L’alluvione e il restauro: dalla Biblioteca circolante alle carte di Carlo Emilio Gadda

Giovedì 20 ottobre alle ore 11, il Gabinetto Vieusseux vi invita all’inaugurazione della mostra “L’alluvione e il restauro. Dalla Biblioteca circolante alle carte di Carlo Emilio Gadda”, presso l’Archivio contemporaneo “Alessandro Bonsanti”, Palazzo Corsini Suarez, via Maggio 42.

Saluti di Gloria Manghetti

Interventi di:

Sandra Bonsanti, Maurizio Copedé, Giuseppe Matulli, Diana Toccafondi

Mostra fotografico-documentaria a cura del Laboratorio del Restauro del Gabinetto Vieusseux.

La mostra restarà aperta fino al 20 febbraio 2017




Celebrazione del 60° anniversario delle rivoluzione ungherese

Giovedì 20 ottobre alle ore 17.00 in Sala delle Feste, Palazzo Bastogi, via Cavour 18, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani invita alla celebrazione del 60° anniversario della rivoluzione ungherese.

Saluti di benvenuto del presidente Giani

Interventi di Ferenc Ungar console generale onorario di Ungheria e di Peter Paczolay Ambasciatore di Ungheria a Roma

In occasione del 130° anniversario della morte del compositore F. Liszt, concerto “F. Liszt e l’Italia”

 




Le storie dell’alluvione ritratte dal fotografo Roberto Germogli a Tavarnelle

Storie, fatti e persone nella mostra fotografica che ripercorre alcuni dei momenti più drammatici dell’alluvione che devastò e cambiò il volto di Firenze il 4 novembre del 1966. “L’alluvione e non solo…” di Roberto Germogli è l’iniziativa che Palazzo Malaspina, nel cuore di San Donato in Poggio (frazione del Comune di Tavarnelle Val di Pesa), ospiterà dal 15 ottobre al 27 novembre 2016. La Pro Loco di San Donato in Poggio e l’Unione comunale del Chianti Fiorentino organizzano un evento espositivo dedicato all’anniversario dei 50 anni dalla tragedia dell’alluvione. La mostra apre i battenti sabato 15 alle ore 17.30 alla presenza del sindaco di Tavarnelle David Baroncelli, del presidente dell’Unione comunale del Chianti Fiorentino Giacomo Trentanovi e del presidente della Pro Loco di San Donato Tamara Galletti.

L’autore, Roberto Germogli, è nato a Firenze il 14 febbraio 1941. Fotografo e giornalista pubblicista, collabora con diversi settimanali e periodici e, dal 1958, con il quotidiano La Nazione. Ha documentato attraverso le sue immagini i più importanti fatti di cronaca dagli anni sessanta ad oggi. Titolare, insieme al figlio Riccardo, dell’Agenzia Fotocronache di Firenze, nel 2003 è stato insignito del premio Firenze «Fiorino d’Oro» per la fotografia. Ha pubblicato i volumi Nella terra del Tufo (2002), Omaggio a Sorano (2003), Le vie cave (2005), La terra degli Etruschi (2006), Sorano (2006). Orario di apertura della mostra: nel mese di tutti i giorni tranne il mercoledì ore 9:30-12:30 e 16-19, nel mese di novembre venerdì ore 16 – 19 sabato 9:30 – 12:30 e 16- 19 domenica 9:30 – 12:30 e 16 – 19. Info: http://www.unionechiantifiorentino.it.




Due papi a Firenze

Giovedì 13 ottobre alle ore 17.00, presso la Biblioteca Villa Bandini, presentazione dei due volumi di F. Mariani: ”Paolo VI a Firenze: la venuta di un Angiolo nella notte di Natale 1966” e ”Giovanni Paolo II alla Toscana”.

Nei due libri del giornalista vaticanista Franco Mariani si ricordano due grandi papi del passato recente. Nel primo sono raccolti i testi integrali dei discorsi tenuti in occasione delle nove visite di Giovanni Paolo II in diverse città della Toscana. Nel secondo si rievoca la visita di Paolo VI a Firenze, una città ferita dalla catastrofe dell’alluvione, 50 giorni dopo il 4 novembre 1966.

Franco Mariani
Classe 1964, giornalista vaticanista, direttore di alcune testate ed esperto dell’aulluvione di Firenze, e anche alla radio. È presidente nazionale dei Garanti dell’Unione Cattolica Stampa Italiana della CEI. Per meriti professionali è stato nominato Cavaliere di Merito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Con la partecipazione dell’autore e del Presidente del Quartiere 3 Alfredo Esposito.
Ingresso libero




L’Arno dà di fori… la storia continua

Lunedì 10 ottobre alle ore 17.00 nella sala del Gonfalone di Palazzo Panciatichi, presentazione del volume di Luca Giannelli, L’Arno dà di fori… la storia continua.

Saluti del Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani

Intervengono:

Fabrizio Borghini, giornalista

Alessandro Fiesoli, giornalista

Raffaello Paloscia, giornalista




Arno. Fonte di prosperità, fonte di distruzione.

Domenica 9 ottobre alle ore 11.30, l’Archivio di Stato di Firenze vi invita all’inaugurazione della mostra: Arno. Fonte di prosperità, fonte di distruzione. Storia del fiume e del territorio nelle carte d’archivio, promossa in occasione del 50° anniversario dell’Alluvione.

Interverranno:

Cristian Giachi, Vice Sindaca di Firenze
Micaela Procaccia, Direzione generale per gli Archivi
Diana Toccafondi, SprintendenteArchivistico e bibliografico per la Toscana
Carla Zarrilli, Direttrice dell’Archivio di Stato di Firenze

La mostra sarà aperta fino al 4 febbraio 2017




“Salvati dalle acque: gli archivi e l’alluvione”

Quest’anno la “Domenica di carta”, tradizionale appuntamento di ottobre organizzato dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, si incrocia con un anniversario importante per Firenze: il 50° anniversario dell’alluvione del 1966 ed è l’occasione per una giornata di eventi che offriranno al pubblico una riflessione sugli archivi, beni preziosi e fragili, in quella drammatica emergenza.

 La Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana aprirà la sua sede (in Via de’ Ginori 7 – Firenze) domenica 9 ottobre per presentare due progetti originali che raccontano i drammatici avvenimenti del novembre del 1966 dalla parte di chi partecipò in prima persona e in prima linea al salvataggio degli archivi.

ore 15.30 Presentazione del percorso multimediale La memoria nel fango. La Soprintendenza Archivistica per la Toscana e l’alluvione del 1966, a cura di Silvia Bianchi, Elisa Brunoni, Viola Fioravanti, nell’ambito del progetto “500 giovani per la cultura”, coordinamento della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana.

ore 17 Presentazione del video Una magnifica memoria. Gli archivi raccontano Firenze. Prodotto in occasione del 50° anniversario dell’alluvione con il contributo di archivi privati e pubblici vigilati dalla Soprintendenza che hanno eccezionalmente aperto i loro depositi. Co-produzione Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana/Leone Multimedia, Firenze.

Ingresso libero senza prenotazione. Per informazioni: tel. 0552711120/sab-tos@beniculturali.it/www.sa-toscana.beniculturali.it

 Fonte: Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana




Il 50° dell’Alluvione al Quartiere 4 di Firenze

Ci sono tanti modi possibili per ricordare l’alluvione. Ce ne sono alcuni che potrebbero avere un carattere più marcatamente “celebrativo”, altri che mirano, invece, a fare di questa occasione un momento di riflessione che si allarghi anche alla realtà dell’oggi e possa essere di utile esperienza per le generazioni future.

Per questo il Quartiere 4 ha deciso di affrontare questo evento con una serie di iniziative a tutto campo. Largo spazio troverà la riflessione sui rischi che a tutt’oggi si corrono per le sempre frequenti catastrofi naturali, basti citare il recente terremoto nelle regioni centrali ma anche l’importante percorso compiuto dal “volontariato” a partire proprio da quel ’66 per arrivare sino all’oggi delle Pubbliche Assistenze, della Misericordia ma anche, naturalmente, all’importante realtà della Protezione Civile.

Si comincia domattina, sabato 8 ottobre, con la inaugurazione delle mostre video fotografiche che si terrà a Villa Vogel alle ore 10.30 con la presenza della vicesindaca Cristina Giachi e del presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani.
Seguirà la visita alla mostra, prodotta dal Quartiere 4 e dall’Archivio Movimento di Quartiere in collaborazione con varie associazioni culturali del territorio “Oh Rosa! Sento un gran pisciolio d’acqua…”, con una sintesi dei ricordi e delle suggestioni raccolte nel Quartiere incontrando, in questi mesi, i testimoni dei giorni dell’alluvione del 1966.