Martedì 24 aprile, alla vigilia del giorno in cui si festeggia la Liberazione dal nazifascismo, a Terranuova Bracciolini (presso la Sala consiliare con inizio alle ore 17,30), si svolgerà “Ho visto anche degli zingari felici – Appunti e contrappunti, schegge di liberazione dal ‘68 al ‘77”, una iniziativa dedicata ai dieci anni successivi al Sessantotto, un periodo cruciale nella storia d’Italia (e del mondo): la contestazione giovanile, le lotte studentesche e operaie, le grandi mobilitazioni contro la guerra in Vietnam, le conquiste sindacali, il femminismo e i diritti civili, la ripresa della creatività giovanile nel Settantasette, fino alla tragica stagione del terrorismo.

La manifestazione è organizzata e autogestita dalle cooperative BetaDue, Paterna e Materiali Sonori. Molti i contributi e le tracce di dibattito: un intervento video di Claudio Lolli, cantautore e protagonista di quegli anni (il titolo dell’appuntamento è quello di una sua celebre canzone); il disegnatore Sergio Staino che (anche con la proiezione di un suo lungo disegno) ricorderà quel periodo a Firenze; lo storico Giorgio Sacchetti presenterà le tracce di un libro che sta scrivendo sui quei dieci anni tra Arezzo e il Valdarno.

Alle ore ore 20 saranno offerti i “panini sociali” a cura di Tuttigiorni Catering e alle 21.15 verrà proiettato (in collaborazione con Associazione culturale Officina) il documentario “77 No Commercial Use” di Luis Fulvio alla presenza dell’autore, collaboratore di Fuori Orario Rai 3 e della Cineteca Nazionale. Il film, fatto quasi interamente di materiale di repertorio, è stato in concorso alla 35esima edizione del Torino Film Festival 2017.
Coordinerà, insieme ai responsabili delle tre cooperative, Sergio Chienni, sindaco di Terranuova Bracciolini.




Commemorazione dell’eccidio di Santa Lucia | Cavriglia e San Giovanni Valdarno

Venerdì 20 aprile | dalle ore 9

 

ECCIDIO SANTA LUCIA,
SAN GIOVANNI E CAVRIGLIA UNITE NEL RICORDO

Alle celebrazioni previste nella mattinata di venerdì 20 aprile parteciperà anche una delegazione di studenti del nostro territorio.
Venerdì 20 aprile il Comune di Cavriglia si unirà alle celebrazioni dell’Eccidio di Santa Lucia.
Alla cerimonia prenderanno preso parte, oltre ai Sindaci dei Comuni di Cavriglia e San Giovanni Valdarno Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e Maurizio Viligiardi, i rappresentanti delle autorità civili e militari ed il presidente dell’Anpi Valdarno Giuseppe Morandini.
Le Istituzioni si impegnano a far sì che il significato e l’insegnamento lasciatoci in eredità dai tragici fatti del passato non venga disperso, e che
quindi anche i giovani riescano a comprendere che proprio in quei giorni il nostro popolo ha ritrovato la sua strada.
Per questo la cerimonia vedrà il coinvolgimento di una delegazione di studenti delle scuole medie superiori di San Giovanni, i quali arricchiranno le celebrazioni con alcune letture su come persero la vita, nell’aprile del 1944, il giovane comandante Gian Maria Paolini ed i partigiani Settimio Berton e Francesco Fiscaletti.

Programma
Il programma seguirà un rituale ormai consolidato: alle 9 Santa Messa presso la Chiesa di San Lorenzo, alle 10 deposizione di una Corona al Sacrario ai Caduti del cimitero di San Giovanni Valdarno, alle 10 e 30 celebrazioni solenni presso il Cippo di Santa Lucia con intervento delle autorità e letture degli studenti, alle 11 e 45 deposizione di una corona di fiori presso il Monumento ai Caduti sito di fronte al Palazzo Comunale di Cavriglia.




Presentazione del romanzo di Jacopo Maccioni | Occhi di marrone

 

10 marzo | ore 17
@ Biblioteca del Comune e dell’Accademia Etrusca di Cortona

 

Presentazione del romanzo storico di Jacopo Maccioni
Occhi di marrone

Dialogano con l’autore Carla Rossi e Tommaso Ghezzi.

 

TRAMA
Terezín, città dell’illusione, accoglie, nella prima metà degli anni Quaranta del secolo breve, insieme a vecchi politici e pluridecorati militari, molti degli intellettuali dell’Europa occupata dal Terzo Reich che non potevano, per ovvie ragioni, scomparire tutti contemporaneamente agli occhi del mondo. Elemento comune: l’essere ebrei. In quest’ambiente, tra persone reali che aspettano un trasferimento a Est e avvenimenti documentati da testimonianze, si intrecciano le storie di vita di quattro personaggi verosimili: Tsvi, Dvora, suo padre e Zeev. L’inizio della storia fotografa Tsvi che cerca gli occhi di Dvora tra gli uomini e le donne che fanno parte di uno degli ultimi convogli che lasciano Terezín, prima della liberazione. Tsvi, a Terezín, non ha preso, due anni prima, il treno per Auschwitz, salvato da altri occhi. Dvora è giunta in quella che subito percepisce come falsa città ideale con il padre convinto invece di essere diventato proprietario di un appartamento in un’amena località di vacanza. Ragazza colta e dotata di una splendida voce, entra a far parte del coro che, sotto la guida autorevole del direttore Rafael Schächter, sta preparando il Requiem di Verdi, da rappresentare in occasione di una visita ufficiale di gerarchi. La loro storia di amicizia e di amore si intreccia inesorabilmente con la Storia.




Convegno | CAMPIONI DELLA MEMORIA

2 febbraio 2018 | ore 9:30
@ Centro convegni S. Agostino, (via Guelfa 40 – Cortona)

 

CONVEGNO
CAMPIONI DELLA MEMORIA

 

RELATORI
Sergio Giuntini | Presidente del Comitato Scientifico della Socv italiana storia dello sport
Prof.ssa Barbara Trevisan | Scuola Media “Piero Spinelli” di Scandicci
Matteo Marani | Direttore Sky Sport
Prof. Mauro Valeri | Università della Sapienza di Roma

MODERA
Prof. Nicola Caldarone | Liceo Classico di Cortona

 

Presentazione del convegno in allegato.

 

 

 

 




Giornata della Memoria 2018 | Eventi del Comune di Bibbiena

27 gennaio 2018 | ore 16
@ Sala del Centro Creativo Casentino (via U. Casentinese n.1, Bibbiena stazione – Arezzo)

 

Giornata della memoria 2018

Ecco le iniziative del comune di Bibbiena:

Dedicato ad Anna Frank
Introduzione del prof. Domenico Massaro e letture dal Diario a cura di Alessandra Aricò con il gruppo di filosofia.

“Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora” – Anna Frank.

ingresso libero

Contatti:
0575.593791 | 340.4636787
bigoni.alessia@libero.it




Giornata della Memoria 2018 | Eventi del Comune di Lucignano

27 gennaio 2018 | ore 16
@ Sala don Enrico Marini, piazza S. Francesco | Lucignano

 

Giornata della memoria 2018

Ecco le iniziative del comune di Lucignano:

Occhi di marrone
La Dott.ssa Renata Zucchetti ed il Prof. Claudio Santori presentano il libro di Iacopo Maccioni (Giovane Holden edizioni, 2018).

Vincitore del premio letterario Il giovane Holden 2017 il libro intreccia storie di donne e uomini uniti dall’essere ebrei e dalla musica come elemento di speranza e dignità. Una storia di resistenza all’orrore a Terezin-Theresiemsthadt nel periodo più oscuro della nostra storia recente.

Sarà presente l’autore.

Materiale informativo in allegato.

 

Info
Comune di Lucignano
Ufficio Cultura tel. 0575.838033




Giornata della Memoria 2018 | Eventi del Comune di Bucine

27 gennaio 2018 | ore 21:15
@ Teatro Comunale di Bucine (via del Teatro, Bucine | Arezzo)

 

Giornata della Memoria 2018

Ecco gli eventi del Comune di Bucine:

Cantico dei Cantici
Una composizione narrativa e musicale sulla memoria del genocidio nazista a cura di Diesis Teatrango e DIMA Music Academy, in collaborazione con Cantiere Artaud.

La scoperta di Auschwitz, il 27 gennaio 1945 e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista. Il progetto scenico è il frutto del lavoro degli allievi della scuola di teatro e nasce da un workshop sulla scrittura teatrale in cui, a partire da video e testimonianze, sono stati scritti dei personaggi, sopravvissuti allo sterminio e che ci raccontano gli orrori vissuti. La messa in scena fa interagire questi racconti con le composizioni musicali, sul filo del poema Cantico dei Cantici scritto dal drammaturgo e regista greco Iakovos  (Jacobus) Kambanellis (1922- 2011), che fu deportato a Mauthausen e che scampò allo sterminio nazista.

Progetto scenico | Piero Cherici, Filippo Mugnai
Laboratorio dramamturgico | Ciro Gallorano
Esecuzioni musicali a cura degli insegnanti della Accademia DIMA | quartetto di chitarre Macrame (Serena Meloni, Roberto Rossi, Antonino Iello, Giordano Brandini); duo Guinette (Giulio Cuseri, Roberto Rossi) clarinetto e chitarra.; duo Meloni/Russo, chitarre
Collaborazione artistica | Barbara Petrucci
Con gli allievi della Scuola di Teatro di Diesis Teatrango: Antonello Antonielli, Cristina Bernardi, Rosanna Codolo, Veronica Grazzini, Chiara Mafucci, Stefania Magherini, Sara Marini, Marco Menichetti, Anna Rossi