A Cecina (Livorno) un nuovo pannello del progetto “Luoghi della memoria”

Logo Luoghi della Memoria Livorno

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Giovedì 2 luglio nel Comune di Cecina verrà inaugurato un nuovo pannello nell’ambito del progetto “Luoghi della memoria” dell’Istoreco Livorno.  L’iniziativa cecinese è promossa dal Comune di Cecina, assessorato alla Cultura, è stata curata dalla Coop Il Cosmo – Archivio Storico e ha visto la collaborazione dell’Istoreco di Livorno che ha realizzato il pannello e il Qr code informativo.

Il progetto, in continuità con quanto realizzato negli anni precedenti, parte da un’accurata ricerca su documenti e testimonianze, tesa ad ampliare la conoscenza degli eventi che coinvolsero la città di Cecina ed i suoi abitanti negli anni della seconda guerra mondiale. In particolare l’inaugurazione di giovedì 2 luglio alle ore 11.30 è relativa all’allestimento del sesto pannello commemorativo (altri sono sparsi in varie zone di Cecina) e riguarda la costruzione di fortini detti anche  “Case Matte” tuttora presenti sul litorale cecinese. Vedi le informazioni sul pannello de “I bunker delle Gorette”.




In ricordo di Leonetto Tintori

Martedì 30 giugno ore 18 presso il Laboratorio per affresco Tintori a Vainella la Fondazione CDSE presenta il libro di Alessia Cecconi “Resistere per l’arte-Guerra e patrimonio artistico in Toscana” (Ed. Medicia), realizzato con il contributo della Regione Toscana, in ricordo di Leonetto Tintori.

Sarà presente l’Autrice.

Ore 19.30 saluto commemorativo presso l’Arca

Ore 20.00 Brindisi

 




A Murlo: Veglia di Resistenza

Alle ore 20.30 a Casciano di Murlo il Comune organizza una Veglia di Resistenza in occasione del 71° anniversario della Liberazione, presso i giardini de “I Lecci” (via Campo a Paolo).

Interverranno: Fabiola Parenti, Sindaco di Murlo, Silo Savelli, Romilda Ravazzi e tutti coloro che vorranno raccontare e ricordare quei giorni.

E per tutta la serata “Biblioteca resistente”: la Biblioteca comunale in trasferta con testi su Murlo e la Resistenza da poter prendere subito in prestito.




Il viaggio di La Pira ad Hanoi, 50 anni dopo

Alle ore 15.00 in Palazzo Vecchio (Sala degli Elementi), importante iniziativa promossa dalla Fondazione La Pira in occasione del cinquantesimo anniversario del viaggio di La Pira ad Hanoi.

Saluto del Sindaco, Dario Nardella
Introduzione del Presidente della Fondazione, Mario Primicerio

Intervento dell’ambasciatore del Viet Nam in Italia Nguyen Hoang Long:  Italia e Viet Nam, ieri e oggi

Relazione dell’Ambasciatore Mario Sica: Il ruolo dell’Italia nello scenario internazionale al tempo della guerra del Viet Nam

Elisa Giunipero (Università Cattolica, Milano), La storiografia dell’iniziativa di La Pira

Conclusioni: Lapo Pistelli

 




71° Anniversario della Liberazione di Montepulciano

Lunedì 29 giugno si celebrerà a Montepulciano il 71° anniversario della Liberazione, avvenuta il 29 giugno 1944, quando i reparti inglesi giunsero alle porte della città.  Questo appuntamento, uno dei più sentiti dalla popolazione poliziana, inizierà alle 17 con un corteo che attraverserà l’intero centro storico, preceduto dal gonfalone del Comune e dai labari dell’ANPI e delle varie associazioni cittadine, con l’accompagnamento della Banda dell’Istituto di Musica  “H. W. Henze”.

La prima sosta del corteo sarà in Borgo Buio, per l’omaggio al sacrificio del partigiano Giuseppe Marino; si proseguirà quindi per i giardini di Poggiofanti, con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Partigiani e l’intervento di un rappresentante dell’Amministrazione comunale.

Quest’anno le celebrazioni saranno arricchite da un doveroso omaggio ai caduti civili del bombardamento avvenuto alla Villa Bossona il 30 maggio 1944. Questa parte dell’evento celebrativo prenderà inizio alle 18,45 quando il corteo si sposterà nella ex-aia di questa villa, situata a circa quattro chilometri dal centro abitato, per rivivere – anche attraverso la testimonianza indiretta di una persona scampata per puro caso alla morte – momenti salienti della tragedia. Quel giorno, sei persone, tra cui due bambini, morirono sotto un bombardamento delle forze alleate; e questo sarà ricordato perennemente da una lapide che sarà scoperta in questa occasione. Ma di quel giorno rimane ancora oggi un’altra testimonianza: il tridente di un forcone che la violenza delle esplosioni scagliò contro il tronco di un cipresso e che, ancora oggi, dopo oltre settant’anni, è ancora infisso al suo posto.

Ma tra partigiani, civili e militari, furono numerosi altri i caduti durante le concitate vicende della Liberazione di Montepulciano; un evento che a fronte della riconquista della libertà e della riappacificazione sociale, comportò tragedie che segnarono a lungo molte famiglie poliziane e l’intera comunità.




71° Anniversario degli eccidi di Bucine

Lunedì 29 giugno
ore 19.30 cimitero di Badia Agnano, commemorazione dei caduti della Valle.
ore 20.15 Centro interculturale “Don Giuseppe Torelli” saluto di benvenuto ai rappresentanti delle istituzioni. Deposizioni di corone al Sacrario di San Pancrazio e al Monumento ai Caduti presso il cimitero.
Rito religioso e fiaccolata per la pace.

5 luglio
ore 10.15 Badia a Ruoti cerimonia commemorativa per i caduti di Tugliano.

9 luglio
ore 18.00 San Leolino cerimonia commemorativa per i caduti di San Leolino: rito religioso, deposizione delle corone, consegna dell’opuscolo 71° anniversario eccidio San Leolino a cura di Umberto Ragozzino e Roberta Adami.

 




Massa 1915-1918. Cronache e storie della Grande Guerra

Il 27 giugno alle ore 17.30 all’interno dell’Istituto Battolla che fu sede di un ospedale militare di Riserva di cui conserva memoria in una lapide apposta nel 1918 ed ancora in posizione originale, avrà luogo la presentazione del volume “Massa 1915-1918. Cronache e storie della Grande Guerra”.
Il lavoro rientra nel progetto “Dimenticati al Fronte”, ideato e curato da Antonella Aurora Manfredi, che prevede una ricerca su fonti primarie e la relativa divulgazione dei risultati, tramite stampa ed esposizioni.
Questo è il primo volume che ha avuto il patrocinio del comune di Massa e la concessione del logo ufficiale del Centenario.



E come potevamo noi cantare?

Sabato 27 giugno alle ore 21.30 presso l’Anfiteatro dentro le mura di San Casciano (o in caso di pioggia nel Teatro Niccolini), prima assoluta di E come potevamo noi cantare? progetto di Stefano De Martin per la conservazione e valorizzazione dei canti e delle musiche della Resistenza realizzato grazie ad un puntuale puntuale lavoro di ricerca documentaria e recupero degli spartiti originali.

Il progetto è realizzato con il Corpo Musicale “Oreste Carlini”, il Coro “Altrocanto” e i dicitori Paolo Ciotti, Simone Coli, Alessio Ferruzzi, Elisabetta Masti e Monica Masti e la partecipazione di marcello Citano detto Sugo, Bianca maria Elia, don Andrea Bigalli.

Ed è sostenuto e patrocinato da Comune di san casciano, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Istituto Ernesto De martino, ANPI.

Il coro è diretto da Stefano Corsi.

La Banda è diretta da Andrea Gheri.

saranno eseguiti: Bella ciaoa, Italia combatte, Fischia il vento, Pietà l’è morta, Brigata Garibaldi, Figli di nessuno, Eroi, Inno di garibaldi, Il bersagliere ha 100 penne, Dalle belle città, Quei briganti neri, Marciar marciar, La badoglieide

Dicitori (direzione Alessio Ferruzzi)
Italo Calvino, Angelo Del Boca, Beppe Fenoglio, Marisa Ombra, Cesare Pavese, salvatore Quasimodo, David Maria Turoldo, Marcello Venturi, Renata Viganò, Elio Vittorini.