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Castiglioncello dedica quattro serate a Marcello Mastroianni

cormoranoSaranno dedicate a Marcello Mastroianni, che quest’anno avrebbe compiuto 90 anni, Le Notti del Cormorano 2014, il progetto di Cinema e Musica organizzato dall’Ufficio Cultura del Comune di Rosignano, Il Centro Studi Commedia all’italiana, Il Cinema Castiglioncello in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale e Il Tennis Club di Castiglioncello. Le Notti si svolgeranno da martedì 26 agosto a sabato 30 agosto.

Si inizierà con un documentario sull’attore, per poi vedere tre film di tre grandi maestri del cinema italiano (Fellini, Monicelli e Scola) che sono stati determinanti nella carriera dell’artista. Mercoledì pomeriggio sarà presentato un libro sulla costruzione linguistica dei film di Mario Monicelli.

Questo il programma:

Martedì 26 agosto Cinema Arena Pineta
ore 21.00
Documentario: Marcello, una vita dolce
Ore 22.40
Proiezione del film 8 e 1/2 di Federico Fellini
Introduzione di Oreste De Fornari

Mercoledì 27 agosto Limonaia del Castello Pasquini
ore 18,00
Presentazione del libro: Monicelli e il genio delle lingue di Fabrizio Franceschini
Intervengono: Masolino d’Amico, Giacomo Scarpelli, Roberta Cella, Fabrizio Franceschini
Cinema Arena Pineta
ore 21,45
Proiezione del film I compagni di Mario Monicelli
Introduzione di Giacomo Scarpelli e Fabrizio Borghini

Giovedì 28 agosto Cinema Arena Pineta
ore 21,45
Proiezione del film Dramma della gelosia. Tutti i particolari in cronaca di Ettore Scola
Introduzione di Massimo Ghirlanda

Sabato 30 Tennis Club Pineta Marradi
ore 22,00
Finale in Musica Il Cormorano Night Club: La Dolce Vita

Le pellicole provengono dalla Cineteca del Centro Sperimentale di cinematografia di Roma, la Cineteca Griffith di Genova (in collaborazione con la Cineteca Dwg) e dall’Archivio Storico del Cinema Italiano di Roma.

Per info
www.commediaallitaliana.it
Tel. 348.7587755
centrostudi@commediaallitaliana

 




Una conferenza su “Cinema a Livorno e dintorni”

tutti a casaNell’ambito della manifestazione “Tocca le Stelle a Montenero”, evento organizzato da Pro-loco di Montenero, Associazione Loscogliodelleregine, Associazione Borsi, Stargate Toscana, Centro Culturale Caproni, e Cavalieri dell’Arte, martedì 26 agosto, alle 22, presso la Terrazza panoramica di Montenero, Vita Maria Nicolosi, Marco Sisi e Massimo Ghirlanda terranno una conferenza su Cinema a Livorno e Dintorni.




Laboratorio del tempo presente. II edizione Summer School INSMLI

La seconda edizione della Summer School promossa da ISMLI in collaborazione con l’Università Ca’Foscari di Venezia pone al centro il Mediterraneo, spazio centrale nella storia che si studia a scuola il Mediterraneo almeno fino alla battaglia di Lepanto. Dopo questa data lo sguardo della manualistica si sposta a nord, privilegiando una prospettiva nordeuropea, atlantica e mondiale. Fuori da questa vulgata scolastica il Mar Mediterraneo – che oggi bagna le coste di quasi trenta stati, compresi quelli balcanici e quelli affacciati sulle rive del Mar Nero – continua ad essere al centro di vicende che è difficile definire periferiche: immigrazione, rivolte, inquinamento, problemi energetici e scambi commerciali, conflitti endemici (come quello israelo-palestinese) o esplosi di recente (come quello ucraino-russo), costituiscono solo alcune delle questioni che quotidianamente lo impongono alla nostra attenzione.
L’Italia resta ben salda al centro dei suoi collegamenti e dei suoi conflitti, a fare da cerniera con l’Europa continentale.
Come trattare a scuola questi temi?
Il Laboratorio del tempo presente individua tre filoniDittatura/Democrazia, Colonizzazione/Decolonizzazione, Nord/Sud – che permetteranno al docente di inquadrare gran parte di questi problemi. Ad ognuno è dedicata una giornata nel corso della quale storici, tutor e insegnanti lavoreranno insieme per la condivisione di idee e punti di vista, per la comprensione di problemi e per l’individuazione e la progettazione di strategie didattiche e strumenti concreti di insegnamento, come gli “studi di caso” (strumento già diffuso nelle scuole europee).
Direttore: Antonio Brusa
Comitato scientifico: Giulia Albanese, Nadia Baiesi, Antonio Brusa, Mirco Carrattieri, Alberto De
Bernardi, Marcello Flores, Carla Marcellini, Simone Neri Serneri, Patrizia Vayola
Gruppo di supporto storico-didattico: Elena Mastretta, Paolo Mencarelli, Dino Renato Nardelli,
Agnese Portincasa, Francesco Soverina
Tutors: Marida Brignani, Gigi Garelli, Cesare Grazioli, Enrico Manera, Lorena Mussini, Nadia
Olivieri, Enrico Pagano, Giulia Ricci, Fabio Todero, Luciana Ziruolo
Comitato organizzativo: Maria Luciana Granzotto, Carla Marcellini, Nadia Olivieri

Rispetto a quanto indicato nel modulo di iscrizione, è possibile presentare richiesta di partecipazione ai lavori della scuola entro la prima settimana del mese di luglio.

Programma dei lavori

Lunedì 25 agosto, h. 9-16
Saluti
Introduzione: Antonio Brusa, Il laboratorio del tempo presente e la storia del Mediterraneo
Mostafa Hassani Idrissi, Il Mediterraneo, una storia da insegnare
Primo Modulo: Democrazie e dittature
1. Giulia Albanese: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
Proposte didattiche, problemi da affrontare
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi.
Elaborazione di proposte di lavoro
4. Giulia Albanese: lezione (1 h)
5. Dibattito
Martedì 26 agosto, h. 9-16
Secondo Modulo: Colonizzazione e decolonizzazione
1. Nicola Labanca: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi
4. Nicola Labanca: lezione (1 h)
5. Dibattito
Mercoledì 27 agosto, h. 9-16
Terzo Modulo: il Mediterraneo oggi
1. Leila El Houssi: lezione introduttiva (15 min)
2. Gruppi di lavoro (2 h)
3. Lavoro individuale e in piccoli gruppi
4. Leila El Houssi: lezione (1 h)
5. Dibattito
Chiusura del seminario
Antonio Brusa e Carla Marcellini,
Le idee forti per insegnare la storia del
Mediterraneo contemporaneo
Relatori:
Mostafa Hassani Idrissi, docente all’Università Mohammed V di Rabat, direttore della ricerca sull’insegnamento
della Storia del Mediterraneo, curatore del manuale Méditerranée. Une histoire à partager, Bayard 2013
Giulia Albanese, docente all’Università di Padova e membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Insmli
Nicola Labanca, docente all’Università di Siena e direttore di “Italia Contemporanea”
Leila El Houssi, coordinatrice del Master “Mediterranean Studies”, Università di Firenze




Il 70° anniversario dell’eccidio di Vinca

vincaIl 24 agosto 1944 si consuma l’ennesimo eccidio dell’estate di sangue toscana. Il 16° battaglione delle SS e militi della Brigata nera di Carrara risalgono l’abitato di Vinca in un rastrellamento guidato da Walter Reder. L’operazione si trasforma presto in un massacro indiscriminato e alla fine le vittime sono 171 tra uomini, donne e bambini. E’ l’apice della violenza nazifascista che si è mostrata nel territorio fivizzanese per tutta l’estate e culminata nelle stragi di Bardine S. Terenzo, Valla, Vinca.

Nel 70° anniversario dell’eccidio di Vinca, il Comune di Fivizzano e la Provincia di Massa Carrara organizzano una commemorazione in programma domenica 24 agosto.

L’appuntamento è alle 9 a Gragnola per la deposizione della corona al Monumento ai Caduti. Alle 9.40 a Vinca avverrà il ricevimento delle Autorità e delle delegazioni con i Gonfaloni. Alle 10 la S. Messa in suffragio dei caduti. Alle 11 dopo i saluti del sindaco di Fivizzano, Paolo Grassi, avrà luogo la commemorazione ufficiale.




Un libro su “Amici miei” di Mario Monicelli

437-zoomDomenica 24 agosto alle ore 21.30 presso il Porto Turistico di Cala dei Medici a Rosignano Solvay presentazione del libro Caro Amici miei. Storie, luoghi, artefici e personaggi del film di Mario Monicelli di Jacopo Nesti e Fabrizio Borghini.
Interverranno insieme a Borghini lo scenografo Enrico Fiorentini, la giornalista de “La Nazione” Cinzia Gorla, il presidente del Centro Studi Commedia all’Italiana Massimo Ghirlanda  e il regista Valerio Groppa.




I 70 anni dalla Liberazione di Pieve Santo Stefano

PieveS.Stefano23ago14aIl 23 agosto del 1944 Pieve Santo Stefano veniva liberata dal nazifascismo. A 70 anni da quegli eventi il Comune, “croce di guerra al Valor Militare”, organizza due giornate di commemorazione con la collaborazione dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, del Circolo Arci Baroro di Pieve Santo Stefano e dell’Archivio Fotografico Livi.

Sabato 23 agosto 2014 presso le Logge del Grano, alle 21.15 avranno luogo delle Letture tratte dalle memorie dei cittadini di Pieve Santo Stefano conservato presso l’Archivio Diaristico Nazionale. La scelta ricade su diari di persone del luogo che tratteggiano nelle loro memorie quei tragici giorni. Le letture saranno trapuntate da un sottofondo musicale e dalla proiezione di immagini di Pieve Santo Stefano che fu completamente distrutta dai tedeschi prima della fuga tanto da essere poi insignito della medaglia d’oro al Valor Militare.

Il giorno successivo, 24 agosto, a cura del circolo ARCI Bororo di Madonnuccia (Frazione di Pieve Santo Stefano) si terrà una “passeggiata sui sentieri della memoria”, attorno alle frazioni di Madonnuccia, Antonelli, Calcina e Terranieri, dove il 22 Agosto, ormai in fuga, l’esercito nazista compì efferati delitti che costarono la vita a numerosi cittadini inermi, colpevoli solo di non aver rispettato l’ordine di evacuazione forzata.

 




Sacco & Vanzetti & noi oggi

funerali_di_sacco_e_vanzettiIl 22 agosto 1927 a Boston, negli Stati Uniti, veniva eseguita la condanna a morte per i due anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, ingiustamente accusati di rapina e omicidio. L’Istituto Ernesto de Martino, insieme con l’Ateneo Libertario Fiorentino, la Sacco and Vanzetti Commemoration Society di Boston, il Cristoforo Beggiami Savigliano e la Cooperativa Sociale CAT promuovono, per il 22 agosto 2014, una serata dal titolo Sacco & Vanzetti & noi oggi. L’incontro, con inizio alle 18, si terrà presso la sede dell’Istituto Ernesto de Martino, Via Scardassieri 47, Villa San Lorenzo, Sesto Fiorentino (Firenze).

Nell’incontro, a quasi novant’anni da quegli eventi, viene presentato al pubblico un documento visivo “eccezionale”, in quanto girato clandestinamente il giorno dei funerali di Sacco e Vanzetti, il 28 agosto, grazie alla mobilitazione del “Comitato di Difesa” coordinato da un altro italiano, Aldino Felicani, anarchico originario di Vicchio.

Su ordine del governo americano tutti i filmati sul caso dei due italiani furono distrutti. Questi spezzoni di pellicola si sono salvati e ora, grazie al lavoro di pulitura e montaggio eseguito da Jerry Kaplan e alla disponibilità della “Sacco e Vanzetti Society” di Boston, possono essere visti in Italia.

Questo il programma completo della serata;

Alle 18 – Apertura della sede del de Martino

Ore 18.30 – Presentazione dell’iniziativa e incontro con lo studioso Luigi Botta, da anni impegnato nella ricostruzione della vicenda

Ore 20 – Cena buffet a sottoscrizione libera

Ore 21.30 – Proiezione in anteprima del film inedito I funerali di Sacco e Vanzetti

A seguire – Concerto con Coro Garibaldi d’assalto accompagnato da Davide Giromini e Alessio Lega




70° anniversario della strage di Laiano

vecchiano_cippo_di_laiano_1Giovedì 21 agosto alle ore 17,30 presso il cippo in località Laiano, in via di Ripafratta, sarà celebrato il 70° anniversario della strage nazista che coinvolse 37 prigionieri detenuti nella scuola elementare di Nozzano, catturati in diverse località della Versilia, del pisano e della piana di Lucca, tra la fine di luglio e gli ultimi giorni di agosto, interrogati, torturati dalle SS e poi fucilati in gruppi distinti, dal 17 fino al 29 agosto.

In particolare si ricorderà la strage di Laiano, dove la sera del 28 agosto i soldati tedeschi della Feldgendarmerie del tenente Gerhard Walter fanno salire sui camion gli ultimi 37 prigionieri (tra cui 5 donne) rimasti a Nozzano, li conducono in località Laiano di Filettole, nei pressi del ponte di Ripafratta, a poche decine di metri dal corso del fiume Serchio e dalla linea ferroviaria Lucca-Pisa. Sul terreno sono presenti ampi crateri, creati nei mesi precedenti dai bombardamenti alleati. Gli ostaggi vengono fatti mettere in fila e fucilati. Quindi i soldati tedeschi esplodono una serie di mine per seppellire e coprire i corpi.

Dopo la deposizione della corona di alloro al cippo di Laiano, seguirà alle ore 18,00 la benedizione e la funzione di Don Sathian, parroco di Filettole e l’orazione ufficiale del Sindaco di Vecchiano, Giancarlo Lunardi.

 In allegato il programma della commemorazione.