L’arno in città

L’Arno in città. La tua storia la nostra storia, la città nelle foto dei cittadini

L’alluvione del 4 novembre 1966 nella memoria dei fiorentini

Inaugurazione Mostra
Mercoledì 26 ottobre ore 17.00

Archivio Storico del Comune di Firenze
Sale espositive – Via dell’Oriuolo 35

La mostra sarà visitabile dal 27 ottobre 2016 al 31 gennaio 2017
dal Lunedì al Venerdì: ore 10.00 – 13.00
sabato e domenica chiuso
Tel. 055-2616527 e-mail archstor@comune.fi.it
Ingresso libero fino ad esaurimento posti




Commemorazione del bombardamento su Pistoia

Commemorazione del bombardamento su Pistoia.

Intervento del sen. Barontini, Presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea nel pistoiese.




Bisenzio. 100 anni di vita sul fiume.

A Vaiano, Villa del Mulinaccio, dal 22 ottobre al 4 dicembre 2016, sarà allestita la mostra Bisenzio: 100 anni di vita sul fiume, promossa e organizzata dal comune di Vaiano con il patrocinio della Provincia di Prato, curata dalla Fondazione CDSE.

Orari apertura mostra sabato 15-19; domenica 10-13; 15-19.

La mostra, con fotografie storiche, illustrazioni e installazioni multimediali intende rievocare i legami intessuti tra la comunità e il Bisenzio: uno scambio continuo e infinito, dove ogni singola risorsa offerta dal fiume era sfruttata o piegata ai bisogni primari e secondari del territorio.




«Stringiamo le schede come biglietti d’amore…» : Magliano in Toscana, 22 ottobre 2016

22 ottobre 2016  |  ore 16.30

Sala Consiliare del Comune di Magliano in Toscana

«Stringiamo le schede come biglietti d’amore…»

A settant’anni dal voto alle donne

 

 La Città Visibile 2016 è dedicata alla cultura e all’arte femminile e a Magliano è stata dedicata alla celebrazione di una conquista storica, di una battaglia iniziata già nell’Ottocento con i primi movimenti suffragisti: il riconoscimento del diritto di voto alle donne e il suo esercizio.

L’excursus storico di lungo periodo, a partire dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, che sarà curato da Barbara Solari (Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea), sarà utile per riflettere sull’importanza della partecipazione delle donne alla vita politica, civile e culturale del paese e sulle discriminazioni che ancora oggi affliggono la società.

Nell’occasione saranno consegnate pergamene alle donne maglianesi che settant’anni fa votarono per la prima volta e nei volti delle quali speriamo di rivivere le emozioni descritte dalla giornalista Anna Garofalo nel suo “L’italiana in Italia” (Laterza, 1956): «Lunghissima attesa davanti ai seggi. Sembra di essere tornati alle code per l’acqua, dei generi razionati. Abbiamo tutte nel petto un vuoto da giorni d’esame, ripassiamo mentalmente la lezione: quel simbolo, quel segno, una crocetta accanto a quel nome. Stringiamo le schede come biglietti d’amore…».

Conclude la giornata la musica del coro delle Donne di Magliano, giovane ma ormai consolidata realtà musicale del territorio maglianese.




“La Paura”: spettacolo teatrale nell’ambito del Progetto I Conflitti della Memoria

Sabato 22 ottobre alle ore, 21.00 l’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Catalyst, nell’ambito del Progetto I Conflitti della Memoria, organizza al Teatro Corsini di Barberino di Mugello, propone, a ingresso gratuito per tutti, lo spettacolo “La Paura” della Compagnia Sardegna Teatro, da un racconto di Federico de Roberto, con l’interpretazione di Daniel Dwerryhouse e l’adattamento e regia di Francesco Bonomo.

“La Paura”, ambientato durante il primo conflitto mondiale, racconta la vicenda del plotone al comando del Tenente Alfani dislocato sul Forte del Corbin, prossimo alla “porta dell’Inferno”. La paura di cui ci parla de Roberto nel suo racconto del 1921 è una delle tante paure che tessono la memoria del primo conflitto mondiale.

A cento anni di distanza intendiamo raccontare di come la paura di un nemico invisibile che si trova a volte a soli pochi metri di distanza, la regressione dell’uomo provocata dai brutali turni in trincea, i lunghi periodi di inazione, il rumore assordante e incessante dell’artiglieria, l’odore della morte, le condizioni estreme della guerra d’alta montagna, il calpestare i corpi dei caduti stratificatesi all’interno dei camminamenti, divenne nella Grande Guerra dimensione quotidiana.

sabato 22 ottobre ore 21
Teatro comunale Corsini
Progetto I conflitti della Memoria e TEATRI APERTI giornata nazionale del Teatro
Sardegna Teatro
La paura
di Federico de Roberto
adattamento e regia Francesco Bonomo
con Daniel Dwerryhouse
INIZIATIVA A INGRESSO LIBERO




A Vaiano inaugurazione della mostra “Bisenzio: cento anni di vita sul fiume”

Sabato 22 Ottobre alle ore 15,30, il Comune di Vaiano e la Fondazione CDSE vi invitano presso la Villa del Mulinaccio all’inaugurazione della mostra intitolata
BISENZIO: 100 ANNI DI VITA SUL FIUME

La mostra, con fotografie storiche, illustrazioni e installazioni multimediali intende rievocare i legami intessuti tra la comunità e il Bisenzio: uno scambio continuo e infinito, dove ogni singola risorsa offerta dal fiume era sfruttata o piegata ai bisogni del territorio.
Con il patrocinio della Provincia di Prato.

INGRESSO LIBERO
http://www.fondazionecdse.it/joomla/184-mostra-bisenzio-100-anni-di-vita-sul-fiume-22-ottobre-4-dicembre-2016

A SEGUIRE, ore 17 nella Tinaia di Villa il Mulinaccio si terrà la presentazione del volume di Pierfrancesco Benucci
“Prato… donne e madonne”
con racconti e aneddoti legati a Prato, la Val di Bisenzio e grandi figure femminili che hanno contribuito alla storia, all’arte e all’industria del nostro territorio

INGRESSO LIBERO
Ai partecipanti sarà fatto omaggio della pubblicazione e piccolo ristoro




Il culto dei caduti della grande guerra. Il monumento di Mario Moschi a Poggio a Caiano

Venerdì 21 ottobre, ore 21.15, nella saletta “Niccolò Tribolo” delle Scuderie medicee di Poggio a Caiano avrà luogo la presentazione del libro di Barbara Taverni e Luigi Corsetti: Il culto dei caduti della grande guerra. Il monumento di Mario Moschi a Poggio a Caiano. La pubblicazione, edita dall’Associazione Culturale “Ardengo Soffici” e dal Comune di Poggio a Caiano  (18° numero dei “Quaderni Sofficiani”), si avvale della presentazione del Sindaco Marco Martini e dell’introduzione  dello storico dell’arte Luigi Cavallo.

Barbara Taverni ripercorre nel suo saggio il dibattito storiografico sulla controversa edificazione del mito della vittoria nel primo dopoguerra, il processo di rielaborazione del lutto di massa e di costruzione della memoria collettiva e la consacrazione del culto dei caduti che vide misurarsi non solo la classe politica liberale e poi fascista, ma anche il mondo intellettuale, giornalistico ed artistico nel corso degli anni Venti e Trenta.

Luigi Corsetti ricostruisce, invece, tramite il carteggio fra Ardengo Soffici, Antonio Maraini e Mario Moschi, le tappe che portarono alla costruzione del Monumento ai caduti di Poggio a Caiano: dalla nascita nel 1923 del primo comitato cittadino, che in breve tempo raccolse quasi 40.000 lire nonostante le difficoltà della ripresa economica post-bellica, fino alla committenza del monumento allo scultore di Lastra a Signa, Mario Moschi, per arrivare al giorno dell’inaugurazione, avvenuta il 9 novembre 1930, alla presenza del  Ministro delle Corporazioni Giuseppe Bottai e del Vescovo di Prato e Pistoia, Gabriele Vettori.

Il Monumento si presenta come un grande parallelepipedo rettangolo in marmo bianco di Carrara e reca tre lati scolpiti a bassorilievo raffiguranti le parti salienti della vita del Milite: la Partenza, la Battaglia e la Vittoria. Il tono delle immagini scolpite è solenne e drammatico, ma nel complesso l’armonia e l’eleganza spiccano grazie all’estrema pulizia, dignità e sobrietà dei soggetti.

La pubblicazione, arricchita da un notevole apparato fotografico proveniente principalmente dalle collezioni private di Antonio Belli e Gianfranco Desii, sarà presentata dal Sindaco Marco Martini, dal Prof. Pier Luigi Ballini, dallo storico dell’arte Luigi Cavallo, da Mons. Mauro Tramontano Cappellano militare dei Carabinieri. Moderatori il giornalista Mauro Banchini e l’Assessore alla cultura Giacomo Mari.




Un banco di prova. La legislazione sul Vajont dalle carte di Giovanni Pieraccini

Venerdì 21 ottobre 2016 alle ore 17.00, presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani (Palazzo delle Muse Piazza Mazzini, Viareggio) il Commissario Prefettizio, Fabrizio Stelo,invita alla presentazione del volume:
UN BANCO DI PROVA
La legislazione sul Vajont dalla carte di Giovanni Pieraccini
(1963/1964)

di Gianni Silei

(Piero Lacaita editore)
Intervengono:

Alessandro Volpi
Docente di Storia Contemporanea, Università degli Studi di Pisa

Giovanni Pieraccini
Presidente Associazione Versilia Unita

 
ingresso gratuito