Un’idea di libertà. 70° anniversario della nascita della Repubblica

Ciclo di lezioni per studenti e insegnanti delle scuole superiori proposto dalla Biblioteca “Franco Serantini” in collaborazione con CGIL Pisa e Amici della Biblioteca Franco Serantini e con il patrocinio della Regione Toscana.

Gli incontri si terranno alla Camera del Lavoro di Pisa alle ore 17.00

Giovedì 27 ottobre, Giancarlo Falco, L’Italia e la ricostruzione nel secondo dopoguerra

Giovedì 3 novembre, Stefano Gallo, L’eredità della Seconda guerra mondiale e i governi del CLN

Venerdì 11 novembre, Tiziana Noce, la partecipazione delle donne alla vita politica del Paese negli anni della ricostruzione

Giovedì 17 novembre, Mauro Stampacchia, Le forze e le idee politiche in campo al tempo del referendum: un quadro d’insieme

Venerdì 25 novembre, Alessandro Breccia, Il referendum istituzionale e la nascita della Costituente: aspetti giuridici e politici

All’interno del ciclo, mercoledì 16 novembre: presentazione del volume “Archivi della politica” e del Quaderno Archimeetings dedicato all’Archivio storico della Serantini, con Monica Valentini, curatrice del volume, Caterina Del Vivo, Presidente ANAI Toscana, Andrea Ferrante Assessore alla Cultura del Comune di Pisa, Gianfranco Francese, Segretario generale CGIL di Pisa, Mauro Stampacchia, storico, Franco Bertolucci, direttore Biblioteca F. Serantini.




Colline in fiamme

Giovedì 27 ottobre alle ore 17.30, in Sala Gigli, Palazzo Panciatichi (via Cavour 4), presentazione del volume di S. Callaioli, Colline in fiamme.

Saluti di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana

Interventi di

Paolo Bambagioni, consigliere regionale

Massimiliano Pescini, Sindaco del Comune di San Casciano Val di Pesa

Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Sara Gremoli, Direttore degli Sgabuzzini storici

Sarà presente l’autore.




“E le acque si calmarono”

Giovedì 27 ottobre alle ore 17.30, alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze, inaugurazione della mostra “E le acque si calmarono. A cinquant’anni dall’alluvione il restauro dei libri ebraici della Biblioteca nazionale e dell’antica biblioteca ebraica fiorentina”, promossa da Biblioteca nazionale e Fondazione per i Beni culturali ebraici.

L’iniziativa è preceduta alla ore 15.30 dalla tavola rotonda su “Le origini del fondo ebraico della Biblioteca nazionale centrale di Firenze e della Comunità ebraica di Firenze, le vicende dell’alluvione e il restauro”.

 




La comunità svizzera a Firenze: ieri e oggi

Il 27 ottobre a Firenze si terrà il convegno internazionale “La comunità svizzera a Firenze: ieri e oggi” promosso dal Circolo svizzero di Firenze in collaborazione con la Fondazione Spadolini Nuova Antologia e il Gabinetto Vieusseux.

In allegato il programma.




UNGHERIA 1956. Considerazioni inattuali in una cornice di guerra

ungheria-56Tra l’ottobre e il novembre del 1956 l’Ungheria balzò al centro delle cronache internazionali per la rivolta pacifica della popolazione contro il sistema sovietico. Un evento cruciale che riverberò i suoi effetti nel breve e nel lungo periodo rimodulando, anche in Italia, le coordinate entro le quali si sviluppò la Guerra Fredda e la questione comunista. In occasione dei sessant’anni da quegli avvenimenti l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco), promuove un convegno dal titolo “Ungheria 1956. Considerazioni inattuali in una cornice di guerra”. L’iniziativa avrà luogo giovedì 27 ottobre 2016, alle ore 16, presso la Sala Conferenze dell’Istoreco, Palazzo della Gherardesca, via Galilei 40 a Livorno.

Al tavolo dei relatori, coordinato dal presidente Istoreco Carla Roncaglia, parteciperanno Andrea Mariuzzo, ricercatore in Storia contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, Alexander Höbel, assegnista di ricerca presso l’Università di Napoli “Federico II” e Catia Sonetti, direttore Istoreco.

Il convegno è promosso anche da Regione Toscana, Provincia e Comune di Livorno, e dalle associazioni Anpi, Anppia, Aned e Associazione nazionale ex internati di Livorno.

Per maggiori informazioni:

Istoreco Livorno
Complesso della Gherardesca, via G. Galilei 40 – 57122
Tel. 0586809219
E-mail: istoreco.livorno@gmail.com
Sito web: www.istorecolivorno.it




Il Giardino dei Ciliegi. Storia e intrecci con altre associazioni a Firenze e in Toscana (1988-2015)

Giovedì 27 ottobre alle ore 18.00 in Consiglio regionale, Palazzo Bastogi n. 18, Sala delle Feste, presentazione del volume di Laura Marzi, Il Giardino dei Ciliegi.

Saluti del presidente Eugenio Giani

Interventi di Luisa Passerini, Dipartimento di Storia EUI, responsabile progetto europeo “Bodies accross borders”, Clotilde Barbarulli, presidente “Il Giardino dei Ciliegi”.

 




E anche al mio marito tocca andare. Voci e canti fra la trincea e il focolare.

Nell’ambito del progetto “La pace era il mio traguardo” la Biblioteca Lazzerini di Prato organizza per giovedì 27 ottobre alle ore 21,15 lo spettacolo “E anche a mio marito tocca andare. Voci e canti tra la trincea e il focolare”. Si tratta di un reading teatrale a cura della Fondazione CDSE con musiche e storie della Grande Guerra, con Daniele Poli (voce, chitarra), Ugo Galasso (clarinetto e flauti), Alessia Cecconi (voce narrante). Ingresso libero.
Lo spettacolo, con canti di protesta, testimonianze inedite (lettere, diari, documenti di archivio) e le immagini storiche del CDSE, è un racconto emozionante sulla Grande Guerra vissuta in trincea, ma anche “lontano dal fronte”.
I grandi eventi e le singole vicende dei soldati si intrecciano con le storie delle donne del pratese, che già dal 1915 sostituiscono gli uomini in fabbrica e l’anno dopo, nel luglio 1917, scendono in piazza per inneggiare alla pace.




Un Secolo Fiorentino e Tempi di Uccidere

Mercoledì 26 ottobre, alle ore 17.30, al Museo Novecento, Un Secolo Fiorentino e Tempi di Uccidere.

L’autore Marino Biondi in conversazione con Andrea Pellegrini. Modera Michele Rossi.

Un secolo fiorentino. Politica e cultura dalle riviste degli intellettuali all’ascesa di Matteo Renzi è il tributo che lo studioso Marino Biondi dedica a Firenze, sua città di elezione, guardandola da dentro e da fuori. Il corposo volume si caratterizza per il vasto indice degli argomenti, la cui varietà si espande dalle riviste ai carteggi, dalla diaristica alla letteratura, dalla poesia alla narrativa, dall’economia alla politica, dalla religione a forme inedite di ecclesialità, dalle avanguardie alla più istituzionale delle società letterarie, dal fascismo alla democrazia postbellica, dalle storie patrie del Risorgimento e della volatile Capitale del Regno al Renzismo, inteso come fenomeno di una individualità politico-mediatica in folgorante ascesa ai vertici della nazione.

Tempi di uccidere. La Grande Guerra: letteratura e storiografia è un libro sulla Guerra, ma anche un’ampia analisi delle guerre del Novecento, tra cui la guerra dei Trent’anni (1914-1945), con la lunga parentesi della Guerra Fredda di spie e romanzieri, e le guerre che senza nome e precisa identificazione di nemico e di fronte durano ancora oggi, mentre la nostra Costituzione, in teoria, le ripudia. Il volume esplora le metamorfosi e i riflessi della Grande Guerra nei libri di memoria e nelle testimonianze. Fra i temi affrontati, appare primaria la questione delle fonti letterarie, che in forma di memoria o diario, per non dire del romanzo d’invenzione, sono divenute dominanti nel racconto-narrazione della guerra. Tali fonti pongono tuttavia, per la loro configurazione, il problema della veridicità, se non proprio della verità storica o almeno della verità del vissuto che trasmettono dopo tarda e complessa elaborazione.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.