La celebrazione della Giornata nazionale della Memoria in ricordo di tutte le vittime del terrotismo interno e internazionale a Cecina

MoroLunedì 9 maggio alle ore 9.00 a Cecina si svolgerà la cerimonia commemorativa in occasione della Giornata nazionale della Memoria in ricordo di tutte le vittime del terrotismo interno e internazionale a cui parteciperà il sindaco di Cecina Samuele Lippi e il presidente del Consiglio comunale Luigi Valori, le autorità civili, militari, religiose e i cittadini. La data del 9 maggio, come si ricorderà, richiama quella del 1978 in cui fu rinvenuto il cadavere dello statista Aldo Moro ed è stata appositamente scelta come giornata simbolo per ricordare ogni anno le vittime del terrorismo sia interno che internazionale e delle stragi compiute sotto tale matrice. Si rinnova così la condanna che lo Stato e le istituzioni rivolgono verso ogni forma di violenza, riaffermando allo stesso tempo quei valori e quegli ideali che stanno alla base della nostra Repubblica. “Una ricorrenza – dichiarano il sindaco Lippi e il presidente del Consiglio comunale Valori – che vuole esprimere la vicinanza a tutti i familiari delle vittime delle stragi e ringraziare l’impegno delle forze dell’ordine, di tutti i servitori dello Stato, di chi
opera nel mondo dell’associazionismo e di tutti coloro che a vario titolo contribuiscono con la loro opera quotidiana alla tutela e alla salvaguardia delle istituzioni democratiche”. “I tragici fatti registrati in questi mesi, anche a livello internazionale – hanno proseguito Lippi e Valori – ci dimostrano la necessità di riaffermare i valori della persona umana e i principi su cui si fonda la convivenza civile e la coesione sociale. Perciò invitiamo tutti a commemorare questo giorno e renderne vivo lo spirito e la memoria”.




Antifascismo, volontariato e guerra civile in Spagna

Sabato 7 maggio alle ore 17.30 presso lo Spazio di Viadellospizio (via Dell?Ospizio 26/28 Pistoia),

Presentazione del libro di Enrico Acciai
Antifascismo, volontariato e guerra civile in Spagna.
La Sezione Italiana della Colonna Ascaso

Intervengono:
Enrico Bettazzi, ISRPt
Mireno Berrettini, Università cattolica Milano
Coordina Roberto Bartonini, Presidente ISRPt
Sarà presente l’Autore




Aldo Cecchi e la posta militare

Sabato 7 maggio a Prato presso l’Archivio di Stato (via Ser Lapo Mazzei, 41) si terrà il XIV “colloquio di storia postale” dell’Istituto di studi storici postali, dedicato alla posta militare ed alla memoria di Aldo Cecchi, fondatore dell’Istituto.

“Abbiamo scelto questo argomento – ricorda il direttore, Andrea Giuntini – poiché era il prediletto da Aldo. In questo modo desideriamo ricordarlo e ricordare il tempo, le energie, le risorse che in oltre trent’anni ha dedicato al nostro Istituto”.

Il programma:

9.30 saluti istituzionali

Daniele Cianchi, direttore dell’Archivio di stato di Prato
Matteo Biffoni, sindaco di Prato

Andrea Giuntini, direttore dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus

10.00 Beniamino Cadioli, “Aldo Cecchi: una lunga collaborazione umana e scientifica e la posta militare italiana nei suoi lavori”

10.30 Lorenzo Carra, “La posta militare austriaca nella Terza guerra d’indipendenza”

10.50 pausa caffè

11.10 Michele Caso e Beniamino Cadioli, “Posta aerea in Libia 1919-1922”

11.30 Andrea Giuntini, “La posta militare italiana nella Grande guerra. Organizzazione tecnologia risorse”

12.00 Graziano Mamone, “Posta aerea per prigionieri di guerra italiani nel Secondo conflitto mondiale. Un percorso di ricerca iniziato da Aldo Cecchi”

12.30 Bruno Crevato-Selvaggi, “L’archivio della Direzione superiore posta militare all’Istituto di studi storici postali onlus”

12.40 dibattito e conclusione.

Modera: Bruno Crevato-Selvaggi

Fonte: Istituto di studi storici postali




Inaugurazione pubblica per il giardino d’arte Norma Parenti sulle mura civiche di Massa Marittima

giardino Norma Parenti dentro a Massa MarittimaSarà inaugurato sabato 7 maggio alle 10,30 il Giardino d’arte Norma Parenti, un luogo pensato dall’Amministrazione Comunale come parentesi panoramica di collegamento tra il centro storico e la parte esterna a Cittavecchia, al di là delle mura civiche su cui si trova. L’opera, elevata sulla medievale cinta muraria tra via Maremma e via Massetana è un luogo verde, arricchito dalla magia creativa dell’artista Maria Dompè e realizzato grazie al cofinanziamento della Regione Toscana e alla grande partecipazione delle associazioni e dei cittadini massetani, che sono stati coinvolti nel progetto dimostrando una generosa disponibilità. Un’attenzione particolare in questo percorso di condivisione è stata riservata ai giovani: gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado cittadina, l’Istituto Don Curzio Breschi, sono stati infatti protagonisti di ogni fase del progetto, fino ai lavori conclusivi. In quell’occasione hanno preparato un cofanetto contenente le loro idee e desideri e lo hanno poi deposto in un pozzo, creato appositamente dalla scultrice nel centro giardino. I loro pensieri sono stati così sigillati all’interno di questa struttura concentrica, nel modellato erboso, realizzato tra le antiche mura cittadine.

L’opera ha segnato al conclusione dei più ampi lavori di riqualificazione di quella parte della cinta muraria massetana, che fa da cerniera tra il centro storico e le campagne adiacenti ed è stata pensata per essere fruibile e frequentata da tutti, cittadini e visitatori. All’inaugurazione di sabato sarà presente, insieme ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale, la Vicepresidente ed assessore alla Cultura della Regione Toscana Monica Barni.

Ecco il programma della giornata:

ore 10,15: via Maremma, inaugurazione dell’intervento di recupero delle mura civiche  e dell’opera “sol omnibus lucet” dell’artista Maria Dompé. Interverranno il  Sindaco Marcello Giuntini,  l’artista Maria Dompé, il progettista arch. Antonio Troisi dello studio Mtaa di Milano. A seguire una lettura del testo “Spirila di vie e di vite”  a cura di  Cinzia Biondi e Giada Germani (ass. Iride, sez.  arte vita-teatro);
Musiche a cura della Fondazione Museo  Santa Cecilia.
ore 10,45: Palazzo comunale, inaugurazione della mostra “le scuole – l’arte- il cantiere: partecipare per costruire la città”;
interverranno la dirigente scolastica Dott.ssa Marcella Rossi, il prof. Alfredo Laudati e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Massa Marittima
ore 11,15: Palazzo dell’Abbondanza presentazione del video “Tra storia e paesaggio: il restauro delle mura a Massa Marittima”;
interverrà la Vice presidente e Assessore alla Cultura della Regione Toscana Monica Barni.




A Montepulciano appuntamento con i temi storici sulla Grande Guerra

montepulcianoProseguono gli eventi previsti per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, promossi dal Comune di Montepulciano con il supporto del Comitato istituito dalla stessa Amministrazione Comunale, per il coordinamento delle iniziative imperniate sul tema della Grande Guerra che avranno luogo fino al 2018.

Sabato 7 maggio, alle 17.30, al Caffè Poliziano, si terrà un incontro con Marco Montori, studioso di storia, dedicato al periodo immediatamente precedente all’entrata dell’Italia nel primo conflitto mondiale avvenuta, come è noto, il 24 maggio 1915.

L’intervento di Montori, dal titolo La Grande Guerra (1914-1918): scenari mondiali; neutralità ed intervento dell’Italia, sarà incentrato sulla presentazione del periodo compreso fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento nel quale maturarono, in Europa e nel mondo, le condizioni, non solo politiche ma anche sociali e culturali, per lo scoppio della I Guerra Mondiale.

Una riflessione particolare sarà dedicata al dibattito che animò e divise la società e la cultura italiane sull’intervento in guerra del nostro Paese.

Fino a questo momento sono stati ben nove gli eventi (soprattutto incontri ma anche spettacoli e  concerti) che si sono svolti nell’ambito del programma mentre procede il progetto per le Scuole curato dalla Biblioteca – Archivio “Piero Calamandrei”; il programma coinvolge le Medie di Montepulciano ed ha come finalità la conoscenza degli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale che hanno coinvolto direttamente il territorio ed i suoi abitanti.




Una giornata di studi nel centenario della nascita di Aldo Rosselli

Il 27 marzo del 1916 cadeva al fronte, in Carnia, Aldo Rosselli, fratello di Nello e Carlo. Per ricordare la figura di Aldo ed il contesto storico che lo portò ad arruolarsi nella Grande Guerra, nel centenario della scomparsa la Fondazione Circolo Rosselli organizza per venerdì 6 maggio, presso lo Spazio QCR in via degli Alfani 101 rosso, un convegno su “Aldo Rosselli e l’Interventismo democratico“. Inizio ore 10, con la continuazione dei lavori nel pomeriggio. Sono previsti interventi di Giovanna Amato, Paolo Bagnoli, Franco Corleone, Gabriele Paolini,  Luigi Tomassini, ed è previsto il saluto di Massimo Mentil, sindaco di Paluzzo, comune nel quale Aldo Rosselli è sepolto. Presiede Valdo Spini (Presidente della Fondazione Circolo Rosselli).

I Sessione

Ore 10.30

Presiede Valdo Spini

Luigi Tomassini (Università di Bologna), I socialisti fiorentini tra interventismo e neutralismo

Mirco Bianchi (Istituto storico della Resistenza in Toscana), Scatti di vita militare. Carlo Rosselli nelle foto degli Archivi GL (1915-1918)

Giovanna Amato (Biografa di Amelia Pincherle Rosselli), “Topinino va alla guerra”

II Sessione

Ore 15.00

Presiede Massimo Tarassi

Paolo Bagnoli (Università di Siena), Una famiglia, un destino

Gabriele Paolini (Università di Firenze), Matite acuminate. Interventismo e stampa satirica

Franco Corleone (Garante diritti detenuti Regione Toscana), Politica e affetti. La memoria alla prova del tempo

Info: Spazio QCR tel 055/2658192 – www.rosselli.org – fondazione.circolorosselli@gmail.com




Il “Libro dei deportati”. L’ultimo volume: incontro di presentazione

Venerdì 6 maggio 2016 ore 17.00, preso la sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana via Carducci 5/37

 L’Europa sotto il tallone di ferro. Dalle biografie ai quadri generali.

Quarto volume de “Il Libro dei deportati” (Mursia 2015) Ricerca del Dipartimento di Storia dell’Università di Torino diretta da Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia, promossa da ANED (Associazione nazionale ex deportati)

Intervengono: dott.sa Francesca Cavarocchi (Università di Udine) dott. Simone Duranti (Università di Siena) prof. Brunello Mantelli (Coordinatore della ricerca – Università della Calabria)

Coordinano: dott.sa Camilla Brunelli (Direttrice Museo della Deportazione di Prato), dott. Matteo Mazzoni (Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana)

Iniziativa promossa dal Consiglio regionale della Toscana




Per un’Europa unita. I valori di Ventotene come antitodo ai movimenti neofascisti e nazionalisti

Venerdì 6 maggio alle ore 10.00, nella Sala del Gonfalone di Palazzo Panciatichi, via Cavour 2, tavola rotonda “Per un’Europa unita. I valori di Ventotene come antitodo ai movimenti neofascisti e nazionalisti”.

Saluti dei rappresentanti delle Autorità locali e del Parlamento degli studenti toscani

Introduce: Spartaco Geppetti Vicepresidente ANPPIA nazionale

Interventi di:

Paolo Bagnoli, Università di Siena

Zeffiro Ciuffoletti, Università di Firenze

Simone Neri Serneri, Presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Claudio Silingardi, Direttore generale INSMLI