In ricordo di Emanuele Casamassima

Lunedì 4 aprile alle ore 11.00 presso la Sala Comparetti della Biblioteca Umanistica (Piazza Brunelleschi 4 – Firenze) il prof. Stefano Zamponi terrà una conferenza dal titolo “Ricordo di Emanuele Casamassima professore di codicologia e paleografia presso l’Università degli studi di Firenze”.
L’evento si svolge nell’ambito della mostra dedicata a Emanuele Casamassima in occasione del centenario della nascita. (Biblioteca Umanistica e Biblioteca Crocetti, 14 marzo – 22 aprile 2016).




Amedeo Bassi: cantante wagneriano.

Si terrà sabato 2 aprile il quarto appuntamento del ciclo di incontri “Teseo: tesi al Museo!”, alle ore 10.30 presso il Museo Amedeo Bassi (piazza Machiavelli 13 – Montespertoli). L’evento prevede la presentazione della tesi della dottoressa Amalia Trezza Amedeo Bassi: cantante wagneriano. Appunti per una monografia.

Il tenore nativo di Montespertoli, a cui tra l’altro è intitolata l’accademia filarmonica locale, è conosciuto come uno dei più celebri interpreti del repertorio dell’opera verista italiana. Il suo archivio e i suoi cimeli furono donati dagli eredi al Comune di Montespertoli, che il 30 novembre 2014 inaugurò il museo a lui dedicato. Ed è proprio nel Museo Amedeo Bassi che il 2 aprile si terrà la presentazione della tesi, nel corso della quale interverranno, oltre all’autrice, il prof. Massimo Sardi, del Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, e l’assessore alla Cultura del Comune di Montespertoli, Elena Ammirabile.




“Quindici” al caffè poliziano un ricordo della Grande Guerra

montepulcianoAl Caffè Poliziano, nel cuore del centro storico di Montepulciano, si terrà sabato 2 aprile, alle 18, “Quindici”. Il titolo evoca l’anno – il 1915 –  in cui l’Italia entrò in guerra e segue l’anno appena trascorso che ha visto a Montepulciano svolgersi molti eventi a celebrazione del Centenario della Grande Guerra. L’autore-coordinatore di questa serata è Amedeo Vitale e vede la partecipazione di Annamaria Amorosa, Sabrina Narici, Francesco Oliviero, Maria Grazia Putini e Francesco Sposaro.

Quindici è costituito da un audiovisivo montato con immagini di documenti e film dedicati al periodo storico di riferimento – con inserti relativi alla riflessione culturale del tempo, soprattutto dal punto di vista artistico figurativo – e alla Guerra in sé. Verranno eseguite dal vivo musiche e canzoni ispirate al periodo; due attori leggeranno stralci di opere letterarie e poetiche. L’iniziativa è promossa dal Comitato di Coordinamento per il Centenario della Prima Guerra Mondiale di Montepulciano.




Mostra MARIO Un omaggio al regista Monicelli

La Amministrazione Comunale di Viareggio – Assessorato alla Cultura
comunica che dal 3 al 10 aprile 2016 si svolgerà
LUCCA FILM FESTIVAL e EUTROPA CINEMA 2016
una delle manifestazioni più importanti sul territorio di Viareggio e Lucca.
La Kermesse cinematografica, oltre alle proiezioni, prevede anche mostre
dedicate a grandi maestri del cinema.

Dal 2 APRILE al 16 MAGGIO 2016 – omaggio a MARIO MONICELLI
GAMC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani” di Viareggio
Piazza Mazzini – Palazzo delle Muse – 0584 581118

La GAMC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani”
di Viareggio –

ospita la mostra

MARIO. Chiara Rapaccini e Andrea Vierucci per Monicelli

Un’istallazione dell’artista Chiara Rapaccini, in arte RAP, e del fotografo
Andrea Vierucci.
Per il progetto, RAP, compagna di una vita di Monicelli, si è ispirata alle fotografie del suo archivio privato, scattate dai più grandi fotografi di scena tra gli anni 60 e 90, sui set di molti dei capolavori del regista. Queste foto erano state buttate via, insieme ad altre cose preziose, dallo stesso Monicelli, come – documenti del passato senza nessun valore -.Chiara le ha recuperate e negli anni le ha catalogate, ordinate e archiviate,lasciandosi ispirare dai forti contrasti del bianco e nero della pellicola, dalla loro straordinaria forza espressiva , dai ritratti dei grandi attori della commedia cinematografica italiana.




La Valdinievole nell’Archivio Alinari

Dal 26 marzo al 2 giugno è aperta presso Palazzo Pretorio a Buggiano Castello la mostra “La Valdinievole nell’archivio Alinari” che espone trenta scatti risalenti alla fine XIX – inizio XX secolo.

“A essere documentato è dunque un viaggio pionieristico in un angolo di Toscana a cavallo fra i due secoli andati, in una zona circoscritta ma estremamente variegata da un punto di vista sia geografico che culturale, che consente di rammentare, studiare e comprendere più a fondo l’evoluzione del paesaggio urbano e rurale circostante”
Aperture:
sabato 2 e domenica 3 aprile dalle 14.30-19.30
A seguire, tutte le domeniche e festivi, dalle 15 alle 19
Ingresso gratuito




I 100 anni della Petrarca, la biblioteca di Vernio

La sala di lettura com’era negli anni ’20 del secolo scorso, scene, immagini, documenti dei 100 anni da sfogliare della Biblioteca Petrarca di Vernio. É l’allestimento di grande fascino della mostra dedicata al secolo di vita della biblioteca, che si inaugura sabato 2 aprile alle 16 nella Galleria di Palazzo Bardi e nell’Oratorio di San Niccolò a San Quirico di Vernio. La mostra rimarrà aperta fino al 24 aprile con il seguente orario: il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18

Con il patrocinio della Provincia e del Comune di Vernio e la collaborazione del Sistema Bibliotecario Pratese e della Fondazione Cassa di Risparmio, la mostra I 100 anni della Biblioteca Petrarca ripercorre la storia dell’istituzione, fondata da Ferdinando Ricci nel 1916, e dei fedelissimi che l’hanno accompagnata fino ai giorni nostri. Partendo da alcune grandi immagini d’epoca che rievocano il centenario percorso culturale e sociale, la mostra offre, in un fecondo abbraccio con la storia locale, fotografie e documenti originali legati alla Val di Bisenzio, a Prato e a Firenze, corredati da una serie di pannelli esplicativi. Non mancano neanche i riferimenti alla storia italiana, grazie alle tante corrispondenze intessute da Ricci con vari autori e politici italiani.

Ad arricchire il percorso cronologico alcuni allestimenti, ambientati negli spazi dell’Oratorio, che ricreano momenti delle varie attività culturali organizzate negli anni dalla Biblioteca. Dalla sala di lettura del 1920, all’esposizione delle macchine da cinepresa del fondatore, all’angolo dedicato alla fiere bovine, la vita della Biblioteca e dei suoi tanti frequentatori rivive sotto gli occhi del visitatore.

Si tratta naturalmente di una retrospettiva, ma queste installazioni vogliono rappresentare anche il punto di partenza per una istituzione che guarda al futuro con una grande ricchezza di iniziative e proposte. Interattiva e itinerante la mostra dalla galleria del Casone dei Bardi si sposterà in giugno e luglio nella Stanza del Vescovo della Pieve di Sant’Ippolito e in ottobre a Prato, alla Biblioteca Lazzerini. Le celebrazioni per il centenario culmineranno in luglio con una cerimonia ufficiale a Sant’Ippolito, sede storica della Petrarca.

Un patrimonio librario di 19 mila volumi, 35 mila immagini che documentano la storia della Val di Bisenzio e l’impegno di 16 volontari che sono l’anima, il motore di tutte le attività della biblioteca. La Petrarca ha circa mille tesserati, di cui 170 che utilizzano il prestito in maniera continuativa con un volume di circa 650 prestiti all’anno.

 




L’affondamento della Valiant

Venerdì 1° aprile alle ore 21.00, al Museo della marineria a Viareggio (MUMA), la nuova associazione “Amici del Museo della marineria di Viareggio” organizza una serata dedicata all’affondamento della Valiant.

In allegato Comunicato stampa con il programma.




Seminario di educazione storica in preparazione al viaggio degli studenti fiorentini ai campi di concentramento nazisti

A più di un decennio dall’istituzione del Giorno della Memoria, possiamo ben rilevare quanto le tematiche inerenti la Shoah, il sistema concentrazionario nazista e le deportazioni abbiano acquisito certamente notorietà e rilevanza mediatica, senza tuttavia spesso riuscire a rendere fruibili per il mondo della scuola le considerevoli acquisizioni della ricerca storica. Accanto a risultati decisivi, malgrado tante commemorazioni e specifiche politiche europee della memoria, sono emersi nel contempo nell’opinione pubblica aspetti inquietanti: cronica insufficienza conoscitiva, superficialità di approccio, tendenze banalizzanti.
Proprio per contrastare questa debolezza cognitiva, diffusa anche nel mondo della scuola, con la presente proposta formativa l’Isrt cerca di assolvere anche quest’anno il compito di preparare studenti e insegnanti delle superiori fiorentine al viaggio ai campi di concentramento nazisti, promosso dalla Città metropolitana di Firenze, fornendo loro un nucleo di conoscenze di base, in modo che il viaggio non si incentri solo sul versante del coinvolgimento emotivo -empatia per le vittime e esecrazione morale dei carnefici- ma possa diventare un’esperienza cognitiva fondante e non effimera. A questo scopo il viaggio sarà preceduto da un seminario di riflessione di una giornata e mezza (31 marzo pomeriggio e 1° aprile, tutto il giorno) con lo scopo di sedimentare nozioni-base e capacità interpretative su tematiche intorno a nazismo, politiche genocidarie, sistema concentrazionario, Shoah. Allo stesso tempo il seminario intende stimolare ulteriori sviluppi didattici dentro le scuole coinvolte.
Il seminario, a cura della prof.sa Marta Baiardi, si compone di alcune lezioni frontali e di laboratori incentrati sulle fonti (storiche e letterarie). La partecipazione al seminario è obbligatoria per tutti coloro che usufruiranno del viaggio; per gli insegnanti è previsto regolare esonero per ragioni di studio, in quanto l’Isrt è accreditato presso il Miur come agenzia formativa e, a richiesta, verrà rilasciato regolare attestato di partecipazione all’iniziativa.
Programma dei lavori

I sessione: ore 16-18.15

► ore 16-16.15: apertura, presentazione del seminario
► ore 16.15- 17: lezione e discussione in plenaria
Matteo Mazzoni, Dalla prima alla seconda guerra mondiale: i fascismi in Europa

► ore 17- 18. 15: lezione e discussione in plenaria
Marta Baiardi, Nazismo, sistema concentrazionario e Shoah: uno sguardo d’insieme
II sessione: ore 9-13

►ore 9- 10: lezione e discussione in plenaria
Camilla Brunelli (Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza), Organizzare “l’annientamento attraverso il lavoro” nei KL: schede, elenchi, elaborazione dati nei documenti delle SS
►ore 10.15-11.15: lezione e discussione in plenaria
Francesca Cavarocchi (Università di Udine), Le deportazioni dall’Italia
ore 11.15-11.40: pausa caffè

► ore 11.40-13.15: tre laboratori sui contenuti delle lezioni, tenuti in contemporanea da Marta Baiardi; Francesca Cavarocchi; Camilla Brunelli
ore 13.15-14.15: pausa-pranzo

III sessione: ore 14.15-16.30
►ore 14.15: lezione e discussione
Alberto Cavaglion (Università di Firenze), Primo Levi

►ore 15- 16.30: tre laboratori sulle tematiche affrontate nelle lezioni, tenuti in contemporanea da Marta Baiardi; Francesca Cavarocchi; Camilla Brunelli