CoImmunitas – Formazione di prossima cittadinanza Corso di Educazione Civica per docenti (e non solo)

L’ISRT organizza un corso di Educazione Civica rivolto principalmente a docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado a partire dalle Linee Guida ministeriali (D.M.35 del 22 giugno 2020).
Il corso si svolgerà da remoto e si articolerà in cinque videoconferenze e cinque workshop ad esse collegati per fornire suggerimenti operativi al lavoro in classe e materiale per un immediato uso didattico.
I temi trattati saranno : storia, Costituzione e cittadinanza; sviluppo sostenibile e Agenda 2030; cittadinanza digitale, pensiero critico, parole giuste e benessere digitale; inclusione, diversità e uguaglianza.
Il corso, che avrà una durata di 16 ore, partirà l’11 novembre 2020 e si concluderà il 14 gennaio 2021.
Le iscrizioni si apriranno dal 26 ottobre al 6 novembre 2020.
Qui la brochure con il programma e le istruzioni operative per le iscrizioni
Qui il modulo di iscrizione.
Di seguito, il programma:
CoImmunitas – Formazione di prossima cittadinanza
Corso di Educazione Civica per docenti (e non solo)
da remoto, solo per iscrittə
11- 12 novembre: Storia, Costituzione, Cittadinanza
11 novembre, ore 17-19
Carlo Greppi, storico e scrittore, Ist. Naz. Ferruccio Parri
La storia ci educa
12 novembre, ore 17-19
Workshop
Francesca di Marco e Monica Rook, docenti distaccate ISRT
Costruire la Costituzione: dal passato al presente per una cittadinanza consapevole
17 – 19 novembre: Sviluppo sostenibile, beni comuni, Agenda 2030
17 novembre, ore 17-19
Giorgio Vacchiano, Università Statale di Milano
Cambiamenti climatici: la silenziosa lezione degli alberi
19 novembre, ore 17-19
Workshop
Francesca di Marco e Monica Rook, docenti distaccate ISRT
Costruire società ed economie sostenibili: dalla Costituzione all’Agenda 2030
9 – 10 dicembre: Cittadinanza digitale, pensiero critico, parole giuste
9 dicembre, ore 17-19
Vera Gheno, sociolinguista, Università di Firenze
Federico Faloppa, linguista, Università di Reading, UK
Corso di resistenza alla violenza delle parole
10 dicembre, ore 17-19
Workshop
Francesca di Marco e Monica Rook, docenti distaccate ISRT
Costruire pensiero critico e responsabilità: fake news e critica delle fonti
16 – 17 dicembre: Benessere digitale, onlife, qualità della vita
16 dicembre, ore 17-19
Marco Gui, Università di Milano Bicocca
Connessione permanente ed educazione: quali sfide per crescere i cittadini di
domani (e di oggi)
17 dicembre, ore 17-19
Workshop
Francesca di Marco e Monica Rook, docenti distaccate ISRT
Costruire consapevolezza digitale
13 – 14 gennaio 2021: Inclusione, diversità, uguaglianza
13 gennaio, ore 17-19
Francesca Cavarocchi, Università di Firenze
Il razzismo coloniale italiano: teorizzazioni, stereotipi, normative
Chiara Volpato, docente di Psicologia sociale, Università Milano-Bicocca
Tra ieri e oggi: processi di stereotipizzazione e deumanizzazione in Italia
14 gennaio, ore 17-19
Workshop
Francesca di Marco e Monica Rook, docenti distaccate ISRT
Costruire inclusione: una sfida necessaria


Iniziano il 21 ottobre i laboratori gratuiti per insegnanti “Dagli archivi al web. Fonti per una didattica laboratoriale sul Novecento”, organizzati dall’Isgrec e curati da Elena Vellati. Lo studio e la didattica della storia si avvalgono da tempo di strumenti e tecnologie che sono a buon diritto presenti tanto nel laboratorio dello storico quanto nella “cassetta degli attrezzi” dell’insegnante di storia. Ma se fino a qualche mese fa gli strumenti multimediali erano usati a supporto della didattica, con un uso al più complementare rispetto alla lezione frontale, la complessità del momento che la scuola sta attraversando ha reso necessario per insegnanti e studenti fare i conti con un’accelerazione brusca verso la digitalizzazione e la didattica on line. Per poter sfruttare a pieno le potenzialità dell’offerta multimediale per la divulgazione e la didattica digitale della storia occorre riflettere sulla sua costruzione e sulle scelte metodologiche che ne sono alla base e chiedersi quale sia l’utilizzo migliore all’interno della didattica curricolare di percorsi complessi, basati su una molteplicità di prodotti (come banche dati, documentari, mostre, siti internet tematici, dossier digitali, ebook…). Non di meno anche il momento della fruizione è problematico perché pone l’insegnante davanti alla necessità di non far recepire passivamente i contenuti agli studenti, ma spingerli ad interagire. Presentazione preliminare, navigazione guidata, rielaborazione dei contenuti proposti: saranno tutti argomenti toccati a partire dalle potenzialità offerte in chiave didattica dagli strumenti multimediali di divulgazione della storia prodotti dall’Isgrec nel corso degli anni.