Commemorazione del ventennale della scomparsa di Giovanni Spadolini

Nel ventennale della scomparsa, il presidente prof. Cosimo Ceccuti, a nome della Fondazione Giovanni Spadolini, invita alla partecipazione ad un momento di raccoglimento e ricordo di Giovanni Spadolini.

Alle ore 9.00, Basilica si San Miniato al Monte,  Santa Messa in Suffragio officiata da Padre Francesco Maria Bernardo Gianni

Alle ore 10.00, Cimitero delle Porte Sante, deposizione di una corona di alloro sulla tomba.




Storie in movimento. 25 anni di storia di Livorno in foto

Immagine-repetti-270x271Due appuntamenti per presentare a Livorno il libro fotografico “Storie in movimento. Livorno 1987-2013″, la storia per immagini della città, eventi e personaggi attraverso le foto di Riccardo Repetti, commentate dai testi della giornalista del Tirreno Elisabetta Arrighi.
Giovedì 19 giugno alle ore 18 alla Caritas diocesana di via Donnini 165 saranno presenti monsignor Simone Giusti, vescovo di Livorno, Mauro Zucchelli giornalista del Tirreno e Giuseppe Mascambruno, giornalista.
Venerdì 20 giugno, ore 18, nella Sala Lem (via San Giovanni, 13 – piazza del Pamiglione) saranno presenti l’autore ed Elisabetta Arrighi.

Riccardo Repetti, più noto come Pentafoto, è fotografo da 25 anni per il Tirreno di Livorno.
La prefazione del libro è di Roberto Bernabò direttore del Tirreno che così presenta il libro: “Ci sono i grandi fatti di cronaca nera – dalla tragedia del Moby Prince al terribile rogo dei bambini rom – che spesso segnano la vita di una città e dove la capacità di cogliere l’attimo, lo sguardo, il protagonista fanno conquistare alla fotografia una forza narrativa straordinaria. C’è la vitae conomica di Livorno a cominciare dal porto, con i suoi giorni felici ma anche gli scontri, le tensioni sindacali memorabili (contro i decreti Prandini). E poi i funerali degli uomini e delle donne che hanno fatto la storia della città: l’addio a Edda Fagni, a monsignor Ablondi, a Italo Piccini, per citarne alcuni. Scorrono anche i fotogrammi con Carlo Azeglio Ciampi, il Presidente, la figura più importante che Livorno abbia espresso. E i fotogrammi del cinema con i set di Paolo Virzì. Per arrivare al calcio,agli amaranto, sempre lì dietro la porta avversaria per catturare il gol, l’emozione, il trionfo: fino alle immagini indimenticabili del primo ritorno in serie A. È un po’ tutta la Livorno contemporanea e i suoi momenti chiave che scorrono nelle fotografie di Riccardo Repetti, fotografo di quotidiano, del Tirreno, il giornale della città, che con la città vive a braccetto da oltre 130 anni. Immagini che arrivano da un osservatorio privilegiato, da una prima linea dell’informazione che ti impone di essere sempre al pezzo, sempre presente, sempre primo”.




“Berlinguer ti vogliamo (sempre) bene”

berlinguer-2Il teatro Affratellamento vi invita alle ore 19.00 a questa serata su Enrico Berlinguer.
Interverranno: Fulvia Bandoli, Giulio Marcon, Marisa Nicchi, Aldo Tortorella, Michele Ventura.

Intervento del coro delle donne del Musiquorum

Proiezione del film L’addio a Enrico Berlinguer documentario collettivo (1984)

A conclusione della serata, ad ingresso libero, un brindisi per ricordare insieme Enrico Berlinguer.




Tra memoria e storia. Il Movimento Studentesco Fiorentino (1971-1978)

Un’occasione di confronto ed approfondimento per valorizzare e promuovere la memoria dell’esperienza del Movimento Studentesco Fiorentino che caratterizzò ampia parte dell’esperienza personale e collettiva di molti giovani studenti delle scuole medie superiori nella Firenze degli anni Settanta, organizzata dall’Istituto Gramsci Toscano e da “Ciclostilato in proprio. Storia e Memorie del MSF” presso il Circolo “Vie Nuove” di Firenze.

Programma dei lavori

 9 maggio, ore 15.00-19.30

Saluti Marta Rapallini, Istituto Gramsci Toscano

           Paolo Maggi, Ciclostilato in proprio. Storie e memorie del Movimento Studentesco Fiorentino

Workshop 1: Gli studenti e la politica a Firenze fra il ’68 e i primi anni ’70

presiede: Anna Scattigno

interventi di Mauro Sbordoni, Sandra Teroni, Marco Mayer

discussant: Simonetta Soldani

 Workshop 2: Le esperienze di rinnovamento didattico nelle scuole cittadine e la riforma della scuola (1973-1976)

presiede: Matteo Mazzoni

Interventi di: Gigliola Paoletti, Franco Quercioli, Marco Fagioli, Stefano Bassi con Franco Bortolotti

discussant: Dario Ragazzini 

ore 20.00-22.00 cena e a seguire:
illustrazione dell’archivio virtuale del MSF a cura di Giuliano Marullo;
proiezioni di videointerviste, a cura di Gianna Bandini;
Proiezione del filmato “Centro Sfrattati Sant’Orsola 1971” di Andrea Vannini e Enrica Pezza;
presentazione delle foto del movimento, a cura di Paolo Maggi

10 maggio, ore 9.30-13.30

Workshop 3: Il movimento degli studenti e l’MSF. 1973-1976

presiede: Maria Casalini

interventi di: Giuseppe Guida, Gianni Pini, Stefano Fabbri, Amos Cecchi

discussant: Matteo Mazzoni

Workshop 4: Dopo le elezioni del 1976: La parabola del MSF tra riflusso e nuove proposte. Il femminismo.

presiede: Roberto Bianchi

interventi di: Daniele Pugliese, Massimo Bellomo, Paola Carlucci, Ferruccio Capelli

discussant: Monica Galfrè




10 aprile 2014. Moby Prince. 23° anniversario della tragedia

mobyprinceA 23 anni dalla tragedia del Moby Prince, avvenuta il 10 aprile 1991 in cui persero la vita 140 persone , Livorno non dimentica. Ogni anno il Comune, insieme alla Regione Toscana, alla Provincia di Livorno e all’Associazione “140”, organizza infatti una serie di iniziative “Per non dimenticare”. Appuntamenti di rito ed istituzionali, ma anche momenti spettacolari e sportivi per riflettere sulla tragedia.

Sarà l’Associazione “Effetto Collaterale” ad aprire il programma la sera del 9 aprile (ore 21) al Nuovo Teatro delle Commedie (Via G.M. Terreni, 2, Livorno) dove andrà in scena la lettura pubblica e collettiva del libro di Francesco Sanna “Ventanni-Verità privata del Moby Prince”. Per sostenere la campagna #Iosono141 e la voce di tanti cittadini che chiedono ancora giustizia e verità, 20 cittadini leggeranno stralci del libro, una lettura pubblica che è un atto di impegno e responsabilità civile per quanto successe quella notte. Regia di Francesca Talozzi.

Sempre al Nuovo Teatro delle Commedie, la mattina del 10 aprile (ore 10) proiezione del film “Centoquaranta la strage dimenticata” di Manfredi Lucibello. Lo stesso film sarà proiettato alle ore 21 del 10 aprile nelle due sale del Cinema Teatro La Gran Guardia (via del Giglio, Livorno). La Sala 1 ingresso gratuito per i familiari delle vittime, la Sala 2 a pagamento.

Cerimonie
La giornata del 10 aprile sarà dedicata alle cerimonie istituzionali e di rito per celebrare il 23° anniversario della strage.
Alle ore 12 è prevista la funzione religiosa in Cattedrale; alle ore 15.30 nella Sala Consiliare di Palazzo Comunale, saluto del sindaco Alessandro Cosimi alle Autorità ed ai familiari delle vittime. Alle ore 17 partenza del corteo da Palazzo Civico al porto dove, alle ore 18, presso l’Andana degli Anelli saranno deposti il cuscino di rose del Presidente della Repubblica ed una corona di alloro, quindi si procederà alla lettura dei nomi delle vittime e lancio di rose in mare. Alle ore 21 alla Goldonetta del teatro Goldoni, si rinnova il pluriennale impegno della Fondazione Teatro Goldoni per la ricorrenza del Moby Prince: Loris Rispoli, presidente dell’associazione 140 vittime riceverà una targa da parte della Fondazione Teatro Goldoni e Fondazione Livorno.

Staffetta podistica. Anche quest’anno sarà organizzata il 10 aprile la tradizionale staffetta “Una data da non dimenticare”, con partenza da Cascina. Organizzata dal Coordinamento Podistico Moby Prince, la staffetta toccherà i centri Vicopisano, Calcinaia, Pontedera, Ponsacco, Lari, Crespina, Fauglia, Collesalvetti, Stagno e Livorno prima di giungere al piazzale Moby Prince in porto (arrivo previsto alle ore 17.30).

Info
Ufficio Stampa del Comune di Livorno
Tel: 0586/820506-0586/820504-0586/820266 – 0586/820268 Fax: 0586/820269
e-mail: stampa@comune.livorno.it

 




Città, lotte, diritti. La Firenze operaia e industriale

Dal 14 al 23 marzo, a Palazzo Panciatichi, la mostra fotografica, organizzata in collaborazione con la FIOM di Firenze, rievoca con la forza delle immagini l’esperienza del movimento operaio e studentesco del ’68, la stagione delle lotte nelle grandi fabbriche della città per la conquista dei diritti dei lavoratori (Fiat, Galileo, Pignone, Targetti Sankey, Stice Zanussi) per ricostruire la storia di un territorio e di chi ne è stato protagonista.

Orario: 14.00-18-00 dal lunedì al venerdì