L’italiano medio. Forme di auto-rappresentazione nel cinema italiano.

cinema coreaRicomincia venerdì 4 aprile, alle ore 21.30, la rassegna Cinema in Corea, nell’ambito del corso “Comunicare e crescere con il cinema” organizzata dall’Associazione Don Nesi/Corea di Livorno. Tema della rassegna di aprile, curata da Marco Bruciati, è L’italiano medio. Forme di auto-rappresentazione nel cinema italiano. Le proiezioni, aperte a tutti, si tengono preso la sede dell’Associazione in Largo A. Nesi 9, (ex via La Pira), Livorno, con offerta libera.

“Il cinema italiano negli ultimi 70 anni – così viene presentata la rassegna dall’Associazione Don Nesi/Corea – ha rappresentato il reale specchiandosi nell’evoluzione del tessuto socio-economico. L’italiano medio che cresce nei consumi, nelle abitudini e nelle nevrosi. Quello che occupa posizioni di potere o che gira il paese guidando una decappottabile, quello che, come un pesce rosso, vive il suo incubo ad occhi aperti e quello che finisce, esausto e decadente, sulla spiaggia a guardare una bambina. La rassegna propone quattro film che raccontano un riflesso, un alone, una macchia indelebile, una bolla di sapone dalla quale la società italiana, probabilmente, non è ancora uscita”.

Questo il programma:

Venerdì 4 aprile, ore 21.30
LA DOLCE VITA di Federico Fellini, 1960.
Con Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Anouk Aimée

Venerdì 11 aprile, ore 21.30
REALITY di Matteo Garrone, 2012
Con Aniello Arena, Loredana Simioli, Nando Paone, Graziella Marina

Venerdì 18 aprile, ore 21.30
INDAGINE SU UN CITTADINO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO di Elio Petri, 1970
Con Gian Maria Volonté, Florinda Bolkan

Venerdì 25 aprile, ore 21.30
IL SORPASSO di Dino Risi, 1962
Con Vittorio Gassman, Jean-Louis Trintignant, Catherine Spaak

Info
Associazione don Nesi/Corea
Largo Nesi 9 (ex via la Pira), Livorno
Tel e fax 0586.424637
email: associazione@associazionenesi.org

var cpm_language = {"lng":"it"};var cpm_api_key = 'AIzaSyCF8QJzlWlod1RuA6tA8nQ8cnScbtqW9Io'; var cpm_global = cpm_global || {}; cpm_global['cpm_vyKK4k'] = {}; cpm_global['cpm_vyKK4k']['zoom'] = 10; cpm_global['cpm_vyKK4k']['dynamic_zoom'] = true; cpm_global['cpm_vyKK4k']['markers'] = new Array(); cpm_global['cpm_vyKK4k']['shapes'] = {}; cpm_global['cpm_vyKK4k']['display'] = 'map'; cpm_global['cpm_vyKK4k']['drag_map'] = true; cpm_global['cpm_vyKK4k']['route'] = false; cpm_global['cpm_vyKK4k']['polyline'] = false; cpm_global['cpm_vyKK4k']['show_window'] = true; cpm_global['cpm_vyKK4k']['show_default'] = true; cpm_global['cpm_vyKK4k']['MarkerClusterer'] = false; cpm_global['cpm_vyKK4k']['marker_title'] = 'title'; cpm_global['cpm_vyKK4k']['mode'] = 'DRIVING'; cpm_global['cpm_vyKK4k']['highlight_class'] = ''; cpm_global['cpm_vyKK4k']['legend'] = false; cpm_global['cpm_vyKK4k']['legend_title'] = ''; cpm_global['cpm_vyKK4k']['legend_class'] = ''; cpm_global['cpm_vyKK4k']['search_box'] = false; cpm_global['cpm_vyKK4k']['kml'] = ''; cpm_global['cpm_vyKK4k']['highlight'] = true; cpm_global['cpm_vyKK4k']['type'] = 'ROADMAP'; cpm_global['cpm_vyKK4k']['mousewheel'] = true; cpm_global['cpm_vyKK4k']['zoompancontrol'] = true; cpm_global['cpm_vyKK4k']['fullscreencontrol'] = false; cpm_global['cpm_vyKK4k']['typecontrol'] = true; cpm_global['cpm_vyKK4k']['streetviewcontrol'] = false; cpm_global['cpm_vyKK4k']['trafficlayer'] = false; codepeople-post-map require JavaScript




Giuseppe Emanuele Modigliani “raccontato” da Aldo Santini

Giuseppe Emanuele Modigliani

Si conclude con l’appuntamento di venerdì 4 aprile (ore 17) ai Granai di Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva 25, Livorno) la rassegna letteraria Il Novecento in tre storie promossa dal Comune di Livorno e Istoreco (Istituto Storico della resistenza e della Società Contemporanea della provincia di Livorno).

Dopo Mario Lenzi e Gastone Orefice, l’ultima “storia” in programma sarà quella scritta da Aldo Santini sulla vita di Giuseppe Emanuele Modigliani, uomo politico livornese, parte civile nel processo contro gli assassini di Giacomo Matteotti; deputato socialista negli anni della prima guerra mondiale e dell’avvento del fascismo, membro dell’Assemblea costituente.

Si tratta di una biografia a tutto tondo, nel senso che copre tutto l’arco della vicenda politica di Modigliani (finora gli storici si sono limitati ad approfondire soprattutto la prima fase della sua attività fermandosi di fatto al 1913) scritta da una penna, quale fu quella di Aldo Santini, giornalista di razza, capace di ricostruire un mondo lontano con rigore e umanità rifuggendo ogni pedanteria.

Il volume Giuseppe Emanuele Modigliani sarà presentato dall’assessore alle culture Mario Tredici, da Roberto Bernabò , direttore de “Il Tirreno” e da Maurizio Vernassa dell’Università di Pisa.

L’iniziativa ha il patrocinio di ESSMOI- Fondazione Giuseppe Emanuele e Vera Modigliani.

Il volume “Giuseppe Emanuele Modigliani” di Aldo Santini sarà distribuito gratuitamente al pubblico in occasione della presentazione.

Info
Comune di Livorno
Ufficio Cultura, Spettacolo, Rapporti con Università e Ricerca
Tel. 0586.820500
e-mail: servizi.culturali@comune.livorno.it
www.comune.livorno.it

Istoreco
Tel. 0586.809219
e-mail: istoreco.livorno@gmail.com
www.istorecolivorno.it

var cpm_language = {"lng":"it"};var cpm_api_key = 'AIzaSyCF8QJzlWlod1RuA6tA8nQ8cnScbtqW9Io'; var cpm_global = cpm_global || {}; cpm_global['cpm_w8miOw'] = {}; cpm_global['cpm_w8miOw']['zoom'] = 10; cpm_global['cpm_w8miOw']['dynamic_zoom'] = true; cpm_global['cpm_w8miOw']['markers'] = new Array(); cpm_global['cpm_w8miOw']['shapes'] = {}; cpm_global['cpm_w8miOw']['display'] = 'map'; cpm_global['cpm_w8miOw']['drag_map'] = true; cpm_global['cpm_w8miOw']['route'] = false; cpm_global['cpm_w8miOw']['polyline'] = false; cpm_global['cpm_w8miOw']['show_window'] = true; cpm_global['cpm_w8miOw']['show_default'] = true; cpm_global['cpm_w8miOw']['MarkerClusterer'] = false; cpm_global['cpm_w8miOw']['marker_title'] = 'title'; cpm_global['cpm_w8miOw']['mode'] = 'DRIVING'; cpm_global['cpm_w8miOw']['highlight_class'] = ''; cpm_global['cpm_w8miOw']['legend'] = false; cpm_global['cpm_w8miOw']['legend_title'] = ''; cpm_global['cpm_w8miOw']['legend_class'] = ''; cpm_global['cpm_w8miOw']['search_box'] = false; cpm_global['cpm_w8miOw']['kml'] = ''; cpm_global['cpm_w8miOw']['highlight'] = true; cpm_global['cpm_w8miOw']['type'] = 'ROADMAP'; cpm_global['cpm_w8miOw']['mousewheel'] = true; cpm_global['cpm_w8miOw']['zoompancontrol'] = true; cpm_global['cpm_w8miOw']['fullscreencontrol'] = false; cpm_global['cpm_w8miOw']['typecontrol'] = true; cpm_global['cpm_w8miOw']['streetviewcontrol'] = false; cpm_global['cpm_w8miOw']['trafficlayer'] = false; codepeople-post-map require JavaScript




Concilio e anti-concilio. Problemi istituzionali e recezione ecclesiale Benedetto XVI e Francesco

Il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS via San Gallo 10) dell’Università degli Studi di Firenze assieme all’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia (INSMLI) il prossimo 3 aprile organizzano un dibattito dal titolo  Concilio e anti-concilio, problemi istituzionali e recezione ecclesiale Benedetto XVI e Francesco a partire dal fascicolo n.  270 della rivista Italia Contemporanea 

L’incontro si svolgerà a partire dalle ore 17 del 3 aprile presso la Sala d’Ercole del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo, Palazzo Fenzi – via San Gallo 10, Firenze

Interverranno:
Bruna Bocchini (Università di Firenze)
Daniele Menozzi (Scuola normale superiore, Pisa)
Gianpasquale Santomassimo (Università di Siena)
coordina: Anna Benvenuti (Direttore del Dipartimento SAGAS-Università di Firenze)

 




“La strada della memoria”, 40 studenti di Piombino a Dachau e Monaco

Il campo di Dachau

Il campo di Dachau

Il 3 aprile, alle 15.30, al Centro Giovani di Piombino, (viale della Resistenza 4) si tiene la cerimonia pubblica di premiazione dei ragazzi che hanno partecipato al concorso “La strada della Memoria”. Dall’8 all’11 aprile, i 40 studenti delle scuole superiori vincitori del concorso, parteciperanno a un viaggio a Monaco di Baviera e Dachau per visitare il campo di concentramento e la città di Monaco. Quattro classi delle scuole medie “A. Guardi” visiteranno invece il Museo della deportazione di Prato il 3 e il 5 giugno

L’iniziativa, giunta alla sua quinta edizione, è nata anche quest’anno con la promozione del concorso riservato agli studenti delle scuole medie e superiori e bandito da ARCI Comitato Territoriale Piombino-Val di Cornia-Elba in collaborazione con il Comune di Piombino, Archivio storico comunale, alcune classi della scuola media “Guardi”, dell’Isis Carducci Pacinotti Volta” e dell’Isis Einaudi Ceccherelli, e Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno.

Al viaggio a Monaco e Dachau parteciperanno come accompagnatori anche gli insegnanti delle scuole che hanno partecipato al progetto, rappresentanti di Arci, l’assessore alla pubblica istruzione Anna Tempestini, il presidente del consiglio comunale Maida Mataloni.

La visita in questi luoghi della memoria rappresenta il momento conclusivo di un lavoro avviato nelle scuole durante l’anno scolastico, con progetti didattici specifici che hanno consentito la partecipazione al concorso. Per la scuola media il progetto ha riguardato i luoghi della memoria antifascista a Piombino con una particolare attenzione alla zona del Semaforo. Per le superiori il tema è stato quello della memoria pubblica dell’antifascismo.

In occasione della cerimonia del 3 aprile verrà consegnato al Comune di Piombino il pannello-arredo urbano dedicato alla memoria di Ilio Salvadorini prodotto da Istoreco relativamente al progetto “Luoghi della Memoria a Piombino”. (vedi il progetto, vai al sito)

Il pannello verrà collocato in via Casalini (ex via Salvestrini), probabilmente il prossimo 15 aprile, e fa riferimento a un episodio storico avvenuto a Piombino nel 1942: nel mese di novembre il Fascio di Piombino, per dare una lezione a chi criticava il regime di Mussolini, fece manganellare per strada decine di persone. Ilio Salvadorini, figlio di un noto antifascista, braccato dagli squadristi, si rifugia in una fiaschetteria in Corso Vittorio Emanuele: all’uscita spara e ferisce un aggressore, poi scappa da questa strada (ex Via Salvestrini). Dalla fine del ‘43 Salvadorini sarà uno degli organizzatori della Resistenza.

Il progetto e il viaggio è stato reso possibile attraverso il sostegno DueEmme, Sol, Unicoop, le aziende agricole Poggio Rosso e Poggio Piovanello, Rotary, Banca Credito cooperativo Castagneto Carducci, Scervino, Lions, Cooperativa Cuore e Comune di San Vincenzo.

var cpm_language = {"lng":"it"};var cpm_api_key = 'AIzaSyCF8QJzlWlod1RuA6tA8nQ8cnScbtqW9Io'; var cpm_global = cpm_global || {}; cpm_global['cpm_Q7Mwzr'] = {}; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['zoom'] = 10; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['dynamic_zoom'] = true; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['markers'] = new Array(); cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['shapes'] = {}; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['display'] = 'map'; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['drag_map'] = true; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['route'] = false; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['polyline'] = false; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['show_window'] = true; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['show_default'] = true; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['MarkerClusterer'] = false; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['marker_title'] = 'title'; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['mode'] = 'DRIVING'; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['highlight_class'] = ''; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['legend'] = false; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['legend_title'] = ''; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['legend_class'] = ''; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['search_box'] = false; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['kml'] = ''; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['highlight'] = true; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['type'] = 'ROADMAP'; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['mousewheel'] = true; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['zoompancontrol'] = true; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['fullscreencontrol'] = false; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['typecontrol'] = true; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['streetviewcontrol'] = false; cpm_global['cpm_Q7Mwzr']['trafficlayer'] = false; codepeople-post-map require JavaScript




Gli Archivi dello Sport: documenti per la storia di Siena nel Novecento

Sport sienaMercoledì 2 Aprile 2014, dalle ore 9.00 alle 18.00, presso la sala conferenze dell’Archivio di Stato di Siena (Banchi di sotto, 52, Siena), in occasione della terza giornata degli archivi senesi, l’Archivio di Stato in collaborazione con l’università degli Studi di Siena e con il patrocinio del Comune di Siena, organizzano un convegno dal titolo: Documenti per la storia di Siena nel Novecento: gli “Archivi dello sport”.

Questo il programma dettagliato:

Prima sessione – ore 9.00

Saluti
Archivio di Stato di Siena
Soprintendenza Archivistica per la Toscana
Comune di Siena

Presiede Diana Toccafondi
Soprintendente archivistico per la Toscana

Federico Valacchi
La molteplicità di archivi per lo sport: una panoramica

Saverio Battente
Sport e storiografia

Luca Faldi
La vigilanza sugli archivi dello sport.
Un censimento toscano e il caso senese

Mirko Francioni
Documentazione otto-novecentesca di interesse sportivo in Biblioteca comunale degli Intronati e in Archivio di Stato di Siena

Matteo Tasso
L’archivio della Polisportiva Mens Sana

Roberto Rosa
Documentazione di interesse sportivo nell’archivio del Costone

Giacomo Zanibelli
L’archivio del Centro Universitario Sportivo

Seconda Sessione – ore 15.00

Presiede Patrizia Turrini
Archivio di Stato di Siena

Nicola Natili
Documentazione per la storia del Siena Calcio

Laerte Mulinacci
L’archivio del “Siena Club Fedelissimi 1970”

Massimo Bianchi
L’archivio di Artemio Franchi

Stefano Moscadelli
Gli archivi di Renzo Corsi e Paolo Maccherini

Augusto Mattioli
Un archivio fotografico dello sport senese

var cpm_language = {"lng":"it"};var cpm_api_key = 'AIzaSyCF8QJzlWlod1RuA6tA8nQ8cnScbtqW9Io'; var cpm_global = cpm_global || {}; cpm_global['cpm_YRi8jW'] = {}; cpm_global['cpm_YRi8jW']['zoom'] = 10; cpm_global['cpm_YRi8jW']['dynamic_zoom'] = true; cpm_global['cpm_YRi8jW']['markers'] = new Array(); cpm_global['cpm_YRi8jW']['shapes'] = {}; cpm_global['cpm_YRi8jW']['display'] = 'map'; cpm_global['cpm_YRi8jW']['drag_map'] = true; cpm_global['cpm_YRi8jW']['route'] = false; cpm_global['cpm_YRi8jW']['polyline'] = false; cpm_global['cpm_YRi8jW']['show_window'] = true; cpm_global['cpm_YRi8jW']['show_default'] = true; cpm_global['cpm_YRi8jW']['MarkerClusterer'] = false; cpm_global['cpm_YRi8jW']['marker_title'] = 'title'; cpm_global['cpm_YRi8jW']['mode'] = 'DRIVING'; cpm_global['cpm_YRi8jW']['highlight_class'] = ''; cpm_global['cpm_YRi8jW']['legend'] = false; cpm_global['cpm_YRi8jW']['legend_title'] = ''; cpm_global['cpm_YRi8jW']['legend_class'] = ''; cpm_global['cpm_YRi8jW']['search_box'] = false; cpm_global['cpm_YRi8jW']['kml'] = ''; cpm_global['cpm_YRi8jW']['highlight'] = true; cpm_global['cpm_YRi8jW']['type'] = 'ROADMAP'; cpm_global['cpm_YRi8jW']['mousewheel'] = true; cpm_global['cpm_YRi8jW']['zoompancontrol'] = true; cpm_global['cpm_YRi8jW']['fullscreencontrol'] = false; cpm_global['cpm_YRi8jW']['typecontrol'] = true; cpm_global['cpm_YRi8jW']['streetviewcontrol'] = false; cpm_global['cpm_YRi8jW']['trafficlayer'] = false; codepeople-post-map require JavaScript




Geografia e storia degli insediamenti colonici tra Arno, Elsa e Pesa

La mostra fotografica, a cura di Nicola Fontana, Alessandro Mancini, Carla G. Romby, Leonardo Giovanni Terreni, Stefania Terreni, è stata promossa e realizzata dalle associazioni Amici dell’Archivio storico di Empoli e Amici del Museo del Vetro, con il patrocinio e il sostegno finanziario del Comune di Empoli e della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano e Castelfiorentino e sarà accompagnata da una serie di iniziative per sensibilizzare la cittadinanza sul tema delle case coloniche e, in senso più ampio, del paesaggio agrario.
Si tratta di una ricognizione/repertorio di immagini fotografiche che testimoniano le diverse caratteristiche dei complessi colonici, con particolare attenzione alla connessione tra tipologie, aree geografiche e pratiche colturali e produttive.
La mostra ha come obiettivo la valorizzazione della varietà dei paesaggi agrari dell’area che è parte significativa della “Toscana di mezzo”; ne risulteranno comparazioni e valutazioni che potrebbero costituire un utile riferimento per una tutela attiva dell’ambiente.

Periodo di apertura: 29 marzo – 31 agosto 2014
Museo del vetro, via  Ridolfi 70 Empoli
Orario: 10-19 (escluso il lunedì)

Nel periodo di svolgimento della mostra si terranno alcune escursioni nelle aree interessate dalla mostra: 

 

 

 

“Lotte” Un ribelle fra guerra e fascismo

Un libro per ricordare una vita fra Grande Guerra e fascismo.
Una vicenda personale per riflettere sulla Storia.

La Città di Fiesole vi invita alla presentazione del volume di Luciano Gualandi
“Lotte” Un ribelle tra guerra e fascismo
ore 17.00, Casa Marchini Carrozza, via Portigiani 3, Fiesole

Intervengono:
Maria Luisa Moretti, Assessore alla Cultura
Matteo Mazzoni, Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Letture a cura di Piero Morviducci

Sarà presente l’Autore

 




“Quello che abbiamo visto noi non lo vedrà più nessuno”

L’Unione comunale del Chianti fiorentino presenta il volume:
“Quello che abbiamo visto noi non lo vedrà più nessuno”
immagini e storie in comune nelle frazioni di Barberino val d’Elsa

Ore 17.30 Sala Capocchini Barberino val d’Elsa
intervengono:
Maurizio Semplici, Sindaco del Comune di Barberino val d’Elsa
Gian Bruno Ravenni, dirigente area cultura della Regione Toscana
Paolo De Simonis, curatore del volume
Isanna Generali, curatrice del volume

Letture a cura dell’Associazione culturale Marcialla