La Giornata della memoria 2017 in provincia di Siena

MeoniIl programma delle iniziative per la Giornata della Memoria 2017 nella provincia di Siena.

COLLE DI VAL D’ELSA. L’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea invita venerdì 27 gennaio alle 18,30, alla biblioteca comunale di Colle Val d’Elsa, la presentazione dell’ultimo libro di Vittorio Meoni, Alla macchia sempre. Dialoghi su una vita tra fascismo e democrazia, interverranno i curatori Pietro Clemente e Alessandro Orlandini. Coordina Francesco Corsi, Anpi Colle Val d’Elsa.

CASOLE D’ELSA. Alle  ore 10.00 presso il Centro Congressi saluto e introduzione di Fabio Morandi, Sindaco del Consiglio dei Ragazzi della Scuola Media A. Di Cambio di Casole d’Elsa. Interverranno: Piero Pii, Sindaco di Casole d’Elsa, Sandra Branconi, Docente della Scuola Media  di Casole d’Elsa e Marisa Ferrari, presidente A.N.P.I. sez. Casole d’Elsa che presenterà la mostra fotografica “Casole Ieri e Oggi” allestita per l’occasione nelle sale del Centro Congressi. Proiezione del film “La vita è bella” di Roberto Benigni

MONTERIGGIONI. Il Comune di Monteriggioni, in collaborazione con l’Associazione “Amici della Biblioteca “ e con l’Associazione “Arti Visive” organizza dal 23 gennaio al 18 febbraio 2017 una serie di iniziative per la “Giornata della Mamoria” presso i locali del Centro Lettura di Castellina Scalo, Via Berrettini e della Biblioteca di via XXV Aprile. Le inizaitive prevedono una mostra di opere di artisti della Valdelsa sul tema della Shoah; una Mostra di libri e DVD sul tema “Razzismo e Genocidio nella storia”. Incontri della Scuola con la Comunità Ebraica senese e con la partecipazione straordinaria dell’Arma dei Bersaglieri, sezione di Monteriggioni. INFO: Biblioteca Comunale di Monteriggioni. Tel- fax 0577304163- email: biblio@comune.monteriggioni.si.it;

POGGIBONSI. Dal 20 gennaio al 3 febbraio presso l’Accabì Hospital Burresi  si terrà la mostra interattiva “Ma che razza di razza” organizzata dalla UNICOOP Firenze con il patrocinio del comune di Poggibonsi indirizzata agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado con apertura alla cittadinanza il giorno 24 gennaio 2017 dalle ore 17,00 alle ore 19,00.

RADICONDOLI. Alle 9.30 al Palazzo Comunale il sindaco Emiliano Bravi riceverà nella Sala Consiliare gli alunni della classe 3° della Scuola Media A. Di Cambio di Radicondoli per un dibattito aperto sul tema della Shoah. In questa occasione l’amministrazione comunale donerà alla scuola dei libri di testo.

SAN GIMIGNANO. All’interno delle attività previste dal protocollo d’Intesa “Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della Resistenza”, si svolgeranno le iniziative per la ricorrenza del Giorno della Memoria. Incontro con le classi terze medie dell’Istituto Comprensivo Folgore di San Gimignano, articolato tra testimonianze e materiale didattico. Visione del filmato documentario memoriale “Oświęcim Tren. Il treno della Memoria”. Con i contributi di Luciano Giomi e Guido Lisi. Porteranno il loro saluto l’Amministrazione Comunale e la Sezione A.N.P.I. di San Gimignano.

CHIUSI. La mattina del 27 gennaio, nella multisala Clev Village, gli studenti della scuola media dell’Istituto Comprensivo Graziano da Chiusi e le classi quinte dell’Istituto Einaudi Marconi (circa 260 ragazzi in totale) assisteranno alla proiezione del film “Il Viaggio di Fanny”. Il lungometraggio racconta la storia vera di Fanny Ben-Ami oggi donna ottantaseienne e, ai tempi narrati, bambina ebrea di soli dodici costretta alla fuga, insieme ad un gruppo di altri bambini, verso la Svizzera alla ricerca della salvezza.  Altra iniziativa si svolgerà sabato 28 gennaio alle 17 nei locali della Biblioteca Comunale – Casa della Cultura; l’Associazione Asservizio organizzerà un pomeriggio di letture pensate per raccontare il Giorno della Memoria e il dramma della Seconda Guerra Mondiale ai più piccoli (bambini da 8 anni in su). Alle letture parteciperanno anche alcuni studenti dei Licei Poliziani che hanno seguito il corso di Nati per Leggere. L’iniziativa rientra nel programma di Libriamoci 2017 del Comune di Chiusi, quest’anno alla quinta edizione. La Città di Chiusi aspetterà anche il ritorno di dieci studenti dell’Istituto Valdichiana, di cui tre dell’Einaudi Marconi, che sono partiti con il Treno della memoria Firenze-Auschwitz 2017 per raggiungere il campo di concentramento di Auschwitz Birkenau. Al loro ritorno saranno accolti nella sala del consiglio comunale per ascoltare il racconto, le storie, le emozioni e le sensazioni vissute respirando l’aria di un luogo che ha segnato in modo indelebile la storia umana.

CASTELNUOVO BERARDENGA. Sarà proiettato al Teatro comunale ‘Vittorio Alfieri’ il film ‘L’onda’ di Dennis Gansel. L’appuntamento è in programma alle 9.30 del 27 gennaio ed è rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo “G. Papini”, promosso dal Comune in collaborazione con l’associazione culturale Visionaria. L’omaggio di Castelnuovo Berardenga alle vittime della Shoah è salito anche sul Treno della Memoria, che sta coinvolgendo 500 studenti toscani nel viaggio di riflessione verso il campo di concentramento di Auschwitz. L’iniziativa promossa dalla Regione Toscana, infatti, sarà arricchita dal progetto culturale italo-tedesco ‘Albicocche Rosse’ dedicato all’eccidio di Palazzaccio del 4 luglio 1944 e raccontato sul Treno della Memoria da Giovanni Di Grillo, studente castelnovino dell’Istituto d’istruzione superiore ‘Bettino Ricasoli’ di Siena, che ha partecipato al concorso indetto dalla Regione per selezionare gli studenti in vista del viaggio in Polonia.

SAN QUIRICO D’ORCIA. Alle 21.30 del 27 gennaio nel Teatrino di Palazzo Chigi Francesco Chiantese metterà in scena “Stabat Mater (di madri, di figli, di memorie)”.




Lezioni di cinema. I grandi registi

lezionicinema_50piu_2I grandi registi italiani raccontati da studiosi e critici cinematografici, all’auditorium del Museo di Storia Naturale di via Roma, a Livorno, dal 29 gennaio al 22 aprile 2017: è l’iniziativa della 50&Più, Università di Livorno in collaborazione con la Provincia di Livorno, Erasmo Editore e Centro Studi Commedia all’italiana.

Il corso prevede 7 incontri più una conferenza (gratuita) del noto giornalista e critico Oreste De Fornari sul cinema italiano negli anni del miracolo.
Saranno poi Marco Vanelli, Michele Cecchini, Leonardo Moggi, Massimo Tria, Alessandro Tovani, Pier Dario Marzi e Massimo Ghirlanda (ideatore dell’iniziativa) a guidare i corsisti nelle poetiche dei maggiori autori italiani della settima arte (De Sica, Pasolini, Leone, Amelio, Scola, Sorrentino, Monicelli).

Gli incontri, con cadenza quindicinale, si terranno il sabato pomeriggio alle ore 17,30. Per iscrizioni e ulteriori informazioni, rivolgersi alla segreteria di 50&Più Via Serristori, 15 – Livorno tel 0586 881128 (orario di segreteria dal lun al ven 10.00-12.00 /16.00-18.00).

In allegato la locandina del corso con tutti gli appuntamenti.




“Raccontami la storia del Padule” presentazione a Carmignano

Sabato 21 gennaio 2017 alle ore 16 , nella sala consiliare del Comune di Carmignano(Prato), piazza Vittorio Emanuele II ,Anpi Carmignano in collaborazione con Comune di Carmignano e Comitato 11 Giugno 1944  presenterà il libro “Raccontami la storia del Padule”. La strage di Fucecchio del 23 Agosto 1944: i fatti, la giustizia, le memorie di Luca Baiada, Magistrato della Corte d’Appello militare di Roma che ha indagato su vari fatti di strage compiuti dai nazisti,e documentati nei fascicoli rinvenuti nel cosiddetto “armadio della vergogna”.Quella del Padule di Fucecchio «è la quinta fra le stragi nell’Italia occupata, la terza in Toscana. (174 morti, la più piccola di soli 4 mesi, la più vecchia novantenne).
Presenteranno il volume Matteo Grasso, direttore dell’Istituto storico della Resistenza della Provincia di Pistoia, Stella Spinelli, Assessore alla cultura del Comune di Carmignano, Angela Riviello, presidente provinciale Anpi di Prato, e Alberto Pratolini, testimone e sopravvissuto alla strage.Condurrà David Desideri, presidente Anpi di Carmignano. sarà presente l’autore.




Conflitto e mediazione: Lavoro ed emergenza sociale nel 1944-48

Nell’ambito di Pistoia capitale della cultura, sabato 21 gennaio alle 10 la CGIL, la Fondazione Valore Lavoro e il CUDIR (Comitato Unitario per la Difesa delle Istituzioni Repubblicane) organizzano al Palazzo di Giano una conferenza sul conflitto sociale nei primi anni del secondo dopoguerra. Sono previsti gli interventi di Andrea Ottanelli (direttore “Storia Locale”), Stefano Bartolini (Archivio CGIL) e Fabrizio Loreto (Università di Torino).




“La vacanza”: testimonianza di vita durante la seconda guerra mondiale

Sabato 21 gennaio alle ore 16 presso la Biblioteca Comunale di Barga (via dell’Acquedotto, 18) verrà presentato il volume La vacanza di Bernard Moscardini, edito dall’Associazione Cento Lumi. Il libro è un’inedita testimonianza di un bargoestero che, ancora bambino, rimase bloccato in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, vivendo il periodo del fronte a Barga e i tragici eventi della Battaglia di Sommocolonia.

Fonte: Istituto storico lucchese, sez. Barga.




Presentazione volume Valdinievole Studi Storici a Pescia

Sabato 21 gennaio alle ore 16,00, presso la sala conferenze della Banca di Pescia (via Alberghi, 26) sarà presentato dal professor Alessandro Merlo dell’Università di Firenze il numero 15 (anno 2016) della Rivista Valdinievole Studi Storici.
Il nuovo numero della rivista è il frutto del lavoro di ricerca di studiosi della storia della Valdinievole, in particolare del territorio pesciatino. La rivista consta di 126 pagine e raccoglie i seguenti articoli: Gaia Lavoratti, Le origini di Pescia. La genesi di una struttura urbana complessa; Claudia Massi, Palazzo Galeotti a Pescia: da dimora signorile a sede istituzionale; Matteo Ogliari, La società civile in guerra. Associazioni e comitati pesciatini allo scoppio del conflitto; Riccardo Maffei, La guerra partigiana a Pescia e l’azione del Settore sud dell’XI zona. Conclude il volume l’articolo del prof. Amleto Spicciani, Mons. Giovanni Benini vescovo di Pescia (1855-1896). Aspetti del suo episcopato nei primi anni del regno d’Italia. Si tratta della pubblicazione di una importantissima, quanto inedita, raccolta di lettere scritte dal vescovo pesciatino monsignor Giovanni Benini destinate a vari esponenti politici del Regno d’Italia e a numerosi ecclesiastici toscani. Dalle lettere si potrà ottenere uno spaccato dei difficili rapporti tra Stato e Chiesa all’indomani dell’Unità nazionale. Il libro si conclude con le recensioni librarie curate da Maria Camilla Pagnini e con l’elenco delle attività svolte dalla sezione nel periodo compreso tra il 2012 al 2016.




“Bicicletteide”, la storia del ciclismo al teatro di Laterina

Sabato 21 gennaio torna in scena “Bicicletteide. Storia della storia del ciclismo”, lo spettacolo scritto e interpretato da Samuele Boncompagni dei Noidellescarpediverse che attraversa la storia delle due ruote, raccontandone gli aneddoti più curiosi e le gesta dei suoi pionieri dei secoli scorsi. L’appuntamento, con inizio alle 21.15, è ospitato dal teatro comunale di Laterina all’interno della stagione “Storie sospese 2.0” organizzata dall’associazione Dritto&Rovescio con la direzione artistica di Riccardo Vannelli.
“Bicicletteide” è un monologo che si sviluppa attraverso cinque storie tra tanti personaggi mitici e sconosciuti, dando vita ad un ideale viaggio dall’invenzione del primo biciclo al primo Giro d’Italia, che trova le proprie radici nella bicicletta che Boncompagni ha ricevuto in regalo da suo nonno. Questo cimelio vintage, sempre presente sul palco, ha risvegliato nell’attore il desiderio di andare a studiare e a scoprire la nascita del ciclismo, i pionieri che hanno alimentato la passione di intere generazioni e tutte le sue storie più particolari. Lo spettacolo si svilupperà così tra tanti dettagli e curiosità come, ad esempio, la coincidenza che caratterizza l’anno 1878, quando nel giro di pochi giorni nacquero l’unico campione del mondo di colore Marshall Taylor e l’aretino Enrico Brusoni, il primo vincitore di una medaglia d’oro nel ciclismo alle Olimpiadi del 1900 a Parigi. Brusoni, in realtà, quella medaglia non l’ha mai festeggiata perché gli è stata assegnata postuma nel 2000, ma il suo nome rimarrà comunque scritto nella storia italiana delle due-ruote. Questo percorso, caratterizzato dalla simpatia tipica delle produzioni dell’associazione Noidellescarpediverse, sarà arricchito anche dai racconti di gloria del primo Tour de France e del primo Giro d’Italia, e da una pagina misteriosa legata a Luigi Masetti, primo cicloturista dalla storia che nel 1893 provò l’impresa di percorrere Milano-Chicago ma vide poi perdersi ogni sua traccia. «”Bicicletteide” – spiega Boncompagni, – torna in scena dopo il successo di pubblico e di consensi ricevuto nel suo debutto assoluto dello scorso giugno al teatro “Pietro Aretino” di Arezzo in occasione dell’evento Bicinfiera. Lo spettacolo nasce dalla passione per il ciclismo che caratterizza il nostro territorio e dalla lettura di circa trenta libri dedicati al ciclismo storico, proponendo un inedito e curioso percorso all’interno delle leggende delle due-ruote».

per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri 055/39.86.471, 338/27.15.639 o inviare una mail a info@drittoerovescio.net




La cerimonia di intitolazione dell’Istituto Professionale di Massa Marittima a Don Luigi Rossi

don Luigi RossiSi terrà sabato 21 gennaio alle ore 12, la cerimonia di intitolazione dell’Istituto Professionale di Massa Marittima a Don Luigi Rossi, proposta dalla dirigenza dell’Istituto Bernardino Lotti e deliberata dall’Amministrazione Comunale con l’autorizzazione dal MIUR. All’entrata della scuola in viale Martiri della Niccioleta, sarà affissa una targa donata dal Comune di Massa Marittima, per ricordare l’importante ruolo svolto dall’indimenticato parroco, nella nascita dell’indirizzo scolastico professionale. L’ecclesiastico è stato infatti  una figura molto amata dalla cittadinanza e di fondamentale importanza per la città di Massa Marittima; ha dedicato tutta la sua vita all’accoglienza e alla formazione dei giovani creando nel 1945 il Rifugio S. Anna per dare sollievo a ragazzi e famiglie duramente colpiti dalla guerra ed è sempre stato pronto, negli anni, a rispondere ai bisogni nati da emergenze sociali ed umanitarie. Don Luigi Rossi ha dato impulso alle attività lavorative del luogo con i posti di lavoro impiegati nella sua segheria e nella tipografia ed ha contribuito alla fondazione dell’Istituto Professionale al fine di garantire anche un lavoro, indipendenza ed un pieno inserimento sociale ai giovani ragazzi o bambini assistiti, una volta divenuti adulti. La targa renderò così omaggio a questa figura così rilevante per la storia e le vite di tante persone. Alla cerimonia parteciperà anche l’Amministrazione Comunale. Seguirà un rinfresco offerto dalla scuola offerto dalla scuola ad indirizzo Enogastronomico.