Lo sciopero della mortadella

Sabato 23 maggio a partire dalle 10 presso l’antico Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni, l’Amministrazione Comunale di Cavriglia, in collaborazione con il “Consorzio Mortadella Bologna”, Dario Cecchini ed Enzo Brogi, ha organizzato una rievocazione storica per ricordare lo “Sciopero della Mortadella”, evento storico con un pizzico di leggenda risalente al febbraio del 1947, periodo in cui i minatori che lavoravano nelle gallerie di Castelnuovo dei Sabbioni proclamarono uno sciopero per poter ottenere, insieme ad altre rivendicazioni, anche mezzo etto di Mortadella a testa. Una sollevazione che ebbe l’esito sperato.
A tal proposito il Comune di Cavriglia è alla ricerca di volontari che, IN ABITI DA MINATORI DELL’EPOCA (camiciola o canottiera, pantaloni da lavoro e scarponi), SI RENDANO DISPONIBILI A PARTECIPARE ALL’EVENTO IN PROGRAMMA SABATO 23 MAGGIO. Le persone interessate a partecipare sono convocate SABATO 16 MAGGIO ALLE 9 E 30 PRESSO IL MUSEO MINE dove verranno illustrati i dettagli dell’iniziativa.




Camminata partigiana in ricordo di Ivan Bernardini a Fosdinovo

Domenica 10 maggio, a Fosdinovo una camminata sui sentieri della Resistenza per ricordare Ivan Bernardini, già presidente del “Comitato Sentieri della Resistenza”.  Anno dopo anno, questa camminata è diventato un evento molto partecipato, oltre che sentito, e si è allargato sempre di più. Il programma prevede il ritrovo alle ore  9.00 in *Piazza “Nello Masetti, partigiano” (all’Arco di Caniparola)  a Fosdinovo dove prenderà avvio la camminata lungo i sentieri della Val d’Isolone (quelli della Formazione “ORTI”), per gugnere alle ore 12 al Poggio Aurora, la casa di Ivan, per un pranzo in compagnia.
Come è già successo negli anni precedenti, lungo il percorso e al Poggio Aurora ci saranno ad attendere i camminatori i partigiani e le
partigiane. Dopo il pranzo poi ci sarà un momento di ricordo della figura di Ivan ma anche di riflessione sui i temi che lui aveva cari:
ambiente, pacifismo, giustizia sociale, in una parola, quell’”altro mondo possibile”, per il quale lui non ha mai smesso di lottare. Ci
sarà anche l’accompagnamento musicale di Antonio Lombardi (dalle ore15).
Per aiutare l’organizzazione dell’evento vi chiediamo di comunicare la vostra partecipazione al 3290099418 o 3393482891.




Fino al cuore della rivolta

Sabato 25 aprile – Località Fosso
ore 10.00 – Arrivo della Carovana Resistente
ore 12.00 – Pranzo sociale “prendete ciò che volete date ciò che
potete” (prenotare entro 22 aprile)
ore 14.30 – Concerto resistente dedicato al 70° Anniversario della
Liberazione con:
*Paolo Ciarchi*; *Claudio Cormio*; *Isabella Cagnardi*; *Alessio
Lega*;*Marco Rovelli*; *Giromini e la Maledizione*; *Gabriella
Ghermandi*;*Serhat Akbal*; *Antonio Lombardi*; *Antica Rumeria Lagrima
de Oro*; *Suonatori Terra Terra*; *Harpo, Gas e il Sindacato del
Mojo*;*Los Caimanos*; *Visibì*; *Contratto sociale Gnu_Folk*; *Via
Lattea* … e altre sorprese!
Incursioni di *Pedrasamba*; *Blanca Teatro* ed *Effetto Collaterale*.

Stand informativi e merenda resistente a partire dalle 15.00.
Durante la manifestazione nel borgo sarà visibile la collettiva
d’arte e lo spettacolo con burattini *”Il partigiano Lampo”* a cura di
*Calzebraghe*. Inoltre sarà presente *L’Aperossa* a cura di
*Aamod*(Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico).
*Info: 329 0099418/339 3482891 oppure*
info@archividellaresistenza.it <mailto:info@archividellaresistenza.it>

 




Il 25 Aprile al Museo della Deportazione e Resistenza di Prato

In occasione del 70° della Liberazione il Museo della Deportazione e Resistenza di Prato inaugura con il sindaco Matteo Biffoni l’allestimento e il percorso audiovisivo rinnovati grazie a un finanziamento della Presidenza del Consiglio. Celebrazioni con musiche della Resistenza, visite guidate gratuite e una donazione di documenti storici.

 Programma:

Ore 15.30     Visita guidata gratuita

Ore 16.30     Inaugurazione dell’allestimento museale rinnovato

                        e donazione al Museo di documenti originali appartenuti all’ex deportato Dorval Vannini

Ore 17.30     Musica e piccolo rinfresco

Interventi di

Matteo Biffoni, Sindaco di Prato

Aurora Castellani, Presidente della Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza

Saranno presenti i rappresentanti di ANED e ANPI di Prato e della Comunità Ebraica di Firenze

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

 




25 Aprile RAM – Massa

In occasione del 70° anniversario della Liberazione d’Italia domani il Rifugio antiaereo della Martana sarà aperto tutto il giorno con il seguente orario.

9,30 – 12,30 e 15,30 – 19,30.

Ingresso gratuito e visite guidate. Proiezioni foto e interviste.
Info associazione culturale Sancio Pancia
sanciop.ms@gmail.com

Cell 3290227861

Foto Studio 47




Possa il mio sangue servire

Dalle ore 19.00 del 24 aprile, al Museo del Novecento, presentazione del volume di Aldo Cazzullo, Possa il mio sangue servire. Uomini e donne della Resistenza, nell’ambito delle celebrazioni del Settantesimo della Liberazione.

Interverranno:

Dario Nardella, Sindaco di Firenze
Paolo Ermini, Direttore del “Corriere fiorentino”
Annalisa Bruchi, giornalista e conduttrice di 2Next

Alcuni brani del libro saranno letti dagli attori Alessio Martinoli e Alessio Sardelli con la collaborazione del Teatro della Toscana.

 




La valle delle miniere

entazione del libro di Marta Bonaccini “LA VALLE DELLE MINIERE” presso l’AUDITORIUM DEL MUSEO MINE di Castelnuovo dei Sabbioni.

L’evento è stato promosso dall’Amministrazione Comunale di Cavriglia in collaborazione col Museo MINE e Aska Edizioni.
La presentazione sarà preceduta da una performance teatrale con lettura di alcuni brani tratti dal libro di Caterina Meniconi. A seguire, oltre all’autrice, interverranno il Sindaco e il Vicesindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni e Filippo Boni, Ivano Ferri (ex Sindaco di Cavriglia), Arianna Michelini (ricercatrice di storia contemporanea), Alfonso Biagioni (ricercatore di storia locale), e Gianfranco Molteni (Direttore del Museo Mine).



Pittori per la musica – Primo Conti, 1935-1939

Dal 18 aprile al 19 luglio il Museo Novecento, in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino, ospiterà la mostra ‘Pittori per la musica – Primo Conti, 1935 -1939’: 15 nuovi bozzetti e figurini originali andranno ad arricchire la sezione del secondo piano dedicata ai lavori provenienti dall’Archivio storico del Maggio Musicale realizzati nel primo ventennio di attività del teatro, tra il 1933 e i primi anni cinquanta.

Primo Conti (Firenze 1900-1988) inizia la quasi trentennale collaborazione con il Teatro Comunale di Firenze nel 1935. Primo artista cittadino a collaborare con il Maggio Musicale Fiorentino, realizza tre messinscene per i melodrammi di Giuseppe Verdi: Un ballo in maschera 1935, Otello 1937 e Il trovatore 1939.
Dal suo esordio nel teatro il 24 aprile 1924, con la scena della féerie di Vincenzo Sorelli Sogno di una perla rappresentata al Teatro della Pergola, il suo impegno per il melodramma è volto a individuare, nella spazialità scenica del teatro, un possibile luogo dove esibire i valori della pittura. La scenografia proposta per tutte le opere prevede sempre una costruzione tradizionale, modernamente interpretata e ‘abitabile’ anche dal pubblico, per cui la pittura, consegnata ad una subordinazione rigorosa al testo melodrammatico, mostra di tener più al ‘buon senso scenico’ che ad una sua libera interpretazione. Questa scelta valse a primo Conti un successo incontrastato e l’apprezzamento della critica.

L’inaugurazione, prevista per sabato 18 aprile alle 18 ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, verrà introdotta da Moreno Bucci e sarà accompagnata da un concerto del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con il Conservatorio di Musica ‘Luigi Cherubini’ di Firenze (Sonata per violoncello solo. Violoncello: Giovanni Inglese).