Anno 1940: l’Italia e il fascismo nella “guerra totale”

Il Comune di Firenze e l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invitano al Convegno scientifico: Anno 1940: l’Italia e il fascismo nella “guerra totale” presso la Sala Brunelleschi del Palagio di parte Guelfa, Firenze.
Ingresso gratuito ma con obbligo di Green Pass e di prenotazione obbligatoria, scrivendo a convegno1940@gmail.com

Programma:

28 ottobre

Ore 15.30 Saluti Istituzionali:
Alessandro Martini Assessore alla Memoria del Comune di Firenze
Giuseppe Matulli, Presidente ISRT

Ore 16.00-18.30 Prima sessione: Il fascismo e la prospettiva della guerra

Entrare in guerra. La decisione italiana nel contesto internazionale Lutz Klinkhammer, Istituto storico germanico di Roma
Guerra obiettivo del regime? Marie-Anne Matard-Bonucci, Universitè Paris 8
Tra neutralità e intervento: gli umori della popolazione, Paul Corner, Università di Siena

29 ottobre

Ore 9.30-13.00. Seconda sessione: Il fascismo alla prova della guerra

«abolito il libro e imbracciato il moschetto…». Il GUF nella Seconda guerra mondiale Simone Duranti, Università della Tuscia
Il partito: una “macchina da guerra”? Tommaso Baris, Università di Palermo
L’impatto della seconda guerra mondiale sulle comunità italiane all’estero Matteo Pretelli, Università di Napoli “L’Orientale”
I “combattenti” di fronte alla guerra. Mito e realtà Nicola Labanca, Università di Siena

Ore 15.00-18.30 Terza sessione: L’Italia e gli italiani fra retorica e realtà del conflitto

Gadda e Montale e l’imperialismo fascista, Pier Giorgio Zunino, Università di Torino
I cattolici fra non-belligeranza e intervento italiano Lucia Ceci, Università di Roma Tor Vergata
Gli ebrei nell’Italia in guerra Valeria Galimi, Università di Firenze
Gli antifascisti alla prova della guerra Antonio Bechelloni, Università di Lille

Abstracts Relazioni Convegno




Omaggio a Klaus Voigt

Giovedì 28 ottobre ore 11.00 presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, via San Gallo 25 Firenze.




La grande carneficina. Incontro nel centenario della traslazione del Milite Ignoto.

Nel Centenario della traslazione del Milite Ignoto, il presidente del Consiglio comunale Luca Milani e il presidente Isrt Giuseppe Matulli, vi invitano all’incontro:

La Grande carneficina
Firenze dopo la prima guerra mondiale fra lutti, speranze, dolori

Mercoledì 20 ottobre ore 17.30
Palazzo Vecchio, Sala d’Arme

 

Saluti Istituzionali
Luca Milani, Presidente del Consiglio comunale di Firenze
Alessandro Martini, Assessore alla cultura della memoria del comune di Firenze

Interventi
Nicola Labanca, professore Storia contemporanea Università di Siena
Roberto Bianchi, professore Storia contemporanea Università di Firenze

Saluto conclusivo
Matteo Mazzoni
Direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Coordina
Luca Brogioni, Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Prenotazione obbligatoria scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it entro il 19 ottobre

Obbligo di green pass

 




Presentazione del libro “Ho scelto la prigionia. La Resistenza dei soldati italiani nei lager nazisti”.

Firenze, 18 ottobre ore 17.00, Biblioteca delle Oblate, con relazione a cura del direttore dell’ISRT, Matteo Mazzoni.




Calenzano 1944-1948 La conservazione della memoria fra ricerca storica e fonti orali

Venerdì 15 ottobre ore 17.30 presso CIVICA Biblioteca di Calenzano iniziativa promossa dal Comune di Calenzano.




Che cosa resterà di quegli anni Ottanta? Corso di formazione.

L’ISRT propone un corso di formazione per docenti che offra un’occasione di approfondimento sugli anni Ottanta all’interno della storia della nostra Repubblica.
Il corso si svolgerà in presenza presso il MAD Murate Art District di Firenze con orario 15:00-17:30 e si articolerà in quattro incontri, due lezioni e due laboratori. Avrà una durata di 10 ore e si svolgerà dal 5 al 19 ottobre 2021.
Le iscrizioni si apriranno dal 1 al 30 settembre 2021.

Programma:
Prima sessione – martedì 5 ottobre 2021
Simone Neri Serneri, Università di Firenze, Sguardi di prospettiva sugli anni Ottanta
Pietro Causarano, Università di Firenze, La stagione del neoliberismo: la crisi del sindacato?
Seconda sessione: laboratorio – venerdì 8 ottobre 2021
Irene Stolzi, Università di Firenze, Anni 80: un cambio di paradigma
Francesca Di Marco e Monica Rook, ISRT, Laboratorio: Il neoliberismo
Terza sessione – martedì 12 ottobre 2021
Miguel Gotor, Università di Roma Tor Vergata, Il tramonto della “Repubblica dei partiti”: dalla stagione del CAF alla crisi di Tangentopoli
Monica Galfrè, Università di Firenze, Il movimento è finito? Ritorno al privato e nuovi percorsi collettivi
Quarta sessione: laboratorio – martedì 19 ottobre 2021
Francesca Di Marco e Monica Rook, ISRT, Gli anni 80: uno sguardo alla storia culturale




UNA PER TUTTI. Le donne di ieri, la comunità di oggi: da settembre il II ciclo

Una per tutti è il progetto dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “Partecipazione culturale”, il Bando tematico che la Fondazione dedica al sostegno di programmazioni culturali finalizzate a potenziare la partecipazione attiva della comunità locale e l’inclusione sociale delle periferie.Due cicli da tre incontri ciascuno a partire da una donna che ha contribuito attivamente alla costruzione della democrazia e della cultura del nostro Paese.

Il secondo ciclo, su tre donne che hanno contribuito con passione e competenza a portare la cultura tra la gente, comincia il 24 settembre prossimo. Laura Orvieto, Daisy Lumini e Margherita Hack saranno le nostre protagoniste.

Le racconteremo attraverso gli interventi di espert*, le performance artistiche della cantautrice Letizia Fuochi e attraverso le voci della memoria, cittadin* volontar* che si trasformeranno in Messaggeri di Memoria, consegnandoci le loro storie e tratteggiando – attraverso la loro partecipazione attiva – un momento storico e culturale di grande importanza.

Di seguito il calendario degli incontri e la mail per iscriversi (prenotazione obbligatoria). Cominceremo a raccogliere le adesioni dal 1 settembre, quindi: se vuoi partecipare scrivi una mail a irenedati88@gmail.com a partire dal 1 settembre 2021.

Una per tutti_II ciclo




La ricerca di un’altra sinistra. L’eredità di Rossana Rossanda nel primo anniversario della scomparsa presso l’Auditorium Stensen.

Lunedì 20 settembre alle ore 17,30 l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e la Fondazione Stensen promuovono l’incontro: La ricerca di un’altra sinistra. L’eredità di Rossana Rossanda nel primo anniversario della scomparsa presso l’Auditorium Stensen.
Partecipazione gratuita ma è obbligatoria la prenotazione.
Per prenotare, registrati qui: La ricerca di un’altra sinistra. L’eredità di Rossana Rossanda. Biglietti, Lun, 20 set 2021 alle 17:30 | Eventbrite

Intervengono

Sandra Teroni, Rossana Rossanda. Il coraggio della libertà

Bruna Bocchini Camaiani, L’incontro con parte della realtà cattolica: Benedetto Calati e gli “Incontri e dialoghi” di Monte Giove

Riccardo Saccenti, Da un secolo all’altro e ritorno. Uno sguardo contemporaneo su Rossana Rossanda

Modera: Giuseppe Matulli

 

Abstract

Sandra Teroni rievocherà il percorso di Rossanda dal “Manifesto” all’incontro con il nuovo femminismo, dalla riflessione sulle derive della lotta armata all’impegno con le nuove formazioni della sinistra.

Riccardo Saccenti analizzerà, con uno sguardo rivolto a questo inizio di XXI secolo, la parabola intellettuale e politica di Rossanda Rossanda, segnata dallo sforzo di misurarsi con il peso della realtà e di cogliere di essa tutta la profondità in cerca di una nuova moralità.

Bruna Bocchini Camaiani si concentrerà sugli “Incontri e dialoghi” di Monte Giove, promossi, alla fine degli anni ’80, da padre Benedetto Calati, priore generale dei benedettini camaldolesi. Ne erano protagonisti Rossana Rossanda, Mario Tronti e Pietro Ingrao, oltre Adriana Zarri, da sempre molto legata a Calati. Questi incontri si distinguono da altri numerosi momenti di collaborazione politica tra comunisti e “cattolici del dissenso” per il carattere teorico-filosofico e biblico-spirituale che caratterizzava il modo di analizzare molti temi del dibattito contemporaneo.