Il Giorno del Ricordo a Reggello

Si celebra mercoledì 10 febbraio “Il Giorno del Ricordo”, istituito dal parlamento italiano al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Per quanto riguarda il Comune di Reggello l’appuntamento è, naturalmente, mercoledì 10 febbraio alle 10, nella Sala Consiliare per “le Istituzioni incontrano gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Reggello”. All’iniziativa parteciperanno gli studenti delle terze classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “M.Guerri” di Reggello e sarà proiettato il DVD “Magazzino 18: Ricordi Dimenticati” realizzato dagli alunni della classe 3^B. Sarà presente Liana Sossi profuga istriana e Pasquale De Rosa, ex sommozzatore della Marina Italiana, che porteranno la loro testimonianza. Le commemorazioni sono un omaggio alla memoria delle vittime delle Foibe e di tutti i genocidi e stermini della storia.




Il Giorno del Ricordo a Cecina

Cecina celebra il 10 febbraio il Giorno del Ricordo. Appuntamento nella piazza intitolata ai Martiri delle Foibe alle 10.30 per la cerimonia di scopertura della stele realizzata e donata dall’artista locale Ferdinando Cerri. “E’ importante superare le pregiudiziali ideologiche e ristabilire la verità su un dramma per lungo tempo ignorato – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Luigi Valori – e da qui ripartire per riaffermare quei valori di convivenza civile e fratellanza umana che stanno alla base del nostro Stato democratico”. “Così come in altre tragedie dell’umanità, dove i diritti e la vita umana vengono negati in nome di un’ideologia folle o di un diabolico e stupido disegno politico o appellandosi a forme di integralismo, ebbene da qui nasce l’importanza di promuovere la conoscenza, il ricordo, la memoria. Fondamentale che i giovani partecipino”. “Per quasi cinquant’anni – ha ricordato Valori – sulle vicende degli italiani ucci nelle foibe istriane la storiografia e anche la politica hanno mantenuto il silenzio. Finché nel 2004 lo Stato italiano individua nel 10 febbraio la
data per conservare la memoria e ricordare appunto la tragedia che molti italiani hanno vissuto. L’amministrazione comunale intende onorare questo giorno con una cerimonia presso la piazza dedicata ai Martiri delle Foibe in cui verrà scoperta una stele che è stata realizzata e donata alla nostra comunità dall’artista e scultore Ferdinando Cerri, a cui vanno i nostri ringraziamenti per un’opera che resterà a memoria di questa giornata”. All’iniziativa parteciperanno rappresentanti delle istituzioni civili, religiose e militari e delle associazioni combattentistiche.




Vivere con il nemico. Memorie di guerre e di esodi tra alto Adriatico e Balcani occidentali

Convegno storico-didattico organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e dall’Associazione pAssaggi di Storia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale della Toscana, all’interno del progetto “Confini difficili. Da Trieste a Sarajevo”.

Martedì 9 febbraio, Auditorium di Sant’Apollonia, via S. Gallo 25

SESSIONE ANTIMERIDIANA, ORE 9.00-13.30

Simone Neri Serneri Università di Siena – Isrt
Come si diventa nemici

Patrizia Audenino Università di Milano
Le memorie dei profughi nell’Europa del Novecento

Studenti della classe 5° B dell’ITT“Marco Polo”, Firenze (prof. C. Casacchia)
Gorizia: incontri e scontri lungo un confine novecentesco

Studenti della classe 4° B, Istituto Agrario di Firenze (prof. M. Pirillo)
Storie dal campo di sterminio di Jasenovac

Melita Richter sociologa, traduttrice
Scrivere per ricordare. La letteratura dei profughi

videoproiezione di … (Priiedor)

Studenti della classe 5° A, Liceo Artistico “Buoninsegna” di Siena (prof. C. Anselmi)
Memorie divise, una sola compassione. Monumenti di guerra a Prijedor

SESSIONE POMERIDIANA, ORE 14.15-16.30

Simone Malavolti Isrt-Passaggi di storia, Confini difficili. Una proposta didattica

Simone Malavolti Isrt- Passaggi di storia
Giudicare e riconciliare

videoproiezioni

Studenti della classe 5° A , Istituto “Chino Chini” di Borgo S. Lorenzo (prof. M.P. Suma)
Esperienze di solidarietà nelle guerre balcaniche di fine Novecento

Studenti della classe 2° E del Liceo classico Galileo, Firenze (prof. Stefania Tamburini)
Bosnia Erzegovina: due scuole sotto un unico tetto

Studenti della classe 2° D dell’Ist. Alberghiero “Saffi”, Firenze (prof. A. Burzi)
Itinerari turistici multiculturali a Trieste e Firenze

Studenti della classe 5° C ENO dell’Ist. Alberghiero “Saffi”, Firenze (prof. M. Rook)
Balcani ed Europa: un futuro comune




Il genere nella ricerca storica

Martedi’ 9 febbraio, alla Biblioteca delle Oblate, alle ore 17.30 presentazione dgli Atti del 6º Congresso della Società italiana ”Il genere nella ricerca storica”a cura di Saveria Chemotti e Maria Cristina La Rocca.

Intervengono: Isabelle Chabot – Anna Scattigno, Nadia Filippini – Maria Crisina La Rocca e Francesca Arena.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili




Il Giorno del Ricordo 2016 dell’Istoreco Livorno

giornoRicordoIsoterco2016L’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco) organizza per il Giorno del Ricordo 2016 una serie di iniziative tra Livorno, San Vincenzo e Fauglia. Com’è noto è stata la Legge n. 94 del 30 marzo 2004 a istituire questa particolare ricorrenza «al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».

Il primo appuntamento è previsto per martedì 9 febbraio, alle 16.30 presso la Sala Conferenze dell’Istoreco (Complesso della Gherardesca, via Galilei 40, Livorno) con l’iniziativa dal titolo: Sguardi incrociati sull’Istria: quelli che sono rimasti e quelli che sono partiti. Ad intervenire, moderati dal direttore Istoreco Catia Sonetti, saranno Gloria Nemec dell’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli-Venezia Giulia con la relazione Memoria del dopoguerra: l’accoglienza agli esuli, la minoranza italiana nell’area istro-quarnerina e Mario Cervino, vicepresidente del Comitato provinciale di Livorno dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) con la relazione dal titolo: Noi, esuli in patria.

Gloria Nemec, docente e ricercatrice di Storia sociale, ha affrontato in svariate pubblicazioni i processi collettivi che interessarono le popolazioni della zona alto-adriatica e i relativi lasciti di memorie. Ha trattato i temi del lavoro industriale, delle istituzioni psichiatriche, delle esperienze femminili di frontiera, dell’esodo dall’Istria e della formazione della minoranza italiana nei territori ceduti, delle ridefinizioni sociali e comunitarie dall’una e dall’altra parte del confine orientale nel secondo Novecento.

Il secondo appuntamento, in via di definizione, si terrà a Fauglia (Pisa) martedì 16 febbraio. Parteciperanno il direttore Istoreco Catia Sonetti e Mario Cervino, vicepresidente dell’ANVGD.

Il terzo appuntamento è l’incontro dal titolo “I profughi istriani nel quadro dell’Italia postbellica” che si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di San Vincenzo, giovedì 18 febbraio alle 16.30. All’iniziativa, coordinato dal direttore Istoreco, Catia Sonetti, interverranno il prof. Enrico Miletto dell’Università di Torino, Mario Cervino, vicepresidente dell’ANVGD e il prof. Valerio Perna dell’Università di Udine. Questa iniziativa ha valore formativo per i docenti presenti che ne richiedano l’attestato.

 




La casa perduta

Lunedì 8 febbraio alle ore 16.30 nella sala Conferenze della Biblioteca delle Oblate, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e la stessa biblioteca presentano il volume di Patrizia Audenino, La casa perduta. La memoria dei profughi nell’Europa del Novecento, (Carocci), nell’ambito delle celebrazioni del Giorno del Ricordo.

Intervengono:

Simone Neri Serneri, Presidente ISRT

Marta Baiardi, ISRT

Fabio Dei, Università di Pisa

Sarà presente l’autrice

 




La Caffettiera del Chianti: lo spettacolo

Domenica 7 febbraio, ore 18.00 al teatro Niccolini di San Casciano Val di Pesa, dopo il bel successo della mostra viene presentato lo spettacolo  “La Caffettiera del Chianti, parole, immagini e musica per ripercorrere la storia della Tramvia del Chianti”.  Testo e regia di Tiziana Giuliani, con il Teatro dei passi, la Banda Oreste Carlini   e la partecipazione di Massimo Salvianti.
Ingresso gratuito.



Universalismo e particolarismo nell’ebraismo

Domenica 7 febbraio 2016

ore 9,30 – 12,00

Convegno su

UNIVERSALISMO E PARTICOLARISMO NELL’EBRAISMO

IN ONORE DI RAV JOSEPH LEVI

 

PALAZZO SACRATI STROZZI, SALA PEGASO

Regione Toscana – Piazza Duomo 10, Firenze

 

COMUNITA’ EBRAICA DI FIRENZE

via Farini 4, Firenze

ore 12,30 – 19,00