Gaetano Pesce – Maestà tradita 1956-2016

Venerdì 21 ottobre ore 15.00, Museo Novecento e Piazza Santa Maria Novella, inaugurazione della mostra “Gaetano Pesce – Maestà tradita 1956-2016”

La mostra “Maestà tradita” e l’installazione resteranno visibili fino all’8 febbraio 2017.

Gaetano Pesce inaugura a Firenze le nuove sale espositive del Museo Novecento
ed espone in Piazza Santa Maria Novella una scultura monumentale
dedicata alla condizione della donna oggi.




Quando un Archivio diviene Storia. Arte, Letteratura e Storia nell’Archivio di Sigfrido Bartolini

Venerdì 21 ottobre dalle ore 15.30, all’interno del ciclo di incontri “Il passato è un paese straniero. Le fonti locali come strumento di conoscenza e cittadinanza, iniziativa di presentazione dell’Archivio di Sigfrido Bartolini (Archivio-Biblioteca Casa Museo Sigfrido Bartolini, via di Bigiano 5 Pistoia) a cura di Fabrizio Bagatti con interventi delle archiviste Elena Gonnelli e Sara Landini.

Al termine dell’incontro avrà luogo la visita guidata alla Casa Museo  e al Fondo Epistolare di documentazione del Novecento storico, artistico e letterario nell’archivio di Sigfrido Bartolini.




L’alluvione e il restauro: dalla Biblioteca circolante alle carte di Carlo Emilio Gadda

Giovedì 20 ottobre alle ore 11, il Gabinetto Vieusseux vi invita all’inaugurazione della mostra “L’alluvione e il restauro. Dalla Biblioteca circolante alle carte di Carlo Emilio Gadda”, presso l’Archivio contemporaneo “Alessandro Bonsanti”, Palazzo Corsini Suarez, via Maggio 42.

Saluti di Gloria Manghetti

Interventi di:

Sandra Bonsanti, Maurizio Copedé, Giuseppe Matulli, Diana Toccafondi

Mostra fotografico-documentaria a cura del Laboratorio del Restauro del Gabinetto Vieusseux.

La mostra restarà aperta fino al 20 febbraio 2017




Celebrazione del 60° anniversario delle rivoluzione ungherese

Giovedì 20 ottobre alle ore 17.00 in Sala delle Feste, Palazzo Bastogi, via Cavour 18, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani invita alla celebrazione del 60° anniversario della rivoluzione ungherese.

Saluti di benvenuto del presidente Giani

Interventi di Ferenc Ungar console generale onorario di Ungheria e di Peter Paczolay Ambasciatore di Ungheria a Roma

In occasione del 130° anniversario della morte del compositore F. Liszt, concerto “F. Liszt e l’Italia”

 




A Livorno due mostre sull’Europa

la-fortezza-nuova-di-livornoAl via due mostre fotografiche e documentali sul tema dell’Europa alla Sala degli Archi della Fortezza Nuova: giovedì 20 ottobre (ore 17.30) saranno infatti inaugurate due esposizioni: “La cittadinanza in Europa dall’antichità ad oggi” e “L’Italia in Europa l’Europa in Italia”, entrambe promosse dal Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Scopo di questo doppio evento, che rientra nel progetto “L’Europa spiegata ai giovani”, ed è inserito anche tra gli appuntamenti del programma “Scuola Città 2016/17”, è quello di portare la conoscenza dell’Europa tra i banchi di scuola, diffondere la conoscenza della dimensione civica europea tra gli studenti, futuri cittadini, attraverso i loro insegnanti.

La mostra “La Cittadinanza in Europa dall’antichità a oggi” illustrare il concetto di “cittadinanza” nelle diverse epoche, dal periodo greco-romano fino all’età moderna.

La mostra, articolata in venti pannelli, sarà costituita da un apparato grafico e fotografico a una serie di testi bilingue, redatti in italiano e inglese, al fine di raggiungere il pubblico nazionale e internazionale, che ripercorre le varie tappe dello sviluppo storico della cittadinanza –dalla politeia greca e dalla civitas romana – fino alla elaborazione del concetto moderno di nazione e quindi alla creazione dell’Unione Europea con i relativi trattati.

L’esposizione “L’Italia in Europa l’Europa in Italia” ritrae in 250 scatti i momenti salienti dell’integrazione europea: dalla Guerra Fredda ad oggi. Il percorso di costruzione dell’Europa attuale prende inizio, infatti, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, dagli accordi presi tra i sei Stati fondatori, tra i quali l’Italia, per garantire la pace in Europa, e prosegue fino agli avvenimenti più recenti che vedono gli attuali 28 Stati Membri misurarsi costantemente con le nuove e sempre più complesse sfide che i fenomeni di globalizzazione in atto pongono, quali l’approvvigionamento energetico, i cambiamenti climatici, le nuove minacce alla sicurezza interna.




Gherardo Bosio. Opera completa 1927-1941

Mercoledì 19 ottobre, ore 17.30 al Museo Novecento:

Gherardo Bosio. Opera completa 1927-1941
Presentazione del volume di Riccardo Renzi
a cura di Gabriele Corsani, Saverio Mecca, Ulisse Tramonti.
Introducono Roberto Masini e Tommaso Rossi Fioravanti.
In collaborazione con DIDA – Università di Firenze.

Il volume, edito da Edifir per la Collana Architetti del Novecento, ricostruisce il percorso creativo e professionale di Gherardo Bosio (1903-1941), la cui figura si colloca in maniera decisiva all’interno della cultura architettonica degli anni Trenta.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.




Il Premio Città di Massa Marittima a Umberto Lenzi e al suo cinema

lenzi-umberto-manifestoIl prestigioso Premio Città di Massa Marittima, è stato assegnato quest’anno ad Umberto Lenzi, massetano di nascita, divenuto sceneggiatore e regista di fama internazionale. La cerimonia di consegna del riconoscimento si terrà  sabato 22 ottobre alle ore 17 nella sala del Palazzo dell’Abbondanza. Lenzi, nato a Massa Marittima il 6 agosto 1931, ha portato il nome della città in tutto il mondo, grazie alla sua incredibile carriera; annoverato dal famoso regista Quentin Tarantino tra i suoi maestri, negli ultimi anni è divenuto anche noto scrittore di gialli. Tra le pellicole nate dal suo genio cinematografico si ricordano film bellici come “Il grande attacco” interpretato tra gli altri da Henry Fonda, Helmut Berger e John Huston, gialli come “Sette orchidee macchiate di rosso”, film horror, ma soprattutto produzioni sul genere “poliziottesco” degli anni ‘70 che hanno regalato al regista grande celebrità con il film come “Milano odia: la polizia non può sparare” (1974) o “Roma a mano armata” (1976), con la coppia Tomas Milian e Maurizio Merli. Per rendere omaggio a questo grande maestro è stata organizzata una rassegna cinematografica speciale, dedicata ad alcune delle sue opere, che saranno proiettate nelle serate del 19 e 20 ottobre, al Nuovo Cinema Goldoni, Palazzo dell’Abbondanza.

L’evento è realizzato in collaborazione con la Cooperativa Ape Regina ed i film sono stati scelti dal critico cinematografico Fabio Canessa che li introdurrà. Nel pomeriggio di sabato 22 dalle 17, sempre al Palazzo dell’Abbondanza sarà presente Umberto Lenzi  che parlerà della sua vita ed opere cinematografiche. In programma, in collaborazione con la Torre Massetana, anche la presentazione del libro “Umberto Lenzi, una vita per il cinema” di Tiziano Arrigoni e Silvia Trovato. Nella stessa occasione, sarà proiettato il documentario su Massa Marittima e le attività minerarie “Dalle tenebre al mare” girato da Lenzi negli anni ’50 del Novecento e presentato alla mostra del Cinema di Venezia nel 1955. Al termine, il conferimento del “Premio Città di Massa Marittima” con la donazione a Lenzi di un’opera d’arte realizzata dallo scultore Aviero Bargagli. “Ospitare un massetano così illustre è un’occasione importante per la città.- commenta l’assessore alla Cultura Marco Paperini- E’ un piacere assegnare al regista il nostro riconoscimento con un pubblico ringraziamento, tanto più doveroso, se ricordiamo una delle sue prime opere interamente dedicata a Massa Marittima, diffusa poi in Italia e nel mondo. Premiare un personaggio importante come Lenzi nell’arte cinematografica, ci offre anche la possibilità di rilanciare il Cinema a Massa Marittima, intento che l’Amministrazione sta perseguendo, promuovendo le proiezioni appena riprese al Palazzo dell’Abbondanza e progettando eventi connessi al tema ed un cinema estivo all’aperto”.




L’anarchismo italiano. Storia e storiografia

Lunedì 17 ottobre alle ore 17.00, presso la sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, via Carducci 5/37, presentazione del volume a cura di G. Berti e C. De Maria, L’anarchismo italiano. Storia e Storiografia, (Biblion edizioni, 2016).

Intervergono:

Renzo Martinelli (Università di Firenze)
Paolo Mattera (Università di RomaTre)
Luigi Tomassini (Università di Bologna)

Saranno presenti curatori e autori dei saggi.