Don Lorenzo Milani. L’esilio di Barbiana

Sabato 26 novembre, ore 11.00, Sala del Gonfalone, Palazzo del Pegaso, via Cavour 4, presentazione del volume di Michele Gesualdi, Don Lorenzo Milani, L’esilio di Barbiana, San Paolo edizioni.

Intervengono:

Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana

Paolo Bambagioni, Consigliere regionale della Toscana

Michele Gesualdi, autore

Andrea Riccardi, storico

Lauro Seriacopi, docente

Antonino Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana

Modera Vincenzo Morgante, Direttore TG Rai regionale

Porta il suo saluto l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori

Letture tratte dal volume di Paolo Bussagli e Silvia Martini, proiezioni di interviste e video storici della Fondazione don Lorenzo Milani

 




Un archivio perduto e ritrovato. I Barsotti fotografi

Giovedì 24 novembre dalle ore 16.00 presso la Soprintendenza archivistica per la Toscana, presentazione del volume L’architettura dei Barsotti fotografi, di Gabriella Carapelli e Mauro Cozzi, Sillabe, 2016

La presentazione del volume è l’occasione per dare conto dei primi risultati del progetto ministeriale di recupero dell’archivio dello studio fotografico Barsotti di Firenze, disperso durante l’alluvione del 1966. Cantieri, edifici vecchi e nuovi, paesaggi urbani, ponti e infrastrutture, ma anche disegni di progetti e plastici furono i soggetti degli oltre settemila tra positivi e lastre ritrovati negli archivi dei committenti, pubblici e privati.
Partecipano:
Elisabetta Insabato, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana
Luca Brogioni, Archivio Storico del Comune di Firenze
Andrea Aleardi, Fondazione Giovanni Michelucci
Giorgio Valentino Federici, Comitato Firenze 2016, Università di Firenze
Mauro Cozzi, Università di Firenze
Gabriella Carapelli, Architetto archivista




Il cantiere del restauro dopo l’alluvione del ’66

Mercoledì 23 novembre alle ore 17.30 al Museo Novecento, incontro con Marco Ciatti, Direttore dell’Opificio delle Pietre Dure.
Un incontro dedicato al cantiere sul restauro creatosi a Firenze nel 1966, all’indomani dell’alluvione. La calamità naturale, abbattuta su un territorio così ricco di beni artistici e documenti, risvegliò le coscienze spingendo restauratori e tecnici di tutto il mondo a venire a Firenze in nome di un patrimonio ‘’comune’’. Si venne così a creare un luogo di eccellenza e di scambio transnazionale per il restauro e il recupero del patrimonio storico-artistico.
La conferenza sarà l’occasione per raccontare questa parte di ‘’storia del Novecento’’ e di sottolineare il valore di questi scambi, allora difficilmente immaginabili all’interno di un quadro politico segnato dai contrasti della Guerra fredda.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.




La Comunità di Cerreto Guidi e l’alluvione del 1966

E’stata così allestita nel Nucleo del Museo della Memoria Locale di Cerreto Guidi, una mostra documentaria dal titolo “La Comunità di Cerreto Guidi e l’alluvione del 1966″.

L’inaugurazione, alla presenza del sindaco Simona Rossetti, si terrà Lunedì 21 novembre alle ore 21.

La mostra che propone verbali, delibere e documenti dell’epoca, è stata curata dall’Archivio Storico del Comune. L’intenzione è di farne una mostra itinerante e di portarla in particolare nelle frazioni che come Bassa, furono messe in ginocchio dall’alluvione di mezzo secolo fa.

Lunedì 21 novembre, subito dopo l’inaugurazione della mostra, si terrà un incontro coordinato da Paolo Santini e Veronica Vestri sul rapporto fra l’uomo e il fiume nel corso dei secoli. Una seconda conversazione condotta dall’ingegner Carlo Pagliai si terrà invece giovedì 24 novembre sempre al Mu.Me.Loc.

L’intero programma rientra nell’iniziativa “Un fiume di libri”, che grazie al finanziamento della Regione, è stata promossa dalla Rete REA.net in collaborazione con la Rete Bibliolandia.




Lungo l’Arno. Paesaggi, storia e culture

19 novembre, ore 17,30, Cenacolo degli Agostiniani ad Empoli, Giuseppina Carla Romby (Università di Firenze) presenta il volume di Saida Grifoni Lungo l’Arno. Paesaggi, storia e culture, (Aska edizioni, 2016)
Un racconto sulla plurimillenaria intensa utilizzazione degli spazi e delle acque dell’Arno da parte di uomini e donne che lo hanno volutamente scelto per insediarsi, nonostante i rischi derivanti dal suo regime irregolare di fiume-torrente. Uomini e donne che vi hanno ricercato risorse e opportunità di vita e di lavoro, nonché occasioni di ispirazione letteraria e artistica, momenti di svago e di riposo.




Firenze ’66. Dopo l’alluvione.

Mercoledì 16 novembre, ore 17.30, al Museo Novecento, Firenze ’66 – Dopo l’alluvione.
Proiezione del film di Enrico Pacciani, alla presenza del regista.
Dopo la prima ufficiale nell’ambito delle Celebrazioni in ricordo dell’Alluvione e il passaggio in prima tv su Sky Arte HD del 5 novembre, il film Firenze 66 – Dopo l’Alluvione di Enrico Pacciani, prodotto da Alkermes e Sky Arte HD, viene presentato al Museo Novecento alla presenza del regista.
Il film è stato realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, la collaborazione dell’Archivio del Festival dei Popoli ed è stato realizzato nell’ambito del programma Sensi contemporanei per il cinema.
A 50 anni dall’alluvione che travolse Firenze il 4 novembre del 1966, Firenze 66 – Dopo l’Alluvione è il racconto di come la catastrofe ha trasformato la città, delle persone arrivate spontaneamente da tutto il mondo per salvare le opere d’arte e delle loro storie, delle sfide culturali e ambientali ancora aperte.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.




Piovve sul bagnato

Mercoledì 16 novembre in Sala Gonfalone, Palazzo del Pegaso, via Cavour n. 4, il Consiglio regionale della Toscana invita alla presentazione del libro di Edoardo Antonini Piovve sul bagnato, sugli effetti dell’alluvione del ’66 sull’empolese.

Saluti di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale

Intervengono:

Enrico Sostegni, consigliere regionale

Alessandro Giunti, Sindaco del Comune di Capraia e Limite

Franco Mariani, Giornalista e presidente dell’Associazione FirenzePromuove

Monia Balsanello, editore

Sarà presente l’autore




Una giornata per Giulio Prunai

Martedì 15 novembre alle ore 16 presso la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana (Via de’ Ginori 7 – Firenze) si terrà una manifestazione dedicata a Giulio Prunai, alla sua figura e alla sua azione come soprintendente archivistico dal 1954 al 1971.
Le celebrazioni per l’anniversario dell’alluvione sono state l’occasione per riscoprire la sua storia, la sua passione per la tutela e per la conservazione della memoria. Nell’occasione, sarà intitolata a Giulio Prunai la biblioteca della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica e sara’ data notizia di un importante “Accordo per la valorizzazione del patrimonio archivistico, il coordinamento degli interventi e della tutela in materia di archivi e biblioteche” tra Regione Toscana e Soprintendenza Archivistica e Bibliografica.
Fonte: Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana