“I Giusti tra le nazioni”. Mostra.

Dal 24 gennaio al 28 febbraio

Sala Accademia I – Palazzo Ducale, Lucca

“I Giusti tra le nazioni”

Mostra itinerante curata dall’Istituto Yad Vashem di Gerusalemme e presentata dall’Associazione Figli della Shoah.

Questo progetto espositivo, grazie ai documenti tratti dagli archivi dell’Istituto Yad Vashem, desidera rendere omaggio a coloro che, viceversa, si prodigarono attivamente per prestare assistenza agli ebrei e per salvare loro la vita e che costituirono, in termini numerici, un fenomeno marginale. La mostra è dedicata a loro.

L’esposizione sarà integrata e arricchita da alcuni pannelli che approfondiranno le storie dei Giusti tra le nazioni in provincia di Lucca.

 

La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

Aperture straordinarie sabato 25 e domenica 26 gennaio dalle 15.00 alle 18.00.




L’ATENEO FIORENTINO E LE ISTITUZIONI CITTADINE  1924-2024  

Venerdì 24 gennaio 2025, ore 15.00

Accademia La Colombaria

Seminario

L’ATENEO FIORENTINO E LE ISTITUZIONI CITTADINE 
1924-2024
Saluti

GUIDO CHELAZZI
(Presidente Accademia “La Colombaria”)
ALESSANDRA PETRUCCI
(Rettrice Università di Firenze)
GIULIANO PINTO
(Presidente Deputazione di Storia Patria)

 

Presiede
RENATO PASTA
(Università di Firenze)

 

Introduzione
MAURO MORETTI

(Università per gli Stranieri di Siena)

 

Interventi
CRISTINA ACIDINI
(Accademia delle Arti e del Disegno)
NICOLETTA MARASCHIO
(Accademia della Crusca)
PAOLO NANNI
(Accademia dei Georgofili)
GIULIANO PINTO
(Deputazione di Storia Patria per la Toscana)
GINO TELLINI
(Gabinetto Vieusseux)
MARCELLO VERGA
(Università di Firenze)

 




Il Giorno della Memoria della Regione con le scuole della Toscana

Il 24 gennaio dalle ore 9.30 a Firenze , nella sede del teatro del Maggio Musicale si terrà l’evento organizzato da Regione Toscana con Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e con il Museo della deportazione e della Resistenza per il Giorno della Memoria 2025.

Qui il programma




Seminario di studio a partire da “Tra innovazione didattica e territori: i Laboratori di Public History delle Università italiane”




Dibattito sul libro ‘Sul colle più alto’ di Valdo Spini

A Quarrata il 24 gennaio il dibattito sul libro ‘Sul colle più alto’ di Valdo Spini
L’iniziativa apre la rassegna ‘Costituzione e dialoghi tra culture’

Il 24 gennaio alle ore 21 al Circolo Arci di Quarrata (Pistoia) si svolgerà il dibattito sul libro ‘Sul colle più alto’ (edizioni Solferino, Milano) di Valdo Spini , presidente della Fondazione Circolo Rosselli. A moderare l’evento – che apre la rassegna ‘Costituzione e dialoghi tra culture’ nella città – sarà Daniela Gori de La Nazione.

Nel libro Spini rievoca le figure che si sono succedute come capi dello Stato, da De Gasperi a Mattarella, ricostruendo il modo in cui sono stati eletti e come sono arrivati alla carica rappresentativa più alta della Repubblica. Sono quattordici vicende che fanno quasi tutte storia a sé perché presentano svolgimenti molto diversi tra loro, a seconda degli anni, dei protagonisti e del contesto politico.




Giornata della Memoria 2025: Cavriglia ricorda così




Giorno della Memoria 2025 – Presentazione del volume di Catia Sonetti “Attraversare il tempo con le parole. Lettere di una famiglia ebraica da Livorno per Asmara”




Giorno della Memoria 2025: Presentazione del volume di C. Sonetti “Attraversare il tempo con le parole” (23.01.25)

Il 23 gennaio 2025, alle ore 17, nella Sala conferenze del Polo Le Clarisse (Via Vinzaglio, Grosseto) sarà presentato da Elena Vellati (Isgrec) il volume di Catia Sonetti “Attraversare il tempo con le parole. Lettere di una famiglia ebraica da Livorno per Asmara, 1937-1947” (il Mulino, 2023). Il libro, che ha vinto il 1 premio Fiuggi storia 2023 per la sezione epistolari, illumina le vicende di una famiglia di ebrei di Livorno, appartenente alla media borghesia. Nel 1933 una delle figlie si trasferisce in Eritrea col marito dando il via a una nutrita corrispondenza con i familiari: oltre 700 lettere, scritte in un decennio fondamentale per le sorti del mondo e soprattutto per la minoranza ebraica. Oltre alla quotidianità si ritrovano in quelle pagine i temi della Storia: le leggi razziali e le loro conseguenze, i bombardamenti, la faticosa ricostruzione, il referendum del 1946. Ma tra le righe si affacciano anche tematiche sociali, come il passaggio da una famiglia di stampo patriarcale a una famiglia più ristretta e moderna, il desiderio di emancipazione economica delle donne e il ridimensionamento economico legato alla persecuzione.