Giorgio Mandalis, racconta la cartolina artistica tra ‘800 e ‘900

salutiVenerdì 10 luglio, ore 18, a Villa Trossi Uberti (zona Ardenza, via Ravizza, 76 a Livorno) si terrà la conferenza «Saluti da Livorno. La cartolina artistica tra fine ottocento e inizio novecento», con protagonista Giorgio Mandalis, presidente dell’Associazione culturale «Livorno com’era».
Moderato dalla giornalista e critica d’arte Alice Barontini, l’incontro sarà l’occasione per scoprire attraverso la proiezione di immagini l’affascinante mondo delle cartoline artistiche che hanno Livorno come soggetto.
La versatilità della cartolina come strumento di comunicazione di massa, in un contesto di cultura positivistica e negli anni della modernizzazione del nostro Paese, sarà così oggetto di dialogo, in un clima rilassato e conviviale.
I prossimi appuntamenti in calendario per luglio saranno sempre di venerdì, alle 18.
Il 17 luglio Fulvio Venturi, presidente del «Circolo Amici dell’Opera Galliano Masini», racconterà con «La Sabbia del Tempo», la Livorno dei primi del ‘900, tra arte e musica.
Il 24 luglio si continuerà a discutere di musica insieme al direttore d’orchestra e scrittore Federico Maria Sardelli che, moderato dal musicologo Giorgio Mandalis, presenterà il suo romanzo «L’Affare Vivaldi»  (Sellerio 2015) e una selezione di musiche vivaldiane.
La manifestazione si concluderà il 31 luglio con «Arte e dono. Percorsi nel contemporaneo» insieme a Fabrizio Da Prato, artista e co-autore di «Love Project», Aurora Di Mauro, museologa e ideatrice del progetto «Settima Onda», Valerio Michelucci, artista e presidente dell’Associazione culturale «Parterre» e Gianni Pozzi, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Modera Veronica Carpita.
Inoltre anche in occasione degli incontri sarà possibile visitare una mostra documentaria su Pietro Mascagni allestita nelle sale della Villa per celebrare il 70° anniversario della scomparsa del compositore livornese. A quest’ultima iniziativa, promossa dalla Fondazione Trossi-Uberti, hanno collaborato il Circolo Musicale Galliano Masini, la Compagnia Lirica Livornese e l’Associazione Pietro Napoli.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Il programma dell’intera estate a Villa Trossi, che comprende anche concerti e spettacoli teatrali, è consultabile online: www.fondazionetrossiuberti.org
INFO. Per ulteriori informazioni contattare la Fondazione Trossi Uberti.
Via Ravizza 76 – Livorno, tel. 0586 492184 – 392 7010553, info@fondazionetrossiuberti.org, www.fondazionetrossiuberti.org
Segreteria in via Pastrengo, 21 – Ardenza




Castefiorentino SenzAtomica

Il Comune di Castelfiorentino rinnova il suo impegno a favore di “SenzAtomica”, campagna di sensibilizzazione per un mondo finalmente libero dalle armi nucleari. Giovedì 9 luglio, in piazza Gramsci (ore 19.00, nei pressi del teatro), sarà data lettura al pubblico del manifesto “Russell-Einstein” (9 luglio 1955), di cui ricorre appunto quest’anno il 60° anniversario. Un documento sottoscritto all’epoca da undici illustri esponenti della comunità scientifica (tra cui, appunto, Albert Einstein e diversi Nobel per la fisica) mediante il quale essi intendevano rivolgere un accorato appello a politici e cittadini per denunciare i rischi connessi alla presenza e alla diffusione delle armi atomiche nel mondo.

All’iniziativa, promossa dal Comitato “SenzAtomica”, hanno aderito numerose città italiane tra cui il Comune di Castelfiorentino, che già in passato si è dimostrato particolarmente attivo nel sostenere questa campagna.

In occasione di questa ricorrenza, nell’anno che peraltro coincide anche con il 70° anniversario delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki (6 e 9 agosto 1945), sarà data lettura di fronte al Teatro del Popolo anche di alcune testimonianze di sopravvissuti a quella tragedia.

Obiettivo della campagna senzAtomica, come viene ricordato dal presidente del Comitato di Firenze, Daniele Santi, è “l’approvazione di un Trattato per la messa al bando delle armi nucleari” nel mondo, un trattato – dunque – di portata ben più radicale di quello sulla “non proliferazione delle armi nucleari” approvato nel lontano 1968.




A Campi lettura collettiva manifesto Russell-Einstein

Il 9 luglio 1955 fu presentato a Londra un accorato appello di prestigiosi scienziati per un mondo libero da armi nucleari. Quell’appello è noto in tutto il mondo con il nome di “Manifesto Russell-Einstein”.
Giovedì 9 luglio 2015 ricorre dunque il 60° anniversario del Manifesto, nello stesso anno in cui cade il 70° anniversario dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. La minaccia nucleare non si è affatto allontanata. Il monito contenuto nel Manifesto a ricordare la nostra umanità, e dimenticare il resto risuona oggi più forte che mai.

Campi Bisenzio, nel gennaio dello scorso anno, ha ospitato la mostra Senzatomica che è stata visitata da tante persone, soprattutto studenti. La campagna continuerà fino a che non sarà raggiunto l’obiettivo: l’approvazione di un Trattato per la messa al bando delle armi nucleari.
Il Sindaco Fossi ha partecipato, sabato 27 giugno, alla firma del patto d’intesa tra lo Stato Italiano e la Soka Gakkai, l’istituto buddista nipponico che in Italia ha il suo quartier generale proprio in Toscana.

Per mantenere desta la consapevolezza del problema e rinnovare la determinazione a rivendicare con sempre maggiore forza l’inviolabile diritto a esistere di tutti noi, cittadini del mondo, Senzatomica lancia una nuova iniziativa a cui il comune di Campi Bisenzio ha deciso di aderire: giovedì 9 luglio 2015, alle ore 19, in Piazza Dante, in contemporanea a tantissime città italiane, verrà letto in pubblico il Manifesto Russell-Einstein.




Storie di resistenza toscana, il libro di Baroncelli presentato a Livorno

Il 9 luglio alle 17.30 alla libreria Belforte in via Roma 69 a Livorno Orlando Baroncelli presenta il suo libro “Testimonianze della resistenza toscana (1943-1945).Gli ultimi partigiani e resistenti raccontano le loro storie” (Libri Liberi, 2015). Intervengono Giovanna Pagani e Moreno Biagioni, letture di Cristina Marziali, commento musicale a cura di Mahabanda Sei capitoli per sette protagonisti delle interviste con cui Orlando Baroncelli restituisce la testimonianza degli ultimi, drammatici anni della Seconda guerra mondiale nel nostro Paese attraverso gli sguardi di alcuni dei resistenti toscani, fra cui: Alberto Cecchi, già parlamentare e vicepresidente della Commissione d’inchiesta sulla P2; l’ex militare Crescenzio Guerrini, scampato ai campi di prigionia tedeschi, russi e austriaci; Liliana Benvenuti, la partigiana fiorentina “Angela”; Carlo Rossi, partigiano e sindaco del paese di Vernio, nel pratese.




L’Estate Luziana a Semproniano

M_LuziIl Comune di Semproniano (Grosseto) ha promosso, anche per questa estate 2015, una serie di manifestazioni in onore del suo cittadino onorario e illustre poeta Mario Luzi. Le manifestazioni, che si inseriscono nel consueto appuntamento annuale dell’Estate Luziana, giunta alla sua terza edizione, si ispirano quest’anno al rapporto tra Mario Luzi e l’Arte valorizzandone la componente più popolare ovvero il cinema e la canzone. L’Estate Luziana 2015: si terrà quest’anno a Semproniano dall’8 Agosto al 12 Agosto e il 17 Agosto.

Mario Luzi è stato, negli anni cinquanta, un appassionato cinefilo e autorevole critico cinematografico. Pertanto l’Amministrazione comunale ha inteso rivisitarne questo aspetto, seppur minore riguardo alla sua produzione letteraria più alta, allestendo un Cineforum nella sala Italia, con la proiezione di una serie di film, italiani e d’oltre oceano, recensiti appunto dal Maestro, negli anni 1951 e 1952, sulle pagine de La Nazione di Firenze. Una seconda iniziativa riguarda l’interesse di Mario Luzi per la canzone popolare come emerge dalla presentazione all’edizione 1981 del testo di Giannini sui Canti popolari toscani. A questo proposito è stato predisposto uno spettacolo “Fresca rosa novella…”, da tenersi nel borgo medievale di Rocchette di Fazio il 15 agosto prossimo, sulla Maremma di Luzi narrata attraverso i Canti popolari di Toscana, intrecciati quest’ultimi con la grande poesia stilnovista quale retroterra culturale non certo casuale. Un terzo evento chiuderà la festa di mezzo agosto sul tema “Come eravamo…”.

Nell’estate del ’60 Mario Luzi compie un viaggio a “Samprugnano” alla ricerca delle proprie radici, dei luoghi dell’infanzia, degli affetti familiari e amicali, perduti ma conservati nella memoria come emerge costantemente dalla sua poetica. Un periodo della nostra storia, locale e universale, che si intende rivisitare attraverso una proiezione pubblica di immagini, filmati, commenti musicali dell’epoca alla ricerca anche della nostra identità.

Nei materiali correlati il programma completo della rassegna cinematografica.

 




Trekking (urbano) resistente a Massa

L’associazione culturale Sancio Pancia in collaborazione con la Regione Toscana, in occasione del 70° anniversario della Liberazione d’Italia, propone due serate di trekking (urbano) resistente nel mese di agosto a Massa: 7 agosto e 21 agosto alle ore 21,15. Una passeggiata in centro città, dalla Mostra della Resistenza al RAM, passando da Borgo del Ponte, nel cuore storico della città di Massa, medaglia d’Oro al Merito Civile. Il percorso sarà guidato da Jessica Maghelli, guida turistica e Marco Rossi, esperto di storia della Resistenza apuana.

Il percorso non presenta barriere architettoniche, si consigliano comunque scarpe comode. Partecipazione gratuita.

Info e prenotazioni a sanciop.ms@gmail.com oppure cell 3285489861




Celebrazioni per la Liberazione di San Casciano

Programma:

6 luglio: la Romola
Serata di Celebrazioni alla presenza di una delegazione Maori dalla Nuova Zelanda
ore 20.00 apericena
ore 21.00 saluto delle autorità e della delegazione, intervento musicale a cura del gruppo Geko Ensamble, spettacolo di danza maori, proiezioni di video testimonianze.

24 luglio Cerbaia
Intitolazione del giardino a Rina Morelli, staffetta partigiana
ore 19.00 discorso delle autorità ed intitolazione del giardino fra via Bini Smaghi e Piazza Balducci

25 luglio Mercatale
Pensieri e memorie per ricordare i giorni della Liberazione a Mercatale
ore 18.30 serata di letture e musiche in piazza Vittorio Emanuele

26 luglio Santa Cristina
La rinascita di una frazione dopo il passaggio del fronte
ore 18.00 incontro presso il sacrato della Chiesa di Santa Cristina
ore 20.00 apericena
ore 21.00 proiezione di un video-testimonianza sulla frazione

27 luglio San Casciano
La guerra e la Liberazione nei ricordi dei testimoni
ore 21.15 Arena dentro le Mura: proiezione del documentario-testimonianza “Fiamme a La Romola”.
Letture tratte dal progetto “Giornali di classe – Cronaca di una guerra dai banchi di scuola (1943-’45).

 




Un ciclo di film per ricordare la Liberazione

Il Comune di San Giovanni Valdarno, il Cine Club Fedic e l’ANPI Valdarno, nell’ambito del Festival Orientoccidente organizzano una rassegna cinematografica in cinque film in pellicola dedicata al Settantesimo della Liberazione. Si tratta de “La nostra memoria inquieta” e i film, che tracciano un percorso che va dall’avvento del fascismo all’Italia del dopoguerra, saranno proiettati in Piazza Cesare Battisti (vecchie mura), alle ore 21.30. Si comincia lunedi 6 Luglio con “La marcia su Roma” (1962) con Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman e la regia di Dino Risi. Lunedi 13 Luglio il film di Nanni Loy “Un giorno da leoni” (1961) con Renato Salvadori, Tomas Milian, Nino Castelnuovo. Lunedi 20 Luglio sarà il momento di una importante particolarità, una rarità per gli appassionati di cinema: la proiezione dell’edizione americana di “Roma Città aperta”, in italiano ma con i sottotioli in inglese. “Open City” è il titolo che venne dato dai distributori di oltreoceno al capolavoro di Roberto Rossellini interpretato da Anna Magnani e Aldo Fabrizi. Lunedi 27 luglio verrà proiettato “Il federale” (1961) con Ugo Tognazzi e Georges Wilson e regia di Luciano Salce, mentre lunedi 3 agosto la serie di concluderà con il film “Una vita difficile” di Dino Risi (1961) con Alberto Sordi e Lea Massari.
La particolarità della rassegna, in un mondo ormai completamente digitale, saranno le proiezioni tutte in pellicola super 8 e 16 mm, realizzate a cura di tre grandi appassionati come Alessandro Elmetti, Alberto Vangelisti e Stefano Bianchini.

Ingresso libero.

* l’undicesima edizione del festival Orientoccidente è solo all’inizio… Continua, per questa settimana, con… L’ensemble di musica zigana di Ruben Chaviano NOTE NOIRE e il loro “Oltreconfine mercoledì 8 luglio a Loro Ciuffenna in piazza Matteotti; l’incontro con FRANCO CARDINI per parlare del suo libro “Il grande blu” venerdì 10 luglio a Figline Valdarno al Centro Perlamora (Località Pavelli) per il Perlamora Festival; il ricordo dell’eccidio di Srebrenica sabato 11 luglio a San Giovanni Valdarno in piazza Cavour alle ore 17 (in collaborazione con Comitato Non Dimenticare Srebrenica); mentre per ricordare il 70° della Liberazione il reading di GIANCARLO BARZAGLI “Grune Linie”, progetto fotografico convivio, musica parole resistenti autoprodotte, domenica 12 luglio a Bucine al Circolo Arci (dalle ore 19) (in collaborazione con Circolo ARCI di Bucine e GASARCI)

* ORIENTOCCIDENTE 2015
Orientoccidente è realizzato da Regione Toscana e Provincia di Arezzo
e dai comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Cavriglia,
Bucine, Loro Ciuffenna, Reggello, Pergine Valdarno, Castelfranco Piandiscò.
E’ prodotto da Materiali Sonori.
Il progetto è di Giampiero Bigazzi ed è una sezione del Link Festival.

con il sostegno di UNICOOP FIRENZE – sezione soci Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Figline Valdarno/Rignano sull’Arno
PUBLIACQUA – BANCA DEL VALDARNO CREDITO COOPERATIVO – ESTRA COINGAS – I.V.V. – La CASTELNUOVESE