Il 25 aprile all’Impruneta

Dal 23 al 25 aprile, nel corso del ricco programma promosso dalla sezione Anpi e dalla Casa del popolo di Impruneta per la festa della Liberazione (vedi programma allegato), saranno esposti c/o la Casa del Popolo di Impruneta copie di tre manifesti datati 1945 del “CLN di Impruneta” del Fondo del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale conservato presso l’archivio dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana.




72° Anniversario della Liberazione a Figline – Incisa Valdarno

Figline e Incisa Valdarno si prepara a celebrare il 72° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Le commemorazioni si terranno martedì 25 aprile alle 9,30 a Incisa, dove, in piazza Mazzanti, è previsto il raduno delle autorità e delle associazioni combattentistiche, d’Arma e del volontariato, per poi procedere con la deposizione delle corone. La mattinata di celebrazioni sarà accompagnata dagli interventi della sindaca Giulia Mugnai e del presidente dell’Anpi, Cristoforo Ciracì; sarà presente anche la presidente del Consiglio comunale, Cristina Simoni. A seguire, intorno alle ore 10 la Corale Alessandri diretta dal Maestro Paolo Mugnai eseguirà alcuni canti della Resistenza. Le associazioni combattentistiche, inoltre, deporranno una corona sul cippo dedicato a Salvo D’Acquisto (ore 10,30 piazza Salvo D’Acquisto).

Alle 11,30 le celebrazioni si sposteranno a Figline, con ritrovo in piazza IV Novembre e deposizione delle corone in piazza Bianchi, piazza Averani e in via Sarri, davanti al monumento L’Albero dell’Universo. Qui interverranno la sindaca Mugnai e il presidente Anpi, Ciracì, per poi lasciare spazio al concerto “Bella Ciao” delle scuole di musica “Schumann” di Figline e “Arci” di Incisa dirette dal Maestro Franco Berti e dalla Corale Alessandri. Alle 12,30 saranno inoltre deposte altre corone sulle tombe dei martiri della Resistenza da parte delle associazioni combattentistiche.

Nel pomeriggio la festa si terrà invece al tendone del circolo Arci (ore 15,30 in via Olimpia-Incisa, ingresso libero) con la presentazione del libro-fumetto sull’eccidio di Pian d’Albero alla presenza dell’autore Pierpaolo Putignano e dell’assessore Mattia Chiosi. Alle 16 invece ci sarà un intrattenimento musicale a cura della scuola di musica Schumann di Figline e “Arci” di Incisa. Infine un buffet offerto dall’Anpi sezione “Aronne Cavicchi” di Figline e Incisa Valdarno.




72° anniversario della Liberazione a Impruneta

Il programma della giornata del 25 Aprile 2017:
– Ore 10.30 – Deposizione di una corona da parte del sindaco al Monumento ai caduti in piazza Don Chellini, a Tavarnuzze.
– Ore 11.30 – Raduno di tutti i partecipanti al corteo davanti alla Basilica di Santa Maria, partenza del corteo accompagnato dalla Filarmonica G. Verdi e deposizione delle corone alle lapidi di Don Minzoni, Giulio Turchi e presso il Parco della Rimembranza. Interverranno il sindaco, i rappresentanti dell’Anpi e dell’Associazione Combattenti e Reduci.
L’Amministrazione Comunale inoltre patrocina la seguente iniziativa della Casa del Popolo di Impruneta con la collaborazione della sezione Anpi di Impruneta, correlata alla celebrazione del 25 Aprile: spettacolo teatrale ‘Storie di Villa Triste’, a cura dei Teatri d’Imbarco, ore 16, presso l’Auditorium della Casa del Popolo di Impruneta.
Si ricorda inoltre che, domenica 23 aprile, con partenza alle ore 9, si svolgerà ‘Sui sentieri della Resistenza: passeggiata a Pian d’Albero’ (ritrovo alle 8.45 alla Casa del Popolo di Impruneta o alle 10 al parcheggio base dei cacciatori a Badia Monte Scalari). L’iniziativa ha il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune, tel. 055/2036640, mail oppure urp@comune.impruneta.fi.it).




La strage del Padule

Sabato 22 aprile alle 18.00 a Montelupo presentazione del volume di Luca Baiada Raccontami la storia del Padule.




Mons. Giovanni Sismondo, il Vescovo che salvò Pontremoli

sismondoNell’anno del 60.mo anniversario della morte di mons. Giovanni Sismondo (vescovo di Pontremoli dal 1930 al 1954), l’Istituto Storico della Resistenza Apuana organizza un convegno sulla figura e l’opera del Vescovo nei venti, terribili mesi dell’occupazione nazifascista che a Pontremoli si concluse soltanto il 27 aprile.

Il convegno, che ha il patrocinio del Comune di Pontremoli, della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli e dell’ANPI, si svolgerà sabato 22 aprile, alle 9,45, nel Teatro della Rosa.

Dopo la presentazione a cura di Paolo Bissoli, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Apuana e i saluti del Sindaco di Pontremoli, Lucia Baracchini, e del Vescovo diocesano, mons. Giovanni Santucci, saranno gli studenti degli Istituti Scolastici Superiori pontremolesi a delineare la figura e l’opera di mons. Sismondo fra il settembre 1943 e l’aprile 1945.

Da alcune settimane, infatti, alcune classi del Liceo Classico Vescovile, del Liceo “Malaspina” e dell’ ITCG “Belmesseri” sono coinvolte in un percorso di ricerca e conoscenza che li porterà ad illustrare, in apertura del convegno del 22 aprile, gli aspetti peculiari della figura di Sismondo a Pontremoli e alcuni episodi ai quali ai quali è legata la memoria del suo impegno a favore della comunità locale.

Un’opera instancabile, attenta e determinata, che lo portava ad essere ogni giorno a contatto con le persone che più avevano necessità della sua presenza e caratterizzata da un’azione straordinaria, fatta di rapporti con le parti che si fronteggiavano e tra le quali rischiava di essere schiacciata l’intera comunità locale. I suoi contatti con i partigiani e gli alleati furono determinanti in tante situazioni, quelli con i comandi tedeschi portarono alla salvezza di tante persone e vengono ricordati soprattutto per le ore difficili della fine del conflitto quanto gli occupanti in fuga minacciavano di far saltare in aria Pontremoli. Grazie al lavoro di convincimento e alle “missioni” che il vescovo Sismondo compì in prima persona il pericolo fu scongiurato.

Oltre a quelli degli studenti, sono tre gli interventi previsti nel corso della mattinata.

Il dott. Gianluca Fulvetti, dell’Università di Pisa, inquadrerà l’impegno e l’opera di mons. Sismondo e del clero locale all’interno del più ampio panorama della Toscana.

L’avv. Brian Lett rievocherà, con documenti e aneddoti, i rapporti strettissimi tra il Vescovo e Gordon Lett, il maggiore inglese comandante del Battaglione Internazionale .

Infine il prof. Emanuele Rossi, costituzionalista e prorettore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, trarrà le conclusioni dei lavori.




Gramsci Antonio detto Nino

L’Istituto Gramsci Toscano vi invita Sabato 22 Aprile ad una serata speciale in occasione dell’ottantesimo anniversario della scomparsa di Antonio Gramsci che si terrà presso il Teatro dell’Affratellamento (via G. Orsini 73)

Ore 19 incontro con Francesco Niccolini autore dello spettacolo “Gramsci Antonio detto Nino”, Luca Paulesu e Nicola Zavagli​
modera la presidente del Gramsci Marta Rapallini

Segue un aperitivo

Alle ore 21.00, allo spettacolo “Gramsci Antonio detto Nino” di Francesco Niccolini e Fabrizio Saccomanno, con Fabrizio Saccomanno.

Ingresso 25 euro, under 30 10 euro
Il ricavato della serata sarà devoluto all’Istituto Gramsci Toscano ONLUS

 

 




72° Anniversario della Liberazione a Borgo a Mozzano

La locandina dell’iniziativa di Borgo a Mozzano del prossimo 22 aprile 2017.

La locandina delle iniziative previste a Borgo a Mozzano (Lu) il prossimo 22 aprile 2017.

In occasione del 72° Anniversario della Liberazione, il Comune di Borgo a Mozzano, l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, il Comitato “Recupero e Valorizzazione Linea Gotica” di Borgo a Mozzano e l’ISREC Lucca organizzano per il prossimo 22 aprile 2017 una mattinata di interventi e commemorazioni. L’iniziativa, che prenderà avvio alle ore 10:00 presso la Sala delle Feste dell’ex-convento delle Oblate a Borgo a Mozzano (Lu), vedrà anzitutto i saluti dell’Amministrazione Comunale: a seguire, prenderà la parola Mario Pereira, Amministratore del Monumento Votivo di Pistoia e custode della memoria storica della Força Expeicionária Brasileira (FEB) in Italia. Interverranno quindi Andrea Ventura, Direttore dell’ISREC Lucca, e Feliciano Bechelli, autore della guida storico-turistica “Mediavalle e Garfagnana tra antifascismo, guerra e Resistenza”, recentemente pubblicata per l’ISREC da Pezzini Editore: in chiusura, verrà proiettato il video “La battaglia del Castellaccio”, dedicato ai combattimenti fra americani, partigiani e tedeschi del 22 settembre 1944. A conferenza terminata, il pubblico è invitato a partecipare alla deposizione di mazzi di fiori al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre, al Cippo commemorativo della Liberazione brasiliana e alla lapide in memoria del partigiano Pietro Pistis.

In allegato, il programma della mattinata.

Per ulteriori informazioni: 0583/82041 (Comune di Borgo a Mozzano) – www.comune.borgoamozzano.lucca.it




Il 25 aprile 2017 a Massarosa

Il programma del 25 aprile 2017 a Massarosa (Lu).

Il programma dettagliato del 25 aprile 2017 a Villa Gori (Stiava di Massarosa, Lu).

Per il 72° Anniversario della Liberazione, il prossimo 22 aprile 2017 si terrà a Stiava di Massarosa (Lu) una mattinata fitta di eventi significativi: per tutti gli interessati, l’appuntamento è alle ore 10:00 presso Villa Gori, in via della Misericordia. In primo luogo, verrà inaugurata la mostra “Nel vento e nel ricordo, storie di bambini ebrei in provincia di Lucca”, esposizione itinerante di immagini e documenti sulla Shoah dei bambini curata dall’ISREC Lucca, che da molte settimane sta riscuotendo un notevolissimo successo di pubblico in tutto il territorio provinciale. Seguirà quindi la presentazione della nuova guida storico-turistica “La Versilia tra antifascismo, guerra e Resistenza” (Pezzini Editore) di Federico Bertozzi, Jonathan Pieri e Andrea Ventura, pubblicazione, realizzata con la supervisione di Gianluca Fulvetti dell’Università di Pisa, pensata per valorizzare i luoghi della memoria versiliesi degli anni 1943-1945: per l’occasione, saranno presenti due degli autori, Bertozzi e Pieri, membri dell’ISREC Lucca e giovani studiosi del passaggio della Seconda Guerra Mondiale nelle nostre zone. Sarà infine illustrato ai presenti il nuovo numero di “Documenti e studi” (uscita 40-41), rivista semestrale di approfondimento storico dell’Istituto. L’iniziativa, realizzata con i patrocinî del Comune di Massarosa, della Provincia di Lucca, della Scuola per la Pace, dell’ISREC Lucca e dell’ANPI-Sezione Massarosa, sarà ad ingresso libero.

In allegato, il programma completo della mattinata, con gli orari di apertura della mostra.

Per ulteriori informazioni e per prenotazioni visite guidate: 0584/92002 (Biblioteca Comunale) – 329/7250510 (Gabriella Paolini).