Di pura razza italiana

Copertina volume Di pura razza italiana

Copertina volume Di pura razza italiana

La Feltrinelli (via Cerretani 30r, FI) presenta Di Pura razza italiana. L’Italia “ariana” di fronte alle leggi razziali.

Ne discutono con gli autori:

 Simone Neri Serneri (Univ. di Siena)
Marta Baiardi (Istituto storico della Resistenza in Toscana)
Valeria Galimi (Univ. della Tuscia)




Il Giorno della memoria 2014 a Livorno e provincia

Lo scultore Gunter Demnig installa una pietra d'inciampo

Lo scultore Gunter Demnig installa una pietra d’inciampo

Livorno e la sua provincia per il Giorno della Memoria 2014 propongono alla cittadinanza un intenso programma di iniziative che impegnerà per quasi un mese le amministrazioni comunali e varie istituzioni e associazioni culturali tra il capoluogo e l’Isola d’Elba. Intrecciandosi con le iniziative promosse dall’ISTORECO, quest’anno le iniziative partono da Livorno il 14 gennaio per concludersi, sempre nel capoluogo, il 12 febbraio.

A fianco potete scaricare il programma completo delle iniziative a Livorno e provincia.

 GABBRO. Un prologo significativo si è già avuto il 20 dicembre scorso con l’inaugurazione del progetto “Luoghi della Memoria” ideato dall’ISTORECO di Livorno. In località Gabbro (Rosignano Marittimo) è stato installato un pannello in ricordo dei 17 ebrei che nello stesso giorno del 1944 furono rastrellati e condotti ad Auschwitz. Nel corso del 2014 l’ISTORECO ha in programma altre installazioni nei Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo, Cecina, Castagneto Carducci e Piombino. La tecnologia del QR code rimanderà al sito web pensato per coinvolgere i cittadini nella costruzione di una memoria condivisa.

LIVORNO. Nel fitto panorama di eventi che a Livorno coinvolge numerosi istituzioni locali, segnaliamo alcune date significative. Il 14 gennaio l’installazione delle pietre d’inciampo dello scultore Gunter Demnig in ricordo di due livornesi che furono deportati ad Auschwitz (Isacco Bayona e Frida Misul): l’iniziativa, che partirà dalla piazza del Comune alle 17.15, è promossa dalla Comunità di S. Egidio insieme a Comune, Diocesi, Provincia, Cedomei e ISTORECO. Il 27 gennaio le cerimonie ufficiali si snoderanno tra il Cimitero ebraico (ore 9.30, Piazza A. Mei, 4) e la Prefettura (ore 11 Piazza dell’Unità d’Italia, 1) per concludersi alle 21 al Teatro Goldoni con la proiezione ad ingresso gratuito del film La chiave di Sara di G. Paquet. Il 28 gennaio saranno due gli eventi principali: la mattina (alle 12) l’iniziativa del Comune con l’apposizione di una lapide su una parete del Palazzo comunale con inciso il testo della poesia Shemà di Primo Levi, il pomeriggio (ore 16.30) a Palazzo Granducale (piazza del Municipio 4) il convegno (nella locandina allegata) promosso dall’ISTORECO, dal titolo A chi conviene negare. La Shoah: una riflessione sula memoria e che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Marcello Flores, direttore scientifico dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (Insmli). Il 31 gennaio l’Amministrazione provinciale dedicherà un Consiglio provinciale aperto a celebrare ufficialmente il ricordo della Shoah.

PROVINCIA. Da Collesalvetti a Marina di Campo (all’Elba), passando da San Vincenzo, Castagneto Carducci e Portoferraio. Sono molte le iniziative messe in campo lungo tutto il territorio provinciale e che potete trovare nel dettaglio nel programma a fianco. Una sottolineatura particolare la meritano gli eventi promossi dal Comune di Rosignano Marittimo in cui quest’anno si celebrano anche i 70 anni dalla fucilazione del partigiano Oberdan Chiesa, ucciso il 29 gennaio 1944. Il 28 gennaio presso l’Auditorium di Piazza del Mercato a Rosignano Solvay sarà dedicata, a partire dalle 17, una giornata di riflessione dal titolo Oggi in Spagna, domani in Italia che prevede anche l’intervento di Luciana Rocchi, direttrice dell’Istituto storico della Resistenza di Grosseto. Il giorno successivo, 29 gennaio alle 11, presso la spiaggia del Lillatro a Rosignano Solvay, luogo della fucilazione di Oberdan Chiesa, verranno inaugurati due pannelli in ricordo di Chiesa e di Giuliano Perini, cittadino rosignanese cadute nel 1936 durante la guerra di Spagna.

 




Al via il progetto Luoghi della Memoria dell’Istoreco

Un’installazione su una piazza o su una strada, un clic con lo smarthpone o il tablet, l’accesso immediato al sito web che invita i cittadini a partecipare alla costruzione di una memoria condivisa della guerra e della Resistenza. E’ questo, in tre passaggi, il senso dell’innovativo progetto ideato dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno (Istoreco) che verrà avviato nelle prossime ore per commemorare il 70° anniversario della Liberazione. Venerdì 20 dicembre, alle 11, sarà inaugurato il primo pannello in piazza della Democrazia al Gabbro (Rosignano Marittimo) in ricordo dei 17 ebrei che nello stesso giorno del 1943 vennero rastrellati e condotti ad Auschwitz. Contestualmente sarà online il sito web dei luoghi della memoria livornesi, a cui l’installazione rimanderà direttamente tramite la tecnologia del QR code.

 




Conferenza cantata di Pardo Fornaciari sul canto sociale livornese

pardo fornaciari“Quando la rivoluzione bussa alla porta, è il canto che l’annuncia. Livorno ha una tradizione socio-politica tanto breve quanto tumultuosa ed originale, rispetto a numerose altre città toscane, e questo si riverbera anche nell’innodia sociale”. Con queste parole il cantastorie Pardo Fornaciari annuncia il prossimo appuntamento (giovedì 20 febbraio , ore 17.30Granai di Villa Mimbelli),  di Fra(m)menti Livornesi, il ciclo di conferenze sulla storia della città.

Pardo Fornaciari dedicherà l’appuntamento al “Canto sociale livornese da Pietro Gori a Ezio Taddei, ai contemporanei” illustrandone i momenti salienti. Dal 1796 in avanti ricorrono esempi di cantabilità popolare anonima, accanto ad autori identificabili, che accompagnano la vita e l’impegno collettivo livornese, sino ai giorni nostri. Così, accanto alle strofette della Carmagnola in livornese e della Tirolese  verrà esaminata ed ascoltata la ricostruzione dei canti del ’49, per passare ai contenuti prevalentemente libertari delle composizioni di Pietro Gori (alcune su melodie composte da Carlo Della Giacoma), Ugo Titta , Carlo Vita ed Ezio Taddei. Si passerà poi alla creatività popolare del periodo che attraversa l’ultima fase del fascismo, la Resistenza ed il successivo scelbismo. L’ascolto delle creazioni degli ultimi cantori che si iscrivono in questa tradizione concluderà la conferenza cantata.

Il ciclo Fra(M)menti Livornesi è in programma fino al 10 aprile con cadenza settimanale (ogni giovedì). Le conferenze in calendario affronteranno, o  hanno già affrontato ( siamo al 7° appuntamento), argomenti inconsueti legati a temi di storia moderna e contemporanea, di storia dell’arte, di letteratura, di architettura e di musica , come in questo caso,  abbracciando 5 secoli di storia della città, dal XVI al XX secolo.

Ingresso gratuito. Le conferenze vengono tenute al 1°piano dei Granai di Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva).




La rivoluzione etica. Da Giustizia e Libertà al Partito d’Azione

La Fondazione Circolo Fratelli Rosselli (Spazio QCR via degli Alfani 101r) invita alla presentazione del volume di Vittorio Cimiotta:

La rivoluzione etica. Da Giustizia e Libertà al Partito d’Azione
(Mursia)

Presiede
Valdo Spini, Presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli

Intervengono:
Paolo Bagnoli, professore ordinario dell’Università di Siena
Roberto Barontini, Presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia
Sandro Rogari, professore ordinario dell’Università di Firenze

Sarà presente l’autore

Per info: Fondazione Circolo Fratelli Rosselli: 0552658192 – fondazione.circolorosselli@gmail.com
 




Celebrazione del 69° anniversario della liberazione di Montignoso

Martedì 8 aprile Montignoso celebra il 69° anniversario della liberazione con una cerimonia che prenderà avvio alle ore 10 in via della Libertà a Cinquale, durante la quale interverrà il sindaco di Montignoso Narciso Buffoni. La manifestazione è organizzata dall’ANPI  e dal Comune di Montignoso.