Presentazione del progetto “Passi di Storia. Luoghi di memorie del 900”




Il PCdI a Pistoia e provincia. Presentazione.

Venerdì 17 maggio alle ore 21.00 al Circolo Garibaldi, Corso Gramsci 22.

Nell’ anno 2021 è stato ricordato il centenario della nascita del PCd’I. Importante e storico avvenimento celebrato in vari modi dalle forze politiche che ancora oggi si considerano gli eredi di questo Partito. Numerose associazioni culturali e istituti storici hanno promosso convegni di studio e organizzato iniziative. A Pistoia e provincia nessuno però ha pensato ad esaminare, il vissuto degli iscritti e dei militanti comunisti. Con questo lavoro, sono state redatte 285 biografie dettagliate e 418 note biografiche di persone che hanno svolto attività politica nel territorio della provincia di Pistoia, prima e dopo l’avvento del fascismo. Quasi tutte erano controllate e schedate dal regime. Molte sono state costrette a cambiare luogo di residenza o emigrare all’estero. Alcune riuscirono a eludere le strette maglie della polizia fascista riuscendo a svolgere una pur minima attività politica clandestina. Nello scrivere la storia e le biografie di questi uomini, compare un denominatore comune: l’assoluta dedizione al partito portata fino alle estreme conseguenze, in alcuni casi anche a prezzo della loro vita, coinvolgendo in molti casi anche i componenti famigliari, che a loro volta finirono per essere vessati e schedati. Con la caduta del regime e l’occupazione nazista dell’Italia, quasi tutti furono protagonisti nella lotta di liberazione. Successivamente, in silenzio e sacrificando il proprio tempo libero, furono in prima fila nelle lotte, più che per una rivoluzione, per conquistare e mantenere nel paese un sistema democratico costituzionale. Anche questi obbiettivi ebbero un alto prezzo, con discriminazioni sui luoghi di lavoro e pesanti tributi di vite umane. Si distinsero, quando eletti nelle amministrazioni locali, per onestà e impegno civile al servizio dei cittadini. Alcuni furono eletti al Parlamento. Con il loro spirito di sacrificio hanno contribuito a migliorare le condizioni di vita delle classi lavoratrici. Dobbiamo a loro se l’Italia, dove il Partito comunista era tra i più forti dell’Occidente, è diventato uno Stato migliore dove vivere, al pari degli altri stati dell’Europa occidentale.




Fascismo, memoria e narrazioni

Venerdì 17 maggio 2024 presso le Stanze della Memoria di Siena (via Malavolti 9) si terrà l’incontro

Fascismo, memoria e narrazioni

A paertire dai volumi:

Andrea Martini, Fascismo immaginario. Riscrivere il passato a destra (Laterza 2024)

Michelangelo Borri, “Il cittadino d’Italia”. Storia delle cittadinanze onorarie a Benito Mussolini (Franco Angeli 2023)

Interviene: Matteo Albanese (Università di Padova)

Saranno presenti gli autori




ANPI Massa: Evento nell’80° della Resistenze in memoria delle partigiane e dei partigiani del territorio




17 maggio, ore 17, Ribolla: “𝑭𝒂𝒓𝒆 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒏𝒊𝒆𝒓𝒂 𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒎𝒊𝒏𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊”

17 maggio, ore 17 | Porta del Parco di Ribolla

“𝐑𝐢𝐛𝐨𝐥𝐥𝐚 𝟏𝟗𝟓𝟒-𝟐𝟎𝟐𝟒. 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞, 𝐬𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐢, 𝐩𝐚𝐭𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢: 𝐥’𝐞𝐫𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚̀ 𝐦𝐢𝐧𝐞𝐫𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐚𝐭𝐚”

➡️Primo incontro 👉 “𝑭𝒂𝒓𝒆 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒊𝒏𝒊𝒆𝒓𝒂 𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒎𝒊𝒏𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊”. Con:

Adolfo Turbanti (Isgrec), Paola Bertoncini (MINE – Museo delle Miniere e del Territorio di Cavriglia), Giovanni Contini Bonacossi (Istituto storico della Resistenza di Pistoia), Paola Atzei (Museo del carbone Grande Miniera di Serbariu, Carbonia)




Presentazione del libro “A forza di essere vento” (ETS), di Chiara Nencioni. 

17 maggio, Casa del Popolo di Verciano Presentazione del libro “A forza di essere vento” (ETS), di Chiara Nencioni. Ore 18,00




Presentazione dei volumi Il cittadino d’Italia. Storia delle cittadinanze onorarie a Benito Mussolini di Michelangelo Borri e Fascismo immaginario. Riscrivere il passato a destra di Andrea Martini

LIVORNO, 16 maggio – Libreria Feltrinelli
Presentazione dei volumi Il cittadino d’Italia. Storia delle cittadinanze onorarie a Benito Mussolini di Michelangelo Borri e Fascismo immaginario. Riscrivere il passato a destra di Andrea Martini 

A partire dai volumi di Michelangelo Borri e Andrea Martini appena pubblicati (Franco Angeli, 2023 e Laterza, 2023) si proverà a rispondere ad un semplice questione: esiste una memoria fascista? La risposta sembra essere scontata, ma le ricerche dei due autori, partendo da recenti polemiche, hanno il merito di smontare le operazioni culturali che hanno portato ad un esito che viviamo ancora oggi. Da un lato l’abbondanza di memoriali, biografie e persino romanzi firmati da fascisti e filofascisti in librerie e edicole che, a partire dall’immediato secondo dopoguerra, favorirono a riscrittura del recente passato da parte fascista. Dall’altro la grande diffusione delle cittadinanze onorarie a Benito Mussolini a partire dalla nascita del regime fascista, fonti per il culto della personalità e vettori tangibili di una memoria fascista nelle comunità locali.

Ne discuterà con gli autori Michelangelo Borri e Andrea Martini il ricercatore Giovanni Brunetti (ISTORECO Livorno).




Presentazione del volume di Gianluca Fulvetti Don Libero Raglianti. Un prete tra guerra e Resistenza

COLLESALVETTI, 16 maggio – Biblioteca comunale Chiara Cataldi
Presentazione del volume di Gianluca Fulvetti Don Libero Raglianti. Un prete tra guerra e Resistenza

Il libro di Gianluca Fulvetti segue la vita di don Libero Raglianti, sacerdote nato a Cenaia nel 1914 e vissuto tra le province della costa toscana sino alla sua uccisione, avvenuta alla fine di agosto del 1944. Intrecciando molteplici tipologie di fonti, l’autore riesce a rendere tutta la complessità di un uomo di Chiesa vissuto durante il fascismo, partendo dalla formazione nel seminario di Santa Caterina a Pisa negli anni Venti e arrivando al suo impegno nella cura della comunità di Valdicastello durante il conflitto mondiale, facendo risaltare il suo attivismo di fronte alla fame, agli sfollamenti, alle violenze fasciste e tedesche.

Ne discuterà insieme all’autore Federico Creatini (Scuola IMT Alti Studi di Lucca).

La presentazione è organizzata in collaborazione con AUSER Collesalvetti.