Condanne a morte, fucilazioni sommarie, decimazioni nella Grande Guerra: una questione ancora aperta



Sabato 19 novembre, nuova apertura straordinaria dell’Archivio dell’Isrt, un’occasione per conoscere meglio l’Istituto e i suoi patrimoni culturali e per visitare la piccola mostra documentaria, dedicata a “Piero Calamandrei. L’uomo, il politico, il costituzionalista”, che sarà allestita in quella occasione.
Le visite guidate, negli orari indicati in locandina, saranno a cura delle nostre collaboratrici dott.se Giada Kogovsek e Maria C. Sechi.
Per partecipare, è necessaria la prenotazione scrivendo a isrtprenotazioni@gmail.com

CORSO DI AGGIORNAMENTO ON LINE PER INSEGNANTI (MA APERTO A TUTTI)
con il patrocinio della Società italiana delle storiche
La legge 36 del 1904 (Disposizioni sui manicomi e sugli alienati. Custodia e cura degli alienati) ha regolamentato per oltre 70 anni il ricovero di «persone affette per qualunque causa da alienazione mentale quando siano pericolose a sé o agli altri o riescano di pubblico scandalo e non siano e non possano essere convenientemente custodite e curate fuorché nei manicomi». Un viaggio di dolore ed emarginazione quello dell’internamento manicomiale, considerato anche dalla scienza psichiatrica per decenni come l’unica risposta possibile al disagio mentale. Ma i manicomi non furono solo il luogo dove “nascondere” i malati di mente, furono anche le sedi deputate a gestire l’“anormalità”, trasformando la politica sanitaria in “dispositivo disciplinare”, una pratica che ha permeato la cura delle malattie mentali fino ai primi anni dell’Italia repubblicana, lasciando questioni irrisolte anche dopo la rivoluzionaria “Legge Basaglia” del 1978.
Il corso intende offrire un inquadramento generale della storia dell’internamento manicomiale, con un focus particolare su quello femminile: donne rinchiuse a causa del loro non adeguarsi alle aspettative sociali, del loro essere fuori dagli schemi precostituiti, una deriva ideologica che trovò il culmine nel Ventennio fascista.
Programma
17 novembre 2022 | ore 18 | Vinzia Fiorino (Università di Pisa)| “Se ne richiede il ricovero”. Alle origini dell’internamento manicomiale in Italia
23 novembre 2022 | ore 18 | Annacarla Valeriano (Università di Teramo)| Donne da manicomio. Internamenti femminili negli anni del regime fascista
29 Novembre 2022 | ore 18 | Manoela Patti (Università di Palermo)| “Uno strappo vertiginoso”. Lotte antiistituzionali e riforma psichiatrica in Italia
2 dicembre 2022 | ore 18 | Presentazione del volume di Sondra Cerrai, Siamo tutti legati
Riconoscimento dei crediti formativi pari a 8 ore
Iscrizione:
Il corso prevede una quota di partecipazione di € 30.
Gli insegnanti possono iscriversi:
I non insegnanti possono iscriversi pagando in contanti presso l’ufficio amministrativo Isgrec o con bonifico.
In tutti i casi è obbligatorio inviare una mail a segreteria@isgrec.it specificando l’indirizzo di posta elettronica dove si vuole ricevere le comunicazioni.

Lunedì 14 novembre ore 17.00 in Sala Pistelli, Palazzo medici Riccardi, presentazione del volume “Torneranno i giorni nostri… Il diario ritrovato dell’IMI Orazio Frilli” Edizioni Medicea Firenze.
Interverranno, dopo un saluto istituzionale:
Francesco Mandarano, ricercatore storico
Elena Aga Rossi, storica
Pierandrea Vanni, giornalista
Matteo Mazzoni, Direttore ISRT
Coordina Aurora Castellani, Edizioni Medicea Firenze

L’ISRT organizza una nuova serie di incontri per parlare di Educazione civica attraverso la lente del conflitto. Il corso si articolerà sui tre assi previsti dalla direttiva MIUR più una conferenza sul conflitto russo-ucraino. Si svolgerà da remoto, per la parte delle lezioni, e in presenza per i laboratori.
Programma
0. Evento extra. Guerra
10 novembre 2022 h. 17:00 – 19:00 -c/o Arci p.za dei Ciompi 11
Alberto Tonini (UniFi), Russia – Ucraina: le radici di un conflitto
Asse 1. Il conflitto sociale e la Repubblica
15 novembre 2022 h. 17:00 – 19:00 – da remoto
Eloisa Betti (UniBo), Conflitto sociale, crisi industriale e licenziamenti: una prospettiva di genere
17 novembre 2022 h. 15:00 – 17:30 – c/o Arci p.za dei Ciompi 11. Laboratorio:
Collettivo di fabbrica lavoratrici e lavoratori ex-GKN; Marco Ravasio (Scuola di lotta 8×5), Insorgiamo: conflitto, società, territorio
Asse 2. Conflitto e sistemi alimentari 29 novembre 2022 h. 17:00 – 19:00 – da remoto
Francesco Paniè (Associazione Terra),Invito a cena con conflitto: i sistemi alimentari
tra guerra, pandemia e crisi ecologica
1 dicembre 2022 h. 15:00 – 17:30 -c/o Arci p.za dei Ciompi 11. Laboratorio:Riccardo Bocci (Rete Semi Rurali), I conflitti su Biodiversità e Sementi:
res nullius, risorsa o bene comune?
Asse 3. Conflitto, genere, corpi/Social, polarizzazione, democrazia
12 dicembre 2022 h. 15:00 – 17:30 – Le Murate – Sala Pasquini, pza Madonna della neve 8. Laboratorio:Daniela Brogi (UniStraSi), Lo spazio delle donne tra intersezione, fuori campo e conflitto 13 dicembre 2022 h. 17:00-19:00 – da remoto
Elisa Piras (Eurac Research, Bolzano), Verità in conflitto: cause ed effetti della disinformazione sui social media
Iscrizioni
Le iscrizioni sono aperte dal 1 al 9 novembre 2022. Sono previste tre possibilità:
Modulo A: Iscrizione all’intero corso: 15 ore (7 incontri: evento extra in presenza, 3 lezioni da remoto e 3 laboratori in presenza): euro 45 (30 per i soci) con la possibilità di iscriversi tramite la piattaforma SOFIA
Modulo B: Iscrizione alle sole lezioni da remoto: 8 ore (4 incontri:
evento extra e lezioni, tutto da remoto): euro 25
Modulo C: Iscrizione a un solo asse: 6,5 ore (3 incontri: evento extra in presenza, 1 lezione da remoto a scelta e il laboratorio in presenza a essa collegato): euro 20
Per iscriversi è necessario:
compilare il modulo che trovate quiComunità in conflitto, comunità e conflitti (google.com)iscriversi sulla piattaforma SOFIA (solo per il modulo A)
scegliendo l’opzione CORSI AGGIORNAMENTO ENTI ACCREDITATI/QUALIFICATI AI SENSI DELLA DIRETTIVA 170/2016 , con il codice 77733
inviare a didattica@istoresistenzatoscana.it il codice di ricevuta del buono della Carta docente (solo per chi sceglie il modulo A) o la ricevuta di bonifico sul c/c IT58 N030 6909 6061 0000 0133 705 intestato a ISRT
Scarica la locandina del corso.
L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la Rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa da parte del Miur, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati.

A 100 anni di distanza dalla “marcia su Roma”, un convegno di studi a a cura dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e degli Istituti provinciali della Resistenza e dell’età contemporanea, in collaborazione con la Biblioteca nazionale centrale di Firenze
Il Convegno si terrà presso la Sala “Galileo” Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Ingresso da via Magliabechi n. 2 presso cui sarà allestita a partire dal 3 novembre la mostra “Dissonanze 1917-1922. Da Caporetto alla marcia su Roma, un paese diviso” che resterà aperta fino al 4 febbraio 2023.
PROGRAMMA dei LAVORI
8 novembre 2022
Saluti istituzionali ore 9.30
Luca Bellingeri, Direttore della Biblioteca nazionale centrale di Firenze
Giuseppe Matulli, Presidente Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea
Paul Corner, Introduzione al convegno
In marcia verso Roma, coordina Andrea Baravelli ore 10.30-12.30
Michelangelo Borri, «Non sono giornate da muoversi». I fascisti toscani alla marcia su Roma: il viaggio
Giovanni Brunetti, Principi, triari e legionari. Le diverse “marce” su Roma dei fascisti livornesi
Federico Cormaci, Da Prato a Roma passando per Firenze. Il contributo dei fascisti pratesi alla marcia su Roma
Pausa pranzo
Attori, luoghi, coordina Valeria Galimi ore 14.30-17.30
Andrea Ventura, Carlo Scorza, lo squadrismo lucchese e la marcia su Roma
Saverio Battente, La marcia su Roma vissuta e vista da Siena
Costantino Di Sante, Il Piceno in camicia nera. La marcia su Roma e l’avvento del fascismo nell’Ascolano
Andrea Giaconi, La marcia nella Piana. Componenti sociali, politiche, culturali nel cuore della Rivoluzione fascista in Toscana
9 novembre 1922
Impatto e ricezione, coordina Roberto Bianchi ore 10-13.00
Lorenzo Pera, «La Marcia continua»: identità, persistenze e disciplinamento dello squadrismo toscano nella dittatura fascista.
Andrea Mazzoni, Echi da una vallata: avvento del fascismo e marcia su Roma attraverso le pagine de «Il Messaggero del Mugello»
Eros Francescangeli, Ultimi sussulti. Gli Arditi del popolo di fronte alla Marcia su Roma
Rocco Lentini, Il fascismo nel Mezzogiorno: la Calabria dal sindacalismo rivoluzionario alla… marcia su Foggia
Pausa pranzo
Narrazioni, eredità, coordina Francesca Tacchi ore 14.30-17.30
Sara Trovalusci, “L’anno decisivo”. Il 1922 di Italo Balbo.
Andrea Rossi, “il 28 ottobre di Alessandro Pavolini”: il Partito Fascista Repubblicano dalla “marcia su Roma” alla “marcia contro la Vandea partigiana”
Luigi Nepi, Il 1922 nella narrazione e nella rappresentazione del cinema del regime
Antonella Gioli, Iconografia della Marcia su Roma: i dipinti celebrativi e Incipit Nova Aetas di Plinio Nomellini
Per informazioni e iscrizioni, scrivere a isrtprenotazioni@gmail.com
