Dietro la Grande Guerra. Lettere tessuti Immagini Storie

Cosa accadde durante la Grande Guerra a Prato e in Val di Bisenzio? Vi raccontiamo la storia delle fabbriche ausiliarie pratesi, le donne della Valbisenzio diventate operaie e la loro protesta contro la guerra, gli enti assistenziali e gli ospedali territoriali le storie personali e inedite di uomini e ragazzi che hanno combattuto la Grande Guerra in trincea, ma anche qui, lontano dal fronte.
Alla Villa del Mulinaccio in occasione dei 100 anni della Grande Guerra, foto d’epoca, documenti inediti, illustrazioni, tessuti e materiale sanitario originale della CRI. Di grande impatto la stanza dei ricordi, la sezione dedicata a storie emblematiche di donne e uomini nella Grande Guerra, narrate grazie alle loro lettere dal fronte, agli oggetti personali, alle testimonianze tramandate di generazione in generazione.

Inaugurazione SABATO 17 OTTOBRE ore 16,00 – ingresso libero e visita guidata

A cura di Comune di Vaiano e in collaborazione con CRI – comitato provinciale di Prato e Museo della Deportazione e Resistenza di Prato

La mostra resterà aperta fino a domenica 29 novembre.

ORARI sabato ore 15-19 domenica 10-13 e 15-19

INGRESSO LIBERO Gruppi e scuole su prenotazione anche in altro orario

INFO www.comune.vaiano.po.it – 338 7852103

www.fondazionecdse.it – info@fondazionecdse.it

SEZIONI DELLA MOSTRA

Piano inferiore

Sala 1: I grandi numeri della Grande Guerra Il quadro politico ed economico dell’Europa nel 1915-1918 attraverso le illustrazioni della Domenica del Corriere e le cartoline d’epoca.

Sala 2: In fabbrica per l’esercito, in fabbrica per lottare Cosa producevano i grandi lanifici pratesi per il Ministero della Guerra? Che rapporto esisteva tra l’Unione Industriali e la Croce Rossa? Cosa fece innescare la scintilla della protesta operaia a La Briglia nel 1916? Lo scopriremo grazie a tessuti originali, a documentazione inedita e suggestive foto d’epoca.

Sala 3: Teresa Meroni e la marcia delle donne Un appassionato racconto per immagini di questa straordinaria donna a capo della Lega Laniera e della incredibile protesta per la pace partita dalle donne della Valdibisenzio nel luglio 1917.

Sala 4: Voci dal fronte Una video installazione fa rivivere le storie e le emozioni dei tanti ragazzi del territorio pratese spediti in trincea. Le lettere e le cartoline originali prendono vita e ci raccontano la Grande Guerra dei soldati e dei prigionieri. Materiale originale dell’archivio di Mauthausen testimonia l’esistenza e l’utilizzo di questo campo di prigionia anche nella I Guerra Mondiale.

Sala 5: L’emergenza sanitaria e l’impegno di Croce Rossa Una panoramica sulla sanità bellica e sull’impegno di Croce Rossa e di altri enti assistenziali per tamponare l’emergenza sanitaria sarà possibile grazie alle suggestive foto degli ospedali militari allestiti da CRI presso il convitto Cicognini, l’istituto Tullio Buzzi e palazzo Vaj, le poco conosciute esperienze dei punti di primo soccorso in vallata, come il Convalescenziario di Usella presso la Villa Guicciardini e al prezioso e particolare materiale sanitario d’epoca.

Piano superiore

Sala 6: Un’infermeria da campo del 1915 Grazie al Comitato Regionale Toscana di CRI sarà allestito un punto di primo soccorso e infermeria con arredi, materiali sanitari e uniformi originali del periodo 1915-1918.

Sala 7: La stanza dei ricordi Di grande impatto emotivo la sezione dedicata alle storie esemplari di uomini e donne del nostro territorio che a vario titolo hanno vissuto e combattuto la Grande Guerra; i loro racconti ci arrivano dalle lettere dal fronte, dai loro oggetti personali, dalle testimonianze familiari tramandate di generazione in generazione.

Sala 8 e 9: Dalla guerra di Libia alla Grande Guerra Un percorso didattico pensato per i più piccoli in cui i grandi temi legati alla I Guerra Mondiale (le fabbriche, la fame, le emigrazioni, la Spagnola…) dialoghino con la microstoria dei personaggi locali e della loro memoria.




A Prato il film “Amiche per la libertà – Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”

Il Film “Amiche per la libertà – Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”, il corto realizzato dalla Scuola di Cinema “Anna Magnani” di Prato con regia di Massimo Smuraglia, ispirato alla vicenda della partigiana Tosca Martini di Usella, alla cui sceneggiatura ha collaborato la Fondazione CDSE (il film è liberamente ispirato al libro “Sul cipresso più alto”, edizioni CDSE) sbarca a Prato, verrà infatti proiettato lunedì 12 ottobre alle ore 21.00 al Cinema Terminale, via Carbonaia 31, con ingresso gratuito.

TRAMA – Il film prende spunto dalla storia di Tosca Martini, una ragazza di Usella, che lavorava presso la fabbrica Forti e all’interno del lanificio matura la sua coscienza politica e sindacale. Diventa infatti rappresentante operaia e durante la guerra staffetta partigiana. In segno di protesta, ma anche spinta dal suo carattere giocoso e irriverente, il 1 maggio 1944 Tosca issa una bandiera rossa sul cipresso più alto di Usella, così alto che la bandiera si vedeva anche dalla Direttissima. C’è però una soffiata, qualcuno fa la spia e Tosca viene arrestata e portata in carcere alle Murate, dove incontra la compagna di sventura Tosca Bucarelli. Portate a Villa Triste vengono torturate e ridotte in fin di vita dal terribile maggiore Mario Carità, in cerca di informazioni. Miracolosamente Tosca riesce a non rivelare nulla e a sopravvivere alle torture. Tosca morirà di vecchiaia a 90 anni, e la sua testimonianza è conservata presso il CDSE.

Per info e prenotazioni: info@fondazionecdse.it




Cucire… per tessere solidarietà. 25 anni di esperienza della Sartoria di Vaiano

Alle ore 16.00, presso la Sala Polivalente L. Baldini a Vaiano, presentazione del volume “Cucire… per tessere solidarietà. 25 anni di esperienza della Sartoria di Vaiano” il libro che celebra i 25 anni di attività e solidarietà dell’associazione AUSER Centro Anziani la Sartoria ONLUS, a cura di Luisa Ciardi – Fondazione CDSE

Alla presentazione sarà presente la curatrice,
intervistata da Irene Collini, giornalista di Bisenzio Sette
a seguire piccolo rinfresco offerto dalla Sartoria

 




Per non dimenticare: la Resistenza condivisa, il contributo dei cattolici nella Resistenza e nella guerra di liberazione

Alle ore 15.30, a Luicciana, in Sala consiliare, Comune di Cantagallo, ANPI e Fondazione CDSE, in occasione del 71° Anniversario della distruzione e Liberazione di Cantagallo presentano:
“Per non dimenticare: la Resistenza condivisa. Il contributo dei cattolici nell’antifascismo e nella lotta di liberazione”
Programma della giornata:
Saluti dell’Amministrazione Comunale e ANPI
Relazione del prof. Francesco Venuti, storico e dirigente A.N.P.I Provinciale
testimonianze ed interventi
Conclusioni a cura della Dott.ssa Alessia Cecconi Direttrice Fondazione CDSE Info:Comune di Cantagallo cultura@comune.cantagallo.po.it
CDSE 0574.942476 info@fondazionecdse.it www.fondazionecdse.it
ANPI Cantagallo 3358182500




Nuova presentazione di “Resistere per l’arte”

Domenica 27 settembre, alle ore 21.00, presso il Circolo Spola d’oro de La Briglia, si terrà la presentazione del libro “Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico in Toscana” a cura della Fondazione CDSE con letture teatralizzate di Altroteatro, che ci faranno conoscere più da vicino gli eroi che salvarono l’arte in Toscana. Ingresso libero.




Montemurlo fra storia e memoria: dagli opifici idraulici al moderno distretto tessile

Venerdì 25 settembre, in Sala Banti, alle ore 21.15, all’interno della rassegna Montemurlo Arte & Lavoro, la Fondazione CDSE propone un racconto per immagini sulla storia dell’industrializzazione nel pratese con approfondimenti sul territorio dal titolo: “Montemurlo fra storia e memoria: dagli opifici idraulici al moderno distretto tessile” a cura di Luisa Ciardi, Fondazione CDSE. Ingresso libero.




71° Anniversario della Liberazione di Vernio

Sabato 19 e domenica 20 settembre a Vernio si celebra il 71esimo anniversario della Liberazione. Il calendario è ricchissimo di eventi, compresi l’inaugurazione di una trincea tedesca ristrutturata e la rievocazione della storica battaglia della Torricella.

A 71 anni di distanza è ancora vivo nella popolazione più anziana il ricordo di quei giorni di bombardamenti e battaglie, e proprio grazie ai racconti di chi c’era e alla loro divulgazione è possibile istruire i giovani di oggi a non commettere i medesimi errori. Larga parte del lavoro dell’associazione Linea Gotica è infatti promuovere la ricerca storica per dare un messaggio didattico alle nuove generazioni. Ma quest’anno ci sono alcune novità che daranno il loro contributo a ricordare e onorare i tragici momenti che ha vissuto Vernio nel 1944, asserragliato dai soldati tedeschi e in attesa degli alleati.

Oltre al tradizionale raduno dei mezzi d’epoca e alla cerimonia militare, l’unica di questo genere in tutta la provincia, ci sarà l’inaugurazione della TRINCEA TEDESCA nel Parco memoriale della Torricella, completamente restaurata dai volontari dell’associazione. Dopo circa 60 domeniche di faticoso lavoro, è tornato alla luce un sito bellico che era ormai ricoperto di terra e quindi nascosto. Lunga circa 10 metri e larga, all’interno la trincea è larga circa 1 metro per 2 metri di altezza. E’ stata ricostruita con materiale raccolto nell’area limitrofa, proprio come avevano fatto nel 1944 i soldati tedeschi. Restaurata dopo alcuni studi sulle costruzioni belliche di difesa dell’epoca, si presenta all’esterno ricoperta di sassi, terra e rami, con due feritoie sul lato lungo e due accessi laterali, e all’interno composta da pali di legno, un piccolo soppalco, una stufa e altri accessori. Durante gli scavi ci si aspettava di rinvenire alcuni oggetti ormai sepolti dal tempo e appartenenti a quei giovani che lì combatterono, ma nulla è stato scoperto, nonostante siano stati raggiunti i punti originari della costruzione, se non alcuni bossoli spezzati e arrugginiti. L’inaugurazione della trincea, che si trova nell’area centrale del Parco memoriale della Torricella, sarà l’occasione per una ricostruzione storica, in costume d’epoca, della BATTAGLIA DELLA TORRICELLA, che vedrà la partecipazione di vari figuranti dell’associazione promotrice, della Linea Gotica Pistoiese e di un gruppo proveniente da Torino. Con effetti scenici sonori e visivi, verrà riproposto un assalto alla trincea appena ristrutturata, facendo vedere come si svolgeva la vita all’interno di essa. Nei prossimi mesi l’associazione Linea Gotica organizzerà una serie di visite guidate alla trincea.

PROGRAMMA

SABATO 19 SETTEMBRE

ore 9 – Raduno di mezzi militari d’epoca che ricostruirà uno dei percorsi intrapresi dagli americani e dai tedeschi per avanzare gli uni e arretrare gli altri verso il nord Italia. Dalle 9 al parcheggio dell’ex Meucci a Mercatale ci sarà il ritrovo e l’iscrizione dei partecipanti e, poco dopo, la colonna di mezzi sfilerà in questa frazione, a San Quirico e a Montepiano per raggiungere il vicino comune di Castiglione dei Pepoli.

Ore 10.30 – A Castiglione visita guidata alla mostra di reperti bellici al Centro di Cultura Paolo Guidotti. Quindi i partecipanti saranno condotti al cimitero militare sudafricano di Castiglione dei Pepoli.

Ore 14.30 – I mezzi si rimettono in marcia verso Vernio per ritrovarsi in piazza del Comune a San Quirico intorno alle 16. A disposizione per fotografie e informazioni, i mezzi e i figuranti sosteranno nella piazza fino a sera e si incontreranno con alcune delegazioni di visitatori facenti parte di alcuni comuni gemellati con Vernio. La mostra dei reperti bellici nei locali dell’ex farmacia a San Quirico sarà aperta dalle 16 alle 18. Quindi apericena in piazza a cura del Circolo Stella Rossa di San Quirico.

Ore 21 – Galleria di Palazzo Bardi, proiezione del film Miracolo a Sant’Anna di Spike Lee (2008).

DOMENICA 20 SETTEMBRE

Ore 8,30 – Ritrovo in piazza del Comune a San Quirico a partenza della passeggiata trekking per raggiungere il Parco memoriale della Torricella

Ore 10,30 – Cernimonia militare organizzata dall’Unuci in onore di tutti i soldati caduti nella guerra e a cui interverranno l’assessore regionale Stefano Ciuoffo, il colonnello Antonino Zarcone, massimo esperto storico degli eventi della linea gotica, e altre autorità. La preghiera per i caduti sarà guidata da don Pierluigi Milesi. Sfileranno i gonfaloni di Regione, Provincia, tutti i Comuni della provincia di Prato e il Comune di Castiglion dei Pepoli.

Ore 11.30 – Ricostruzione in divise d’epoca della Battaglia della Torricella e pranzo organizzato dagli Alpini di Montepiano nella loro sede di Risubbiani.

Sia il pranzo del sabato che quello della domenica sono su prenotazione obbligatoria contattando il numero 392 0844884. Per informazioni: info@lineagoticabisenzio.it




71° Anniversario della Liberazione di Montemurlo

In occasione del 71° anniversario della Liberazione di Montemurlo, la Fondazione CDSE e l’amministrazione comunale organizzano la mostra “Bombing Art” con approfondimenti sulla Villa del Barone: per l’occasione saranno visibili rari documenti messi a disposizione dalla biblioteca Roncioniana e oggettistica d’epoca grazie alla collaborazione del gruppo ricerca storica Linea Gotica 1943-1945 di Montemurlo.  Inaugurazione per venerdì 11 settembre ore 10,30 presso la galleria di Sala Banti. Inoltre venerdì 18 settembre alle 21,15, sempre in Sala Banti sarà possibile partecipare alla presentazione del libro “Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico in Toscana” a cura della Fondazione CDSE con  letture teatralizzate a cura di Altroteatro. Ingresso libero.
http://www.fondazionecdse.it/joomla/143-anniversario-liberazione-montemurlo-11-18-settembre-2015